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Autore: _wallflower13    02/07/2013    2 recensioni
Abigail, Devonne e Will sono amici da quando sono incominciate le superiori. Le cose cambiano quando Devonne presenta ai suoi amici Logan, il suo ragazzo. Tutti sembrano felici per lei, sembrano infatti, ma non lo sono. Abigail prova una strana attrazione per Logan, mentre Will cerca di farle capire che è tutto sbagliato. Inoltre la vita riserva sempre delle sorprese, sia belle che brutte. Come finirà?
Spero di avervi incuriosito:)
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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What happened last night?

 

 

Il rumore di una porta che sbatte mi fa aprire gli occhi, muscoli e ossa sembrano non voler compiere alcun movimento mentre il mio sguardo vola lungo la stanza alla ricerca di qualcosa di familiare, se non avessi visto il lungo appendiabiti e il piccolo mobile di fronte a me avrei creduto di essere in Paradiso, di essere morta. È la stanza di un ospedale e io sono stesa su un letto, immobile per ragioni a me sconosciute. In testa ho un vuoto enorme, un ammasso di voci si mischiano a immagini confuse. Un uomo sulla quarantina passa davanti all’enorme finestra alla mia destra e apre la porta, da un’occhiata alla cartellina e mi osserva a fondo, tira fuori una penna dal camice bianco e scrive qualcosa.

-Allora Abigail, come ti senti?- non ha la voce roca che mi aspettavo.

-Vuota.- rispondo con un filo di voce.

-Lo sospettavo, hai preso una bella botta ieri sera, ti sei procurata un trauma cranico non molto grave.-

-Un cosa? Ieri sera? Ma..-  come si fa con un computer ricerco ogni singola cosa che mi faccia ricordare cosa ho fatto la sera precedente, ma realizzo subito di non ricordarmi più nulla. La mia mente interrompe le immagini nel momento in cui entro in una casa.

-Amnesia, tipica. Tranquilla, un paio di giorni e tornerai alla normalità, oh, qui fuori c’è qualcuno per te. A più tardi.-  il medico apre la porta per poi scomparire nel corridoio. Al suo posto arrivano Devonne e William.

-Come stai tesoro? Ieri sera siamo corsi subito appena l’abbiamo saputo..io non so cosa tu avessi intenzione di fare, ma sei stata davvero coraggiosa, anche se non è servito a molto.- racconta Devonne, anche se non ho idea di quello che stia dicendo, perché non me lo ricordo.

-Ehm..io non mi ricordo niente ragazzi, so solo che sono entrata in quella casa, nient’altro.- i due si guardano con gli occhi sgranati.

-Quindi non lo sai..- mormora Will

-Sapere cosa?- 

-Ieri sera un ladro è entrato in casa di Logan, tu ti trovavi lì, non so perché, ma hai cercato di proteggerlo e poi hai sbattuto la testa..lui si è preso due pallottole, per fortuna il tizio è stato arrestato.- racconta Devonne, non riesco a trovare delle immagini nella mia mente che confermino quello che dice, ma non credo stia mentendo, perché dovrebbe?

-Voglio vederlo.- dico cercando di scendere dal letto, finalmente i miei muscoli rispondono al mio cervello.

-Non puoi, sta seduta Abi!- cerca di tenermi giù Devonne. Abi. Solo lui mi chiama così, anche se sa che odio quando lo fa. E ieri sera mi ha chiamata di nuovo così, più di una volta. L’immagine di Logan davanti alla porta della sua camera che mi chiama “Abi” invade la mia mente. Poi niente, di nuovo il vuoto.

-Per favore.- sussurro e lei annuisce. Mi aiutano ad alzarmi e a togliermi tutti i fili ed esco dalla camera, Will mi dice che i miei genitori sono venuti a trovarmi nella mattinata ma sono tornati a casa a prendere delle cose. Mi portano davanti alla finestra che da nella camera di Logan, è completamente intubato, ha gli occhi chiusi e se ne sta lì immobile.

-Sta così da stanotte che siete arrivati, vi hanno caricati entrambi nell’ambulanza, lui ha perso un sacco di sangue, un colpo vicino al cuore e l’altro un po’ più giù dello stomaco, la prima operazione è andata piuttosto bene..la seconda devono ancora farla.- racconta Will, mi porto una mano alla bocca cercando di trattenere le lacrime. Mi prende un gran mal di testa ma cerco di resistere. Apro la porta ed entro, mi avvicino al letto tenendo gli occhi su di lui. Ha delle chiazze violacee sul volto e dei residui di sangue, sul bracci è poggiato un tubicino trasparente, attaccato al suo polso. Devonne e Will restano fuori.

-Che cosa è successo ieri Logan? Cos’è che non ricordo..- mormoro con le lacrime che mi percorrono le guance. Mi asciugo il naso e mi accorgo che mi fa malissimo, forse nella caduta ho sbattuto anche quello. Il “bip” che segna i battiti del cuore di Logan invade la camera. Ho un altro flashback, ricollego quei bip allo stesso battito che ho ascoltato la sera prima, sono poggiata al petto di Logan, lui mi tiene le mani, stiamo ballando. La porta della camera che sbatte mi fa sussultare, distraendomi dai miei ricordi. È un infermiera e mi chiede gentilmente di uscire, rivolgo un ultimo sguardo a Logan ed esco. Un altro pezzo del puzzle è stato ritrovato, quello che so è che io e Logan abbiamo ballato insieme e che ci trovavamo in una camera, la sua credo, dato che la festa si faceva a casa sua. Non è molto, ma è già qualcosa da cui partire. Devonne torna a casa e Will mi riaccompagna in camera, dice che l’infermiera era lì per portare Logan in sala operatoria per la seconda operazione, quella più difficile. Chiedo a Will di raccontarmi cosa è successo la sera prima. Mi racconta che io e Logan abbiamo ballato insieme e poi io sono salita di sopra e lui mi ha seguito in camera sua probabilmente e che dopo una mezz’ora circa io sono scesa giù perché era arrivata Devonne, noi tre siamo rimasti insieme mentre Logan era in giro per la stanza con gli altri. Alla fine tutti se ne sono andati e io sono rimasta con Logan per aiutarlo a pulire casa, era l’una di notte passata. Da lì il vuoto, via via che Will racconta le immagini cominciano ad affiorare nella mia mente. Gli unici punti vuoti sono quelli in cui io salgo in camera e quando io e Logan restiamo a pulire.

-Davvero non ricordi cosa è successo in quella camera?- mi chiede e io scuoto la testa. –N..non siete stati a letto insieme vero?-

-No.. non credo..mi sentirei diversa se fosse successo, perché..beh vedi..io sono..ecco..ancora vergine.- balbetto arrossendo. Lui scoppia a ridere.

-Il medico ha detto che quei segni sulla faccia li hai anche in diverse parti del corpo e non sono dovute alla caduta..dice che forse hai fatto a botte con il ladro prima di essere spinta.- ecco spiegato anche i segni e il dolore al naso.

I miei genitori vengono a trovarmi nel pomeriggio, ma io sono ancora preoccupata per Logan, sono ore che sta sotto i ferri. Will cerca di tranquillizzarmi e mi porta di nuovo fuori nel corridoio dove seduti su delle sedie aspettiamo l’arrivo di Devonne, ma anche di Logan. Devonne arriva e nello stesso istante i medici escono dalla sala operatoria con aria preoccupata, un’infermiera dietro di loro corre verso un’altra stanza. Chiediamo informazioni.

-È grave la situazione anche se l’operazione è andata bene, ma ha perso molto sangue e ha bisogno di una trasfusione, ma il ragazzo è AB negativo, bisogna trovare un altro AB.-  racconta, l’infermiera corre nuovamente verso il medico.

-Niente, ne AB ne 0 negativo.- annuncia. Un momento, 0 negativo è donatore universale.

-Dottore, io sono 0 negativo, posso donarglielo io il sangue.- cerco di frenare la tensione nella mia voce.

-Ma vorrai scherzare! Hai ancora un trauma cranico Abigail, dottore glielo dica anche lei!- sbraita Devonne. Il dottore allarga le braccia e quando io annuisco mi portano in una stanza con due lettini, su uno è già steso Logan, senza tubi, se non sulle braccia. Prima di stendermi sull’altro lettino mi soffermo su di lui, osservando i suoi tratti, non posso non farlo, glielo devo. Mi chino su di lui e gli lascio un bacio sulle labbra, nonostante ricordi poco, i sentimenti che provo per lui sono rimasti ancorati nel mio cuore e nella mia mente. So che probabilmente Devonne mi sta guardando, prima o poi avrebbe dovuto saperlo. Mi stendo e stringo i denti quando l’ago buca la mia pelle. Sento il sangue caldo uscire attraverso il tubicino e lo guardo scorrere verso il braccio di Logan. Dopo alcuni minuti il medico mi annuncia che abbiamo finito e ho bisogno di riposare. Mi giro verso Logan, lo vedo aprire gli occhi rivelando le iridi blu, prima di chiudere i miei.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Writer's corner.

Non mi dilungo troppo, il capitolo l'ho scritto 

tutto oggi, in questi giorni la fantasia mi 

aveva abbandonato. Giuro che all'inizio il 

capitolo non doveva essere così, era tutto 

completamente diverso da come l'ho scritto

alla fine xD Perdonatemi:3

.g

   
 
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