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Autore: prior_incantatio95    10/07/2013    2 recensioni
Mi chiamo Charlie e vivo a Londra con mia madre e il suo "quasi marito" Paul Higgins, al quale sono molto affezionata. Sro attraversando una fase molto importante, tra un pò arriverà un bambino in casa e non vedo l'ora di poterlo vedere. Sono diversa dalle altre ragazze,perchè non ho mai avuto una cotta per qualcuno, ma ora è tutto diverso, mi sento persa come in un'illusione. Non sono più io...
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Gli lanciai un cuscino contro che lo colpì in pieno volto che lo costrinse a girarmi e guardarmi. Dopo poco si svegliarono anche gli altri e facemmo tutti colazione insieme. Mentre eravamo tutti li riuniti mi ricordai della promessa che avevo fatto alle loro fans che si trovavano insieme a me nel volo di ritorno a Londra.
Charlie: ehm...ragazzi vi avevo già detto che vi avevo organizzato degli appuntamenti e che fino ad ora avevo dimenticato...andrebbe bene per voi andare da loro oggi? - acconsentirono tutti eccetto Perrie che aveva le prove con il suo gruppo.
Serena: oh...ok ma devo prima lasciare i regali a casa
Charlie: oh è vero. Devo prendere i miei regali.
Serena: possiamo anche andare a portarli da te
Harry: mi hai fatto un regalo?
Charlie: no sei l'unico a cui non ho ancora fatto nulla - dissi ridendo e lui ci rimase male mentre Louis lo prendeva in giro sottovoce.
Louis: io mi merito un doppio regalo - disse tutto sorridente
Charlie: perchè?
Serena: come perchè! E' il suo compleanno!
Louis: sono offeso sappilo – incrociò le braccia al petto e assunse un'aria buffa
Charlie: non ne sapevo niente – ridevo per la mia inconsapevolezza
Eleanor: il 24 dicembre.
Louis: io so quando è il tuo compleanno!
Charlie: e quando sarebbe?
Louis: ehm...il...14?!?
Charlie: di che mese?
Louis: di...oh si mi ricordo! Sei nata lo stesso mese del mio amore più grande! Sei nata il 14 Febbraio.
Niall: è anche il giorno preferito di Harry, poi dicono che le coincidenze non esistono - disse tra sua fantastica risata fragorosa.
Charlie: la gente si dimentica sempre del mio compleanno troppo presa da San Valentino...odio quella festa
Harry: ma è la mia preferita
Sbarrai gli occhi per dimostrare tutto il mio odio per quel giorno e tutti risero sonoramente così ricordammo tutti insieme i compleanni di tutti noi, il 13 settembre era il compleanno di Niall, il 12 gennaio quello di Zayn, il 29 agosto quello di Liam, il 1° febbraio di Harry, il 24 aprile quello di Serena, il 16 Luglio di Eleanor,e il 10 Luglio era il compleanno di Perrie. Andammo tutti a prepararci e indossai dei semplici jeans scuri con un maglione di lana panna caldo e comodo. Harry era stato più veloce di me così si sdraiò sul letto, come ormai faceva ogni volta per aspettarmi, e aspettò che lo raggiungessi. Finito di vestirmi e truccare mi buttai sul letto e poggiai la testa sulla sua spalla.
Harry: perchè lo fai? Tutto questo non centra nulla con te...
Charlie: lo avevo promesso e mantengo le mie promesse...sempre - mi diede un bacio sulla fronte
Harry: ti amo...non molte persone che mi sono state attorno hanno potuto ricevere tutte le attenzioni che do a te.
Charlie: a chi altro hai detto ti amo?
Harry: mia madre, mia sorella, Louis...tu e...
Charlie: e? - non ero arrabbiata ma solo curiosa, non c'era motivo che mi arrabbiasse se aveva detto quelle fantastiche parole a persone che aveva conosciuto prima di me.
Harry: e Caroline – disse sussurrando
Gli sorrisi e mi baciò in modo dolce e premuroso. Aveva le labbra calde come sempre e quando mi leccò le labbra come faceva sempre non potei trattenere un sorriso. Si sentì bussare alla porta e Niall entrò.
Niall: ehi ragazzi mi dispiace rovinarvi questo momento, ma noi siamo pronti
Presi gli indirizzi di tutte le persone a cui avevo promesso quel momento e andammo prima a casa di Serena dove lasciò i suoi regali e poi passammo a casa dove trovammo Paul e mamma fin troppo svegli e attivi. Lasciai i regali e riuscii di fretta promettendo loro che sarei tornata per cena. Girammo per tutta Londra ad esaudire i desideri di quelle poche persone con cui avevo parlato. Mancava l'ultima casa, quella di Jane e Sandy.
Charlie: ragazzi scusate ma vado io a bussare e poi uscite tutti insieme.
Harry: vengo con te -mi prese per mano e non mi andava di scogliere le mie dita ormai legate a quelle di Harry.
Charlie: ok - gli diedi un bacio sulla guancia che provocò uno dei sorrisi più belli che avevo visto fino a quel momento mostrando le sue fantastiche fossette da bimbo. Bussammo alla porta e venne ad aprirci la madre delle due bambine che senza neanche farci parlare chiamò le figlie che subito la raggiunsero alla porta.
Jane: ciao Charlie - disse timida nascosta dietro le gambe della madre
Charlie: ehi Jane hai visto chi ti ho portato?
Harry: ciao Jane - era davvero bello quando era a contatto con i bambini.
Sandy era rimasta impietrita sull'uscio della porta, Harry andò ad abbracciarla e lei scoppiò in un pianto di felicità. Mentre Harry abbracciava la sorella maggiore Jane raggiunse timidamente Charlie che era rimasta sola ad osservare quell'abbraccio tra fan e idolo. Jane le saltò in braccio.
Charlie: ehi Jane come stai?
Jane: grazie Charlie
Charlie: te lo avevo promesso ricordi
Jane: si...scusa ma hai portato solo Harry? - chiese vicino al mio orecchio per non farsi sentire
Charlie: chi avresti voluto?
Jane: a me piace tanto...Niall, dice sempre che noi siamo le sue principesse e io ho anche un vestito da principessa che metto quando gioco.
Charlie: ti va di indossarlo per incontrarlo?
Jane: ma lui c'è? - era diventata rossa ma continuava a sorridere
Charlie: arriva a momenti, andiamo a mettere questo vestito?
Mi guidò su per le scale e Harry mimò con le labbra "dove vai?", feci spallucce e scomparve dalla mia vista. Entrai in camera delle due bambine e la prima cosa che notai furono i poster che erano attaccati alle pareti. Jane prese il suo vestito e aiutai ad indossarlo, dopodichè scendemmo e andammo mano nella mano alla ricerca di Niall che era insieme agli altri. Quando Jane vide Niall scoppiò in lacrime e le corse incontro, così Niall la prese in braccio e l'abbracciò forte a se. Con tutti gli altri raggiunsi Sandy che era ancora abbracciata a Harry e da sua madre che guardava la gioia di quel momento per le figlie.
Charlie: ehi Sandy ti va di conoscere qualcun altro o vuoi abbracciare solo Harry?
Liam: io potrei rimanerci male – mostrava un sorriso mozzafiato
Sandy: Li-Liam? - sciolse l'abbraccio da Harry e andò dagli altri ragazzi che l'abbracciarono mentre lei piangeva sempre di più. La madre ci invitò ad entrare, così ci trovammo tutti in soggiorno avanti ad una tazza fumante di the. Ero seduta vicino ad Eleanor e Serena mentre Jane era ancora in braccio a Niall che le raccontava qualche fiaba e lei lo ascoltava ammirata e attenta, mentre Sandy che era ancora in lacrime si limitava a sorridere e annuire alle parole dei ragazzi.
Serena: guardali come sono felici - disse sussurrando in modo che solo noi tre avremmo potuto partecipare a quella conversazione.
Eleanor: si lo sono senza dubbio, ma se ti trovi ad uscire con uno di loro e vieni accerchiato da delle fans urlanti sta attenta a cosa potrebbe succederti.
Charlie: cosa ti è accaduto?
Eleanor: potrò sembrare egoista, ma doveva essere la prima uscita tra me e Louis e troppe persone lo riconobbero per strada, perciò rovinarono il nostro primo appuntamento.
Charlie: mi dispiace...ma spero che il vostro secondo appuntamento sia andato meglio
Eleanor: ci vedemmo nel mio collage e guardammo un film insieme così non avremmo avuto persone che disturbavano, ma anche questo fu rovinato, ma stavolta a causa di Harry che si trovava in uno dei suoi pasticci con quella megera.
Arrivò la madre delle due bambine e si sedette di fronte a noi per farci qualche domanda.
Ivy: ehi Charlie ti ho visto a quell'intervista di un pò di giorni fa...cosa era successo alla tua gamba?
Charlie: ho avuto un piccolo incidente nulla di che - dissi sorridendo
Harry: dove è quasi morta - disse cupo
Mi rabbuiai anche io al pensiero di vedere un Harry spento e senza vita anche se il suo corpo continuava a muoversi involontariamente.
Ivy: come è successo?
Charlie: ero al telefono ad ascoltare una conversazione che non avrei mai dovuto ascoltare, e mentre cercavo di prendere il telefono sul sedile accanto al mio ho sterzato e sono andata contro una macchina...ho sentito solo un forte rumore e delle voci subito intorno a me...non ricordo più nulla - Ivy ascoltava interessata e stava per dire qualcosa ma Harry intervenne.
Harry: l'hanno estratta dall'auto in rovina e abbiamo aspettato l'ambulanza, quando arrivammo in ospedale ci dissero che il suo cuore non batteva, ma subito dopo riuscirono a rianimarla e le ingessarono la gamba, fasciarono la testa per una possibile commozione cerebrale e le ricucirono tutti i tagli che si era procurata dall'incidente.
Ivy: incidente da poco avevi detto - era shockata ma io ero molto più triste per Harry, per il dolore che aveva provato in quel momento e che si percepiva anche ora nelle sue parole.
Charlie: mi dispiace - disse a testa bassa.
Ivy: volete rimanere per cena?
Niall: si grazie – Zayn si limitò a ad annuire, invece Louis guardò Eleanor che le fece un “si” con la testa e accettò anche lui
Ivy: ragazze ovviamente l'invito è anche per voi – Serena accettò e subito dopo accettò anche Liam.
Charlie: non posso, avevo promesso ai miei che avrei cenato con loro - sentivo lo sguardo di Harry su di me così mi girai e nello stesso istante Jade si avvicinò a lui.
Jade: è vero che rimani anche tu?
Harry: ehm... - gli feci un si impercettibile con la testa.
Ivy: Harry non preoccuparti se hai degli impegni puoi andare
Harry: posso accompagnare Charlie a casa e tornare?
Charlie: oh non preoccuparti Harry, vado da sola tanto casa non è molto lontana da qui
Harry: lo so ma non voglio che tu vada da sola a piedi
Charlie: non mi mangia nessuno - scherzavo ma lui si alzò lo stesso per accompagnarmi.

 
Non so perchè ma scrivendo questo capitolo i sono sentita stranamente inspirata...Bhà forse non avevo nulla da fare perciò...
Ahahahahaha mi sto esaurendo xD
  
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