3° CAPITOLO
-PIANI E DECISIONI-
Fierb non è mai stato così tanto deciso nella sua vita.
Ha una missione da compiere, anzi due: 1. capire cosa intendeva dire il Re con “Becky.. il mio trono..Becky.. la mia benedizione.. Logan.. corona.. Becky..” 2. esaudire gli ultimi desideri del Re, dopo aver capito cosa intendeva dire.
“Il tempo scorre.. tic tac tic tac.. devo muovermi!” pensa Fierb
“Allora.. mi sa proprio che dovrò parlare con la Principessa.. il suo nome si ripete più volte..” si scervella Fierb grattandosi la testa:”Non capisco però cosa c’entri Logan..”
“Ah l’amore c’entra sempre caro Fierb!”esclama una voce alle spalle di Fierb
“E tu cosa ci fai qui?”chiede Fierb alla voce stizzito
“Lavoro.. piuttosto cosa ci fai tu qui?”chiede Vercingetorige sedendosi davanti al giullare
“Io non parlo con i traditori”afferma Fierb alzandosi
“Ma dove vai?! Aspetta!”gli urla dietro Vercingetorige
“Lontano da te, qui c’è puzza di bruciato”sibila Fierb
Qualche minuto dopo..
“Altezza, ma non si fida più di me!”esclama Vercingetorige
“Allora mettilo a tacere! E questa volta per sempre!”ordina la Regina
“Come ordina Sua Altezza”
“Muoviti, lo voglio fuori dai piedi prima della mia incoronazione”
In viaggio verso il Palazzo Reale..
“Becky aspettami! Rallenta!”grida Logan spronando il suo cavallo ad andare più veloce
“Muoviti lumacone! Non voglio lasciare il Palazzo in mano a mia madre!”urlo cavalcando più veloce che mai
“Becky così ammazzerai il tuo cavallo dalla fatica!”grida ancora Logan con il fiatone
“Riposerà una volta arrivati a Palazzo!”urlo ancora accarezzando il mio cavallo
Logan sospira:”E’ inutile, tanto non mi ascolta! E’ sempre la solita testona!” dice sorridendo e scuotendo la testa
“Muoviti Logan! Prima arriviamo meglio è!”urlo fermandomi
“Finalmente ti sei fermata!”sospira Logan
“Perché siamo arrivati mio caro!”gli sorrido io
“Mi sembrava strano.. ma guarda un po’chi c’è! Quelli là non sono quelli che hanno cercato di riportarti a Palazzo?”indica a lei Logan
“Già..”dico cavalcando verso di loro:”Fate largo la Principessa è tornata” ordino scendendo dal mio cavallo.