Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
Segui la storia  |       
Autore: Hypnotic Poison    13/07/2013    4 recensioni
Erano sei anni che poteva considerare la sua vita – quasi – normale. Anche se di cose ne erano cambiate parecchie. [...]
« Beh! Che c’è, non si salutano più gli amici da queste parti? »
« Cosa ci fai tu qui! »
[...]
« Stamattina… non è scattato nessun allarme, niente di niente, ma i computer si sono riaccesi automaticamente sui dati del progetto Mew. » [...]
« Ora voi parlate. E vi conviene dire tutta la verità. »

[ATTENZIONE: STORIA IN REVISIONE. Aggiornati al 04/02/2024: 1-18]
Genere: Azione, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Mint Aizawa/Mina, Nuovo Personaggio, Ryo Shirogane/Ryan
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Let the sky fall


The pain of war cannot exceed the woe of aftermath,
The drums will shake the castle wall, the ring wraiths ride in black, ride on

Sing as you raise your bow, shoot straighter than before
No comfort has the fire at night that lights the face so cold

(Led Zeppelin – The Battle of Evermore)



Il cielo sopra Tokyo era grigio, freddo, metallico; non il tipico tempo che si sarebbe aspettato a metà giugno.

I rumori della città sembravano ovattati, il traffico più lento del solito.

Strawberry sospirò, guardando fuori dalla grande finestra del salotto. Giusto un paio di gocce e l'atmosfera sarebbe stata perfettamente deprimente.

Mama mama”, Kimberly si attaccò alla sua gamba, richiedendo attenzione.

La rossa sorrise, inginocchiandosi così da essere all'altezza della bimba seduta: “Dimmi, piccola mia.”

Lei le afferrò dolcemente le ciocche rubino, ridendo: “Dada?”

Vuoi andare a cercare papà?” allo sguardo giocoso della piccola, Strawberry la prese in braccio, dandole un bacio sulla fronte.

Stare con sua figlia la faceva sentire meglio, ma non poteva ignorare quella sensazione di stretta allo stomaco che provava da qualche giorno. Le aveva pure fatto passare l'appetito, e saltare le meravigliose colazioni di Nina era un segno grave.

Si avviò verso lo studio di Ryan, Kimberly che le blaterava nell'orecchio giocherellando con i suoi capelli, distraendola a malapena dai mille pensieri che le provocavano un mal di testa perenne.

La stanza era silenziosa, mancava il familiare ticchettio delle dita sui tasti. Il ragazzo si era alzato presto quella mattina, ancora prima del solito, quindi Strawberry non si stupì quando lo vide steso sul divano nero, addormentato con dei fogli sulla pancia.

Gli si sedette accanto, lasciando che Kim si sporgesse piano per toccare il viso del papà, come le piaceva fare tutte le mattine, gorgogliando sottovoce.

Ryan si stiracchiò, passandosi una mano sugli occhi: “Che ore sono?” mugolò.

Sono quasi le nove e mezza,” rispose la rossa “Faremo tardi al Caffè se non partiamo subito.”

Sai che novità,” diede un buffetto sul naso alla figlia, che si lamentava delle poche attenzioni ricevute “Goodmorning bumblebee.”

Kimberly tentò di ripetere il buffo soprannome nella sua lingua da bebè, sganciandosi definitivamente dalle braccia della madre per essere issata sopra la testa del biondo in una cascata di risatine e urletti contenti.

Guarda che ha appena mangiato,” lo ammonì divertita la Mew Gatto “Dove te le metto queste?”

Ryan lanciò un'occhiata alle carte che lei stava raccogliendo: “Nel primo cassetto a sinistra della scrivania, per favore.”

Strawberry si accigliò mentre si dirigeva verso il mobile: “Quello dei documenti importanti?”

Proprio quello,” fu la laconica risposta dell'americano, che la convinse a dare un'occhiata veloce ai documenti per scoprire di cosa si trattassero. Ma, prevedibilmente, erano scritti in inglese, e a meno che non includessero teneri nomignoli o ricette di dolci, lei non sarebbe riuscita a ricavarci niente.

Richiuse il cassetto con un tonfo leggero, e fu sorpresa di trovarsi il ragazzo a pochi centimetri. “Sono i documenti dell'assicurazione,” le spiegò, sistemandosi la bimba sulle spalle “Sai, in caso... succeda qualcosa.”

Il nodo allo stomaco che la opprimeva da giorni si strinse ancora di più, ma allo stesso tempo si sentì sollevata dal fatto che Ryan, come al solito, riusciva a provvedere per tutto. Annuì, poi si strinse a lui, cercando di evitare la ferita al fianco che ancora doleva.

Mama 'ffè?” Kimberly s'intromise con la sua vocina roca, facendoli ridere entrambi.

Sì tesoro, adesso andiamo al Caffè dallo zio Kyle!” le rispose la rossa “A te piace tanto il locale, vero? Sei proprio una golosona, come la tua mamma.”

Sì sì,” trillò la biondina.

A proposito,” Ryan lanciò un'occhiata veloce al tavolo della cucina quando vi passarono davanti per raggiungere l'uscita “Perché non hai mangiato nulla a colazione?”

Non mi andava,” Strawberry arricciò il naso, infilando le scarpette ai piedini grassocci di Kimberly prima di metterla nel passeggino “Con tutto quello che sta succedendo mi è un po' calata la fame...”

Il ragazzo le arruffò i capelli, dandole un bacio sulla fronte: “Scommetto che Kyle ha preparato qualcosa di speciale solo per voi.”

Fu giusto il moro americano ad accoglierli con un sorriso sulla soglia del Caffè, insieme ai primi clienti della giornata. Gli affari dovevano andare avanti, nonostante tutto, ed erano una dolce distrazione.

Vado subito a cambiarmi!” Strawberry si diresse nello spogliatoio, dove le altre ragazze stavano terminando di infilarsi le loro divise.

Pam non c'è oggi?” domandò riponendo la borsa nell'armadietto.

No, ha un servizio fotografico, ci raggiungerà verso sera,” rispose Mina, sistemandosi il grembiule.

Strawberry, cos'hai? Mi sembri un po' pallida.” Lory le si avvicinò preoccupata, ma la rossa fece un gesto vago con la mano: “Niente di che. Deve essere lo stress, ho lo stomaco chiuso da qualche giorno.”

Ti capisco, stamattina mi sono svegliata con dei crampi fortissimi,” sospirò la Mew Blu “L'ultima cosa di cui avevo bisogno!”

Paddy sghignazzò, rientrando in sala: “Dovresti esserne contenta, almeno sai che non c'è un piccolo Quiche nella tua pancia.”

Oh per cortesia, non dire queste cose neanche per scherzo! Per carità!”

Strawberry e Lory risero sottovoce mentre anche la mora usciva dalla stanzetta. Voltandosi verso il suo armadietto, la rossa si accigliò nel notare un pacchettino in un angolo.

Fece per tirare fuori il cellulare, quando la voce della Mew Verde la distrasse. -Oh, fa niente, ci penserò dopo!- si disse, seguendo l'amica.

Fu abbastanza sorpresa quando, in uno dei tavoli all'angolo, vide gli alieni di Gaia, che cercavano di camuffarsi tra la folla grazie a degli abiti umani.

Come mai sono già qui?” domandò a Kyle, afferrando uno dei vassoio tondi posti sul bancone.

Stiamo registrando elevate attività energetiche in giro per l'intera città,” le spiegò lui “Ci è sembrato più opportuno incontrarci subito, così da essere pronti in caso di necessità.”

Non sarà pericoloso lasciare Pam da sola?”

Ci sono Pie e Quiche con lei, non preoccuparti. Potremo raggiungerla in un baleno.”

La rossa annuì e si dipinse un sorriso stanco sul volto, raggiungendo i loro alleati e sentendosi un tantino a disagio quando Espera le diede una lunga e profonda occhiata.

Ehm... posso portarvi qualcosa in particolare?”

Io vorrei quella cosa gialla e fresca che ci ha sempre preparato il tuo amico pasticcere!” esclamò con gusto Pharart, facendo ridere la Mew Mew mentre segnava una limonata sul taccuino.

Sì, portane tanta per tutti, e poi tanto cibo!” rincalzò Kert, spaparanzato comodamente sul divanetto.

Guarda che non siamo qui per divertirci e fare un banchetto,” gli sibilò Sunao, con aria annoiata.

L'alieno scrollò le spalle: “Siamo qui, tanto vale mangiare.”

Strawberry rise di nuovo: “Torno tra poco,” si avviò in cucina, passando con un sorriso l'ordine a Kyle, ed osservò intenerita Kimberly che, ancorata saldamente alle dita dello zio Tart, muoveva i primi tentennanti passi, sotto l'occhio vigile e attento di Ryan.

Non mi hai detto dei campi di energia,” mormorò a quest'ultimo riempendo una brocca di limonata.

E ora lo sai comunque,” ribatté incrociando le braccia al petto.

Lei gli fece una linguaccia: “Guarda che la leader sono io, dovrei saperle certe cose.”

D'accordo, ma il capo rimango comunque io.”

Uffa, Shirogane.” prese i piattini che le porgeva Kyle e ritornò cauta verso il tavolo degli alieni.

Non è successo nulla in questi due giorni?” le domandò Sunao, giocherellando con un coltello.

Strawberry scosse la testa: “Ho saputo solo ora di questa energia che pervade la città.”

Mi fa rizzare i capelli,” commentò Pharart prendendo un lungo sorso di limonata “E' inquietante.”

Sta solo aspettando il momento giusto per attaccare,” sussurrò la Messaggera “Non sarà lontano.”


***


Il ticchettio delle gocce di pioggia andava a ritmo con quello del grande orologio a parete che le stava davanti, contò Pam mentre sedeva nel suo camerino per una pausa.

Al resto della popolazione poteva sembrare un normale temporale estivo, ma la pelle d'oca che l'assillava da quella mattina le diceva tutto il contrario.

I suoi sensi di lupo non l'avevano mai tradita.

So che stai pensando la stessa cosa,” guardò Pie, seduto nell'angolo che nervosamente controllava dei dati sul suo portatile ogni quarto d'ora.

Che Profondo Blu attaccherà oggi?”

La modella annuì, l'alieno lasciò andare un lungo respiro: “Il temporale potrebbe essere dalla nostra parte, Rui controlla l'acqua.”

La Mew viola si lasciò scappare uno sbuffo ironico: “Non se tutta questa energia viene prodotta da Profondo Blu stesso.”

Abbiamo anche il pugnale.”

Pam si alzò di scatto: “Certo, una speciale arma dataci da un Consiglio di Saggi che fino a qualche settimana fa avrebbe fatto banchetto delle nostre carni, un'arma tenuta nascosta per millenni che non sappiamo nemmeno se funzionerà. Come facciamo ad essere sicuri che non serva ad eliminare anche noi?”

Pam, calmati.” Pie le appoggiò le mani sulle spalle “Sai meglio di me che agitarti non porta a nulla. Dobbiamo fidarci delle opzioni che abbiamo.”

Ehi, ragazzi!” Quiche entrò in camerino, riassumendo il suo aspetto alieno appena chiusa la porta “Ho parlato con Tart, ha detto che tutto procede bene e non c'è nessuna novità.”

Il fratello maggiore annuì: “Anche il rilevatore di questa zona non segnala altra attività se non quella che già conoscevamo.”

Tra quanto pensi che sarai pronta?”

Pam si strinse nelle spalle: “Ne avrò per un'altra oretta come minimo.”

D'accordo,” l'alieno dagli occhi dorati li guardò nervosamente “Allora... posso andare o avete ancora bisogno di me?”

Pie alzò gli occhi al cielo: “Non riesci proprio a tenertelo nei pantaloni, eh?”

Ehi!” il fratello arrossì vistosamente “Guarda che non stavo pensando a quello!”

Sì sì, come no. Vattene prima che cambi idea!”

Quiche gli alzò contro il dito medio prima di teletrasportarsi nel retro del Caffè, lanciando un'occhiata circospetta al cielo sopra di lui che continuava a farsi più scuro.

Ciao, chérie,” salutò il più allegramente possibile Mina quando la vide entrare nel magazzino per prendere dei fazzoletti. Lei sussultò, portandosi la mano sul cuore.

Quiche! Mi hai spaventata a morte!” boccheggiò “Ti sembra questo il modo di entrare?! La porta è fatta apposta!”

Lui rise, prendendole il viso tra le mani: “Scusa, volevo evitare i clienti,” le diede un bacio dolce sulle labbra “Come sta andando qui?”

Il locale è pieno ma il servizio è un po' lento, siamo tutte esauste e non vogliamo stancarci ulteriormente... sai, in caso.”

L'alieno annuì comprensivo, intrecciando le dita con le sue si diressero assieme verso la sala principale.

Ehilà, cuginastro!” lo accolse Kert con un ghigno “Perché non vieni qui a farti battere anche ad ahmi?”

Rui gli diede un calcio da sotto il tavolo: “Per favore, fratellone.”

No, va bene,” l'Ikisatashi si sedette di fianco a Zaur “Fatevi sotto.”

Mina scosse la testa, avviandosi in cucina per consegnare un ordine; all'improvviso, un tuono fortissimo rimbombò per l'intero locale, che piombò nel buio tra le grida della gente.

Le Mew Mew scattarono sull'attenti, ma la luce tornò dopo pochi istanti.

E' stato Profondo Blu?” domandò Ryan, prendendo Kimberly in braccio e cullandola per calmare il suo pianto spaventato.

Kyle lanciò un'occhiata al monitor del portatile: “No, è l'alta concentrazione di energia che aiuta il temporale. Si deve scaricare da qualche parte. Non è stato un suo attacco.”

Il biondo passò la bambina a Strawberry, marciando verso il tavolo degli alieni. Sunao era tesa come una corda di violino; se avesse avuto una coda, l'avrebbe sferzata nervosamente in aria.

E' stato il temporale,” sussurrò, cercando di non farsi sentire dai clienti attorno a loro “Ma continua a non piacermi, non può essere una coincidenza.”

Zaur annuì, mentre un altro tuono più calmo rombava in sottofondo: “E' come se ci stesse avvertendo.”

Tenetevi pronti.”

Mentre Ryan ritornava in cucina, Espera lanciò un'occhiata preoccupata verso l'amica, che come tutti i felini, non era un'amante dei temporali, e che si era alzata di scatto dopo il ragazzo per correre in bagno.

Ci penso io,” Kert la raggiunse con il suo solito passo calmo, entrando senza bussare.

Credevo che questo fosse per le signore,” lo prese in giro lei, sciacquandosi il viso.

L'alieno la osservò: “Cosa c'è?”

Niente,” la Messaggera si strinse nelle spalle “Tutta questa energia mi rende nervosa.”

Si morse il labbro, mentre una delle immagini delle notti precedenti si riaffacciava prepotente nella sua mente. Figure incappucciate nella pioggia.

Senti,” scosse la testa, riaggiustandosi i capelli “Potrebbe essere l'occasione giusta per sfruttare i poteri di Espera, se lei riesce ad utilizzare l'energia nell'aria come catalizzatore per la sua.”

Prima che Kert potesse risponderle, un altro tuono scosse le pareti del Caffè, portandosi di nuovo via la luce e scatenando la paura dei clienti.

Ma che diavolo...” borbottò l'alieno, guardando le lampadine sul soffitto che tremolavano.

Sunao uscì dal bagno, colpita da uno dei pensieri che aveva captato, raggiungendo la cucina.

Lì, la televisione si stava accendendo con il ritorno della corrente, e le immagini del notiziario scorrevano sullo schermo: un'elegante giornalista, sotto un ombrello colorato, presentava l'evento della giornata.

«Nemmeno la pioggia può fermare l'appuntamento più importante della stagione» sorrise, voltandosi un attimo per indicare l'imponente costruzione alle sue spalle «Come ogni anno in questo momento al Tokyo Dome si sta svolgendo la Partita di Mezza Estate, che come sapete è la partita di baseball più aspettata dopo la finale del campionato, e che sarà seguita da una festa con tutte le personalità più importanti della nostra città. Si aspetta un'affluenza superiore a quella degli anni precedenti.»

Le Mew Mew si guardarono l'un l'altra, mentre memorie delle precedenti battaglie si impadronivano di loro.

Avanti, cosa?! Spiegatemi!” esclamò Sunao a voce alta, catturando i loro pensieri.

Lory deglutì: “Abbiamo già combattuto al Dome, tanti anni fa,” mormorò “A Profondo Blu è sempre piaciuto affrontarci in luoghi pieni di gente...”

Che stupidi!” Ryan batté un pugno sul tavolo di metallo “Avremmo dovuto pensarci prima, oggi è il momento perfetto! Il Dome sarà affollatissimo, come ho potuto dimenticarmene!”

Bel colpo, Einstein,” borbottò Quiche, a cui Mina diede una gomitata di rimprovero: “Dobbiamo andare là!”

Sarà difficile convincere a sospendere la festa,” constatò Kyle “Ci vogliono mesi di preparazione e non credo ci ascolteranno volentieri.”

I tuoni continuavano a crescere in sottofondo, i riflessi dei lampi giocavano con le ombre del locale.

Allora andiamoci e prepariamoci a far evacuare le persone quando Profondo Blu attaccherà,” propose Strawberry “E' rischioso, ma se non ci vogliono ascoltare...”

La luce si spense per la terza volta, accrescendo il nervosismo anche nelle Mew Mew.

Mina deglutì: “Io vado a chiamare Pam, sono sicura che anche dov'è lei sta mancando la corrente.”

Ryan annuì: “Dille di prepararsi e venire qui, tra poco entriamo in azione.”

La rossa gli lanciò un'occhiataccia: “Noi entriamo in azione. Tu rimani qui.”

Il ragazzo scosse la testa: “Io sono l'unico che può farvi entrare alla festa senza destare sospetti. Non possiamo creare panico.”

Ryan, no.” la moglie pestò il piede a terra “Non sei ancora guarito del tutto, devi rimanere qui con Kim, è pericoloso là!”

Kim rimarrà qui con Kyle,” ribatté lui “Proprio perché è pericoloso non ti lascio andare da sola. Sono arrivato troppo tardi già una volta.”

Con gli occhi che le bruciavano di lacrime, Strawberry lo abbracciò di slancio, nascondendo il volto contro la sua camicia.

Andrà tutto bene, vedrai,” le sussurrò, accarezzandole i capelli e lasciandole un bacio sulla testa.

Tart entrò nella cucina, seguito dagli alieni: “I clienti se ne stanno andando,” osservò “Sono tutti spaventati dai black-out.”

Meglio così,” esclamò Kyle “Ah, Pam, Pie, avete fatto presto!”

La Mew Lupo annuì: “Non mi piace, non mi piace per niente.”

L'importante è non perdere la calma,” Rui li guardò uno per uno “Dobbiamo rimanere concentrati per non dare occasione al nemico di colpirci, approfittando delle nostre debolezze.”

La fai facile, tu,” borbottò Paddy, incrociando le braccia “Noi non siamo state addestrate come dei militari.”

No, ma sapete già com'è affrontare Profondo Blu. E siete molto più forti dell'ultima volta.” cercò di consolarla l'amico pasticcere.

Strawberry aggrottò le sopracciglia, gli occhi rivolti al pavimento: “Speriamo, l'ultima volta non è andata molto bene...” borbottò, sentendo la presa di Ryan farsi più forte attorno alle sue spalle.

Espera si fece avanti, prendendole la mano e infondendole un goccio di tranquillità; si sorrisero titubanti a vicenda, ancora incerte riguardo a quale tipo di relazioni si stessero instaurando tra di loro.

Eccone un altro...” mormorò Lory, notando il lampo di luce che si infranse contro il loro vetro.

Contarono in silenzio i pochi secondi che precedettero il tuono, comprendendo quanto fosse vicino quel temporale, poi Kyle batté le mani: “Forza, ragazze, andate a prepararvi. Entrerete non trasformate così la gente non si allarmerà.”

Quando le ragazze furono entrate nello spogliatoio, Ryan si voltò verso il suo migliore amico, guardandolo dritto negli occhi: “Tu sai qual è il cassetto.”

Il moro rispose allo sguardo: “Non dirlo neanche per scherzo.”

E' solo una precauzione,” il biondo si inginocchiò, sorridendo a Kimberly seduta nel suo girello con il ciuccio saldo tra i dentini, ancora spaventata da tutti quei tuoni “You're gonna behave with uncle Kyle, aren't you?

La bimba si accigliò, allungando una manina per toccargli la guancia: “Dada where?

Lui la prese in braccio: “Papà e mamma devono andare a fare una cosa, ma tornano presto, d'accordo?”

Kim scosse la testa, appoggiandosi contro la sua spalla: “No.”

Ryan rise: “Oh, ma così lo zio Kyle ci rimane male, vedi?”

L'americano fece una buffa smorfia triste, e la biondina si sporse verso di lui, che la sollevò sopra la sua testa: “Facciamo tanti dolci e non ne diamo neanche uno a quei cattivoni, va bene?”

Tutti risero quando lei rispose di sì, poi il biondo le passò una mano tra i capelli: “Love you bumblebee.

Noi siamo pronte,” le Mew Mew si affacciarono sulla porta.

Sunao si avvicinò a loro, afferrando il pugnale dalla giarrettiera sulla coscia: “Questo è tuo.”

Strawberry lo prese titubante: “Perché lo dai a me?”
“Tu sei colei che l'ha sconfitto una volta, è di nuovo compito tuo. È soprattutto la vostra battaglia; il colpo finale spetta a te.”

La rossa annuì, osservando l'arma per qualche istante prima di riporlo in borsa. “Andiamo.”

Si presero per mano, e si teletrasportarono poco lontano dall'entrata del Tokyo Dome, già attorniata da auto della polizia, giornalisti e fotografi.

Come facciamo ad entrare?” domandò Paddy, allungando il collo per vedere la fila di persone che già percorrevano il tappeto rosso.

Ryan si sistemò il colletto della camicia: “Venite con me.”

Non siamo abbastanza eleganti!” sibilò Mina “Non posso farmi vedere conciata così!”

Kert rise sottovoce: “Hai delle strane priorità, uccellino.”

Mentre gli altri si riparavano dai goccioloni di pioggia sotto l'entrata di un bar, Ryan confabulò con una ragazza all'entrata che in mano teneva una cartellina, mostrandole il più smagliante dei sorrisi.

Ecco a voi Shirogane all'attacco,” ridacchiò Paddy “Dite che è così che conclude tutti i suoi affari?”

Io tacerei, Paddy, prima che Strawberry ti strangoli,” ghignò il maggiore dei fratelli Tha, occhieggiando l'espressione nera della rossa.

Su, è per una buona causa!” cercò di calmarla Lory, battendole una mano sulla spalla.

Con un altro sorriso verso la ragazza sconosciuta, Ryan si voltò verso il gruppo e fece loro segno con la mano di avvicinarsi.

Buon divertimento, signor Shirogane!” cinguettò la sconosciuta, e Strawberry fu trascinata dentro il Dome prima che potesse saltarle alla giugulare.

Che cosa le hai detto?” domandò con finta voce innocente.

Ryan aveva un'aria divertita: “Oh, niente, che mi avrebbe fatto davvero piacere poter partecipare insieme ai miei amici stranieri, e che lei sarei stato molto grato.”

Vedrai quanto sarai grato stasera...” borbottò la moglie.

Si fecero strada tra i corridoi affollati, evitando quelli principali e preferendo quelli utilizzati dagli organizzatori che ancora stavano allestendo i preparativi per la serata, mentre in sottofondo si sentivano i rumori della partita in corso.

Quanto manca alla fine?” chiese Quiche.

Ryan controllò il suo orologio: “Mezz'ora, più o meno.”

Quando la partita finirà, la gente lascerà gli spalti e il Dome si riempirà,” esclamò Pie “Sarà quello il momento perfetto per colpire.”

Le luci al neon sopra di loro tremolarono per qualche istante.

L'energia è aumentata...” mormorò Zaur “Credo si stia avvicinando.”

Sunao si guardò intorno: “Combattere qui dentro è un pessima idea. Lo spazio è troppo chiuso.”

Se lo portiamo fuori rischiamo di colpire altre persone,” replicò Paddy “Qui invece forse potremmo contenerlo.”

Ricordiamoci l'addestramento che abbiamo fatto,” li avvisò Rui “Forza, continuiamo a camminare.”

Mentre il gruppo si addentrava nello stadio, Kert prese per un braccio Sunao, costringendola a fermarsi.

Non fare cose stupide.” le impartì, fissandola nelle iridi violette.

Lei cercò di liberarsi dalla sua presa: “Non farle tu.”

Guarda che dico sul serio,” l'attirò a sé, catturandole le labbra in un bacio che la meravigliò.

E questo?” domandò divertita quando si separarono.

Lui rise, stringendosi nelle spalle: “Così.”

Ehi, voi due!” la voce di Pharart li raggiunse dal fondo del corridoio “Ci penserete dopo a festeggiare, ora muovetevi!”

In poco tempo raggiunsero la sala centrale dello stadio, poco lontano da dove si teneva la partita. Alcuni addetti stavano finendo di sistemare gli ultimi ritocchi, e già alcune persone iniziavano a riempire lo spazio.

Adesso cosa facciamo?” domandò Tart.

Aspettiamo.” rispose laconico Zaur.

Ma all'improvviso, le porte alle loro spalle si aprirono, e l'orda degli spettatori si riversò nella stanza; alcuni cantavano, perché la loro squadra aveva vinto la partita, altri invece si lamentavano ad alta voce. Molti di loro erano già abbastanza inebriati dall'alcool. Erano talmente tanti che il gruppo si trovò all'improvviso separato.

Ragazze!” chiamò Strawberry, mentre veniva spinta dalla massa verso destra, senza riuscire a districarsi tra i corpi sudati che continuavano ad entrare.

Si alzò sulle punte dei piedi mentre veniva sballottata di qua e di là, cercando di avvistare qualcuno dei suoi compagni.

-Questo non va bene,- pensò, mentre l'ennesimo tuono rimbombava sul soffitto -Non va per niente bene.-

Afferrò il cellulare della tasca, componendo il numero di Ryan mentre con gli occhi continuava a perlustrare. Non avrebbe dovuto essere così difficile individuare una testa bionda!

Ma, ovviamente, all'interno del Dome non c'era campo.

Maledizione!” esclamò, un brivido che le corse lungo la schiena all'ennesimo rumore inquietante del temporale. Sentì un reflusso acido risalirle per la gola, e si sforzò di mandarlo giù. Non era decisamente ora per gli attacchi di panico.

Decise di spingere tra la folla per cercare di raggiungere le sue amiche, mordendosi un labbro mentre il suo stomaco continuava a fare le capriole.

Finalmente trovò un angolo vuoto, in cui si fermò per prendere aria. “Ragazze!” provò ancora “Ryan! Quiche!”

L'alieno le comparve al fianco, la mano stretta in quella di Mina: “Per fortuna abbiamo trovato almeno te!”

Dove sono gli altri?”

La mora scosse la testa: “Li abbiamo persi nella folla, non si riesce a vedere nulla, c'è troppa gente!”

Ho un brutto presentimento,” ringhiò Quiche “Lui è qui, ne sono sicuro.”

Mina prese la sua spilla dalla tasca: “Ci trasformiamo?”

Strawberry aprì la bocca per risponderle, quando l'intera sala piombò nel buio più totale.

In un primo momento, ci fu solo un silenzio sgomento. Poi, pian piano, le voci della gente cominciarono a crescere a mano a mano che saliva anche la loro paura.

La Mew blu si sentì afferrare il braccio; se c'era qualcuno che odiava il buio, quella era la sua amica dai geni di gatto.

Sta arrivando,” mormorò “Forza, metamorfosi!”

Due lampi di luce, rosa e azzurro, brillarono nel buio, attirando l'attenzione delle altre tre Mew Mew, che non esitarono a seguire il loro esempio, ma anche della gente raccolta nella sala.

Ma sono le Mew Mew!”

Perché sono qui?!”

Cosa sta succedendo?”

MewBerry agitò nervosamente la coda, facendo trillare il suo campanellino: “Oops.”

Dì qualcosa!” la incitò MewMina con una spinta in avanti.

Cosa dovrei dire?!”

In quel momento, Quiche catturò qualcosa che si muoveva nell'aria. Con uno scatto, balzò sulle ragazze, spingendole a terra: “GIU!” gridò, mentre sentiva qualcosa che bruciava un lembo del suo vestito, ed una scarica elettrica si infrangeva contro il muro.

Le luci si riaccesero di scatto, e la risata malefica che avevano imparato a conoscere riempì l'aria: “Ogni volta cadete dritti dritti nella mia trappola, cosa potrei chiedere di più?”

MewBerry alzò lo sguardo verso il soffitto, da dove Profondo Blu troneggiava, i lunghi capelli neri al vento, gli occhi di ghiaccio puntati verso di loro.

Sarà un piacere eliminare anche questa feccia umana insieme a voi, mie care Mew Mew.”

Fu come se l'intera sala si risvegliasse da uno stato di trance; le persone cominciarono ad urlare e correre verso l'uscita, mentre le Mew Mew e gli alieni cercano di spingerli a muoversi più velocemente.

Profondo Blu rise di nuovo: “Oh, credete davvero che possa essere così facile?” con un movimento della mano, chiuse tutti i pesanti portoni, bloccando la folla all'interno della sala.

Fatevi da parte!” saltando davanti alla folla, Kert caricò il suo Maciste, mandando un getto d'aria così potente da divellere le porte e creare spazio sufficiente per far uscire le persone.

Con un ringhio, Profondo Blu volò fino a lui, utilizzando la sua energia per alzarlo da terra e sbatterlo contro al muro, senza doverlo toccare: “Non mi sfidare, stupido alieno.”

Kert rise, boccheggiando per la morsa che gli bloccava le vie d'aria: “E' così divertente giocare con te, sei così suscettibile.

Una scintilla di rabbia negli occhi, Profondo Blu evocò una spada, che le Mew Mew riconobbero come quella che aveva usato il Cavaliere Blu. La alzò, pronto per colpire Kert, quando una delle frecce di Pharart comparve dal nulla, seguita da una grossa liana che si andò ad attorcigliare contro il braccio del nemico, costringendolo a mollare la presa.

Kert cadde a terra tossendo, e Sunao gli fu accanto in pochi istanti: “Non ti avevo detto di non fare cose stupide?!” gli gridò contro mentre lo aiutava a rialzarsi.

Lui le fece il solito ghigno: “Dolcezza, è solo l'inizio.”

La Messaggera alzò gli occhi al cielo, concentrandosi sul potente alieno, che aveva alzato una mano verso il soffitto. Una scarica di energia scaturì dalle sue dita, colpendo una parete del Dome, la quale iniziò velocemente a sgretolarsi e a cadere sulle persone che ancora cercavano di scappare.

Pudding Ring Inferno!” l'attacco di MewPaddy servì a bloccare alcuni massi, e lei si apprestò a correre verso le persone che avevo salvato “Uscite, presto!” li incitò.

Asciugandosi la fronte con una mano guantata, si guardò intorno: le sue compagne avevano iniziato a lanciare attacchi consecutivi contro Profondo Blu, ma egli aveva nuovamente innalzato la sua barriera protettiva, e rispondeva colpo su colpo.

Solo Espera e Ryan rimanevano in disparte, aiutando la folla ad evacuare attraverso le macerie, e parlando concitatamente.

Non sento più l'aura di quel ragazzo!” stava infatti dicendo l'aliena “Ora c'è soltanto l'anima originale di Profondo Blu! Ecco perché ha entrambi gli occhi azzurri.”

Ma questo vuol dire che è più debole, giusto?”

Lei annuì: “Non di tanto, ma potremmo usarlo a nostro vantaggio. Se prima c'erano due anime che collaboravano, adesso è una sola a combattere.”

Ryan si girò verso la Mew Gialla, aiutando un'anziana signora a scavalcare: “MewPaddy, devi dirlo alle altre!”

La ragazzina rispose con un buffo saluto militare: “Sì capo!”

Saltellando rapida, raggiunse MewLory e MewMina: “Ragazze, il cattivone lassù ha definitivamente eliminato Aoyama. Ora stiamo combattendo soltanto contro di lui, ed è un po' meno forte.”

Non si direbbe,” esclamò la Mew blu a denti stretti, mentre per l'ennesima volta saltavano di lato per evitare i pezzi di parete che cadevano ad ogni colpo andato a vuoto.

Ma anche dal canto suo, Profondo Blu si sentiva in difficoltà. Gli attacchi delle Mew Mew e degli alieni erano precisi e veloci, non gli lasciavano un attimo di pausa. Non poteva non notare la differenza nella sua forza da quando si era tolto di mezzo quell'inutile umano.

Forse allora non era stato tanto inutile, si ritrovò a pensare. Ma gli faceva ribrezzo soltanto ammettere che dipendeva da un umano, da un essere tanto inferiore a lui.

Il tempo speso rinchiuso nel suo inconscio non l'aveva certo aiutato; la sua energia era sì cresciuta, ma lui era fuori allenamento. E le Mew Mew sembravano più decise che mai.

Schivando l'attacco di Pie, si concentrò per una frazione di secondo, e tutte le luci si spensero; il cielo era così nero che non riusciva a penetrare l'oscurità del Dome.

Oh, andiamo!” rise Quiche “Moscacieca, seriamente?”

MewPam strinse gli occhi, cercando di scorgere qualcosa nel buio, le orecchie da lupo tesissime.

Dopo un attimo interminabile, una saetta di Profondo Blu colpì il soffitto; la Mew Viola fu svelta a spingere via MewLory e MewBerry, e tutte e tre rotolarono lontano tra i resti appuntiti.

L'alieno, recuperata la sua spada, volò dritto verso Rui, che fece appena in tempo a sguainare la sua arma, facendola stridere contro quella dell'alieno dagli occhi di ghiaccio.

Ti vedo un po' in difficoltà, Comandante,” rise questo, il volto a pochi centimetri da quello del ragazzo “Gaia non è cambiata tanto in questi secoli, allora.”

Noi non giochiamo sporco,” esalò l'altro, raccogliendo abbastanza forze per spingerlo via.

Profondo Blu rise, allargando le braccia: “Davvero? E tredici contro uno come lo chiami?”

Ripartì alla carica, iniziando un duello di spade contro il minore dei fratelli Tha, che non dava spazio agli altri per attaccare, per paura di poter colpire involontariamente il loro alleato.

Espera si morse un labbro, impaurita, e lanciò uno sguardo verso il cielo; la luna piena era ancora lontana, e non ci sarebbe stato modo di usare il suo potere comunque, vista la coltre di nuvole nere che copriva la volta celeste.

Espera!” Sunao l'afferrò per un braccio, un rivolo di sangue che le correva lungo la guancia causato da un taglio sulla tempia “Devi riuscire ad usare la tua energia.”

Co...come faccio?” le chiese sperduta lei, guardandola con i grandi occhioni blu spalancati.

Inventati qualcosa, Seles, arrabbiati!” le abbaiò contro Kert, che non distoglieva lo sguardo dal fratello.

Lei fece un respiro profondo, la voce che le tremava: “Se mi mettete sotto pressione non ci riesco!”

Ah, inutile!” l'alieno dagli occhi dorati si avvicinò al gruppo delle Mew Mew “Gioca sporco, uccellino.” sussurrò a MewMina “Usa una di quelle tue frecce e colpiscilo alle spalle!”

La ragazza lorichetto lo guardò incredula: “Sei pazzo?! Non vedi come si muovono velocemente? Rischierei di colpire Rui!”

Tu fallo e basta!”

Incrociando internamente le dita, MewMina incoccò una freccia: “Ribbon Mint Echo!” mormorò.

Tutti trattennero il fiato mentre seguivano la traiettoria dell'attacco; la freccia arrivò a pochi centimetri da Profondo Blu, il quale mosse il braccio libero velocemente, spostandola verso l'alto e rimandando il colpo indietro, costringendo i suoi avversari a cozzare l'uno contro l'altro per non essere colpiti; il dardo si infranse nel muro alle loro spalle, lanciando detriti attorno a loro.

Ahia,” borbottò Tart, ripulendo il rivolo di sangue che gli scendeva dalla spalla “Ormai non ho più idee su come fare per batterlo...”

MewBerry si tirò in piedi: “Forza, ragazzi, non molliamo!”

Si lanciarono di nuovo all'attacco, scatenando una risata da parte del loro nemico.

Ancora non l'avete capito che non siete abbastanza forti?” sogghignò, brandendo la spada contro quella di Rui con una mano, e usando l'altra per lanciare onde d'energia “Siete patetici.

Il successivo colpo fece tremare l'intero Dome, intrappolando le decine di persone che ancora cercavano di uscire.

La tua è tutta una finta, Profondo Blu!” ringhiò Quiche, creando un piccolo chimero a protezione degli umani “Sappiamo benissimo che sei in difficoltà!”

Ah sì?” una scintilla di sfida brillò negli occhi di ghiaccio “Allora guarda qui, Ikisatashi.”

Spingendo lontano Rui con l'aiuto della spada, l'alieno formò nel suo palmo una sfera rossa di energia, che pulsava come una piccola stella. Senza esitazione, la diresse velocemente contro le Mew Mew, che impaurite la osservarono crescere nel suo viaggio.

Ribbon Lettuce Rush!” il colpo di MewLory servì appena per frenare quella scarica infuocata, ma non riuscì ad evitare che fossero comunque colpite e che si schiantassero contro la parete.

Ragazze!” gridò Tart, roteando le sue bolas “Ragazze, forza!”

Ryan si voltò verso Espera, afferrandola per le spalle: “Espera, concentrati!” le urlò per sovrastare i rumori della lotta e del cemento che crollava “Ci abbiamo lavorato, devi riuscirci!”

L'aliena annuì, chiudendo gli occhi, cercando quell'energia all'interno del suo corpo. Sapeva che era lì, la sentiva fremere da qualche parte nel suo inconscio, ma non sapeva come tirarla fuori.

-Concentrati, concentrati,- si ripeté -Devi andarli ad aiutare, concentrati!-

Una scossa che spezzò il pavimento sotto i suoi piedi la distrasse, dovendo mantenere l'equilibrio.

Guardò disperata verso il campo di battaglia, dove Sunao stava bloccando la millesima onda energetica di Profondo Blu mentre Zaur e Pie combinavano i loro poteri per aumentare la portata dei loro attacchi. Le Mew Mew erano esauste, si stavano rialzando a fatica aiutate da Quiche e Pharart.

Cercò Rui con gli occhi, lo vide saltare dalle spalle del fratello con la spada pronta ad infilzarsi nel collo di Profondo Blu, che però si accorse appena in tempo dell'alieno e lo colpì ferocemente, spedendolo a schiantarsi al suolo.

Un ringhio ferino si levò dalla sua gola, qualcosa ruggì piano nel profondo del suo cuore.

Sunao avvertì il cambiamento d'aria, permettendosi una frazione di secondo per guardare con la coda dell'occhio l'amica, che respirava pesantemente.

Scivolando tra i sassi, raggiunse MewBerry, mettendole una mano sulla spalla: “Sta' pronta,” le disse.

La Mew gatto annuì, asciugandosi il sudore sulla fronte, incurante dei tagli e dei graffi che aveva su tutto il corpo, e strinse forte il pugnale che aveva portato alla cintola tutto quel tempo.

Espera si concentrò, lasciando che l'istinto le percorresse l'intero corpo, ma mantenendo il controllo di se stessa, proprio come aveva imparato a fare.

In un istante, con un ruggito acquistò la sua forma più feroce, accompagnata da una forte corrente d'energia che li investì tutti.

Profondo Blu si accigliò, sgomento. Quella trasformazione non rientrava decisamente nei suoi piani; mai avrebbe pensato che un alieno di Gaia avrebbe potuto raggiungere un tale livello di forza.

Paura, Profondo Blu?” gli ghignò Kert, ricaricando il suo bazooka.

Sunao e MewBerry si scambiarono un'occhiata quando Espera si lanciò contro l'alieno come una tigre, i lunghi capelli neri che svolazzavano intorno a lei. Sembrava che i colpi non la scalfissero nemmeno; e cosa più importante, sembrava che lei fosse la sola a riuscire a superare la barriera protettiva del nemico.

Ragazze, andiamo!” al grido di MewPam, le Mew Mew ricominciarono con i loro attacchi, rinvigorite anche da quel filo di speranza. “Non fermatevi, continuate a colpirlo, lasciate che Espera gli si avvicini!”

Dai, Seles, attaccalo!” la incitò Kert, volando il più possibile vicino ai due alieni.

Da quel momento, si svolse tutto molto velocemente.

Espera saltò verso Profondo Blu, graffiandogli il viso con i suoi artigli; in quell'istante di incertezza e stupore, perse il controllo del suo schermo, permettendo così a Kert di prenderlo alle spalle, intrecciando le braccia attorno alla sua schiena e bloccandolo.

MewBerry, adesso!” strillò MewPam.

Aiutata da Sunao, che la spinse in alto, la Mew gatto si avvicinò a Profondo Blu, che si stava divincolando come un pazzo nella morsa di Kert.

Cosa pensi di fare, eh, ragazzina?!” le gridò, il volto paonazzo e la bocca che schiumava di rabbia “Pensi che i tuoi stupidi poteri possano sconfiggere me, il grande Profondo Blu?!?”

Lei estrasse il pugnale dal fodero, facendo un respiro: “Mi dispiace,” sussurrò, mentre per un istante il volto di Mark si sovrapponeva, nella sua mente, a quella del nemico “Mi dispiace davvero.”

Chiudendo gli occhi, raccolse tutte le sue forze e conficcò il pugnale dritto nel cuore di Profondo Blu, che lanciò un grido. Si udì chiaramente, nel silenzio che seguì, il rumore di tanti respiri trattenuti insieme mentre si attendeva un segno, una prova che quell'arma avrebbe funzionato.

L'alieno rise: “Hai sbagliato mira, ragazzina.”

Poi, una luce gialla si levò dal pugnale.

Profondo Blu sgranò gli occhi: “Ma... cosa..? NO!”

La luce aumentò d'intensità e di ampiezza, per poi esplodere in modo accecante tra le urla disumane dell'alieno, che si disintegrò con lei in tanti piccoli pezzettini che svanirono nel nulla, come bruciati dalla forza di quell'antica magia.

L'onda investì tutti in pieno, accecandoli, catapultando i due più vicini dall'altra parte del Tokyo Dome, che stava tremando in modo incontrollabile.

Il cielo rombò mentre lampi e tuoni riempivano l'etere, ben visibili dal soffitto perforato dall'energia del pugnale.

Poi, improvviso com'era iniziato, tutto finì. Seguì un silenzio assordante.

Mina aprì gli occhi lentamente; sentiva dolore in tutte le parti del corpo, e notò che si era ritrasformata, probabilmente per esaustione. Con un gemito, notò che il suo polso aveva una piega strana.

Una parolaccia a lei sconosciuta catturò la sua attenzione, e vide Kert steso a terra, una copiosa quantità di sangue che gli usciva dalla gamba.

Maledizione,” sussurrò l'alieno, impallidendo vistosamente “L'arteria...”

Sunao gli si inginocchiò accanto: “Kert Tha, ti avevo detto di non fare stronzate! Non ti azzardare a morire, sai?” esclamò.

Lui rise: “Non stavo progettando di farlo.”

La Messaggera strappò un lembo del suo vestito, legandolo appena sopra la ferita, per tentare di bloccare l’emorragia.

Mi stai facendo male,” mormorò il ragazzo, mentre il colore continuava ad andarsene dal suo viso sempre più velocemente.

Ma stai zitto…” replicò l'altra.

Sentì Rui avvicinarsi, ma lo bloccò con un ampio gesto del braccio: “Stai fermo. A lui ci penso io!” esclamò.

Notando che la situazione si era aggravata, aveva deciso di portarlo a Gaia.

Evocò quindi il suo bastone, concentrandosi il più possibile mentre piccole gocce di sangue le cadevano dal naso per lo sforzo. Mormorò qualche parola e in una luce bianca scomparvero entrambi.

Voi state bene?” domandò il minore dei fratelli Tha, mentre aiutava Espera, di nuovo in forma normale, ad alzarsi.

Ryan corse verso di loro, il cellulare in mano: “Stanno arrivando delle ambulanze, ci sono altre persone ferite!”

Si guardò intorno concitato, cercando Strawberry; l'aveva persa di vista nell'esplosione.

Poi la vide, ancora trasformata in Mew Mew, in piedi in un angolo, che fissava il vuoto.

Strawberry!” la chiamò a gran voce, raggiungendola.

Lei si girò verso di lui, una mano appoggiata sullo stomaco. Abbassò lo sguardo avvertendo una strana sensazione appiccicosa, scostò il palmo: era completamente insanguinato, ed una grossa macchia scura si stava allargando sul suo costume rosa.

Dite all'ambulanza di fare presto!” la voce di Ryan le giunse ovattata e lontana, percepì appena le sue braccia che la circondavano mentre lei si accasciava a terra, il mondo che si faceva buio.

Straw, baby, stay with me, okay? Stay with me!”






Ebbene sì, sono colpevole di avervi scritto 13 pagine di capitolo (il doppio del normale), ma mi è un po' sfuggita la mano xD E naturalmente vi lascio in suspense :D Sarà finita davvero?

Saranno tutti vivi e vegeti? Oppure la sottoscritta ha preso l'autostrada definitiva del sadismo verso i proprio personaggi?

Mah, chissà! Lo saprete solo al prossimo capitolo ;) Spero che questo vi abbia soddisfatto, io personalmente ho un po' sofferto nel scriverlo ma mi sono anche divertita ^_^ Chissà se avete colto tutte le “Easter eggs” che ho sparso qua e là... (Izayoi007 tu non fai testo perché te hai avuto spoiler! xD)

Meno due capitoli, people!

A presto e grazie a tutti!

Hypnotic Poison

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Tokyo Mew Mew / Vai alla pagina dell'autore: Hypnotic Poison