"ma sei pazzo?!" chiesi girandomi verso di lui, furente.
"no, sono Justin Bieber." disse con un sorrisino da ebete in volto. "tu sei?" continuò.
"non sono affari che ti riguardano." sbottai scocciata cercando di allontanarmi, ma lui mi bloccò l'uscita teatrale prendendomi per un gomito, girandomi. sbruffone e famoso.