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Autore: SickOfLoveSong    16/07/2013    1 recensioni
“Rose fai attenzione! I cantati sono tutti uguali, prima ti usano e poi ti gettano come se fossi un oggetto!” disse alzando di un tono la voce, “Non è vero loro sono diversi!!” replicai iniziando a lottare contro quel senso di impotenza che iniziava a pervadermi ogni volta che dovevo affrontare una situazione difficile da superare, “Sono tutti uguali!”, “Perché mi dici questo?? I The Wanted non sono così!!!”
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rose’s POV
John era appena sceso ad aprire la porta e non sentendo alcun rumore mi incuriosii
“Chi è?” chiesi scendendo a mia volta le scale e rimasi paralizzata sull’ultimo gradino
“Ehm siamo…”
“Siete Tom, Max, Nathan e Siva!” dissi interrompendo Max che stava per fare le presentazioni e i ragazzi scoppiarono a ridere vedendo la mia faccia.
Vidi John che aveva iniziato a guardarmi, il suo sguardo era felice per me ma c’era una nota di tristezza come se non avesse voluto vedere arrivare quel momento;
“Ehm Rose veramente siamo qui perché ti dobbiamo portare da una parte” disse Tom facendo spostare la mia attenzione su di loro, mi guardai velocemente e decisi che potevo uscire così, dovevo solo indossare le scarpe e sapevo che mi avrebbero portato da Jay.
“Indosso le scarpe e arrivo” risposi correndo nella lavanderia per indossare le scarpe, m fermai nel corridoio per osservarmi allo specchio e nel frattempo sentivo i ragazzi che parlavano tra di loro
“Dovresti dirlo a Rose” sentii per la prima volta la voce di Nathan
“Decido io quando dirglielo!” obbiettò John
“Lo scoprirà” si intromise Tom
“Se Jay apre la bocca farà i conti con me!”.
Di cosa stavano parlando? Senza accorgermene mi ero avvicinata al salotto e Siva notò la mia presenza, gli feci cenno con la mano di non parlare, presi un gran respiro ed esclamai “Eccomi!”.

Siva’s POV
Avevamo seguito le istruzioni di Jay e ci eravano diretti verso la casa di questo John; a Nottingham conoscevano tutti la sua storia, di conseguenza anche noi sapevamo cosa era successo un paio di anni prima.
"Chissà com’é?" chiese Max durante il tragitto
"Secondo me è una topo model!"
"Sei il solito Tom!" lo riprese Nathan mentre scoppiavano tutti a ridere.
Jay ci aveva parlato di questa Rose, ci aveva raccontato tutto di lei ma non ci aveva parlato del suo aspetto fisico “Non bisogna fermarsi alle apparenze” rispondeva il ricciolino ogni qual volta chiedevamo di lei; era stato così bravo a non farsi vedere dalle fans e dai paparazzi quando era tornato a casa che non c’era alcuna foto di questa ragazza misteriosa.

Nathan’s POV
Jay ci aveva invitati a casa sua per quei pochi giorni di ferie che avevamo, più che invitato ci aveva chiesto di aiutarlo con questa Rose di cui parlava in continuazine, ne sembrava stregato; nessuno di noi aveva mai visto Jay McGuiness in quello stato per questo avevamo deciso di aiutarlo.
Finalmente raggiungemmo la casa di questo John e dopo che il padrone prì la porta vedemmo a famosa Rose.

Max’s POV
“Ehm siamo…”dissi prima di essere interrotto da una ragazza che si era catapultata in corridoio da chissà dove
“Siete Max, Tom, Nathan e Siva!” disse Rose finendo la frase
E scoppiammo tutti a ridere per la sua schiettezza e per la sua genuinità; non era molto alta, indossava un maglione con dei leggins gialli e aveva un sorriso che illuminava la stanza, a prima vista sembrava la versione femminile di Jay.
“Ehm Rose veramente siamo qui perché ti dobbiamo portare da una parte” disse Tom facendo spostare l’attenzione della ragazza, che si era momentaneamente fermata a guardare il suo coinquilino, su di noi e osservandosi rispose: “Indosso le scarpe e arrivo” per poi correre ad indossare le scarpe.
Nel frattempo quel John, così Jay aveva detto che si chiamava ci aveva fatti accomodare nel salotto
“Dovresti dirlo a Rose” Nath decise di rompere il silenzio e sapevamo tutti a cosa si riferisse e non mi sembrava bello nascondere qualcosa a una persona che reputi un’amica.
 “Decido io quando dirglielo!” obbiettò John
“Lo scoprirà” si intromise Tom
“Se Jay apre la bocca farà i conti con me!”.
E in quel momento Rose entrò nella stanza gridando “Eccomi!” e il discorso si fermò lì.

Jay’s POV
Era un mese che non vedevo Rose, di comune accordo avevamo deciso di continuarci a sentirci ma solo come amici; non so cosa mi prendeva ma sapevo che volevo essere qualcosa di più per quella ragazza, sapevo che aveva paura di una relazione con me per questo le stavo dando tutto il tempo possibile; ero appena tornato a Nottingham e i ragazzi avevano insistito per accompagnarmi e adesso erano andati a chiamare Rose mentre io finivo di preparare la sorpresa.
“Jay?” mi sentii chiamare e mi voltai per vedere che la voce apparteneva alla mia migliore amica
“Tracy?” chiesi e corsi ad abbracciarla; era una vita che non ci vedevamo e mi era mancata incredibilmente
“Mi sei mancato” continuò Tracy
“Come sapevi che ero qui?” domandai sciogliendo l’abbraccio
“Sono venuta a trovare la tua famiglia e mi hanno detto che eri qui ed eccomi” rispose sorridendo
“Però ti volevo dire una cosa” continuò e si andò a sedere su la sedia affianco al tavolo che avevo appena finito di preparare.

Tom’s POV
Eravamo andati a prendere quella Rose a casa sua e secondo il piano la stavamo conducendo nel giardino di McGuiness, non so perché ma qualcosa mi diceva che la ragazza aveva ascoltato il nostro discorso, nel giro di 5 minuti aveva cambiato atteggiamento.
Quando ci vide per la prima volta sprizzava felicità da tutti i pori e quando ci raggiunse in salotto qualcosa la preoccupava, aveva la fronte leggermente corrucciata e non sapevo come spiegarmi il suo cambiamento se non il fatto che lei avesse ascoltato tutto.
Seev era l’unico che le poneva delle domande sulla sua vita e Rose rispondeva il minimo indispensabile, continuavo ad osservarla per capire chi fosse e se davvero provava qualcosa per il ricciolino, non mi andava che Jay si buttasse a capofitto in una storia che non sarebbe durata.
 
Rose’s POV
Durante il tragitto nessuno di noi aveva fiatato se non ad accezione di alcune domande da parte di Siva, era l’unico che mi aveva visto prima e aveva notato il mio repentino cambiamento; ero contenta di rivedere Jay e se non avessi ascoltato quella parte di conversazione avrei pensato a come il mio cuore continuava a battere contro la gabbia toracica; ma perché i The Wanted sapevano il segreto di John?? Cosa stava nascondendo?
“Siamo arrivati” disse Max fermandosi davanti una casa e aprendo un cancello, indicò una strada con la mano e prima che aprisse la bocca Nathan intervenne “Ti stanno aspettando” e mi spinse verso il cammino, era tutto buio e non sapevo cosa aspettarmi, dovevo ammettere che stavo morendo di paura e mi voltai un istante riuscendo a notare Siva che aveva alzato i pollici per indicare che era tutto normale e stava sorridendo.
Continuai a percorrere la strada e a ogni passo che percorrevo delle voci si facevano più nitide segno che stavo arrivando alla meta, mi lasciai guidare da quel mormorio fino a quando non scomparve del tutto e mi ritrovai in un giardino; avrei voluto sprecare più tempo durante il tragitto o arrivare in anticipo in modo da non vedere quella scena.
Mi girai ed iniziai a correre sentivo il ricciolino chiamarmi e per un paio di secondo sentii i suoi passi avvicinarsi ed era quello che volevo, volevo che mi seguisse, volevo che mi spiegasse perché diamine stava baciando quella ragazza se aveva organizzato una cena per me, sempre se quella cena era per me, perché era per me se aveva mandato i suoi amici a chiamarmi, almeno era quello a cui volevo credere.

John’s POV
Stavo aspettando che la ragazza rientrasse a casa e ripensai alle parole dette da quei ragazzi, non volevo ancora dire a Rose cosa mi era successo volevo che fosse ancora felice, per questo andai sulla terrazza e iniziai a legger fino a quando non sentii la porta di casa che si chiudeva violentemente.
Corsi al piano di sotto per ritrovare Rose a terra che piangeva, mi catapultai da lei e iniziai ad abbracciarla, doveva essere opera di quel cantante, sicuramente aveva mandato i suoi amici per farla illudere e le aveva detto che tra di loro non c’era assolutamente niente.
Riuscii a farla calmare ma non spiccicò una parola
“John non lasciarmi dormire sola” disse con una voce flebile mentre uscivo dalla sua stanza, rivolsi uno sguardo al letto e mi infilai sotto le coperte, mi abbracciò all’improvviso e la sentii sospirare.
“Stava baciando una” disse la ragazza all’improvviso interrompendo quel silenzio
“Che bastardo” sussurrai, era l'unica parola che mi veniva in mente cercando di immaginare la scena che si era consumata davanti alla mia coinquilina
“John di cosa stavate parlando mentre mi preparavo?” chiese, ero sicuro che in una situazione normale non mi avrebbe chiesto niente ma adesso aveva il diritto di sapere.

Rose’s POV
“John di cosa stavate parlando mentre mi preparavo?” chiesi in preda alla curiosità, non avrei dovuto chiederlo ma ero sicura che dopo il comportamento di Jay avevo il diritto di sapere, ero sicura che c’era un collegamento tra la storia di John e Jay.
“Avevo una sorella, si chiamava Lily-Rose, due anni fa come al solito un sabato sera era uscita e aveva incontrato un ragazzo, avevano iniziato a frequentarsi e dopo un po’ di tempo si è scoperto che Mark era una cantante, uno di quelli di serie c che pensano di fare del rock solo avendo una chitarra in mano, bevendo e drogandosi. Ho cercato di fare il possibile ma Lily non ha voluto ascoltarmi, ha iniziato a fare uso di alcune sostanze e un anno fa abbiamo perso le sue tracce fino a quando non l’abbiamo trovata davanti la porta di casa senza vita; il medico ha detto che sicuramente era morta da un paio di ore” raccontò John mentre una lacrima attraversava la sua guancia, lo abbracciai il più forte possibile mentre incominciai di nuovo a piangere.
Non era quello che mi aspettavo, quella storia mi aveva completamente spiazzata; volevo solo sapere la verità, volevo distrarmi e invece avevo capito di quanto aiuto aveva bisogno John, glielo dovevo non perché mi aveva ospitato in casa sua ma perché dopo tutti quei mesi passati con lui era diventato più di un coinquilino, era diventato un fratello maggiore.


SickOfloveSong
*rullo di tamburi* finalmente ho deciso di pubblicare il capitolo, sebbene fosse già pronto non mi convinceva e continua a non convincermi....
Comunque tutti i ragazzi sono entrati in scena dopo ben 6 capitoli, John ha rivelato il suo segreto e il capitolo è più lungo degli altri, si potrebbe dire che volevo farmi perdonare XD
detto questo vi lascio in pace a leggere:)
grazie a chi legge, a chi recensisce, a chi apre il link per vedere di cosa si tratti e a chi mi sopporta :)
Alla prossima:)
Bisous :*

  
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