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Autore: Jiulia Duchannes    09/07/2013    3 recensioni
Un libro molto potente rompe l' ordine delle cose( Il libro delle lune). L' unica cosa che può riaggiustarlo è il libro delle Stelle che, in realtà non è altro che il diario di Maria. Sparisce nel nulla. 8 ragazzi alla ricerca di un libro che salverà il mondo.4 nuovi amici e molti nuovi nemici.
Una storia in cui anche i cattivi sono buoni. Una storia in cui i buoni possono essere cattivi.
Tante storie d' amore, una grande amicizia.
E poi?? Quando e se avranno ritrovato il libro cosa succederà??
Scopritelo leggendo questa ff
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Violetta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The book of the moons
Cap 1

Era ormai sera e I ragazzi  dello Studio 21, una prestigiosa scuola di musica, si erano fermati  per provare la coreografia dello spettacolo che sarebbe andato in scena la settimana seguente.
-Non posso credere di dover fare la parte della cattiva- Disse una ragazza bionda:  Ludmilla.

Ludmilla era la cattiva per eccellenza, perfida e senza cuore, capace di ottenere qualsiasi cosa. Vanitosa e decisa a raggiungere i suoi obbiettivi era, o almeno si considerava, la regina dello Studio 21:Un stella destinata
a brillare.

-Scusaci, tu sei così buona-Le rispose ironica Camilla.

Camilla la ragazza dal fisico perfetto, alta e magra. Dolce e ostinata allo stesso tempo, bravissima ma molto
modesta.

-IO meritavo di essere la protagonista, non questa formichina- Replicò Ludmilla indicando un’altra ragazza dai capelli marroni e l’aspetto gentile
-Guarda che Violetta è molto più brava di te- La difese un ragazzo bellissimo.

Con occhi verdi che ti facevano innamorare al primo sguardo e capelli marroni da scompigliare, Leon era perfetto.

-Nata! Rispondigli tu al posto mio. Non posso sprecare troppo fiato per loro- Ordinò la bionda alla ragazza accanto a lei.
Nata era mora e con dei capelli ricci che avrebbero fatto invidia ad un Afroamericano.
-Veramente anche io la penso come Leon-  Disse timidamente la ragazza aspettando una sfuriata che non tardò ad arrivare.
-Cosa hai detto?!!!-La rimproverò la regina Ludmilla.
-Vostra maestà regina Ludmilla, Nata a detto che Vilu è meglio di lei- Le rispose un ragazzo bassino con i capelli marroncino chiaro.

Napo era il cugino di Ludmilla, si divertiva a prenderla in giro da quando aveva abbandonato il suo gruppo.
-Tu non mi rivolgere la parola rospo!!-
-Hey cuginetta, già dimenticato come da piccoli giocavamo insieme?-
-Io e te NON  abbiamo mai giocato insieme e NON mi chiamare cuginetta, io non ho niente a che fare con te!!!! Chiaro?-
-Credo che si sia arrabbiata sussurrò- Una ragazza mora dai capelli lisci a Camilla
-Lo credo anche io Francesca . Eterno rispetto a Napo-
-Ludmilla se ne và – Esclamò la bionda, girando  i tacchi e ancheggiando come su una passerella di moda.

-Perché non sei andata con lei?- Chiese gentilmente Violetta a Nata.
Effettivamente era stano, Nata aveva sempre seguito Ludmilla ovunque.
-So già che se la prenderà con me e non so se resisterei quindi se per voi non è un problema vorrei rimanere- Le rispose la ragazza abbassando lo sguardo.
-Certo che puoi rimanere- La rassicurò Camilla mettendole un braccio intorno alle spalle.
-Ragazzi ricominciamo a provare…  Hey dove è Ludmilla?- Chiese un ragazzo moro con un buffo cappellino in testa.
-Maxi ti sei perso la scenata del secolo- Gli rispose Napo
-Sai come è Ludmilla,  la solita mania di protagonismo- Aggiunse Cami
-Una litigata con noi e un bel “ Ludmilla se ne và”- Disse Leon imitando la ragazza.
-Vogliamo provare?- Domandò Violetta.
-Si, facciamo la coreografia di Te esperarè- Propose Francesca.
Il balletto era semplice ma di grande effetto.

I ragazzi decisero di andare a casa.
Leon accompagnò a casa Violetta, mentre tornavano si misero a parlare.
-Secondo me faremo un figurone-Disse Leon
-Già e aggiungo che se la metà del pubblico sarà femminile i camerini di voi ragazzi, ma soprattutto il tuo, verranno presi  d’  assalto-
-Con questo intendi dire che sono bello?-
-Io non ho mai detto una cosa del genere-
-Però lo pensi-
-Noo-
-Di la verità ti piace provarci con me vero??-
-Io no ci sta provando con te-
I due ragazzi , pur non essendo fidanzati ,avevano un legame che qualsiasi coppia avrebbe invidiato. Riuscivano a scherzare come amici anche sapendo che la loro era più di una semplice amicizia.

Casa di Vilu
Violetta era sdraiata a letto da tempo,ma non riusciva a dormire, un velo di inquietudine oscurava tutto. Pensate che faceva incubi a occhi aperti e non riusciva a spiegarselo. Forse aveva mangiato troppo.

Casa Francesca
Francesca si girava e rigirava nel letto. Incubi, solo incubi terribili.
Lanciò un grido che si sentì per tutta la città.
Luca, suo fratello, corse per vedere cosa le era successo ma lei si era già riaddormentata.

Casa Cami
Camilla era solita fare sogni bellissimi uno dei tanti era quello di diventare famosa e Ludmilla che andava a vedere  tutti i suoi concerti.
Ma quella sera non fu così. Incubi anche per lei.

Casa Naty
Naty era stata costretta a dormire con sua sorella minore Lena.
Strano vero? Ma aveva paura, non sapeva di cosa ma aveva paura.

Casa Ludmi
Ludmilla diventerà famosa, una stella, una diva. Non era così. Violetta con una schiera di ammiratori. Violetta che baciava Lyon e Tommy. Violetta che viveva il grande sogno della grande Ludmilla ecco quale era il suo incubo.
___
_Nelle case delle ragazze i cuori battevano forti. Gli incubi peggiori divenivano realtà senza un apparente motivo e qualcuno le guardava dormire in un angolo delle loro stanze.

Angolo autrice
Vi piace??? Spero di si.
Nel prossimo capitolo scopriremo chi è quest’ ombra misteriosa???
E come mai tutti questi incubi???
Un bacione 
  
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