15/07/2013
2 recensioni
Canzone da ascoltare mentre si legge: http://www.youtube.com/watch?v=HqWlUiYwhwg
Capitolo 27
Oggi compiamo un anno insieme. Io e il mio cucciolo è da un anno che siamo fidanzati. La prima cosa che faccio è chiamarloZayn:- Pronto?
Io:- Ciao amore!
Zayn:- Ciao piccola, tutto bene?
Io:- Certo, oggi è un gran giorno!
Zayn:- Ah sì? Che succede?
Io:- Che cosa? Tu…
Zayn:- Tutto a posto, tesoro?
Io:- Certo…
Se ne è dimenticato. Come ha potuto? Non posso crederci…
Zayn:- Bene. Che ne dici se stasera andiamo al ristorante? È da un po’ che non mangiamo fuori
Io:- Va bene…
Zayn:- Ok, ti passo a prendere alle 8. Sicura di stare bene?
Io:- Sto benissimo. A dopo…
Zayn:- Ciao cucciola!
Non sto bene per niente. Se ne è scordato, come si scorda di portarmi a cena fuori. E stasera che gli dico? Non posso fare finta di niente. Credo che verso fine serata gli dirò tutto e mi arrabbierò con lui. Non può scordarsi una cosa simile, soprattutto se sa che per me è davvero tanto importante. Mi squilla il telefono
Io:- Pronto?
Marti:- Hey bellissima, come stai?
Io:- Se n’è scordato!
Marti:- Come? Cos’è successo?
Io:- Zayn, si è scordato del nostro anniversario!
Marti:- Dai tesoro, non fare così. Sono sicura che non è così…
Io:- E invece è così!
Marti:- Dai, adesso vengo lì da te e ne parliamo, ok?
Io:- No, preferisco stare da sola. Grazie lo stesso…
Marti:- Va bene, come vuoi. Ci sentiamo…
Io:- Ok…
Marti:- Sei sicura?
Io:- Sì, ciao…
Marti:- Ciao bellissima!
Mi stendo sul letto e mi addormento come un sasso (?). Mi sveglio e guardo l’orologio: le sei. Ho due ore. Corro in bagno a farmi una doccia con capelli. Quando esco mi faccio un turbante con l’asciugamano in testa e mi infilo l’intimo. Vado in camera e penso a cosa mettermi: un paio di jeans e una maglia o un vestito? Alla fine opto per un vestito che mi arriva alle ginocchia. È rosa antico e nero. È stretto sul seno e scivola morbido sui fianchi. Indosso delle semplici ballerine nere e una borsa dello stesso colore delle scarpe. Vado in bagno e mi asciugo i capelli per bene. Mi metto un po’ di eye-liner e un po’ di mascara. Alle 8 e 05 lui si fa trovare sotto casa e io, essendo sempre in anticipo, lo “sgrido” amorevolmente. Faccio finta di niente riguardo la delusione della mattina.
Io:- Ciao Zayn
Gli accenno un piccolo sorriso finto
Zayn:- Hey piccola…come mai non mi hai chiamato cucciolo?
Io:- Non lo so…
Gli faccio un sorriso più grande rispetto al primo, ma altrettanto finto. Entriamo in macchina e io mi accomodo al mio posto, quello del passeggero. Dopo qualche minuto di completo silenzio, Zayn mi domanda:
- Vero, che hai? Non sei raggiante come tuo solito…
- Sto bene Zayn, non ti preoccupare…
Abbasso lo sguardo e mi guardo i piedi un po’ triste.
Zayn:- Tanto so che non è così. Non riuscirai a nasconderlo per molto
Io:- Se lo dici tu…
Arriviamo al locale. Zayn parcheggia. Scende dall’auto e mi viene ad aprire la portiera. Solo adesso riesco a notare quanto si sia messo in tiro per quella sera e guardandomi mi dice:
- Tesoro, sei splendida!
- Anche tu
Ci avviamo verso il locale a me sconosciuto. Ci abbiamo messo circa un’oretta per arrivare in quel posto un po’ sperduto, ma lo trovo davvero carino e accogliente. Arrivati davanti alla porta d’ingresso un signore vestito da pinguino ci dà il benvenuto e ci invita a entrare nel ristorante. Appena supero la porta, noto che il locale è completamente vuoto e comincio a insospettirmi. Guardo storto Zayn e lui mi fa un sorrisino rassicurante. Proseguiamo e infondo alla sala scorgo un piccolo tavolo con una tovaglia rossa e due candele bianche al centro. Mi sposta la sedia per farmi sedere e poi lui si accomoda al suo posto. Gli sorrido e lui ricambia facendo la stessa cosa, senza dirmi una parola. Ordiniamo al nostro cameriere personale e mangiamo tranquillamente. Dopo aver cenato, un cameriere ci porta un vassoio e me lo porge
Io:- Ma io non ho ordinato nient’altro
Zayn:- Certo, ma l’ho fatto io per te.
Alzo la cloche (quella sorta di coperchio che mettono sopra i piatti d’argento nei ristoranti di lusso) e trovo una piccola scatoletta rossa. Il viso mi s’illumina e gli occhi cominciano a inumidirsi. Mi spunta un grosso sorriso in viso e guardo Zayn. Anche lui mi sorride e aspetta ansioso che io apra il pacchetto. Prendo il piccolo contenitore in mano e lo apro molto delicatamente. Le lacrime non riescono più a trattenersi e cadono sulla mia liscia guancia
Io:- M-ma…Z-zayn come è possibile? Io…credevo non te lo r-ricordassi…io...
Zayn:- Davvero credevi che potessi dimenticarmi il giorno più bello della mia vita?
Io:- Io credevo non fosse così importante…per te…
Zayn:- Come puoi non essere importante per me se sei l’unica ragione per cui alzo il culo dal letto e vado a scuola
Io:- Ma…io…un anello…è davvero troppo importante…
Zayn:- Non osare non accettarlo, capito?
Io:- Ma…
Zayn:- Niente ma!
Mi alzo e corro a baciarlo e poi abbracciarlo. Sono così felice! Lui mi asciuga le lacrime dal viso e mi prende in braccio. Mi porta fuori dal locale e a piedi andiamo in un bosco, in cui troviamo una tenda ad aspettarci. Intorno c’è il nulla più totale. Ci stendiamo dentro la tenda e lui comincia a baciarmi il collo. So bene cosa vuole fare e così lo accontento. In effetti è da un po’ che non succede tra la scuola e gli amici non ci vediamo solo noi due e perciò non abbiamo neanche tempo per fare…insomma, altre cose.
Lui si toglie la maglia e io mi tolgo il vestito…
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Hey bellissime,
Sì lo so, mi odiate. Vi ho lasciato così perché sono cattivissima MUAHAHAHAHAHAH! Ok, la smetto...Comunque, come vi sembra il capitolo? Vi piace?
Un bacio
xniallsjustin :)