Capitolo 1 Sono le 19 sera. Mi alzai dal divano dov'ero imbambolata a vedere Harry Potter. Andai in cucina e trovai mia madre. Presi qualcosa da sgranocchiare visto che non avevo tanta fame. 'Un pacchetto di patatine va bene' dissi tra me e me. "Sistema la tua roba in camera" disse mia madre fredda. Annuii senza ribattere e filai in camera. Per prima cosa sistemai tutti i vestiti e poi la scrivania. Andai verso il ripostiglio e sistemai tutte le mie cavolate fin quando non trovai una chitarra. Era da tempo che non la trovavo. Andai sul letto e provai a fare degli accordi, iniziai ad intonare Drunk e mi venne davvero bene. Essendo domenica, preparai lo zaino e andai in doccia. Mi spogliai e mi immersi nell'acqua gelida per scacciare via i brutti pensieri. Uscii dalla doccia dopo 10 minuti e mi misi addosso il pigiama cioè una maglia di mio papà. Mi mancava tantissimo. Mi mancava fare i biscotti con lui, mi mancavano le serate passate a suonare e a cantare, mi mancava semplicemente lui. Ad un certo punto mi chiamò Faith.. "Ehy Hope!" disse in tono allegro. "Ehy Faith!" le risposi. "Domani passo a casa tua verso le 7.30! Fatti trovare pronta!" "Certo, ora vado! A domani Faith! Notte, ti voglio bene!" "Notte Hope! Ti voglio bene anche io!!" Ed ecco che un sorriso mi spuntò in volto. Se non ci fosse stata Faith, la mia vita sarebbe persa. Lei c'è sempre quando ho bisogno. Nei momenti più brutti lei è sempre al mio fianco a sorreggermi, è come una sorella per me. Mi sdraiai sul letto e mi misi a vedere Thirteen, il mio film preferito e in un batti baleno mi addormentai anche se faceva caldo. Era pieno giugno e la scuola sarebbe finita tra poco e finalmente vacanze. *IL GIORNO DOPO* Drinnnn,drinnn Ecco la sveglia. Mi alzai a malavoglia dal letto e mi incamminai verso la cucina. "Giorno" disse mia madre. "Giorno" le risposi. Mangiai un cornetto e bevvi un bicchiere di succo d'arancia. Tornai in camera e andai in bagno. Feci una doccia di cinque minuti e uscii. Mi vestii così http://24.media.tumblr.com/tumblr_mdgt4zx2Oo1rn80nko1_500.jpg Mi truccai e Faith arrivò. "Giorno scema" dissi sorridendo. "Giorno anche a te idiota" disse ridendo. Uscimmo da casa e ci incamminammo verso scuola. Erano le 7.50 e suonò la campanella della prima ora. Entrammo in classe e iniziò la lezione di italiano. L'ora dopo avevamo inglese, la mia materia preferita. Senza che me ne accorgessi suonò la campanella ed entrò la prof di inglese.