p.s: i personaggi sono di Rumiko Takahashi e non miei.
Era una giornata normale a casa Tendo. Era appena mattina e l’unica sveglia era kasumi intenta a stendere i panni….
…intanto… in una delle camere di questa grande casa, una sagoma di un uomo stava tagliando dei piccoli ciuffi di capelli a ranma e appena sentì dei passi che salivano le scale uscì velocemente dalla finestra.
SBAM!
-Dai amico mio vieni a fare una partita a shoji!-
era Soun che cercava in tutti i modi si svegliare Genma-panda che ancora dormiva (anzi russava).
Erano passati parecchi minuti e adesso erano quasi tutti svegli tranne ranma, -possibile che quello stupido non si alzi mai presto?!- Akane era parecchio arrabiata e si diresse verso la camera del ragazzo con un secchio d’acqua (chissà il perchè ^^)
SFRASH, Akane aveva buttato tutta l’acqua al povero ranma che si svegliò di colpo diventando, naturalmente, una ragazza
-ahh, è gelata! Akane sei sempre la solita!!!-
-se,se piuttosto sbrigati che non ho intenzione di arrivare tardi a scuola per colpa tua!-
-va bene, va bene… razza di maschiaccio…-
l’aveva quasi bisbigliato ma akane lo senti lo stesso e dopo averlo fulminato lo lanciò fuori dalla finestra con un pungno
-senti chi parla! Brutto scemo!!-
Dopo essere tornato sulla terra ranma e akane partirono di corsa per andare a scuola. La giornata proseguiva tranquillamente e alla fine della lunga giornata scolastica ranma e akane si avviarono per tornare a casa
-akane, tu vai a casa perché io prima devo andare a fare una cosa…-
akane lo guardò curiosa
-ah,si’ e dove dovresti andare?-
gli disse cercando di essere il più idifferente possibile, ranma la guardò
-da quando in qua, ti interessa dove vado io?- akane colta nel sacco cercò immediatamente una scusa
-bè, volevo solo sapere se tornavi per cena…-
-non vorrai cucinare vero? perchè se è così stai certa che non arriverò!-
-stupido!! Non volevo cucinare ma solo avvertire Kasumi!-
-si va bè, digli che probabilmente se ho anc… cioè volevo dire.. se non arrivo prima delle 7:30 allora non preparare anche per me ok?-
-va bene-
Così akane continuò la strada per tornare a casa mentre ranma con un abile salto si spostò da un tetto all’altro.
- sono a casa!- disse akane mentre si toglieva le scarpe, il padre la raggiunse subito
-ciao figliola… dov’è ranma?-
-ha detto che doveva fare una cosa-
-capisco… senti posso chiederti un favore?-
-ma certo! dimmi papà-
-bè vedi, kasumi è stata invitata dal dott tofu per cena, allora avevamo deciso di ordinare qualcosa dal ristorante ‘il gatto’, potresti andare a prendere le ordinazioni?-
-ah,ok. Avrei potuto cucinare io ma se avete già ordinato fa niente- Soun sudando freddo -sarà per un'altra volta ha,ha>> *per fortuna! Però quando arriverà lì si accorgerà che non abbiamo ancora prenotato*
così akane si rimise le scarpe e si diresse al ristorante. Aprì la porta ma era tutto buio.
-c’è nessuno?- akane entrò guardandosi intorno -ehi là??? Rispondete?! Possibile che non ci sia nessuno?-
ecco finita la prima parte spero vi piaccia. lo so che sono corti i capitoli e quindi cercherò di allungarli un pò (sarà un impresa molto difficile) ^^