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Autore: lollipop 2013    16/07/2013    2 recensioni
Due giovani costretti a sposarsi, riusciranno ad appianare le loro divergenze e vivere un matrimonio felice?
"Emi e Ken... tra di loro era un litigio continuo.
Su molte cose non erano mai d accordo, anzi di rado erano d accordo su qualcosa.
Ma nonostante il loro essere così diversi, avevano una cosa importante in comune: Erano pazzi l'uno dell'altra."
P.S= Ringrazio di cuore per la spettacolare copertina la mia adorata cugina (foreverwithyou). ♥
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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HER:
 
Stanotte non sono tornata a casa, preferivo stare lontana da Ken.
Mia madre continuava a ripetermi che il mio comportamento era da bambini per questo ho preferito andare a dormire in un hotel.
Chira mi ha tenuto compagnia per tutta la notte, il mio orecchio è diventato rosso come un peperone per le ore trascorse al telefono con lei.
E’ un idiota e tu dovresti lasciarlo… > Parole sante sorella!
Sai che non posso, mancherei di rispetto a nostro padre e ai poveri coniugi Mori. >
Chira proprio non ci sta… è furiosa con Ken.
E chi se ne frega, loro hanno mancato di rispetto a te dandoti in moglie ad un uomo viziato e casanova, con continui pruriti sess--- >
Chira… > la ammonisco, prima che possa pronunciare parole non consone ad una signorina di 15 anni.
Che c’è… è vero. Tuo marito non fa altro che volare da fiore in fiore… >  mi viene da ridere… come posso ridere in una situazione del genere?
 Sarà “l’effetto Chira”
Comunque devi prendere una decisione sorellona, non puoi vivere in eterno in uno squallido hotel… >
Ma quale squallido… è un albergo a cinque stelle. >
Emi… > mi ammonisce Chira, con tono serio…
Hai solo due possibili scelte: Divorziare e tornare a vivere con me e i nostri genitori, accettando tutte le conseguenze che deriveranno dal divorzio… oppure, accettare il fatto di aver sposato un traditore incallito e tornare nella vostra casa. Ti consiglio qualora scegliessi la seconda opzione, di vendicarti… >
Vendicarmi?!? > ma cosa dice?!?
Ripaga Ken con la stessa moneta… smettila di fare la monaca, esci e divertiti proprio come fa lui e per dispetto porta anche tu un uomo nella vostra casa… > sono scioccata, la mia sorellina è una vera pervertita.
Chira ma cosa dici… > gli dico con voce sconvolta…
Il mondo funziona così Emi, datti una svegliata se non vuoi che “altri Ken”, nel corso della tua vita vengano a calpestarti… > riattacco il telefono e sul volto ho un espressione quasi sconsolata.
Forse mia sorella ha ragione, dovrei fare l’indifferente, tornare a casa da Ken come se nulla fosse ed iniziare a comportarmi con lui come lui si comporta con me.
Cerco di dormire ma i pensieri mi attanagliano la mente…
Accendo e spengo la luce della lampada posta sul comodino con gran frenesia.
Uff… se non prendo ora una decisione, non riuscirò a chiudere occhio. >
Passeggio nervosamente per la stanza, mi mangiucchio le unghie per poi tornare a mettermi a letto…
Ah, cavolo. 
Riesco a dormire solo dopo aver deciso.
Si, credo che questa sia la decisione giusta per me!
 
 
HIM:
 
Torno a casa affranto non essendo riuscito a trovare Emi… Ho un assoluto bisogno di parlarle.
Rientro in salone e vi trovo Nana intenta a trascinarsi dietro i suoi bagagli…
Signor. Mori, è tornato… > evito di risponderle, sono troppo nervoso potrei non rispondere delle mie azioni.
Signor. Mori, Ken… > Come osa chiamarmi per nome…
Scatto verso di lei, la sua sola presenza mi innervosisce…
Ti ho già detto di lasciare subito questa casa… > le urlo contro furioso, spaventandola.
Nonostante le mie urla lei resta lì, immobile di fronte a me con l’area terrorizzata.
Fuori. Ora. > prendo le sue valigie e le scaravento fuori dalla porta, per poi spingere fuori anche lei.
Le sbatto la porta sulla faccia, lasciandola piangere e sbraitare in ginocchio sullo zerbino.
Mi butto sul letto… sono distrutto, ma non riesco a prendere sonno, l’immagine del volto triste e indignato di Emi mi si ripropone d’avanti agli occhi…
Che orribile giornata!
I raggi del sole che tramonta, si fanno largo fra le tende che svolazzano nel vento, finendo dritto nei miei occhi.
Mi sveglio, avrò dormito al massimo un ora…
Scendo le scale, recandomi in cucina… sento degli strani rumori provenire da essa…
Oh ti prego, fa che non sia ancora quella pazza di una cameriera…
Chi c’è? > chiedo entrando in cucina…
Resto sorpreso nel vedere Emi con la testa infilata nel frigo…
Emi… > si volta verso di me con sguardo gelido, quasi mi mette timore.
Sei tornata… >
In realtà non me ne sono mai andata… > controbatte con tono freddo e scostante..
Bhè, ieri sera--- > mi interrompe con tono vagamente acido.
Ieri sera ti ho visto indaffarato, sono andata via per lasciarti più intimità… > la sento distante… Perché si comporta così adesso?
Tento di spiegarle cosa fosse successo la sera prima, le dico che è stato tutto un malinteso, ma lei sembra non volerne sapere.
Mi da appuntamento dai suoi per la sera, le nostre famiglie hanno organizzato una cena, poi va via senza neanche degnarmi di uno sguardo.
Ahh, odio questo suo comportamento.
Esco prima di cena per fare compere…
Fagli un bel regalo, vedi che così ti perdonerà… > ho seguito il consiglio di Aki e le ho comprato una ventina di regali… se con uno dovrebbe perdonarmi, secondo le teorie di Aki, con venti potrebbe sposarmi di nuovo.
 
 
HER:
 
Sono già da quindici minuti fuori casa dei miei, al freddo e al gelo attendo l’arrivo di Ken, non posso entrare in casa senza di lui….
Finalmente lo vedo arrivare…
Il signorino mi ha degnata della sua presenza… 
Ciao… > esce dall’auto accaldato e col fiatone…
Ha corso una maratona prima della cena?!!
E’ un quarto d’ora che ti aspetto… dov’eri finito?!? > batto freneticamente il piede a terra….
Tieni… > apre il bagagliaio e mi scaraventa fra le mani pacchi e buste…
Cosa sono? >
Regali per te… > lo guardo con fare interrogativo… poi mi si accende una lampadina…
Non crederà veramente di farsi perdonare facendomi dei regali???
Scaravento i pacchi a terra ed entro in casa indignata, dopo pochi minuti Ken mi raggiunge…
Perché hai gettato via i regali? >
Credevi davvero che regalandomi qualche oggettino costoso sarei passata sopra alla bravata di ieri sera? > Ken evita accuratamente di rispondermi…
Mi volto e lo lascio immobile sullo stipite della porta…
Emi, aspetta… > Ken mi raggiunge e guardandomi con il più dolce dei suoi sguardi mi racconta quello che era successo con la colf, dell’enorme errore che si era creato…
Non riesco a crederci. A cosa arrivano certe ragazze…
Resto in silenzio per un po’, non so cosa dire a Ken.
Chino il capo quasi per scusarmi del mio fraintendimento.
Ken mi tende la mano sorridendomi…
Sa essere davvero carino… a volte…
Prendimi la mano, entriamo insieme, uniti. > mi dice continuando a sorridermi…
Gli do retta. Gli stringo la mano ed insieme facciamo il nostro ingresso nella sala da pranzo.
Che?!? > l’espressione allibita e scioccata di Chira, caratterizza l’effetto che le nostre mani giunte hanno fatto sulle nostre famiglie.
Solo loro possono scioccarsi per così poco….


 Ken 


♥ Emi & Ken 


- 4 alla fine della storia...
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto.
Vi aspetto numerosi fra le mie recensioni. 
A presto! 

 

Kiss-Kisslollipop 2013 

   
 
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