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Autore: Arkra9    06/07/2013    1 recensioni
La figlia di Roran Fortemartello, Ismira, a 20 anni lasciata Alagaësia insieme al fratello minore Kra, naviga verso Est, per raggiungere altre terre abitate. I pericoli sono dietro l'angolo, ma grazie al suo spirito d'avventura, l'istruzione d'eccezione e il fratello li affronterà a testa alta. Arrivata a terra, insieme al suo gatto mannaro e al fratello proverà ad aiutare l'umanità una volta per tutte a liberarsi dalla piaga dei Ra'zac. Non sa ancora della profezia che grava sul suo capo..
Genere: Avventura, Fantasy, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio | Coppie: Roran/Katrina
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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<< Sara e Sofia, preparate il cerchio! Zar, io e te prepariamoci a trasmutare. >> sbraitò la regina Marina, rivolta prima alle damigelle e poi al trombettiere, mentre i due fratelli rimasero sbigottiti al loro posto, immobili come statue. 
<< Trasmutare? Cerchio? Maestà, di cosa state parlando? >> chiese Kra alla regina, ancora incredulo.
<< Non serve che mi chaimate Maestà, basta chiamarmi Marina. Sto parlando di Alchimia, una nuova scienza che proviene dall’est. Ci sono pochi alchimisti in questa regione, e i migliori sono proprio davanti a te. >> Rispose Marina, indicando prima il trombettiere e poi se stessa.
<< Potrebbe parlarci di questa scienza? Potrebbe esserci utile. >> chiese quindi Ismira.
<< Certo, ma tenete d’occhio la porta. Non vorrei arrivasse un Ra’Zac a scombussolarci i piani. L’alchimia è una scienza che si basa sulla trasmutazione, cioè sulla trasformazione di un oggetto in un altro. Ma bisogna attenersi a diverse regole: per avere una qualsiasi cosa si deve offrire come tributo una cosa dello stesso valore. Inoltre è molto difficile trasmutare senza un cerchio alchemico, come quello che vedete qui per terra. >>
Nel frattempo le due damigelle avevano usato dei gessetti per disegnare un cerchio con all’interno una stella, proprio sotto il trono. Intanto i primi Ra’Zac erano arrivati alla reggia, ma aspettavano rinforzi per entrare, avendo visto il piccolo esercito radunato all’entrata della reggia.
<< Kra e Ismira, vi affido un compito. >> disse quindi Marina << Dovrete guardare le spalle a Zar, mentre lui trasmuta quello che serve e ci aiuta con il cerchio. Spero di potermi fidare di voi. >>
Dopo poco, mentre tutti si preparano alla battaglia e le damigelle portavano alcune cose all’interno del cerchio, si cominciarono a sentire i primi rumori della battaglia. Ismira si affacciò oltre la porta e vide una ventina di Ra’Zac distruggere un battaglione intero alle porte del palazzo, prima di venire arrostiti da un drago bianco con in sella una ragazza.
<< É arrivata Saxa! >> urlò Ismira al resto del gruppo.
<< Per fortuna abbiamo due cavalieri di drago, altrimenti non ce l’avremo mai fatta >> mormorò Marina.
<< Aspetta.. due? >>
<< Si, non conosci Irene? Penso che stia andando proprio ora a prendere i rinforzi, l’ho contattata appena ho saputo dell’attacco dei Ra’Zac >>
<< Quindi qui sono frequenti questi attacchi? >>
<< È il quinto attacco, questo mese. Ormai tutte le case hanno un rifugio sotterraneo anti-Ra’Zac e protezione ignifuga, in modo da non andare a fuoco durante ogni attacco. Saxa e Talos ne uccidono circa 50 ogni volta che attaccano, e quando arrivano qui a palazzo ne uccidiamo altri 50 prima che decidano di ritirarsi. Da quanto sappiamo, i Ra’Zac hanno un vero e proprio regno più a sud, e sembra siano molte migliaia. Inoltre grazie ai loro genitori, i Letherbaka, non hanno problemi a scavalcare le mura e ad attaccarci dall’alto. Per ogni attacco perdiamo una parte dell’esercito, quindi circa 20 uomini, e uccidiamo quasi un centinaio di Ra’Zac. Ovviamente non possiamo continuare così, perché prima o poi i soldati finiranno e ci ritroveremo scoperti. Ora attenti alla vita, e uccidiamoli tutti! >>
Una ventina di Ra’Zac era arrivata davanti la porta, aspettando altri rinforzi. Sofia e Sara avevano preso alcune pietre e le avevano posizionate all’interno del cerchio alchemico. 
<< Ismira! >> aveva urlato Zar << Collabora con me! Io trasmuterò queste pietre in lame affilate, e tu dovrai lanciarle dritto nel cranio dei Ra’Zac. Pensi di potercela fare? >>
Ismira annuì. Non era molto in forze, ma lanciare piccole lame per pochi metri non avrebbe consumato molta energia. Inoltre Sara e Sofia, nascoste sotto il trono, le avevano assicurato le loro riserve di energia finché avrebbero potuto.
<< Oh, no. >> mormorò Marina << Sono più del normale. Saranno quasi un migliaio questa volta. Ismira, cerca con la mente Saxa e controlla che stia bene, ogni tanto. >>
Ismira capii che oltre Saxa non c’erano altri stregoni all’interno della reggia, e quindi lei era fondamentale.
Ma prima di poter aprire la sua mente per comunicare con la cavaliera, una cinquantina di Ra’Zac irruppero nella sala del trono, cominciando a lanciare pugnali e lame verso chiunque fosse vicino a loro. 
Ismira si impegnò a deviarne la maggior parte, ma alcune sfiorarono il fratello e lei stessa.
<< Ismira, contrattacco! >> Le urlò Zar, mentre una luce blu carica di energia invase la stanza. Dentro al cerchio alchemico si formarono piccole lamette di pietra, lunghe poco più di una spanna ma molto spesse e taglienti.
Ismira, che non sapeva il nome esatto di quelle lame nell’antica lingua mormorò “Stern, Riisa” facendole sollevare, dato che oltre a lame potevano essere considerati ancora sassi. Poi le lanciò verso la porta, dove una decina di Ra’Zac stramazzarono a terra, morti.
 
Kra aveva cominciato a colpire ogni cosa gli capitasse a tiro con la sua spada, uccidendo quasi una decina di Ra’Zac senza subire nemmeno un colpo. Ma facendo roteare un altra volta la spada, urtò il becco di un Ra’Zac, duro come la pietra, che spezzò la spada.
<< Merda. >> mormorò, estraendo il coltellino che teneva sempre nella cintura. Capii che non poteva continuare così e cominciò a cercare con gli occhi un altra spada appesa alle pareti, senza trovarla. Quindi ebbe un idea.
<< Zar! >> urlò, avvicinandosi al trono ai piedi di cui l’alchimista era seduto << Riparami questa! >>
Zar quindi attivò il cerchio alchemico, e trasformo la spada spezzata a metà di Kra in una spada meno corta ma più affilata. Ismira quindi la sollevò con la magia e gliela mise in mano, in modo da fargli risparmiare tempo.
 
Marina, che fino ad allora aveva combattuto solo con la spada, si ritrasse, e si tolse i guanti, rivelando dei cerchi alchemici impressi con l’inchiostro sui palmi delle mani.
<< Tutti indietro! >> urlò al gruppo, che si ritrasse avvicinandosi al trono.
Marina unì le mani e fece combaciare i cerchi alchemici sui quali erano impressi la luna e il sole. Poso quindi le mani per terra e fece esplodere l’intera sala, uccidendo tutti i Ra’Zac ancora vivi nelle vicinanze. Tutti erano stupefatti, e anche Zar rimase a bocca aperta.
<< Come hai fatto? >> chiese l’alchimista alla regina, che nel frattempo aveva estratto la spada e si avviava verso l’uscita, semi-distrutta dell’esplosione.
<< Un trucchetto che ho pensato qualche ora fa. Luna e sole sono agli opposti, quindi unendoli si provoca un esplosione. Semplice no? >> rispose Marina << seguitemi ora, diamo una mano a Saxa lì fuori. >>
Non potè nemmeno muoversi che un altra truppa ancora più folta di Ra’Zac si riversò all’interno della sala, spingendola via.
<< No! >> urlarono all’unisono Sara e Sofia, che intanto erano uscite dalla botola dietro il trono.
Sguainarono i pugnali e si avvicinarono alla regina, per difenderla a costo della morte. A quel punto tutti presero parte alla battaglia. Grattastinchi cominciò a graffiare e distrarre gli avversari, che poi venivano decapitati da Kra o colpiti da una delle lame di Ismira. Anche un ragazzo biondo che sembrava non molto abituato alla battaglia scese a difendere la regina, ma un Ra’Zac si avvicinò a lui e con due beccate precise gli cavò gli occhi, facendolo urlare dal dolore.
<< Niall! >> urlò Sofia, allontanandosi dalla regina e uccidendo l’essere che aveva cavato gli occhi al ragazzo. La damigella prese il ragazzo e lo porto in una sala vicina, per medicarlo, lasciando la regina e Sara da sole. 
Zar si dimostrò molto utile facendo uscire dal cerchio alchemico diverse lame, che colpivano diversi Ra’Zac senza fermarsi. 
Kra e Ismira continuarono a lottare finchè non ce la fecero più, e alcuni soldati presero il loro posto.
Marina si riprese e uccise altri Ra’Zac, prima di creare una nuova esplosione con i cerchi alchemici sulle sue mani. Questa volta però molti di loro resistettero, e continuarono a lottare. 
Alla fine, nella sala del trono giacevano quasi un centinaio di Ra’zac e pochi soldati giunti a dare manforte poco prima. Ismira comunicò con Saxa, che aveva subito poche ferite non gravi, e che vedeva i rimanenti Ra’Zac ritirarsi. 
<< Bene >> disse Marina << Stavolta erano quasi tre centinaia, ma ce l’abbiamo fatta come sempre, anche se con qualche perdita in più. >>
Sembrava tutto finito, quando un Lethrbaka entrando fulmineo dalla porta afferrò Sara portandola via dalla sala. Tutti compresero quello che era successo solo un attimo troppo tardi, quando le urla della ragazza risuonavano all’aperto.
Nemmeno Saxa riuscì a fermare quell’enorme uccellaccio, che batteva in ritirata insieme agli altri Ra’Zac e Lethrbaka rimanenti.
A fine battaglia erano tutti avviliti dal non essere stati in grado di proteggere una damigella, che nella battaglia aveva fatto molto per gli altri.
<< Che facciamo ora? >> chiese Zar, contento per la vittoria ma deluso dal rapimento di una sua amica.
<< Come che facciamo? >> urlò Grattastinchi, facendo sobbalzare tutti << Ora noi salviamo per la povera ragazza dalle grinfie dei Ra’Zac, per ringraziarla di tutto quello che lei ha fatto per noi. Io partirò domattina, e mi servono informazioni su dove siano questi uccelli troppo cresciuti di residenza, ma mi servirà una mano. Chi è con me? >>
 
 
 
Angolo dell'autore
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto :3
Per movimentare un po le cose (dato che centinaia di Ra'Zac morti non bastano) ho inserito l'alchimia, molto simile a quella di fullmetal alchemist. Ma se non conoscete FMA non vi preoccupate, spiegherò i principi dell'alchimia e il suo funzionamento nei prossimi capitoli, in modo da rendere più facile la comprensione. Per gli appassionati invece, ho inserito una piccola "feature" : ogni alchimista di questa ff avrà i poteri di un alchimista di Fullmetal alchemist.. 
Provate a indovinare di chi sono i poteri della regina Marina :)
Nel prossimo capitolo arriverà qualcuno che abbiamo conosciuto nel ciclo dell'eredità (e che probabilmente non vi sta molto simpatico).
Al prossimo capitolo ;)
  
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