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Autore: SaraKudo    05/07/2013    3 recensioni
Passarono davanti ad una vetrina, quando ad un tratto Ran si fermò di colpo.
“Che succede Ran?” disse, raggiugendola.
“Sonoko, che ne dici di questo?” indicò un vestito azzurro esposto in vetrina.
Entrambe lo scrutarono per svariati minuti, fin quando:
“Ran, se non entri e lo compri, dirò a tutta la scuola che hai un appuntamento con Kudo.” Sbottò, seria. “L’abbiamo trovato!” sorrise, e abbracciò l’amica.
Corsero dentro al negozio, e dopo averlo provato Ran lo acquistò.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa, Sonoko Suzuki | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Kudo sei uno stupido!
Era tardi, ma la curiosità la divorava. Prese il cellulare e iniziò a digitare un messaggio:
Ciao Ran! Scusami, è tardi e sarai stanca dopo la serata trascorsa con tuo marito.. Ma la curiosità mi sta divorando.. Com’è andata? Riesci a rispondermi o siete troppo impegnati a sbaciucchiarvi?
“No, così non va. Troppo diretto.. “ cancellò il testo e pensò a ciò che si erano dette il pomeriggio prima di separarsi:

“Ran.. Mi invierai un messaggio vero? Vorrei sapere com’è andata a serata conclusa.. Soprattutto se finalmente quello stupido ha trovato il coraggio di dichiararsi!”
Ran arrossì “Shinichi… Dichiararsi? Ma cosa dici Sonoko? Comunque non ti preoccupare, ti scriverò non appena rientro a casa..” affermò la giovane.
“Perfetto! Saranno di sicuro buone notizie!” esclamò entusiasta Sonoko.
“.. Ho come la sensazione che qualcosa andrà storto, ma magari è solo una mia impressione..” ribatté triste Ran.
“Figurati, quello scemo è tornato solo per passare del tempo con te! Non potrebbe essere così stupido da abbandonarti di nuovo così, su due piedi!” sbottò l’amica, agitando le mani.


“Spero sul serio di avere ragione.. Giuro, se la fa soffrire anche questa volta..” Ricompose un altro messaggio, quando ad un tratto la vibrazione del telefono accompagnata da uno squillo catturò l’attenzione di Sonoko.
“Una e-mail… è Ran!” Sorpresa aprì la posta e iniziò a leggere.
Ciao Sonoko.. Scusami per l’ora.. La serata è stata un po’ strana.. E lui.. Se n’è andato di nuovo.. Ha detto a Conan-kun che lo devo aspettare e avere fiducia in lui, perché tornerà per stare con me..
Perdonami ma non riesco a scrivere altro.. Domani ti racconterò meglio.. Perdonami ma sono stanca.. Buonanotte amica mia..
Ran


“COOOSA? L’ha piantata di nuovo così?” urlò a squarciagola. “Kudo, non pensavo potessi raggiungere tale livello di stupidità! Ma quanto la vuoi fare soffrire? Maledetto!”
La ragazza compose rapidamente un messaggio di risposta:
Ran, io sono qui per qualsiasi cosa.. Mi spiace, è proprio uno stupido.. Ora riposati, domani ci penserò io a tirarti su di morale! Buonanotte Ran..
Sonoko


Inoltrò il messaggio e posò il cellulare sul comodino; rimboccò le coperte e abbracciò il cuscino.
“Ma si può essere così stupidi? L’avrà abbandonata per un altro caso! Kudo, sei davvero uno stupido! Perché la fai soffrire così? Non vedi quanto lei tiene a te, e tu la tratti così?.. ” Sonoko era arrabbiata per come la sua migliore amica fosse stata trattata, tuttavia voleva ascoltare l’intera storia prima di avere una opinione certa su quel liceale stacanovista.

La mattina seguente, Sonoko entrò in classe e trovò Ran distesa sul banco. Appoggiò la borsa, e salutò l’amica “Buongiorno Ran”
“Buongiorno Sonoko!” la giovane alzò la testa, sforzando di sorridere. “Perdonami ma sono ancora un po’ stanca”
Ecco.. Non ha chiuso occhio! E ha gli occhi gonfi.. Deve aver pianto tutta la notte.. Dannato detective da strapazzo, guarda che hai combinato!
“Hei! Abbiamo ancora tempo prima che inizi la lezione! Le prime due ore sono buca, direi di occuparle.. Intanto, mi accompagneresti in bagno?” chiese, prendendo con sé la borsa.
“Certo” annuì, seguendo la giovane.
Percorsero i corridoi, finché non arrivarono nel bagno delle ragazze
“Avanti Ran, sciacquati il viso.. Poi ti sistemo io il viso con un po’ di trucco..”
“..Si vede tanto? Persino Conan-kun era preoccupato quando mi ha visto così..” affermò, sorridendo.
“Ran.. che ha combinato questa volta?”
Una lacrima rigò il volto della ragazza. Poi iniziò una serie di singhiozzi. Sonoko abbracciò la ragazza, accarezzandole i capelli.
“Shh, ora va tutto bene.. C’è la tua migliore amica qui con te!”
“Se n’è andato.. se n’è andato di nuovo.. mi ha lasciato sola..” i singhiozzi si fecero più forti. “C’è stato un omicidio.. Lui doveva dirmi qualcosa di importante, ma l’ho lasciato andare..” fece una pausa per poi riprendere “Risolto il caso, è partito e ha mandato Conan-kun a dirmi che se n’era dovuto andare per risolvere il solito caso.. E di pregarmi di aspettarlo e aver fiducia in lui..” pianse.
Che stupido.. Ran potrà essere anche la persona più paziente della Terra, ma non potrà attenderti all’infinito, questo lo capisci Kudo?
“Alla fine ho ceduto.. Anche se ci sto male.. Lo voglio aspettare.. E avere fiducia in lui.. Ma fa male..” iniziò ad asciugarsi le lacrime, e ruppe l’abbraccio, per poter guardare Sonoko “Dalla rabbia ho mangiato non so quanti dessert.. Devo essere ingrassata di 3 chili!” rise, asciugandosi con un fazzoletto gli occhi bagnati.
“Noi donne affoghiamo sempre i dispiaceri nei dolci! Soprattutto quelli che riguardano le questioni amorose” sentenziò Sonoko “Vedrai, quei 3 chili non si noteranno neanche! Sei atletica, li butterai via neanche dopo 30 minuti di allenamento!” ridacchiò.
“Lo spero.. Altrimenti sono sicura che Shinichi non vorrà più saperne di me.. Spero non sia scappato perché mi ha trovata ingrassata!” rise.
“Te lo dico io perché se l’è fatta sotto.. Ieri sera eri uno splendore! Non se lo aspettava.. Ma è successo altro oltre a..”
“Mmm, vediamo.. Bè ecco..” arrossì.
“Hei, che cosa mi stai tenendo nascosto?” chiese, battendo sulla spalla dell’amica.
“Nulla di che..” e iniziò a raccontare ciò che era successo.

“Shinichi!” la ragazza scese le scale, attenta a non cadere.
“Ran!” disse il ragazzo, avvicinandosi a sua volta.
“Scusa il ritardo, ma ho dovuto preparare la cena a mio padre e a Conan-kun! Poi..”
“Scommetto che hai dovuto dirgli dove dovevi andare questa sera e si è infuriato..”
“Come fai a saperlo?” chiese sorpresa.
“Ormai conosco tuo padre.. Poi l’ho sentito urlare anche qualche minuto fa.. Mi chiedo che farà al povero ragazzo che dovrà sposarti..” All’ultima frase, entrambi arrossirono.
“Scusami.. Lasciamo stare quel discorso.. Vogliamo andare?” chiese lui, titubante.
“Mm.. D’accordo”
Chiamarono un taxi che li portò al ristorante. Durante il tragitto non volò una mosca; più volte i loro sguardi si incrociarono, ma entrambi si giravano dalla parte opposta dall’imbarazzo.
“La ringrazio” e chiuse la porta del taxi, il quale ripartì.
“Uaho! Com’è alto!” affermò sbalordita Ran.
“Aspetta di essere lassù! Vedrai che panorama!” disse lui, fiero del posto che aveva scelto. “Dobbiamo prendere l’ascensore.. Forza andiamo..”
Mentre salivano, il ragazzo osò commentare l’abbigliamento di Ran “Non l’ha scelto Sonoko quel vestito, giusto?”
La ragazza si meravigliò “Come fai a saperlo?”
“Tu hai buon gusto.. Se l’avesse scelto lei, di sicuro ti avrebbe affibbiato qualcosa di più provocante.. Conoscendola..” commentò sarcastico.
“Ti ringrazio” affermò, arrossendo.
“Figurati, stai bene vestita così.. Ti dona.” Arrossì, girandosi dall’altra parte.
Calò poi il silenzio finché le porte dell’ascensore non si aprirono.


“Così io ti avrei voluto comprare un vestito provocante? Bravo Kudo, ormai mi conosci! Ma l’avrei fatto solo per farti un piacere!” commentò acida Sonoko.
“Ahaha, sei proprio buffa!”
“Buffa? Fidati, Kudo dovrebbe vederti con abiti più succinti.. Avresti la fila di ragazzi, e lui col cavolo che se ne andrebbe così! Ran, devi giocare d’astuzia! Devi provocarlo in qualche modo! Non può sempre passarla liscia.. Sei troppo buona..” sentenziò.
“Lo so.. Ma che ci posso fare? È più forte di me..”
“Ah, lasciamo perdere.. Almeno si è degnato di dirti che stavi bene! Ma oltre ai silenzi imbarazzanti è successo altro?”

“Buonasera signori.”
“Buonasera.” Disse con tono educato. “Ho prenotato un tavolo per due a nome di Kudo Shinichi”
“Kudo.. Kudo.. Ah eccolo, Kudo Shinichi! Tavolo per due, nella zona.. Uh! Perfetto! La signorina gradirà di sicuro l’atmosfera.” Affermò il cameriere, facendole l’occhiolino.
Ran non capì il gesto, e guardò confusa Shinichi. “Non ti preoccupare, ti piacerà!” disse il giovane.
“Se volete seguirmi, da questa parte!”
I giovani seguirono il cameriere che li condusse al loro tavolo. “Vi prego di accomodarvi, fra poco saremo da voi”
“La ringrazio! Ran, vuoi sederti?” e detto questo spostò la sedia per far sedere l’amica.
“Ah, ti ringrazio Shinichi!” si sedette imbarazzata, mentre il giovane la sistemò ad una adeguata distanza dalla tavola. “Ecco fatto.”
Dopo che entrambi ebbero preso posto, il cameriere arrivò con il menù.
“Non fare complimenti e ordina tutto ciò che vuoi. Pago io!” concluse, sorridendo.
“D’accordo!”


“Proprio un gentleman! La serata era iniziata nel migliore dei modi! Anzi, quello che mi stai descrivendo non sembra affatto Kudo!” disse sbalordita Sonoko.
“Già.. Anche io stentavo a crederci, ma questo è accaduto sul serio.. Non sai quanto fossi felice..”
“Ci credo! Sembrava la serata perfetta.. Di sicuro aveva intenzione di dirti qualcosa di importante..”
“Ha tentato di dirmelo in effetti.. Ma poi è accaduto l’omicidio e quindi non ha fatto in tempo a dirmi nulla.. Forse voleva dirmi di aspettarlo e avere fiducia in lui..”
“Ran, ha inviato il suo postino a riferirti quel messaggio.. Se fosse stato così importante te lo avrebbe detto lui di persona.. Non era per quello che ti aveva invitato, ne sono sicura..”
“Non lo sapremo mai..”
“Quando lo rivedrai con più calma, glielo chiederai.. Oppure sarà lui stesso a dirtelo.. Sta di fatto che era qualcosa di molto importante, ci teneva.. Vedrai, te lo dirà! Ne sono sicura”
“Speriamo.. Ti ringrazio Sonoko.. Tu ci sei sempre per me..” abbracciò l’amica.
“Hei, a cosa servono le amiche? Poi sappi che finché la situazione con Kudo non passerà da ‘lontananza e dove sei disperso’ a ‘smettila di baciarmi ogni secondi’, io non vi mollerò un secondo.. Voglio soltanto che voi due siate felici, soprattutto che tu sia felice.. E purtroppo l’unico che può renderti tale è quello stupido detective ficcanaso!” sbottò, ridendo.
“Grazie amica mia! Ti voglio bene Sonoko”
“Anche io ti voglio bene Ran! Ci sarò sempre per te”
Kudo.. Non so dove tu sia.. Ma ti conviene sbrigarti a risolvere quel caso.. Qui c’è una bellissima ragazza che attende il tuo ritorno.. E un’altra che non vede l’ora di farvi da testimone!
Sciolsero l’abbraccio e si diressero verso la classe.
“Credi che un gelato posso prenderlo ugualmente?”
“Te ne offro io quanti ne vuoi.. Te li meriti” concluse, abbracciandola e ridendo.




Salve a tutti! ^^
Terzo capitolo di questa raccolta :D
Forse il più triste fra quelli che ho postato finora..
Per me le cose si sono svolte così!
Dopo Londra, Sonoko l'ha punzecchiata perché le cose erano andate bene (dichiarazioneeeeeee *___*), ma in questa saga le cose non sono andate così bene sfortunatamente.. Poi sapendo che dice sempre a Ran di mollarlo o di farlo ingelosire per non fargliela passare liscia... Bo, per me le cose si sono svolte così u__u
Spero vi piaccia! *^*
Se mi lasciate un commento con scritto ciò che ne pensate ve ne sarei grata T__T
Ringrazio tutti coloro che leggeranno, recensiranno ecc.
Un saluto a tutti e
Peace, Love and ShinxRan 4ever

       
  
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