una Difficile storia d'amore
Capitolo
9: School's day
Un
mese è passato dall'avvenimento.
Le
ricerche su chi mi ha fatto questo sono ancora in atto…perché? Solo per la
mia codardia nel svelare la verità. Vi chiederete ancora il perché di ciò…
Solo
il fatto di essere nella stessa classe di Yada… Il solo pensiero di poter
rivelare la sua identità e, il giorno dopo, trovarmelo faccia a faccia…mi fa
solo venire i brividi di terrore lungo la schiena.
Sono
a letto, dormiente. Quel letto dove io e Fujo…
Mi
accoccolo tra le lenzuola e le coperte di lana. Soffici. Calde. Intrise del suo
odore.
Nonostante
siano state lavate, queste coperte rimangono intrise del suo odore, per gioia
mia…il suo odore così dolce e gentile…
Mi
giro a destra e a sinistra, mentre i miei capelli continuano a diventare ribelli
e a legarsi assieme sul mio
cuscino, dalla federa color arancio sole.
>bi-bip!bi-bip!<.
Il suono della sveglia digitale inizia ad infastidirmi.
Mi
giro nel letto, ancora. Il cuscino sopra il mio viso, in modo tale da
"chiudermi" le orecchie. Non la voglio sentire…ma come si
dice…" L'erba voglio non esiste neanche nel giardino del re!".
Infatti,
dopo alcuni minuti che suona incessantemente, mi alzo leggermente e, con
"delicatezza" simile a quella di un elefante, la prendo e la spengo,
lanciandola per terra, facendole "esalare" l'ultimo respiro.
-
Non ho molta voglia di andare a scuola!-. Incredibile. Non mi è mai
successo…ma questa mattina…
Mi
alzo dal letto.
I
capelli che sembrano elettrici, gli occhi assonnati e il carattere non voglioso
di andare a scuola.
Giornata
perfetta!?!? Cosa poteva andare peggio? Nulla, di sicuro.
Indosso
la mia divisa, color verde scuro, col giubbotto invernale. Caldo.
Prima
di ciò, però…
La
colazione. Un semplice toast.
Non
ho molta fame.
Mi
alzo da tavola.
Apro
la porta, indossando le mie calzature e prendendo in mano la mia cartella.
A
rispondermi mia madre e la mia adorata Baya.
-
Itterasshai Hazuki-chan!**[U2]-.
Scendo
le scale lentamente, mentre il vento mi scompiglia i capelli, già quella
mattina troppo ribelli.
Cammino
per qualche minuto da sola, finchè, non arrivata all'incrocio, non lo incontro.
Sul
mio viso si dipinge un sorriso radioso.
Si
avvicina a me.
Mi
bacia dolcemente, mentre io mi stringo a lui, mettendogli le mie braccia intorno
al collo.
-
Ohayo Hazuki-chan!****[U3]-.
Incrocio
il mio braccio destro con quello sinistro di lui, dolcemente, romanticamente. I
nostri passi lenti e sincronizzati.
Mi
stringo al suo braccio, mentre un sorriso ancora più radioso compare sul mio
viso, inarcandomi le labbra, sottili e coperte da un leggero strato di
lucidalabbra trasparente.
Ci
stiamo incamminando verso il liceo.
All'inizio,
quando noi tornammo a scuola, tutti i nostri compagni ci chiedevano come stavamo
e cosa mi fosse successo…se mi ricordavo di chi mi aveva aggredita.
Tranne
per la prima domanda, la risposta fu sempre negativa. Potete immaginarvi il
perché.
Sul
suo volto, sereno e tranquillo, non compariva mai una smorfia di paura. MAI!!
Mi
fa ancora più paura di prima…sono sicura che il suo intento non è ancora
finito.
Eccoci
arrivati davanti al liceo. Mano nella mano.
Dicono
che siamo la coppia più invidiata dalla scuola.
Un
amore come il nostro non si è mai visto. Io farei di tutto per lui e
viceversa…
Non
è meraviglioso avere un ragazzo come Fujo?? Fantastico…
Finché
il tuo ex ragazzo non si mette a fissarti…
Non
sono nemmeno entrata in classe che subito, non appena inizio a salire le scale,
sento i suoi occhi puntati addosso.
Sensazione
sgradevole.
Mi
guardo intorno, per poter solo incrociare il suo viso e fargli capire di finirla
assolutamente, oppure…
Tutto
il mio coraggio, non mostrato in questi giorni, lo avrei raccolto e, finalmente,
avrei "sputato il rospo" su tutto…
Non
lo trovo da nessuna parte.
Fortuna.
Entro
in classe.
Fujo
è rimasto giù a chiacchierare con alcuni amici, mentre io sono salita con le
mie.
Chiacchieriamo
del più e del meno…
Ad
un certo punto, come di routine, entra lui.
Capelli
verdi…occhi dello stesso colore…
Un
sussulto.
Ho
ancora paura.
Tutto
il mio coraggio svanisce in un attimo. “
Ho davvero così tanta paura di lui?”
Il
mio sguardo posato sul terreno. I piedi con la punta uniti, le mani sul banco a
cui sono accanto.
Freddo,
liscio e verde. Il banco accanto a me, mi sostiene fino al momento
dell’entrata di Fujo.
Non
credevo che lui potesse darmi tanta forza…
“
oppure sono io che mi sto aggrappando troppo a lui, caricandolo di responsabilità?”.
Piccola fitta al cuore. È vero.
Gli
sto addossando una responsabilità che è solo mia…
Alzo
lo sguardo.
Lui
non si è ancora seduto…se ne stà alla finestra a guardare il cielo.
Sembra
così normale…dopo quello che mi ha fatto, non prova neanche un po’ di paura
nei miei confronti?
Forse
perché lui sa che io…ora…non ne ho il coraggio?
Si
siede normalmente al suo banco, senza lasciare intravedere alcuna intenzione di
qualsiasi genere, nei miei confronti.
Mi
siedo anche io al mio banco.
Fujo
accanto a me.
-
Cosa ti succede?-.
-
Nulla Fujo-kun! Mi sono solo alzata di malumore…-. Verità…anche se bugia,
in fondo.
Fa
spallucce.
Sorrido.
Il
suono della campanella da l’inizio delle lezioni.
Il
tempo passa normalmente. Nulla di strano.
Matematica…giapponese
antico…fisica…tutto normale.
Finchè…
Il
suono della campanella del pranzo…
Con
il pacchetto in mano, mi dirigo verso la terrazza all’aperto. Nonostante sia
inverno, il freddo non mi tocca…stare sulla terrazza è uno dei pochi piaceri
che posso concedermi…
Apro
la porta, lentamente.
Ma…
-
Ma…Masaru Yada!?! Cosa ci fai qui?-.
davanti
a me lui. Mi guarda. Sorride…quel sorriso…è uguale a quello che aveva
quella volta…
Cosa
vuole da me???
ringraziamenti:
Ferula_91: sisi...il pupazzetto!?!?!*porge bazooka*. stai tranquilla, ne ho una scorta immensa!?! Ho aggiornato, visto??? spero che ti piaccia^^
sakuretta 94: saku-chan!?!? sisi...ora Hazuki è di Fujo, ma Masaru mica s'arrende...cioè, va bene essere caparbi, ma così è troppo!?!?! spero che ti piaccia!!!
un saluto e al prossimo e ultimo capitolo!