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Autore: masami_99_    07/07/2013    1 recensioni
Sospesa
Emma,Ally e Primula sono tre ragazze che si trasferiscono in Corea con le loro famiglie. Erano molto legate : condividevano segreti, sentimenti e vestiti. Questo legame si rafforzerà anche perché le ragazze abitavano nella stessa casa. Dopo un anno dal trasferimento molte cose cambiano: i genitori muoiono in un incidente, Emma ed Ally vengono a conoscenza della loro vera natura e vengono catapultate in una realtà molto diversa da quella che si aspettavano, forse anche un po' misteriosa, ma tutti sanno che nel mistero si nascondono pericoli che Emma ed Ally dovranno affrontare e superare con l'aiuto di Primula e dell'amico Cristian. Emma ed Ally, infatti, sono due angeli bianchi. L'entrata in scena di cinque angeli neri nelle loro vite metterà scompiglio e paura. Le ragazze dovranno appoggiarsi molto sul loro coraggio, un sentimento che crescerà dentro di loro le aiuterà e non farà perdere la speranza, l'amore. Come tutti gli esseri umani, gli angeli bianchi potevano amare. Invece per gli angeli neri questo era un sentimento proibito che loro potevano provare, ma che avrebbe portato alla rovina, o così la pensavano loro.
Nei prossimi capitoli ci sarà anche un cantante dei JYJ
Genere: Fantasy, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jonghyun, Minho, Nuovo Personaggio, Quasi tutti, Taemin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Primula non dormì molto bene quella notte. Per tre volte fece lo stesso incubo e per tre volte si svegliò urlando come una pazza. Non riusciva a torgliersi dalla testa l'immagine dei cinque ragazzi che guardavano in modo strano il locale dove lavorava. Chi stavano cercando ? Se fossero stati loro degli angeli neri sarebbe stato meglio entrare e controllare. La terza volta che si svegliò Primula decise di alzarsi e aspettare che arrivasse l'alba. Era troppo agitata per dormire e avrebbe solo peggiorato la situazione. Si alzò dal letto e uscì dalla stanza. Stando attenta a non far rumore raggiunse il bagno che si trovava vicino alla camera di Cristian. Si chiuse la porta alle spalle e andò a sciaquarsi la faccia. Quando arrivò davanti al lavandino guardò la sua immagine riflessa nello specchio. Quella che vide fu una ragazza di vent'anni con gli occhi celesti e i capelli biondi un po mossi tendenti al castano erano molto lunghi. Un po' più bassa rispetto alle sue amiche e magra. Non le era mai piaciuta la sua immagine, ma non si era mai lamentata. Aprì lentamente il rubinetto e si sciaquo il viso. Dopo andò in cucina per preparare una buona colazione alle amiche per quando si sarebbero svegliate. Verso le otto Emma, Ally e Cristian si alzarono dai propri letti e andarono in cucina trovando Primula che preparava la colazione. 
CRISTIAN : Sei già sveglia ? Che strano
ALLY : Cosa c'è di strano ?
CRISTIAN : Di solito Primula è l'ultima che si alza dal letto
PRIMULA : Allora se uno si alza tardi è vietato poi per lui svegliarsi presto ?!
CRISTIAN : Non intendevo dire questo. Scusa, non volevo offenderti
PRIMULA : ....... HAHAHAHAHA. 
ALLY : Cristian, lo sai che sei diventato rosso. Hahhaha
CRISTIAN : Non è vero. Forza, è meglio se mangiamo così poi apriamo il bar.
PRIMULA : D'accordo. 
Primula appoggiò la colazione sul tavolo e tutti insieme mangiarono in silenzio senza alzare lo sguardo dal piatto. Appena finirono di mangiare andarono a lavarsi e a prepararsi per andare ad aprire il locale. Dopo pochi minuti erano pronti ed uscirono di casa. Primula e Cristian che avrebbero dovuto fare il primo turno, andarono al bar mentre Emma ed Ally andarono a fare una passeggiata nel parco. Non volevano restare a casa perché si sarebbero sicuramente annoiate. La mattina il bar era molto affollato, ma Primula e Cristian sapevano gestire la situazione e soddisfare tutti i clienti e quindi la situazione era tranquilla. Quel giorno il cielo era nuvoloso, ma, per fortuna, non pioveva. Infatti, Emma ed Ally non si erano portate l'ombrello. 
EMMA : Speriamo che non si metta a piovere altrimenti ....
Non ebbe il tempo di continuare la frase che un fulmine illuminò il cielo e un tuono rimbombò nel cielo spaventando le due ragazze. Iniziarono a cadere piccole gocce, che pian piano si moltiplicavano diventando sempre più grandi. Emma ed Ally si rifugiarono sotto un albero per non bagnarsi
ALLY : E ora come facciamo ? Siamo molto lontane dall'entrata e manca solo un'ora all'inizio del nostro turno. 
EMMA : Chiama Primula e chiedile se può venirci a prendere lei 
ALLY : I cellulari non prendono bene qui. 
EMMA : Fantastico! Non possiamo nemmeno avvisarli. 
Le due ragazze si appoggiarono stanche al tronco dell'albero pensando a una soluzione per i loro problemi. Mentre Ally ed Emma si disperavano per la loro situazione si avvicinarono a loro due ragazzi. Avevano più o meno la stessa età delle due ragazze . Uno era piuttosto alto e aveva i capelli neri, l'altro invece aveva i capelli castani ed era più basso. 
XXX : Serve aiuto ? 
ALLY : Che cosa ?!
XXX : Vi abbiamo solo chiesto se avevate bisogno di aiuto. 
EMMA : In effetti si. Siamo in un grosso guaio. Dobbiamo raggiungere il bar in via XXXX. 
XXX : Ah, lo conosco. Comunque io mi chiamo Minho e questo è il mio amico Jonghyun. Come siete venute qui ?
ALLY : Con l'autobus 
JONGHYUN : Vi serve un passaggio con la macchina ? 
EMMA : Si, voi ... 
MINHO : Si, siamo venuti con la macchina. Volete venire con noi ?
ALLY : Si, grazie mille. Sicuri che non disturbiamo ?
JONGHYUN : Sicurissimi. Forza venite sotto ai nostri ombrelli 
EMMA ED ALLY : Grazie 
Le ragazze si rifugiarono sotto i due ombrelli insieme ai due ragazzi e s'incamminarono verso l'uscita. Dopo venti minuti arrivarono alla macchina. 
MINHO : Allora .... Dove devo portarvi ?
EMMA : Al bar in via XXX
Il ragazzo sussultò come se qualcosa lo turbasse. La macchina partì verso il bar. Dopo mezz'ora arrivarono davanti al locale, Ally ed Emma scesero dalla macchina ringraziando Minho e Jonghyun. Minho stava per scendere dalla macchina, ma qualcosa lo fermò. Davanti a loro c'era una ragazza, abbastanza alta, capelli biondi e molto lunghi, lineamenti europei e vestita con colori allegri. Gli occhi celesti della ragazza fissavano Jonghyun e Minho senza tener conto del fatto che il ragazzo si fosse accorto della sua presenza. Minho, senza pensarci su due volte, riaccese il motore e salutando Ally, parti mentre lo sguardo della sconosciuta li seguiva. Ally ed Emma entrarono nel bar mentre Cristian e Primula gli venivano incontro
PRIMULA : Si può sapere dove siete state ? 
ALLY : Eravamo andate al parco e siamo rimaste bloccate dalla pioggia. Abbiamo incontrato due ragazzi c gentilissimi che ci hanno riaccompagnato qua.
CRISTIAN : Due ragazzi ?
EMMA : Si, sapessi quanto erano carini. 
PRIMULA : Emma, sei senza speranze. Consideri carini tutti i ragazzi che incontri ?!
EMMA : Che ci possiamo fare ? È il mio carattere. 
PRIMULA : Ragazze vi voglio avvertire che dovete stare molto attente. Gli angeli neri si nascondono a Seoul e se vi trovano....
Fece una piccola pausa e poi continuò la frase 
PRIMULA : Non avranno pietà. Vi uccideranno e non oso immaginare poi cosa succederà. 
ALLY : Non ti preoccupare. Puoi fidarti di noi.
PRIMULA : Ve bene. È meglio se vi mettete al lavoro altrimenti non inizierete mai il vostro turno. 
ALLY : Subito. 
Detto questo Emma ed Ally andarono a indossare le divise. Cristian si avvicinò a Primula mettendole una mano sulla spalla. 
CRISTIAN : Non ti preoccupare. Ci penserò io a proteggere Emma ed Ally. Tu pensa a proteggere te stessa
PRIMULA : Ok. Ci proverò. Prima che inizi l'ultimo turno voglio andare a fare una passeggiata. 
Infatti, il temporale era quasi finito e tra poco sarebbe spuntato il sole. Primula uscì dal locale un'ora dopo quando le nuvole si furono dileguate. Decise di fare una semplice passeggiata. Uscì dal locale salutando le amiche impegnate a servire i clienti. Si diresse verso il supermercato e comprò gli ingredienti che mancavano nel bar. Quando finì di fare la spesa decise di allungare la strada. Quella che prese fu una strada deserta frequentata molto raramente da qualche persona e di conseguenza per quella strade c'era sempre uno strano silenzio. Mentre camminava Primula vide una piccola area per i bambini dove c'erano degli scivoli e una altalena. Primula poggio le buste a terra e si accomodò sull'altalena e  iniziò a dondolarsi chiudendo gli occhi. Le venne in mente una canzone che le cantava sempre la madre quando era piccola mentre facevano colazione. Primula si mise a cantare ad alta voce la canzone sicura che nessuno la sentisse
 
Hajimete kizuku hamon no oto ni
Sono toki wa mada tomadou bakari de
Hirogatte yuku sazanami-tachi wa
Ima mo tsuzuku keredo
Anata no shigusa anata no koe o
Hitotsu hitotsu omoidashite mireba
Nazeka fushigi ni shizumaru minamo
Kanjite imasu ....*
 
( La prima volta quando ho notato il suono delle onde
Io ero ancora perplesso, ma poi nulla.
La diffusione delle odne consente di
Continuare ancora adesso, ma ...
Se provo a ricordare
I nostri gesti e la voce una per una
In qualche modo, misteriosamente la calma superficie dell'acqua
Ritiene) 
 
Primula si bloccò quando aprì gli occhi e notando un ragazzo che la stava ascoltando. 
XXX : OH, scusami. Non volevo disturbarti
PRIMULA : Non ti preoccupare. Non pensavo che qualcuno sarebbe passato per di qui
XXX : Anche io pensavo la stessa cosa. Come ti chiami ?
PRIMULA : Mi chiamo Mi.... Volevo dire Primula. Tu ?
XXX : Io mi chiamo Taemin. Non sei coreana vero ?
PRIMULA : No. I miei genitori erano italiani
TAEMIN : Deve essere bella l'Italia. A me piacciono molto ..
Taemin smise di parlare quando vide una ragazza che si stava avvicinando. Era abbastanza alta, capelli biondi e molto lunghi, lineamenti europei e vestita con colori allegri. Gli occhi celesti della ragazza lo fissavano mentre si avvicinava.
TAEMIN : Ora devo andare. I miei amici mi staranno cercando. Ciao
Senza dare il tempo a Primula di rispondere Taemin scappò nella direzione opposta alla ragazza dagli occhi celesti. I suoi migliori amici con cui viveva gli avevano detto che quella ragazza era pericolosa e che tutti avrebbero dovuto evitarla. Era appena finito il secondo turno e sarebbe iniziato il terzo dove avrebbero dovuto lavorare tutti e quattro insieme. Quel giorno Cristian e Primula arrivarono puntuali. Quella giornata sembrava una come tante. Emma ed Ally erano molto felici. Ora che sapevano tutto la vita sarebbe stata meno faticosa. Rika e Cristian entrarono nel locale e dopo aver messo le divise si misero al lavoro. Quel giorno il locale non aveva molti clienti. Dopo un'ora, cioè verso le sette, però i clienti smisero di venire e i ragazzi decisero di chiudere il locale, ma non ebbero neanche il tempo di muoversi che cinque ragazzi entrarono nel bar sedendosi in uno dei tanti tavoli liberi. Primula li riconobbe subito. Erano quelli che il giorno prima avevano curiosato nel locale mentre le sue amiche non c'erano e tra loro c'era anche Taemin. Andò verso i ragazzi chiedendo cosa volessero ordinare.I ragazzi chiesero un po' d'acqua e qualche dolcetto. Primula stava per andare a preparare le cose quando Taemin la fermò 
TAEMIN : Avete del latte alla banana?
PRIMULA : Certo. 
TAEMIN : A me può portare del latte alla banana 
MINHO : Anche a me 
PRIMULA : D'accordo
Primula preparò i bicchieri con l'acqua e con il latte alla banana mentre Emma posizionava in un piatto alcuni dolcetti. Quando finirono di preparare portarono il vassoio e i bicchieri sul tavolo. Emma guardando i ragazzi riconobbe Minho e Jonghyun 
EMMA : Ciao Jonghyun 
JONGHYUN : Oh, ciao Emma. Quindi tu lavori qui ?
EMMA : Si 
MINHO : C'è Ally ? 
EMMA : SI! è nell'altra stanza, te la chiamo. ALLY VIENI QUI
Ally raggiunse l'amica seguita da Cristian che appena vide i cinque ragazzi li guardò molto male 
CRISTIAN : Voi li conoscete ?
ALLY : Si. Sono i ragazzi che ci hanno accompagnate qui mentre pioveva. Perché li conosci ?
CRISTIAN : .......
Cristian continuava a fissare i ragazzi che intanto avevano iniziato a mangiare i dolcetti. Quando finirono pagarono e mentre stavano per andarsene entrò nel locale la stessa ragazza con gli occhi celesti. I cinque ragazzi se ne andarono come se stessero scappando mentre Cristian continuava ad osservarli preoccupato
CRISTIAN : Ottimo lavoro, Edel
Ally, Emma e Primula fissavano incredule la scena mentre la ragazza di nome Edel gli sorrideva. 








*In the sky - Miyuki Hashimoto
  
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