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Autore: Bale    16/07/2013    1 recensioni
Ray decide di invitare i suoi ex compagni di liceo nella sua casa al mare per una rimpatriata.
Non si vedono da moltissimi anni.
Molte cose saranno cambiate, altre saranno rimaste le stesse.
Cosa succederà nella villa al mare di Ray quando i ragazzi si ritroveranno?
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LA SCONFITTA







Paul si sentiva a disagio.

Passeggiava avanti e indietro sul vialetto, leccandosi le labbra.

Quando si rese conto di quel suo gesto involontario, cercò di pulirsi con la manica della camicia, per mandare via il sapore di Charlie. Sputacchiò dietro un cespuglio, poi riprese la sua passeggiata.

Era appena stato umiliato, ma non aveva trovato il coraggio di andarsene.

Si sentiva la testa pesante, colpa del vino. Aveva bevuto parecchio, per poter sopportare la serata, quelle persone mai cresciute.

Il più maturo là dentro forse era proprio Charlie che, con il suo coraggio e la sua sfrontatezza, gli aveva dimostrato che non è mai troppo tardi per essere se stessi. Lo aveva umiliato, ma lo aveva fatto con coraggio, senza vergogna, dimostrando a tutti che erano soltanto un branco di ragazzini bigotti e insensibili.

Si ritrovò quasi a sorridere mentre ripensava a lui, a quel bacio, ai suoi occhi profondi e intensi.

Charlie non aveva paura e avrebbe tanto voluto non averne neanche lui.

Avrebbe pagato oro per un po’ di coraggio, per avere la forza di affrontare quelle ochette, quelle donne tanto sensuali quanto infantili.

Inspirò profondamente, sentendo l’aria marina notturna invadergli i polmoni.

Poteva farcela, non c’era nulla che poteva fermarlo.

Risalì il vialetto a grandi passi e rientrò in casa.

Nel salotto c’era ancora confusione, ma molte teste si voltarono a guardarlo quando fece il suo ingresso in casa.

Allison e Jenny erano ancora lì. Erano ritornati anche Mark e Kate.

Charlie beveva vino in un angolo, chiacchierando con Amanda, mentre Ray si grattava la testa confuso.

-Gran bella festa, Ray-     esordì Paul raggiungendo nuovamente il centro del soggiorno    -Davvero-

Tutti si voltarono a guardarlo stupiti, confusi.

-Ci siamo riuniti per scoprire di non essere mai cresciuti. Ancora bugie, segreti, sotterfugi. Che gran bella generazione siamo!-

Guardò Allison, poi Jenny.

-Cosa abbiamo imparato oggi?-   riprese    -Che Charlie è gay? Che Allison è una prostituta? Che io sono un fallito?-

Allargò le braccia, come per sollecitare gli altri, come per indurli a partecipare al suo discorso.

-Amanda ha il cancro, Kate è single, Ray si sente solo e va con le prostitute-    proseguì.

Molti trasalirono alle sue parole, soprattutto i diretti interessati.

Jenny, invece, manteneva alto lo sguardo, così come il calice che teneva ancora tra le mani.

-Volete sapere qual è la notizia che mi ha colto più di sorpresa?-    proseguì    -Ma attenti, è davvero scioccante-

Nessuno rispose, ma tutti pendevano dalle sue labbra.

-Ricordate Mark e Kate? Erano stupendi insieme, erano felici-

Jenny si voltò istintivamente verso di loro, mentre Kate si ritraeva quasi imbarazzata.

-Si lasciarono perché Mark si comportò da farabutto, da bastardo. Andò a letto con una sfilza infinita di donne, giusto?-

Paul si rivolse direttamente a Jenny che non rispose in alcun modo. Continuava a sostenere perfettamente il suo sguardo, mentre ascoltava una storia che già conosceva.

Non poteva più fare nulla: era arrivata la sua fine.

-Era tutta una bugia!-    esclamò Paul dopo una lunga pausa    -Jenny non è mai riuscita a conquistare Mark. Lui non ha mai tradito Kate-

Un brusio confuso riempì la sala, mentre Paul sollevava le mani per attirare di nuovo l’attenzione su di sé.

-Non è questo il colpo di scena, gente-

Paul vide Jenny diventare paonazza. Era immobile, pietrificata, incapace di muoversi e di fare qualcosa, qualunque cosa.

-Jenny è stata con Ray, con il nostro paffuto e simpatico Ray. Lo stesso che va con le prostitute, ma dopotutto, come altro potremmo definire la nostra cara amica Jenny?-

Scoppiò a ridere inarcando la schiena, poi andò a versarsi da bere sotto lo sguardo basito di tutti i presenti.

Kate si voltò verso Mark e gli sorrise, Charlie, a sua volta, sorrideva trionfante, consapevole di essere stato proprio lui a dare a Paul tanto coraggio. Ray sorrideva sollevato. Era stato detto più volte che lui era andato con le prostitute, ma nessuno pareva curarsene.

-Siamo tutti dei falliti, insomma-    disse, sollevando il suo bicchiere.

Molti scoppiarono a ridere e lo imitarono, mentre Jenny, umiliata e sconvolta, usciva da quella casa, la stessa dove aveva subito, finalmente, la sua sconfitta.




   
 
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