Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: nick_green    17/07/2013    1 recensioni
-Prologo-
Era da tanto che lo stavo aspettando. Ormai era passato quasi un anno dall'ultima volta che ci eravamo visti, poi da allora, nulla più. Solo qualche messaggio distaccato e insignificante. Avevo sbagliato. Sentivo di farlo, non ne potevo più, doveva saperlo e io non potevo più tenermi tutto dentro. Ma proprio quando stavo per dirgli tutto, mi sono tirata indietro.
Circa un anno prima..
Becky&Harry. Due ragazzi, due cuori uniti da sempre. Riusciranno a vincere la distanza e tutto ciò che essa comporta?
E' la prima storia che abbia mai scritto..risale a un pò di tempo fa e prima o poi la revisionerò, promesso. Siate clementi per il momento :D
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


D’un tratto tutti i miei dubbi sparirono. L’unica cosa che desideravo in quel momento era abbracciarlo forte; e così feci. 
Io: Harry – pronunciai estasiata mentre le mie guance arrossivano e il mio sorriso si allargava sempre più
Harry: cosa fai, non mi abbracci? – sorrise spalancando le braccia.
Non me lo feci ripetere due volte, così gli saltai al collo aggrappandomi forte a lui.
Io: che ci fai qui? – chiesi singhiozzando per la troppa gioia di rivederlo
Harry: hai letto il messaggio, no? Non riesco a stare lontano da te- disse accarezzandomi i capelli
Mi staccai da lui
Io: Harry, io veramente.. – stavo per dirgli di Zayn quando lui mi bloccò
Harry: Shh non dire niente. Io sono venuto qui da.. AMICO, ecco. So che te ne sei andata perché dovevi schiarirti le idee, e io non sono qui di certo per confonderti ancora di più. Vedila così: volevo solo passare qualche ora con te, poi ripartirò
Io: qua-qualche ora? Riparti stesso oggi?- mi piaceva la sua idea, ma il fatto di dover passare solo qualche ora insieme, mi rendeva triste. Qualcosa dentro me cercava lui. Ma poco prima ero quasi sicura di Zayn!!.
Si limitò ad annuire con il capo
Io: prima che mi interrompessi, comunque, stavo per dirti: Harry, io veramente stavo cercando un posto per pranzare, visto che mi sono svegliata solo mezz’ora fa e qui in casa non c’è gran che – mentii facendo l’occhiolino
Harry: vediamo.. sono le 2 e mezza. Cosa preferisci?
Io: Tu cosa mi consigli? Sicuramente la conosci meglio di me Londra, mostrami qualche posto carino – proposi

Lui si fece serio e si portò due dita sul mento, come se stesse riflettendo
Harry: …so io dove portarti- s’illuminò improvvisamente, prendendomi una mano e trascinandomi dietro di sé – Andiamo- continuò
Io: Si ma dove?- chiesi entrando in un taxi
Harry: Vedrai una volta arrivati.. Ci porti all’ Hyde Park, per favore-
Io: davvero? – chiesi emozionata – speravo di vederlo prima o poi!- 
Harry: sono sicuro che ti piacerà – disse strizzando l’occhio. Poi prese il cellulare e compose un messaggio. Cercai di sbirciare ma lui me lo impedì. 
Harry: Ah, ah! Ho anche io i miei segreti. Sai come siete voi ragazze..-
Cosa significava quella frase? Non pensavo mi avesse rimpiazzata così presto -.- 
Irritata, mi spostai incrociando le mani guardando fuori dal finestrino per tutto il tragitto. Nessuno dei due parlò.

Arrivati a destinazione, entrammo da un’entrata secondaria. Harry si coprì bene in modo che non fosse riconoscibile, sebbene a quell’ora ci fossero poche persone.
Harry: di qua – disse prendendomi per mano. Il cuore cominciò a battermi forte appena mi sfiorò la mano; ma perché? Era l’unica cosa che continuavo a chiedermi
Io: Ehm, Harry forse non dovremmo camminare mano nella mano..- dissi cercando di ritrarla 
Harry: dimentichi che siamo amici? Se ricordo bene, fino a circa un anno fa non ti dava fastidio- puntualizzò lui. Io abbassai il capo dispiaciuta mentre lui stava per lasciare la presa quando gli strinsi forte la mano nella mia
Io: sai una cosa? Hai proprio ragione! – gli sorrisi, e lui ricambiò dandomi un bacio sulla guancia. Brividi; ad ogni suo contatto percepivo solamente brividi.
Camminammo per un quarto d’ora finchè non arrivammo ad una panchina, ben lontana dalle altre coperta dall’ombra di alcuni alberi. Da lontano riuscivo a vedere una ragazza seduta di spalle dai capelli lunghi e mossi. Squillò il cellulare di Harry, che lesse il messaggio e sorrise rispondendo e poi esclamò – Ahh, queste donne. Non puoi fare qualche minuto di ritardo che subito hanno da ridire; cosa dovremmo dire noi quando voi fate tardi?-
Io: non so che dirti, non sono come le altre IO.. e dovresti saperlo – dissi togliendo il suo braccio dalla mia spalla, che aveva messo mentre camminavamo
Harry: già, lo so benissimo- mi disse calmo. –Su vieni qua, amica, che ti mostro la donna dei messaggi – mi prese la mano tra la sua, ma questa volta ero davvero stizzata
Io: lasciami Harry! – agitai la mano cercando di allontanare la sua – e non chiamarmi AMICA, ti prego! Io sono Becky. -
Harry: ahahah come vuoi. Siamo già in ritardo quindi sbrigati – era come divertito della mia reazione. Ma che gli era preso? Ci eravamo lasciati solo ieri e oggi mi faceva conoscere la sua nuova fiamma? Cercai di calmarmi e gli chiesi
Io: ma dimmi, da quanto conosci questa ragazza? Sarà davvero speciale per avermi rimpiazzata così presto – cercai di essere il più indifferente possibile, anche se non ci riuscii molto a dire il vero
Harry: diciamo che la conosco da sempre.. e cosa ti fa pensare che sia un rimpiazzo? Come ti ho già detto, c’è sempre stata- era sempre più calmo, mentre io sempre meno 
Io: cosa vuol dire “sempre”?! Anche quando stavamo insieme questa c’è sempre stata?- sbottai, forse gli urlai contro, non ricordo. Ricordo che lui cominciò a ridere
Harry: a dire il vero sì. Ma non capisco perché ti scaldi tanto – continuava a ridere
Io: Harry, smettila di ridere! Cioè mi stai dicendo che mentre stavamo insieme, c’era anche questa?!-
Harry: te l’ho già detto, la conosco da sempre - 
Non so cosa mi prese, ma fui colta da un attacco improvviso di gelosia e.. gli diedi un schiaffo.
Io: sono proprio curiosa di vedere di chi si tratta! – urlai e corsi vicino la panchina sulla quale era seduta

Man mano che mi avvicinavo, più mi sembrava di conoscerla.. Le arrivai vicino urlandole
Io: Ehi tu! Piacere io sono Becky, l’ex di Harry! Forse non sai che ci siamo lasciati solo ieri e tu sei..- La ragazza si voltò e io mi bloccai all’improvviso. Non riuscivo a credere ai miei occhi. Quella ragazza era.. era, era Gemma!
Gemma: sì Becky lo so chi sei!- disse sorridendomi – e sei anche una grande ritardataria come vedo – si alzò e mi abbracciò. Io ero rimasta immobile. Non potevo crederci di aver fatto una simile scenata per..nulla. E poi Harry era un amico ormai, perché ero così gelosa?
Gemma: e per quanto riguarda la storia di te e Harry, credo che non durerà a lungo la vostra rottura- sciolse l’abbraccio guardandomi negli occhi – siete fatti per stare insieme, e lo sapete entrambi
Io: Oh Gemma .. – non sapevo che dire; ad un tratto gli occhi divennero lucidi 
Gemma: vi ho portato il pranzo- disse indicando un cestino sulla panchina per poi darmi un bacio e allontanarsi. – Ci vediamo presto B.-
Si avvicinò ad Harry e gli diede un bacio sulla guancia- trattamela bene- gli disse
Harry: ciao donna dei messaggi – scherzò salutandola mentre continuava ad accarezzarsi la guancia colpita poco prima.

Mi sentivo così strana. Scivolai sulla panchina guardando verso il basso; - sono stata davvero stupida – pensai

Harry: posso sedermi o mi darai un altro schiaffo? Ti ho detto che c’è sempre stata..- disse sghignazzando 
Io: .. – mi limitai a guardarlo negli occhi; lui si accorse che i miei erano pieni di lacrime e si sedette accanto a me, prendendo tra le sue mani il mio volto
Harry: ehi Becky, che hai?- mi chiese serio
Io: Cosa ci è successo Harry? Cosa?! – ora le lacrime cominciarono a scorrere, dai miei occhi sulle guance.
Mi abbracciò a sé e cercò di calmarmi – ehii shh, calmati. Sono qui.-

Già lui era lì. C’ era sempre stato.
Io: Mi dispiace così tanto, non so cosa mi sia preso. Tu parlavi di una donna, una che non ero io e ad un tratto..-
Harry: non preoccuparti Becky, non pensarci – m’interruppe lui
Io: No, devi farmi finire! – insistetti. Lui cominciò ad asciugarmi le lacrime sulle guance
Harry: okay..
Io: ad un tratto sono stata colta dalla gelosia e..- presi un momento per riordinare le idee; respirai profondamente e continuai- ..e lì ho capito cosa davvero provo per te. Mi dispiace averti fatto soffrire; prima Zayn, uno dei tuoi migliori amici, poi lo schiaffo che non meritavi -

Ci fu qualche secondo di silenzio tra di noi. Sentivo le sue dita sulle mie guancie, mentre il vento che soffiava lasciava la sua scia; forse era quello l’unico rumore di quella calma e silenziosa giornata all’Hyde Park

Harry: e allora.. cosa provi davvero per me?- mi chiese guardandomi fisso negli occhi, stavolta più serio che mai.
Io: So di averti ferito, deluso, fatto del male. So di non meritare una persona fantastica come te. So che non mi perdonerai mai per quello che ho fatto e so che non mi aspetterai ma.. ora credo di sapere di amare davvero un’unica persona. Te. – Lo guardai per un istante, poi continuai - In realtà l’ho sempre saputo, ma non so cosa mi sia preso e io.. mi dispiace tanto.- dissi sincera
Harry: Di quello che è success con Zayn, l’ho dimenticato già – mi sorrise
Harry: non potrei immaginarmi con nessun’altra ragazza, se non con te e sapere che mi ami, che mi hai sempre amato beh, non fa altro che convincermi sempre di più che tu sia la ragazza giusta per me. -
Io: Oh Harry, non è affatto così. Io sono la ragazza più sbagliata di questo mondo, e poi sai quante ce ne sono di più belle, più simpatiche, più intelligenti, più..-

Cominciò a sorridere tra sé, mentre io cominciai a fargli notare tutti i miei difetti. Si avvicinò di scatto e mi zittì con un bacio. Le sue labbra; cavolo se mi erano mancate!

Harry: credimi se ti dico che nessuna è come te. Nessuna è in grado di farmi sentire così bene come ci riesci tu – dichiarazione migliore non esiste :’)
Harry: e se ancora non l’avessi capito.. ti amo anche io  – gli sorrisi imbarazzata, così si affrettò ad aggiungere – spero di non farti più ingelosire. Non vorrei altre guance indolenzite – e mi abbracciò
Io: Credimi se ti dico che se lo farai, potresti trovare qualcos’altro indolenzito, amore mio 
. Quindi non so se ti conviene- gli rubai un ultimo bacio per poi cominciare a pranzare, finalmente.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 Non è dolcissimo questo capitolo? 
Nel rileggerlo non mi riconoscevo! Un tempo forse ero così smielata, ma ora proprio no, e ve ne accorgereste se leggeste l'altra FF a cui sto lavorando 
 3o giorni per farla innamorare
Allora vi è piaciuta la scena della Becky gelosa? 
Vi aspettavate un malinteso del genere e soprattutto, vi aspettavate che fosse Gemma
la ragazza misteriosa dei messaggi? 

Io spero di no :P
Comunque sia, aspetto i vostri sempre ben accetti commenti. Amo seriamente leggere le vostre recensioni,
sia quando mi fate i compliment che quando minacciate di morte ahah

A presto! :)


(questa gif mi fa pensare alla reazione che avrebbe Harry una volta che Becky ammette ti amare lui *^*)
 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: nick_green