Cap 7
We are in love
In questo capitolo ci sono dei balletti che potete trovate su Just Dance o anche su youtube
Esempio: Just Dance one thing.
Consiglio ai malati di Leonetta e Naxi di leggere questo capitolo perché la maggior parte delle scene sono dedicate a loro.

Pov Narratore
( per una questione di comodità d’ ora in poi scriverò al passato)

Erano passate 3 settimane dal crollo del tetto e la scuola aveva riaperto regolarmente.
Per Tomas era stato facile adattarsi alla sedia a rotelle e questo soprattutto grazie ai suoi amici che lo difendevano da tutto e da tutti.

Allo Studio tutti erano comprensivi nei suoi confronti tranne Gregorio che non perdeva occasione di ripetergli quanto fosse felice di non vederlo ballare.
Inoltre Ludmilla aveva perso l’interesse nei suoi confronti, come diceva lei una stella non può stare con uno sulla sedia a rotelle.
Erano anche tornati Lena, la sorella di Nata, e Federico e questo significava due persone in più contro Ludmilla.

I ragazzi erano molto agitati perché, in occasione dell’ arrivo di Antonio, Gregorio aveva costretto i ragazzi a creare delle coreografie su 2 basi da lui scelte.
Violetta, Francesca, Cami e Lena indossavano delle tutine colorate stile Totaly Spies per balla Oops i didn’t again di Britney Spiers (non so come si scrive)
Mentre Ludmilla e Nata erano pronte a ballare Die young di Kesha.
Ludmilla indossava un Jeans blu scuro bucato, una maglietta azzurra che le scopriva la pancia e un giubbotto senza maniche fuczia come le scarpe.
Nata indossava invece un magliettina azzurra che le scopriva la spalla, un pantaloncino corto e le scarpe rosse.( I vestiti sono presi da just Dance )
Maxi, Leon, Fede e Napo  invece avrebbero ballato What makes you beautiful dei one direction.

Andò tutto alla grande e per festeggiare i ragazzi andarono al Risto-Bar, tutti tranne Nata.
La ragazza era seduta sul prato a pensare.
Erano stati giorni difficili, settimane d’ inferno.
Maxi la stava tormentando e presto avrebbe dovuto trovare un modo per allontanarlo, non che non le facesse piacere, ma aveva i suoi buoni motivi per non voler stare con lui e di certo non li avrebbe raccontati.
Inoltre se si fosse messa con Maxi avrebbe scatenato l’ ira di Ludmila, rimanendo separati sarebbero stati tutti più felici.
-Ciao-  Era possibile che non avesse mai un momento di pace??? Era chiedere troppo???
-Ciao Maxi-Salutò lei
-Ti devo parlare-
-Lo so-
-Mi spieghi perché non possiamo stare insieme?-
-Perchè? Maxi pensavo fossi più intelligente. Ti ho detto che ti amavo perché stavo per morire. Pensavi veramente che io potessi stare con uno come te?-
-Perché, come sono io?-
-Sei un fallito, un illuso e basta- Nel pronunciare quelle parole il cuore della ragazza si spezzò, le dispiaceva tantissimo anche perché pensava tutto il contrario.
-Te lo ha detto Ludmilla vero?-
-Vedi Ludmilla nei dintorni? No e ora sparisci- Concluse la ragazza.
Maxi si alzò e abbassò la visiera del suo cappellino per non far vedere le lacrime che cominciavano a scendere dai suoi occhi.

Intanto Lena, che si era accorta dell’ assenza della sorella, si avvicinò a Napo.
-Hey Napo, te l’ ho mai detto che sei bellissimo?-Disse la ragazza
-Che ti serve?- Chiese lui con un sorrisino
-Mi accompagni al parco-
-Parchè?-
-Nata non c’è e di solito quando vuole stare sola va lì. Ti pregoo-
-Ok andiamo-

Violetta stava parlando con Cami quando Leon le sussurrò all’ orecchio.
-Andiamo via-
-Dove?-
-Sorpresa-
Violetta amava la voce del suo ragazzo, dolce e sexy allo stesso tempo.
Amava i suoi occhi verdi, il suo sorriso, il modo in cui diceva TI AMO.
Amava  il modo in cui si erano conosciuti, il modo in cui l’ aveva corteggiata e il modo in cui baciava.
Amava ogni singola cosa di lui anche i suoi difetti senza i quali non sarebbe stato il Leon che conosceva e senza il quale non poteva vivere.
Leon la portò in una radura apparentemente  normale se non si contava l’ enorme incisione.
Su ogni albero una lettera: V I O L E T T A    T I   A M O.
-Lo so che non è un gran che ma è ciò che provo-
La ragazza gli si buttò addosso facendolo cadere per terra.
-E’ la cosa più bella che abbia mai visto- disse lei
-E’ solo un incisione negli alberi-
-No sciocchino. Tu sei la cosa più bella che abbia mai visto-
-Bhè modestamente-
-Ahaha bhè Ti amo Leon-
-Anche io Vilu-
I due cominciarono a baciarsi finchè Leon non mise un mano sotto la maglietta di Vilu.
La ragazza si fermò.
-Leon io non sono pronta- scoppiò a piangere
-Hey abbiamo tutta la vita io ti aspetterò, e lo sai-

Al parco Nata era sdraiata sul prato incurante dei nuvoloni grigi che presagivano l’ arrivo di un temporale.
Lena le si sdraiò accanto.
-Che è successo?-
-Niente-
-Parla-
-Vattene-
-Dimmelo ora Natalia!!!!-
-Ok.-
Nata raccontò tutto alla sorella.
-Scusa mi spieghi il problema??- Chiese la più piccola
-Io non posso farti questo. Ho letto il tuo diario e so che sei innamorata di Maxi-
-Tu cosa????!!!!!!!!!!!!  Calma Lena. Se avessi letto anche le altre pagine sapresti che Maxi mi è piaciuto per una settimana, niente di più. Ora mi piace un’ altro. Adesso ve da Maxi-
Proprio in quell’istante però cominciò a diluviare.

Nella radura Leon e Violetta parlavano abbracciati l’ uno all’altra e quando cominciò a piovere a Leon venne un idea.
-Cantiamo, qui e ora-
-Cosa?? Leon sta diluviando-
-Lo so ma immagina che ora, cantando, promettiamo di amarci sempre, di non tradirci mai-
-Ok-
Leon e Violetta cantarono Podemos.
Le loro voci erano appena udibili tra i tuoni ma si poteva sentire il battito dei loro cuori innamorati.
Tra la pioggia si potevano notare i loro sguardi carichi d’ amore.
-TI AMO VIOLETTA- stillò ad un certo punto Leon
-TI AMO LEON-  ripetè la ragazza- per sempre- aggiunse

Intanto Luca stava cantando per Cami, il locale vuoto, loro due soli.
Era il momento perfetto, il momento che Luca aspettava per dichiararsi.
Cami per lui era molto di più di un amica come le aveva detto.
Luca scese dal palco e si avvicino alla ragazza.
-Per te- disse lui senza aggiungere altro
-Per me cosa?-
-Io continuo a cantare per te, perché sei speciale-
-Sono un amica speciale- disse piano. Il cuore le batteva più forte di qualsiasi limite umano e non riusciva a farlo fermare.
-tu sei più che un amica… Ti amo-
La loro bocche erano vicinissime si stavano per baciare quando sentirono la porta aprirsi.
Maxi era completamente bagnato.
Camilla si avvicinò all’ amico, posò una mano sulla sua spallo. Tremava.

Angolo Autrice
Che ve ne pare?? Ma lo lasciate un commentino???
Allora Maxi trema, febbre ùù povero lui.
Vi lascio un’ anticipazione del prossimo capitolo
-Li devo separare- Disse Ludmilla
-Perché Ludmi,tanto non si metterà con te- Rispose timidamente Nata
-Credo che stare con quell’ ippopotamo rapper ti abbia dato alla testa. LUI sarà mio-
Un bacio Julia