EXPECTO
PATRONUM
Capitolo 02 – Nuovi primi giorni
Lo smistamento quell'anno
fu meno lungo del solito: ci furono pochissimi nuovi Grifondoro,
un bel po' di Tasssorosso, un paio di Serpeverde e nessun Corvonero.
Rose si convinse che il Cappello Parlante stesse iniziando a dare i numeri ma
l'argomento passò in secondo piano dopo l'annuncio della McGonagall.
'Beh io lo trovo più
giusto' sentenziò Rose, che stringeva i libri in un forte abbraccio 'Insomma,
in questo modo i punti delle case verranno aggiunti o tolti secondo le nostre
abilità magiche, visto che siamo qui per studiare questo. Per quanto riguarda
la condotta, possono sempre mettervi in punizione..'
'Metterci in punizione' ribatterono in coro James ed Albus,
sollevando un sopracciglio.
'E perchè non potrebbero mettere in punizione te?'
domandò il più grande dei cinque, e Rose rispose a tono dichiarando che mettere
in punizione lei sarebbe stato di oltraggio a tutti gli studenti diligenti. Albus rise piano, mentre era sottobraccio col cugino come
se stesse già organizzando la prossima marachella da combinare.
'Paura, Potter?' domandò
una vocina alle sue spalle. Albus si girò e fu - ma perchè? - contento che Scorpius
gli avesse rivolto la parola per primo.
'E che Grifondoro sarei?' rispose tranquillo,
avvicinandosi al biondino, al quale allungò la mano 'La sfida delle sfide, Grifondoro contro Serpeverde,
Potter contro Malfoy!'
'La volta buona che sparisci dalla mia vista' esclamò Scorpius,
guardando la mano di sottecchi, con espressione un po' schifata e s'incamminò
verso i sotterranei.
'Io non capisco perchè tu ti ostini ad essere gentile con quello lì'
commentò Hugo, in un'espressione di disappunto che ricordava suo padre. 'E' più
acido della zuppa di cipolle che prepara Kreacher.'
'Lascia stare Kreacher, io voglio bene a quell'elfo...
E' solo un po' arrugginito, tutto qui.'
'Sì, arrugginito come le cipolle che usa..' borbottò Lily stretta nella sua
uniforme Serpeverde. 'Che vinca il migliore comunque.
Io vado a dormire, domani ho lezione presto. Buonanotte!'
'Buonanotte Lily!' risposero in coro i ragazzi.
Albus, Hugo e James andarono diritti verso i dormitori Grifondoro mentre Rose in quelli dei Corvonero.
'James, io non ho ben
capito: com'è che vengono strutturate, queste gare?' diede voce ai dubbi Albus.
'Certo che sei tardo, la McGonagall l'ha spiegato tanto bene!' non perse occasione
di prenderlo in giro suo fratello maggiore, che si schiarì la voce e rispose
'Ogni fine del mese, per ogni anno accademico verranno selezionati due studenti
per ogni casa, due diversi per ogni materia, che dovranno gareggiare in tutte
le discipline studiate. Quelli che totalizzeranno un voto migliore porteranno
in casa 200 punti, il secondo 100, il terzo 50 ed il quarto 0. Un po' come se
fosse il torneo di Quidditch. A proposito, Hugo, Al
quest'anno è il capitano della squadra, magari è la volta buona che ci tenti ad
entrare in squadra, eh?'
'Finchè
non attaccano con la sigletta che ogni tanto papà ancora canta...'
'Sarebbe?'
'Perchè Weasley è
il nostro re'
***
La prima settimana ad Hogwarts fu imbattibile. Per quanto riguardava il casato
dei Grifondoro s'erano presentate troppe persone per
i provini della squadra di Quidditch ed Albus, in quanto capitano, sarebbe stato impegnato quindi
per due settimane a fare allenamenti extracurriculari per scegliere i futuri
membri della squadra che in quel momento sembrava più la succursale delle
riunioni di famiglia.
Fred e James come
cacciatori e Albus come cercatore - degno erede di
suo padre, lui! - ora Hugo si proponeva come terzo cacciatore. Mancavano un
portiere, un cacciatore e due battitori, quattro ruoli per circa 30 candidati.
Alla fine delle due
settimane, la squadra di Quidditch dei Grifondoro fu fondata: Fred, Hugo e James erano i
cacciatori, Albus il cercatore, Florence Gemini era
una delle due battitrici, l'altra si chiamava Belle Ducane.
Dopo l'ultimo fischio,
mentre tutti si intrattenevano ancora un po' sul campo, Albus,
sfinito, si catapultò verso i bagni dei prefetti: essendo lui capitano della
squadra, era autorizzato a farlo. Pronunciò la parola d'ordine - caramelle al
caramello - e vi entrò, lasciando subito i vestiti all'ingresso. I bagni erano
vuoti - lo erano quasi sempre - ed il grifondoro non
perse tempo per tuffarsi letteralmente nella vasca. Risalì e scosse la testa:
aveva l'aria da bambino che si diverte per nulla e s'immerse nuovamente.
Agendo indisturbato,
qualcun'altro era entrato nello stesso bagno.
In maniera decisamente più elegante di Albus,
però, si era tolto i vestiti e li aveva ordinatamente poggiati accanto alle asciugamani pulite. Si rese
conto che c'era qualcun'altro - un grifondoro! Per la
barba di Merlino, erano ovunque - e sbuffò. Si sedette sul bordo della vasca e
sperò fosse James, il male minore. Quando Albus
riemerse però, sul volto di Scorpius si formò prima
un'espressione sconvolta e poi una decisamente indignata.
'Dovevo aspettarmelo'
borbottò, in tono fastidioso 'la divisa lasciata in quel modo, neanche quel
caprone di tuo fratello l'avrebbe gettata così.'
***
Benritrovati :) come non promesso ecco qui
il secondo capitolo. Grazie a 1212elena1212, Chika_,
darkmagic31 e Natsume per aver messo questa storia
tra le seguite!
Spero di sentire presto qualche commento, ora vado a preparare la burrobirra. Alla prossima ♥