Iniziai piano ma lo stesso Zayn si teneva al sediolino. Il gioco non era ancora iniziato diedi una scarica di NOS e quello si che gli fece proprio paura. Io e Francesca camminavamo a pari passo lei era alla mia destra così decisi di far spaventare ancora di più il ragazzo, gli feci il giochetto "Guardami e guida". Francesca mi capì solo con uno sguardo e aprì il finestrino lo stesso chiesi di fare a Zayn. Io e Kekka ci guardammo senza mai guardare la strada prendendo curve e sorpassando le macchine -Guarda avanti o ci schianteremo nel muro!!- era terrorizzato iniziai a ridere poi sentii dire -Ti sta facendo il giochetto "Guardami e Guida"- mi girai dall'altro lato era Vanessa -Si, qualche problema- -No è soltanto tipico di te, lo fai sempre- aveva ragione lo facevo sempre -Stavolta l'ho sto facendo per spaventare il ragazzo- le dissi sempre guardandola negli occhi non pesando assolutamente alla strada -Ora mangia la mia polvere- Diedi altre scariche di Nos e finalmente arrivammo al traguardo ero prima, aspettai tutti gli altri e poi Chris e Zack mi diedero i soldi. Ricevetti 160.000 euro ovviamente come faccio sempre io mi tenni solo 20.000 euro poi ne diedi venti ciascuna alle mie amiche e venti ciascuno a Chris e Zack -Ehi, grazie- lo sorrisi -Chris, è come sempre- voltai le spalle e andai verso l'idiota che mi ha preso per il culo e che mi voleva mandare a casa solo perchè ero una donna. -Allora che c'è ora non fai più il buffone e mi fai qualche altra batutta- mi avvicinai sempre di più al suo viso -NO- -Bravo- stavo per andarmene ma mi avvicinai ancora di più -Ah e che questo ti serva da lezione, anche una donna può battere un'uomo- me ne andai dalle mie ragazze -Mi sono meravigliata che non lo hai preso a pugni- mi disse Vanessa con aria molto sorpresa -C'ero quasi, sentite ora vado a casa non c'è la faccio più sto a pezzi okkey?- -Okkey- -Buona Notte- mi dissero i ragazzi poi qualcuno mi bloccò la mano mi voltai, era Zayn -Comunque nonostante la mia paura sei molto brava a guidare- era sincero perchè un ragazzo non avrebbe mai detto cha avrebbe avuto paura. Avrebbe sempre negato tutto anche se fosse evidente -Grazie- dissi sorridendogli poi entrai in macchina e tornai a casa mi feci una doccia e mi misi a letto poi pensai "Dopotutto non erano così male quei ragazzi, anzi erano molto simpatici e Justin non so perchè non mi levava gli occhi di dosso. Chissà perchè?" cercai di addormentarmi ma il pensiero di quei ragazzi inondava la mia mente e non solo questo, l'indomani mattina a scuola sarebbero arrivati 6 ragazzi stranieri tutti e 6 nella nostra maledettissima classe piena di ragazzi imbecilli. Ogni volta che un nuovo ragazzo o ragazza doveva venire nella nostra classe speravo veramente che nn fosse imbecille come gli altri,stavo per chiudere occhio quando suonò la sveglia erano le sei in punto. Mi alzai dal letto con una voglia matta di andare a scuola, è una cosa strana perchè a me non piace la scuola anche se vado molto bene. Scesi a fare colazione con un bel caffè e un cornetto. Appena finita la colazione mi lavai e vestii. Mi misi un jeans aderente, delle scarpe col tacco nere, una canotta sempre nera con dei merletti intorno alla scollatura del seno e un bellissimo giacchetto di pelle rosso. Erano le 7.30 e visto che abitavo abbastanza lontano dalla scuola scesi e salutai BDog, il mio cane. Un piccolo Labrador. Andai in garage e presi la LAMBORGHINI ROSSA. Arrivata sotto scuola parcheggiai e appena scesi dalla macchina le mie amiche mi piombarono addosso, Danielle- secondo te chi sono?.......Eleonor-Saranno carini? Erano così agitate che tra un po scoppiavano. -Ragazze no lo so spero solo che non siano degli idioti, ne abbiamo già abbastanza!!!- scoppiammo tutte in una grande risata -dai andiamo ragazze- prendemmo i libri dall'armadietto ed entrammo in classe....Aspettammo 10 minuto che entrò la vicepreside ad annunciarci l'arrivo dei ragazzi. Apppena entrarono tutte le ragazze ad urlare eccetto noi. Erano dinuovo loro, mi stavano perseguitando, erano cantanti famosi, idoli di molte ragazze a me non piacevano chisacchè, ma le mie amiche li amavano. Erano i One Direction e Justin Bieber. Io anche se li adorassi non riuscirei a fare la pazza come le altre fans scatenate, mi sentirei ridicola. La vicepreside fece stare tutti zitti e si rivolse alla nostra professoressa di inglese << Loro non capiscono l'italiano e mi servono 6 ragazze che sappiano parlare bene l'inglese >>. La professoressa si rivolse alla classe << Allora Andrea, Eleanor, Danielle, Vanessa, Emily e Francesca venite qui perfavore >>.Appena scesi Justin mi sorrise e io ricambiai - allora ragazze voi dovete fungere da trduttori a questi ragazzi visto che tu Andrea sei di madrelingua inglese e voi siete le migliori- nell'aula calò il silenzio e tutte le ragazze avevano facce arrabbate come se ci volessero uccidere.- Per facilitarvi le cose assegnerò ognuna un compagno e vi metterò tutti vicini,... allora Eleanor tu vai con Louis, Danielle tu con Liam, Emily tu con Zayn, Francesca tu con Harry, Vanessa tu con Niall e infine Andrea tu con Justin.- il volto di Justin venne illuminato da un bellissimo sorriso a 360°.- Adesso potete mettervi seduti li infondo!!- Tutti ci incamminando verso le sedie e ci mettemmo nell'ordine che ci avevano assegnato.L'ora di inglese passò in fretta e tutti andammo in cortile aspettando l'ora successiva la mia preferita quella di musica. Io mi misi da parte per pensare al testo della canzone che sto scrivendo, amo la musica è tutta la mia vita. Sentii dei passi venire verso di me, era Justin. -Ehi, Justin, tutto OK?- mi rispose con il suo solito e stupendo sorriso- Certo!Perchè ti sei messa in disparte?- Io risposi,ma mentii- Niente, così!!- mi guardò in un modo strano e poi disse -Mmh,Allora andiamo dagli altri!- io con un sorriso mi affrettai a dire -Si!- mi diede una mano ad alzarmi e andammo verso gli altri e appena mi sedetti Zayn si rivolse a me -Allora ragazze cosa vi piace?- io subito risposi, non esitai -Bhe Eleonor sta facendo corsi per modelle e presto lo diventerà, Danielle e Vanessa sono due ballerine eccezionali, Francesca fa ginnastica artistica, Emily fa teatro e a me piace cantare!- tutti avevano un sorrisetto stampato in faccia.Suonò la campanella ed entrammo in classe, l'ora di musica e stata molto divertente i ragazzi ci hanno racontato molte barzellette divertentissime. Finita la lezione uscimmo dinuovo tutti in cortile per uno spuntino. Io come al solito mi metto in disparte sotto un'albero dove mi metto tutti i giorni per continuare a scrivere le mie canzoni. Le iniziai a provare tutte quando durante la mia ultima canzone ad un tratto mi sento osservata mi giro e c'era Justin -Oh ti prego non ti fermare sei bravissima- io risi e poi dissi -Non te l'hanno ancora detto che qui mi piace stare da sola?!- dissi un po infastidita. Lui con aria divertita mi rispose. -Si le ragazze mel'hanno accennato e poi non c'è mica il tuo nome qui?!- Non gli feci nemmeno finire di parlare che gli mostrai il mio nome inciso sul tronco dell'albero.Lui sorrise e prese delle forbici dalla sua borsa e scrisse il suo nome. -Addesso è anche il mio!!......Levami una curiosità ma perchè ti piace questo posto??-io molto divertita e con un sorrisetto stampato sulla faccia gli risposi. -Perchè qui non mi vede nessuno e posso stare tranquilla a fare quello che alle mie amiche non piace!!- così dicendo feci vedere il quaderno con su scritto le mie canzoni e un pacchetto di sigarette. Lui subito si affrettò a dire. -Se canti non dovresti fumare ti complicherebbe solo- io stufa di sentire sempre le stesse cose. -Eccone un'altro, e poi non ne fumo molte tipo quando sono triste o non ho niente da fare oppure quando non riesco a completare niente!!!- gli dissi prendendo una sigaretta e non feci in tempo nemmeno ad accenderla che Justin se la prese. -E questa per cos'è?- dice alzandosi ed io arrabiata più che mai visto che era ultima mi alzai e iniziai a saltargli addosso per riprenderla e contemporaneammente gli risposi. -Non riesco a capire cosa manca alla mia canzone, ora ridammela.- lui mi buttò a terra e i miei compagni di classe compreso Zayn mi lanciarono delle occhiatacce. Poi l'idiota adosso a me mi disse. -E se ti aiutassi a completare la canzone?!- non vedevo l'ora che si levasse da dosso quindi annuii. Mi alzai e ci rimettemmo sotto l'albero e gli cantai l'inizio della canzone e subito mi interruppe. -Prova a farla più lenta, e una canzone di dolore quindi farla veloce fa perdere un po il significato, dai prova.- Gli sorrisi e iniziai la canzone e mentre cantavo mi interruppe di nuovo. -Vedi molto meglio,adesso però vieni con me ...andremo nella sala musica a provarla insieme.- Subito mi affrettai a dire. -No dai ti prego!- lui fregandosene poso tutta la mia roba nella mia borsa la prese e mi portò con forza nella aula musica e mi convinse con il suo fantastico sorriso a cantare accompagnata dal pianoforte. Proprio alla fine della canzone suonò la campanella e andammo in classe e tutti ci chiesero dove fossimo andati io e Justin ci guardammo e contemporaneamente rispondemmo. -Da nessuna parte.- Poi sorridemmo e andammo ai nostri posti. Le lezioni passarono in fretta ed era arrivata l'ora di andarcene a casa.--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- SPAZIO A ME: Scusate per gli errori grammaticali o perché è troppo corto, ma la storia la sto scrivendo dal cellulare perché il mio computer si è realmente spaccato in due!!!! DETTO QUESTO..... Spero che almeno un po' vi piaccia!!! BACIIIIII <3 <3 <3 <3