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Autore: InLoveOned    06/07/2013    2 recensioni
I primi capitoli sono di "passaggio" dal 6° si movimenterà la situazione ;)
Dal 6° capitolo
Che ci fa lui con lei? Incazzato, comincio a correre nella loro direzione. Lo ammazzo quello stronzo di merda. Sputo.
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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  • HARRY'S POV

    Sbatto la porta per entrare e attiro così la loro attenzione. Amy si gira verso di me e sospira sollevata. Le sorrido. Guardo Edward che è parecchio frustrato dopo avermi visto. Lascia andare la ragazza, che teneva ferma per i fianchi fino a un secondo prima, e si gira nella mia direzione. Non perdo tempo e gli tiro un pugno sul naso, facendo scorrere del sangue dal punto colpito.

    -Ma sei coglione?- mi urla.

    -Qui l'unico coglione sei te.- gli dico calmo.

    -Sai che il tuo fidanzatino si è scopato almeno metà scuola?- si rivolge ad Amy. Mi guarda e posso vedere i suoi occhi inumidirsi.

    -Che cazzo le dici, stronzo!- lo spingo via. Si limita a ridere. Mi giro verso Amy.

    -Tutto bene?- cerco di avvicinarmi, ma lei mi guarda e scappa via. -Amy! Dove vai?- comincio a urlare. Non faccio altro che peggiorare la situazione. La vedo correre ancora più forte. Si chiude in bagno. Non ho paura. Entro, anche se è quello delle ragazze. 

    -Amy?- non sentendo risposta continuo a chiamare il suo nome.

    -Va bene, non uscire. Ma io sto qua.- mi siedo contro il muro e incrocio le braccia al petto.

     

     

    AMY'S POV

    Perché è venuto? Non lo voglio vedere. Starò chiusa qui a vita se necessario. Non ho intenzione di uscire. Non voglio sentire il suo sguardo puntato sul mio. Mi fa sentire ancora più impotente di quanto non lo sia già di mio. La testa comincia a farmi male. Perché mi ha difesa? Molte altre domande si fanno spazio nella mia mente.

    -Amy?- il suono è ovattato, ma posso riconoscere una voce femminile al di là della porta. Alzo la testa impaurita.

    -C-chi sei?- balbetto spaventata.

    -Come chi sono? Sono Rebecca.- tiro un sospiro di sollievo. Apro la porta e la vedo davanti a me. Solo ora mi ricordo di Harry. Le prendo di scatto un braccio e la tiro nel bagno. Siamo un po' strette. Mi vado a sedere sul WC.

    -Te mi devi spiegare un po' di cose.- la guardo, preoccupata. È la mia migliore amica qua a scuola.. Ma di Harry non sapeva nulla. D'altra parte la vedo poco. La considero la mia migliore amica perché con lei mi trovo particolarmente bene, ma non ci confidiamo molto. Credo sia giunto il momento di una svolta positiva e di incominciare a confidarmi con lei. La conosco e mi fido.

    -Allora.. Ehm.. Probabilmente ti starai chiedendo perché Harry è nel bagno delle ragazze.. Ecco.. Cioè..-

    -Amy, respira e cerca di formulare una frase coerente.- faccio come mi dice e solo allora mi accorgo di non sapere perché sono scappata via. Mi prendo la testa fra le mani e comincio a massaggiarmi le tempie con energia. Fisso un punto vuoto e cerco di capirci meglio anche io in questa storia. Perché sono scappata? È questa la domanda alla quale devo rispondere.. Me ne sono andata quando..

    -Amy? Ci sei?-

    -Che?! Ah, sì.. Cioè no..- provo a riconcentrarmi sulla domanda. ...quando Edward mi ha detto quella cosa su Harry.. Mi ha dato fastidio? Perché? Forse mi ha fatto semplicemente schifo e pena quello che faceva a quelle povere ragazze.. Sì, è per forza questo. Non trovo altre spiegazioni..

    -Beh, credo sia perché si è scopato mezza scuola e questo mi ha girato i nervi. Come può una persona essere così vuota? Cioè, senza cuore? Ha pensato solo ai suoi bisogni!-


     

    HARRY'S POV

    So che non dovrei, ma non potevo fare finta di nulla. Mi sono messo a origliare la loro conversazione. Le ultime parole di Amy mi hanno colpito. Come fa a pensare una cosa simile?! Ma soprattutto non riesco a spiegarmi come fa a credere a quel coglione di mio fratello. Un'illuminazione mi passa per la mente. Edward. È lui la causa di tutto. Ora le prende e sta volta non ci sarà nessuno a fermarmi. Se devo essere espulso per picchiare quel pezzo di merda, beh, sono pronto a rischiare. Tutto per Amy. Non si merita di essere presa in giro da quello stronzo! Comincio a girare per i corridoi, ma sembra essere scomparso. Mi siedo sulle scale e penso. Penso a Lei e al motivo che mi spinge a difenderla. Resto fermo qualche minuto e poi un altro pensiero si aggiunge: Louis. Aveva detto che lei mi piace.. E, cazzo, devo ammettere che ha ragione. Ero preoccupato di deludere suo padre. E per quale motivo? Non volevo fare nessuna mossa falsa. Non potevo permettermi di fare brutta figura. E forse, dato che lei mi piace, mi sorgevano in continuazione paure di non poterla rivedere. Non mi era mai successo prima. Avevo davvero paura che, semplicemente nascondendo a suo padre di essere stato bocciato, non la potessi più vedere? Magari è scappata perché mi ha visto tirare un pugno a quel coglione.. Però, da quel che ho sentito, le dava fastidio quella frase di Edward. No.. Devo chiarire qualcosa.. Mi sta andando in fumo il cervello. Prendo dalla tasca il cellulare e compongo il numero del mio migliore amico. Dopo pochi squilli risponde.

    -Harry?- chiede incredulo.

    -Sì, Lou. Devo parlarti, ancora.- sono serio. Sento un respiro profondo dall' altra parte.

    -E va bene.- chiudo la chiamata senza nemmeno salutare e corro verso l'uscita. Per fortuna nessun professore mi ha visto entrare, così ho il via libera.

     

     

    AMY'S POV

    Dopo una lunga discussione sul fatto che lei pensa che io mi sia innamorata, usciamo, senza trovare Harry.

    -E comunque non mi piace!-

    -Ne sei sicura? Secondo me sei scappata perché sei gelosa e speravi che fosse diverso, ma, cara, apri gli occhi: tutti i ragazzi sono così. Una lacrima, impercettibile, scende lungo il mio viso. La asciugo senza farmi vedere e trono in classe. L'ora di geografia non riesco proprio a seguirla. Passo il tempo a scarabocchiare sul banco e su un foglio.

     

     

    HARRY'S POV

    Busso dopo essere arrivato davanti a casa sua. Il castano mi apre e mi fa cenno di entrare. Mi vado a sedere sul divano e lo aspetto mentre lo guardo prepararsi una tazza di the caldo. Dopo pochi minuti si accomoda sulla sua poltrona e aspetta che mi confidi con lui ancora una volta.

    -Lou, ho un problema.-

    -Toh! Davvero?!- mi guarda con far ovvio.

    -Simpatia zero, eh?- lo guardo male. -Beh, Amy mi piace, e questo l'ho capito..-

    -Perché c'ero io! Come faresti senza di me?- modesto il ragazzo! Mi limito ad alzare gli occhi al cielo.

    -Allora, lei mi piace, ma non credo che lo stesso valga per lei.- riprendo non curante della frase di Lou che.mi aveva interrotto prima.

    -Quindi?-

    -Non ho finito. Ci sono tante cose che devo dirti e le dobbiamo collegare fra loro.- sbuffa. Non lo cuno e vado avanti. -Uno dei tanti problemi è che lei pensa che io sia un puttaniere.. E quando ero a scuola Edward le ha detto che mi ero scopato mezza scuola, il ché non è vero.-

    -È gelosa..-

    -Cosa?!- spalanco gli occhi.

    -È gelosa perché sei stato con molte ragazze. Conclusione: le piaci.-

    -Ma..- ci penso un attimo. Com'è possibile che non me ne sia accorto? Le piaccio davvero? Uhm, non mi convince molto. -Sei sicuro?-

    -Harry, non sono mai stato così sicuro in vita mia.- 

    -E io non ti ho mai visto così serio in vita mia!- gli dico sinceramente spiazzato. Che abbia davvero ragione? Forse questo lo dovrei chiedere direttamente a Lei (CORSIVO).. Mi alzo e lo abbraccio più forte che posso.

    -Haz, così mi ammazzi!- mi dice con la voce strozzata. Lo lascio subito e gli rivolgo un sorriso timido. -Grazie, grazie perché ci sei sempre.- una lacrima scende dal mio viso. Allunga il suo pollice a la asciuga delicatamente. Posso notare che anche lui si è commosso. Ha gli occhi lucidi, ma è troppo orgoglioso per piangere. Rido.

    -Perché ridi?-

    -Sei sul punto di piangere.. Lasciati andare. Hai paura che ti possa prendere in giro? Anche io sto piangendo. Non farti problemi!- gli sorrido e gli dò una pacca sulla spalla.

    -Ora vado. Poi ti dico.- gli faccio l'occhiolino ed esco di casa, fiondandomi nella mia Range Rover.

    -Usa le precauzioni!- lo sento ridere di gusto e, devo ammettere, una risata scappa anche a me. È stupido quel ragazzo, ma gli voglio un mondo di bene. Come ha fatto a pensare alle precauzioni?! Non stiamo nemmeno insieme. Davvero non ho parole. E, con il sorriso stampato in faccia, sfreccio di nuovo verso la scuola.

    Quando arrivo è già ora di uscire: sono le 12:50. Decido di aspettarla. Esco e mi metto contro il muso della macchina e incrocio le braccia sopra il petto.

     

     

    AMY'S POV

    Stavo chiacchierando come mio solito con Rebecca, quando vedo Lui. Che ci fa qui? Prendo per il braccio la mia amica e la porto nell' aula di fianco a dove stavamo camminando noi.

    -Ehi! Che fai?- mi rimprovera. Ho il respiro corto. Il cuore batte forte. Sento caldo, molto caldo. 

    -Lui è qui fuori. Perché è lì? Chi sta aspettando?!- sto urlando a bassa voce (?) per non farmi sentire da nessuno se non da Rebecca.

    -Te l'ho detto: è cotto di te.- non è vero.. Non è possibile.. Non ci credo! Io lo so che non gli piaccio. E poi da dove le è uscita questa? Ha solo detto della MIA cotta per Lui, e non della SUA cotta per me!   -Lo so che hai paura di essere respinta. Ma questa volta è diverso! Questa volta ti devi buttare! Chiedigli tu di uscire. Non aspettare che te lo chieda lui. Harry è uno sicuro di sé, ma prova a sorprenderlo. Stupiscilo, invitalo a prendere qualcosa.-

    -Sai che hai regione?-

    -Ovviamente!- fa svolazzare i suoi capelli con una mano. Oh, ora si gasa.

    -Però non ne ho il coraggio..- mi guarda male. -Okay, okay. Vado.- alzo le mani in segno di resa e mi incammino verso l'uscita dall' Istituto.

     

     

    HARRY'S POV

    Stavo maneggiando con il mio iPhone quando vengo distratto da un fischio di apprezzamento da parte di un ragazzo non molto lontano da me. Lo fisso e noto che sta ammirando la ragazza in cima alle scale. Lei mi guarda e io le sorrido. Poco dopo il suo sguardo si sposta sul ragazzo di prima. Sento la rabbia scorrere lungo tutto il mio corpo. Che sia gelosia? Ma non è questa la domanda alla quale mi interessa rispondere. Piuttosto, perché quel ragazzo ha fischiato? E perché lei lo ha guardato? 





    Ehi bella genteee!! Vi devo dire un paio di cose.. 
    1: Rebecca dice della paura di Amy di essere respinta.. quella parte verrà chiarita nel prossimo capitolo, credo. Intanto ditemi cosa pensate ;)
    2: vi piace la storia? Mi sto impegnando, ma vedo che non ha un grande successo :/ sto sbagliando qualcosa io? Fatemi anche delle critiche, ma recensite, o contattatemi per messaggio privato <3 
    3: sì, c'è anche un terzo punto c: anche la parte finale di Harry verrà spiegata.. o comunque "chiarita" ;)

    Vado, mia mamma rompe come non mai ;( ciauu xx

   
 
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