Ecco il seguito :) Grazie a chi sino ad ora l'ha letta. Un bacio enorme. Vero :*
Scendemmo dalla macchina e mi fermai ad osservare la casa di Lou.

Era dipinta di giallo... non acceso però, quasi tendente all'arancio, un bel colore.

Si ergeva su due piani, e sembrava piuttosto grande,era contornata da un muretto fatto in pietre a vista e da un giardinetto, coperto di erba, dove al centro passava un sentierino di pietra che portava all'ingresso, mentre il suo perimetro era delimitato da siepi abbastanza alte, formate da una pianta che onestamente non conoscevo, ma che poi scoprii si chiamasse oleandro.

Accanto al muretto sia nella parte interna che esterna c'erano delle aiuole formate da sassolini bianchi dove all'interno si trovavano dei fiori variopinti che andavano dal fucsia al giallo.

La facciata invece veniva in parte messa in ombra da una palma gigante, ed era ricoperta nel suo lato destro e nella parte superiore sinistra dalla bouganville, pianta rampicante che avevo sempre amato.

Proprio quando mi tolsi gli occhiali da sole vidi la porta di legno scuro, spalancarsi e due ragazze e due bambine stupende venirmi in contro a braccia aperte:

-Verooo! Ci sei mancata!- dissero le due gemelline arrivando per prime e abbracciandomi una da una parte e una dall'altra.

-Anche voi! Sbaglio o siete cresciute di qualche centimetro?- dissi sorridente mentre accarezzavo affettuosamente le loro testoline bionde.

-Si... Io però un po' più di Daisy.- disse orgogliosamente Phoebe.

-No! Non è vero!- replicò la sorellina.

-Si che è vero! Vuoi vedere?- iniziarono a discutere e mentre Louis intervenne per farle tacere, mi si avvicinarono anche Lottie e Felicite.

-E voi ragazze! Come state? Siete sempre più belle.- dissi abbracciandole una a una.

-Grazie... Senti chi parla poi!- esclamò Lottie facendomi l'occhiolino.

-Già... Non ricordi che quando avevo cinque anni dicevo che da grande sarei voluta essere bella come te?- disse Fizzy ridacchiando.

-Già... Ahahah che ambizione!-

-Benvenuta Vero...- mi disse Zia Jay avvicinandosi.

-Zia... Come stai? Ti trovo bene!- dissi abbracciandola.

-Grazie tesoro... Tutto bene comunque, e tua madre e il resto della famiglia?- chiese sorridendo.

-Oh... Stanno tutti bene e... A proposito, mamma mi ha detto di salutarti e di farti sentire più spesso.-

-Eh lo so... Non la sento da tanto, ora che me l'hai ricordato la chiamo. Così l'avviso che sei arrivata.- disse dandomi un buffeto sulla guancia ed entrando dentro casa.

-Vieni Vero... Ti mostro la tua stanza.- disse Louis spingendomi dolcemente per le spalle verso l'interno, mentre Eleanor rimase giù a chiacchierare con Lottie.

Le mie aspettative non vennero deluse: era veramente enorme, al piano di sotto, verso la destra si poteva accedere alla cucina e alla sala da pranzo che avevano una grande vetrata che dava sul mare e dava molta luce alla casa, idem per il grande soggiorno che invece si trovava di fronte all'ingresso, infatti rimasi a bocca aperta non appena vidi il magnifico panorama del mare che brillava sotto i raggi del sole.

A sinistra del soggiorno vi era una sorta di sala giochi più palestra e tornando indietro si trovavano le scale per accedere al piano superiore:

Di sopra vi erano sei camere da letto e tre bagni, qualcosa di immenso insomma.

-Eccoci qui... Ho pensato di darti la camera su questo lato, in modo che vedendo il mare tu non senta la nostalgia di casa...- disse facendo spallucce.

-Aww Lou... E' fantastica, davvero!... Ma ha pure il televisore?- chiesi entrando a esplorare la stanza che sarebbe stata mia per tre mesi.

-Beh... Si. volevo stessi comoda e siccome saremo in tanti volevo avessi la tua privacy.- sorrise.

-No Lou... Non posso accettare!- dissi con occhi strabiliati.

-Ma smettila! Quando io sono venuto ospite da voi mi avete trattato come un principe! Quindi non fare i complimenti.- sollevò le spalle e sorrise.

-Mhh... Ok, ma... Lou ci sono sei camere da letto e noi saremo esattamente tred...-

-Non preoccuparti, mamma il suo compagno e le quattro pesti non restano...- disse ridendo.

-Oh... Credevo di si... E gli altri invece quando arrivano?- chiesi sedendomi nel letto e aprendo la valigia, mentre cercavo di fare l'indifferente.

-Non vedi l'ora eh? Dimmi un po', ma non è che ti piace qualcuno?- sobbalzai e arrossii.

-No! Ma che dici Lou...-

-E dai! Dillo al caro zio Tommo...- disse avvicinandosi, facendomi l'occhiolino e tirandomi gomitate.

-Zio?! Non avevamo un altro grado di parentela io e te?- chiesi ridendo.

-Non cercare di attaccarti alla parentela baby, non cambiare discorso... Allora chi è il tuo preferito degli One Direction?-

-Tu..- risposi facendo gli occhi dolci.

-Non fare la ruffiana... Andiamo! Non lo dico a nessuno!- ammiccò con le sopracciglia.

-Si... Certo, l'ultima volta che ti avevo detto chi mi piaceva eri andato a dirlo a tutti!-

-Ah-aah! Allora c'è uno!- disse soddisfatto.

-Non ho mai detto questo!...- replicai.

-Allora, chi è? L'irlandese?- rise mentre io sollevai gli occhi al cielo.

-Zayn?! Non dirmi Zayn! Si è fidanzato ormai...- disse sconsolato.

-No Lou...- sospirai.

-Liam non credo...- disse guardandomi comunque per conferma.

-Allora è Harry!- come pronunciò il suo nome mi venne un colpo al cuore ma cercai di mimetizzare il tutto.

-NO Lou non mi piace nessuno ok? Non insistere!- dissi indispettita girandomi dall'altra parte mentre riponevo i miei vestiti sul letto.

-Eh va bene... Ti lascio alle tue cose... A dopo.- disse uscendo dalla stanza, sbuffai.

Lo adoravo tremendamente ma a volte era parecchio stressante.