La giornata volge ormai al termine. 
Il ragazzo è ancora affaccendato sulla tela, intento a dipingere chissà quale misterioso animale per il giorno dopo.
La ragazza si avvicina a lui e gli poggia le mani sulle spalle.
"Non credi sia tardi, Mark?" gli sussurra all'orecchio.
Lui si gira verso lei, e gli sorride incoraggiante.
"Volevamo comprarci quella casetta o no?"
Anche lei sorride e lo bacia sulla bocca per pochi istanti.
Poi si siede accanto a lui, il vento che le carezza le gambe scoperte dal chitone attorcigliato fino al ginocchio.
"Che dipingi?" chiede, passandosi una mano nei capelli.
Lui sorride, e, con l'aria improvvisamente ispirata, decanta:
"Non ne ho idea!"
Lei ride, e lui aggiunge:
"Forse dovrei provare un'altra carriera..."
Sele ridacchia ancora e gli dice, con una forte punta di ironia:
"FORSE???"
Lui allora, scoraggiato, gli sorride di sbilenco. Lei ancora ride, a quel sorrisetto.
"E allora mi darò alla carriera del poeta!!" esclama lui, convinto.
Sele smette per un attimo di ridere.
"Sì, certo!!"
Lui si alza in piedi e, improvvisando con lo sgabello un palco, vi sale sopra e declama, ispirato:
"Ciao!Semplicemente ciao!"
Un'altra risata scappa dalla gola di Sele, ma lui la ferma con un:
"Aspetta, adesso arriva il meglio!"
Seduta sulla strada, con le gambe al petto, la ragazza guarda divertita lo spettacolo.
"E' difficile trovare parole molto serie..." Il ragazzo comincia a entrare nel panico e Sele a ridacchiare tra sè e sè.
Allora, scoraggiato, Mark scende dallo sgabello e lo mette vicino alla tela.
"Tenterò di disegnare, allora. Come un pittore!"
Sele si gira.
"Farò in modo di arrivare dritto al cuore con la forza del colore!"
La ragazza sta per dire qualcosa ma lui la interrompe.
"Guarda! Senza parlare!"
E i colori, lentamente, cominciano a intrecciarsi nella tela, a formare arabeschi, e Sele spalanca gli occhi a ogni nuovo tratto, emntre Mark ancora parla:
"Azzurro come te, come il cielo e il mare. E giallo, come luce del sole. Rosso, come le cose che mi fai..."
Si avvicina lentamente alla ragazza. sporgendosi dallo sgabello e sospira l'ultima parola sulle sue labbra aperte in un sorriso estasiato.
"...provare."
E lei lo fa quasi cadere dallo sgabello quando, con una mano, lo prende dietro la nuca e lo bacia. 
Lui riesce a rimanere fermo sullo sgabello mentre lei, da terra, continua a baciare.
E intanto il dipinto rimane lì, pronto per la fiera della mattina.
è il ritratto di una bellissima Sele.

EVVIVA IL FLUFF! EVVIVA IL FLUFF! Comunque, è un secolo che non aggiorno. Lo so. Ma DOVEVO aggiornare per darvi una notizia: da domani fino a più o meno il 19\20\21\22\23 non ci sarò perchè sarò in vacanza. Quindi non aspettatevi capitoli in quei giorni (scusate!!). Comunque, agli esami tutto bene. Bè, che dire... E' iniziata l'estate. Oggi mio padre aveva un pranzo con dei suoi vecchi compagni di scuola. Ho fatto 12 giri sull'acquascivolo e domani vado a Mirabilandia! HURRA'!!! Però si parte alle 6 del mattino....NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!
Bè, di questo capitolo ho poco da dire: volevo qualcosa di semplice da scrivere per potervi dire di questa pausa della raccolta, e ho tirato fuori questa. L'idea mi è venuta in macchina, ascoltando questa canzone, e mi sono immaginata Mark improvvisato pittore che dipinge per la sua Sele. Dolce eh? La canzone è.... WOW. Romanticismo puro.
Ah, e se ve lo state chiedendo: sì, visto che viaggio ho scaricato altre canzoni. Più lavoro per me e più divertimento per voi (forse). Bè, almeno le canzni di "Miss XV" le salto. Se non sapete cosìè questo telefilm stupendo, fateci un salto su YouTube. E visto che ci siete, passate su questo canale:http://www.youtube.com/user/musictwinsi 
E' il canale di una mia amica su cui a volte pubbliachiamo nostri doppiaggi. Spero di averne presto uno tutto mio. 
BACI!!!