Capitolo 20

-anzi sei ancora peggio di quello di prima-

Francesca scappò via in lacrime dall'aula degli strumenti e da quello che non era più il suo migliore amico Leon ma una persona crudele e terribile.

Qualcosa nel cuore di Leon si agì alla vista delle lacrime di Francesca, andò in bagno e si sciacquo il testo e si guardo allo specchio.

Cosa stava diventando???

Il viso pieno di lacrime di Francesca lo tormentavano e penso a Violetta.

Francesca non si meritava questo da lui, non aveva fatto nulla mentre Violetta si merita quello per il male che gli aveva fatto in continuazione.

Prese il cellulare e chiamo Lara.

-Lara, io non so sto facendo bene-disse Leon confuso.

-Leon, Violetta ti ha fatto del male quindi è giusto che paghi-disse Lara cattiva.

-si questo lo so ma Francesca lei forse...-

-Leon, tu sei superiore a Francesca e agli altri. Loro non sono tuoi amici ma di Violetta, ti si rivolteranno contro perché ti sei messo con me-disse Lara cercando di plagiarlo.-tu sai che è così, che prenderanno le parti di Violetta. Questo vuol dire che non sono tuoi amici. Fidati, sto solo proteggenti da una delusione. Non devi permettere a nessuno di ferirti come è successo con Violetta-

Lara si sbagliava i suoi amici, non avrebbe mai voltato le spalle e non era superiore a loro.

-ti sbagli, Lara, e vuoi mettermi contro di loro, be' allora non sei la persona che credevo e io non mi faccio plagiare come Tomas-disse Leon deciso.

-Leon...-

Leon chiuse la chiamata e andò a cercare Francesca per chiedere scusa.

Andò nel bagno delle ragazze e senti il suo pianto.

-Francesca, sono Leon-disse Leon avvicinandosi alla porta del bagno.

Leon???

Che ci faceva lì?

Che era venuto a fare?

-Vuoi ferirmi ancora di più?-chiese Francesca in lacrime.-non ti è bastato prima?-

Non sopportava di sentirla così a causa sua.

-Scusami, Francesca, non dovevo prendermela con te. Ero arrabbiato per Violetta. Tu non centri-disse Leon mortificato.-Tu non mi ha fatto nulla. Non so che mi prende-

Francesca apri la porta del bagno a quelle parole sentite.

-non farlo più, Leon. Non ferirmi così. Non lo sopporterei-disse Francesca in lacrime.

Leon la strinse a sé con affetto.

-Non lo farò più, Francesca-disse Leon sicuro.-tengo molto a me, sei la mia migliore amica e se c'è qualcuno di cui posso fidarmi ciecamente quella sei tu-

-sei tornato quello di prima, quello a cui voglio bene-disse Francesca contenta.-ho avuto paura per un attimo-

Erano state le lacrime di Francesca a cambiare il suo cuore.

Ora che ci pensava.

Aveva scelto Lara ma non aveva mai capito che la felicità per sotto i suoi occhi trasformata nella sua migliore amica.

Francesca era la persona giusta per lui.

Ora aveva capito.

Avrebbe fatto qualsiasi cosa per averla per sé.

Gli dispiaceva per Diego ma poteva prendersi Violetta tranquillamente.

-per farmi perdonare, ti offro un gelato-disse Leon con quel sorriso che piaceva alle ragazze.

-non te la caverai tanto facilmente-disse Francesca giustamente.-però accetto il gelato-

Francesca si sciacquò la faccia e Leon le prese la mano per portarla al carretto dei gelati al parco.

Francesca non si accorse di nulla, vedeva solo il suo migliore amico contento di aver ritrovato la sua amicizia con lei.

Anche lei era contenta.

Ora doveva solo fagli capire che Violetta lo amava ancora e che quello era tutto un malinteso.

Per quello aveva bisogno dell'aiuto del suo super ragazzo, Diego.

Ripensava a stamattina e come era stato bello, svegliarsi con lui e a quel momento in cucina e sul divanetto.

Lei e Diego erano una bella coppia.

Niente e nessuno li avrebbe separati.