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Autore: curlysexy    13/07/2013    3 recensioni
Dall'epilogo della storia: - Il giorno più bello della nostra vita,era arrivato. I miei lunghi capelli marroni tendenti al rosso erano stati pettinati in un'acconciatura elegante,in sintonia con il mio lungo abito bianco. Avevo tutto il tesoro del mondo, fidanzato/marito stupendo, amici che mi supportavano! "Alexis, le scarpe." La mia migliore amica mi stava aiutando,mi passò le scarpe che avrei dovuto indossare e non appena ebbi finito il tutto, uscì accompagnata da mio padre verso l'altare. Il mio ragazzo rimase sbalordito,e per renderlo ancora più sorpreso alzai il vestito,facendo notare a tutti i presenti e a lui,le mie vans rosse. Quelle vans,con ancora la sua firma e il suo numero. "Sei fantastica" mimò con le labbra,sotto lo sguardo confuso del parroco. "Non ho mai visto una sposa con scarpe da ginnastica,davvero." - "Beh,è grazie a queste scarpe che ora siamo qui." intervenne mio marito,perchè ora lo era davvero.
Come in tutte le fiabe, vissero felici e contenti .
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Prima di leggere i capitoli, vorrei commentare e avvertire i miei lettori che tutto quello che troverete in questa storia,oltre frutto della mia strana immaginazione,l’ho scritto pensando e dedicando tutto ciò alla mia migliore amica,Alessia.  Buon proseguimento:)


THE RED SHOES.





 

Eravamo appena arrivati al pub dove si sarebbe svolto il concerto di quell’idiota e dei suoi amichetti. Debbie mi aveva riempito la testa di raccomandazioni,di preoccupazioni e di informazioni riguardo quella band. Eravamo in prima fila, purtroppo, e la mia amica era eccitata e curiosa all’idea di sentirli dal vivo. “Sono bravi!” aveva detto. Vedremo, tanto vale ascoltarli se devo stare qui. Non appena il presentatore urlò il nome della band, ragazzine di quattordici anni si ritrovarono ad urlare a squarciagola e a spingersi tra loro. Che confusione. Il primo che entrò,e che fece letteralmente scoppiare le ovaie della ragazzine, fu un ragazzo dai capelli mossi, un lieve sorriso che metteva in risalto i suoi zigomi ben evidenti, capelli marroni e occhi scuri. Era davvero magro,e davvero un bel ragazzo. Il secondo che entrò aveva l’aria da un fotomodello: già sembrava un montato. Capelli marroncini e sul biondino sparati in alto,occhi celesti come il ghiaccio e delle belle labbra carnose. Aveva un fisico perfetto. Il terzo sembrava il più simpatico,aveva capelli marroncini con qualche tendenza al biondo,occhi marroni,parecchi tatuaggi e un bellissimo sorriso. E l’ultimo, era quel coglione che mi ha rovinato le scarpe. Istintivamente lo guardai, e subito dopo abbassai lo sguardo verso le mie vans ormai pasticciate. “Sai quante ragazze pagherebbero per avere le tue scarpe scarabocchiate da lui?” mi domandò Debbie,mentre non staccava gli occhi d’addosso al primo ragazzo. “Ti piace?” le diedi una gomitata, e mi guardò confusa. “Chi?” – “Il ragazzo,il primo ragazzo.” Sottolineai il primo ragazzo alzando un po’ la voce,e roteò gli occhi al cielo. “Sta zitta e pensa che Jhonny sta dietro di te.” Girai di scatto la testa verso la mia amica e la guardai sconvolta. “Si, non lo hai visto? Girati!” mi incitò lei. Feci ciò che mi aveva detto e me lo ritrovai lì, terribilmente stupendo che si faceva spazio fra la gente. Aveva lo skate in una mano,e il cappello che gli copriva quei meravigliosi ricci biondi. “Ciao!” lo salutai,ma lui non si accorse della mia presenza. “Immaginavo” sussurrai tristemente. Debbie mi lanciò uno sguardo comprensivo e guardò storto Jhonny. “Bene ragazzi” una voce che io conoscevo benissimo stava parlando al microfono. JJ . “Prima di tutto,grazie per essere qui! Siete stupende!” ed eccole che urlavano. “Faremo la nostra scaletta di XFACTOR , e come nostra tradizione prenderemo una ragazza dal pubblico durante l’esibizione di Call Me Maybe, perciò buona fortuna! Questa è Carry You, divertitevi!” Bene, inizia lo spettacolo. Yuppy che entusiasmo!
 

Don’t ever say you’re lonely
Just lay your problems on me
And i’ll be waiting there for you
The stars can be so blinding
When you get tired of fighting
You know the one you can look to

 
Il primo pezzo lo aveva cantato George, mi pare si chiamasse cosi. Aveva una voce davvero bella, timido e impacciato ma era davvero un bel ragazzo. “Dio quanto è bravo!” mi disse Debbie. Secondo me,gli piaceva… e anche tanto!
 

When the vision you have gets blurry
You don’t have to worry, ill be you eyes
It’s the least I can do, cause when I fell, you pulled me through


 
Il secondo a cantare fu Jaymi, il ragazzo che sembrava tenerissimo. Aveva una voce da urlo, era a dir poco spettacolare. Forte,potente, ma anche dolce.
 

So you know that
I’ll carry you, I’ll carry you, I’ll carry you
So you know that
I’ll carry you, I’ll carry you, I’ll carry you

 

Era finalmente arrivato il ritornello: la canzone aveva un ritmo bello,e anche un significato bello. Era sincero come testo.
Debbie si faceva sempre più interessata a questo spettacolo, che gli iniziassero a piacere come band? Probabile, ma nulla poteva mai sostituire i suoi idoli: One Direction.
 

I know it’s been a long night, but now i’m here it’s alright
I’ve done my walking in your shoes


 
L’antipatico modello del gruppo ( sempre se era un modello,insomma da come si atteggiava lo sembrava davvero! ) cantò il suo pezzo. Alla faccia del modello! Che voce da urlo, era… strana. Strana in senso buono,ovviamente.

 
We’ll take each step together, til you come back to center
You know that i’m no the real you

 

Ecco che fece capolinea JJ. Ero rimasta allibita,mi aveva fissato per tutto il tempo del suo pezzo e trovai la sua voce davvero… bella,sensazionale,sentimentale, mi aveva procurato tantissimi effetti su di me. Certo, non era un bravo ragazzo,insomma si credeva chissà chi! Però aveva occhi stupendi, che nonostante non fossero chiari come piacevano a me, mi attiravano tantissimo.
“Rovinatore di scarpe,però, che voce che tieni.” Sussurrai a me stessa,ma Debbie si girò e si morse un labbro. “Come ti piace JJ!” ammetterlo? Mai. Che mi piacesse beh era ovvio. A chi non piace un ragazzo come lui? Ad una cogliona,certamente!”
 

And when the vision you have gets blurry
You don’t have to worry, ill be you eyes
That’s the least I can do, cause when I fell, you pulled me through
So you know that
I’ll carry you, I’ll carry you, I’ll carry you
So you know that
I’ll carry you, I’ll carry you, I’ll carry you

 

[…]

 
Continuarono il resto della scaletta,e l’ultima canzone fu Call Me Maybe. Iniziarono a parlare a non finire, e Debbie si stava comportando proprio come una fan in preda al delirio, mentre io mi guardavo solo le scarpe. Avevo avuto lo sguardo basso dopo l’assolo di JJ. Avevo come un groppo in gola,non riuscivo a pensare ad altro.
“Chi sarà la fortunata che starà tra le nostre braccia sia nella canzone Call Me Maybe, sia dietro da noi nel backstage?!” urlò davvero tanto quel cretino di JJ. Ma invece di dire ste stronzate, pensa a cantare. Non a caso,quello che andò a pescare la ragazza fu George. Maledì JJ mentalmente, poteva scegliere lui! Almeno avrei avuto una speranza in più. Stranamente, George si fermò vicino a noi. “Lei!” indicò la mia amica Debbie,con gli occhi spalancati e quasi sul punto di piangere. Ma li conosceva appena,e già li faceva sto effetto? O forse,era il ragazzo soltanto,che gli procurava queste sensazioni? Mh, più la seconda scelta!
George la prese per mano e la portò sul palco,mentre la faceva presentare con gli altri. Josh rimase terribilmente colpito dalla sua presenza, la guardava sempre e sembrava fosse intimidito con lei affianco. Improvvisamente, delle mani mi cinsero i fianchi e mi quasi strozzai con la mia stessa saliva. Jhonny. “Che cosa vuoi?!” era ubriaco, e non era ancora notte… figuriamoci! “Te.” Sussurrò e iniziò a baciarmi il collo e toccarmi dappertutto. Vidi Debbie felice e guardare George, ignorando gli altri. E sembrava che George ricambiasse. Josh cantava il suo pezzo. Jaymi lo aiutava ma JJ mi guardava spaventato e arrabbiato. Cercai di allontanare quello stupido, ubriaco marcio che tentava di portarmi a letto,perché quello era il suo scopo. Iniziai un po’ a piangere,possibile che nessuno si accorgeva di niente?! Cercai di divincolarmi da lui,ma era più forte di me. All’improvviso, il microfono cadde a terra causando un suono orribile. I ragazzi guardarono JJ confuso che era sceso dal palco ed era corso per aiutarmi. Mi liberò da quel maniaco e iniziò a dargli calci, pugni, e schiaffi dappertutto. Debbie sconvolta scese dal palco, interruppero tutto il concerto a causa mia,d’altronde, e tutti si avvicinarono mentre la mia amica mi abbracciava. Josh invano cercò di fermare JJ, ma subito dopo si intromisero i bodyguard e fecero uscire tutte le ragazze, invitandoci a me e Debbie, nel backstage con i ragazzi.
Continuai a piangere, piansi per oltre mezz’ora sentendomi sia in colpa e sia stupida perché davo tutto il mio amore a persone inutili. Intanto i ragazzi erano rimasti con noi, e Debbie ebbe la brillante idea di chiamare la pizzeria più vicina,ordinando la mia preferita. JJ si ricompose e tornò a scherzare. “Davvero belle le scarpe, se le vendi su ebay guadagni milioni!” esclamò cercando di sdrammatizzare la situazione. E ci era riuscito. In meno di ventiquattro ore già mi faceva questo effetto,ero davvero debole di cuore eh.
“Andiamo a prendere aria?” mi chiese JJ. No,e la pizza chi la mangiava? “No,preferisco mangiare la pizza.”
“Mh,golosona. Dai,solo un giro!” disse per poi trascinarmi via con lui.
Ci fermammo in un parco vicino al pub, non era tanto illuminato.
“Sono qui perché sono stata costretta” gli dissi evitando il suo sguardo. “Certo,ti ha costretto il tuo cuoricino che mi ama tanto,vero?” ma come poteva essere cosi sfacciato?!
“Ti piacerebbe,ma ora rientriamo. La pizza,voglio la pizza.” Non rendendomi conto che la mia frase potesse avere doppi sensi,lo vidi sorridere maliziosamente ma stava sempre scherzando,spero. Non almeno dopo quello che è successo al pub,per favore. “Sta tranquilla,arriveremo in tempo e l’avrai.”
Solo io pensavo che l’avesse fatto apposta a dirmi cosi? Sembrava che avrò qualcos’altro,e non la pizza… quella che si mangia!
 

 
Angolo autrice

Salve belli! O belle,dovrei dire ahah allora anzitutto vi ringrazio,ho avuto molte visite e parecchi messaggi che mi incitavano a continuare la storia… quindi, wualà (?) eccola qua:)
Spero non sia deludente (cosa improbabile) ma davvero,ci ho messo un casino per scrivere,rileggere e modificare lol
Va bene,non so che altro aggiungere! Ovviamente, ci vediamo al prossimo capitolo!
Un bacio, debs c:

 
 
 


“Perché sei acida con le persone che ami e dolce con le persone che non ti meritano?!”
“Perché, tu pensi che io ti ami?”
                                                                          

   
 
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