ELI’S VISION

What a make you beautiful “scusate è il mio! Ero imbarazzatissima e credo di essere anche diventata rossa! Corsi a rispondere al cellulare:

“pronto!

“ciao amore! Era mia madre

“ciao mamma come va?

“io bene e voi?

“bene, ascolta c’è stato un problema col vostro volo.

“che problema?

“il vostro volo è stato cancellato e quindi dovreste rimanere lì ncore per un po’!

“davvero? Ero contentissima potevo stare con i ragazzi ancora qualche giorno!

“si però li a Londra non ci sono alberghi disponibili, quindi dovrete andare in un albergo in un paese vicino a gatwich!

“come? Ma noi vogliamo stare qui a Londra!

“ma dispiace tesoro ma non c’è posto!

“ok aspetta che avverto le altre!

“ehi! Dissi rivolgendomi alle ragazze, il volo è stato cancellato quindi dobbiamo stare qui ancora un po’!

“evvai!” risposero tutti in coro  

“aspettate ad esultare! Dobbiamo andare in un paese vicino a gatwich!”

“no come? Mi chiese Ale che si lanciò tra le braccia di Liam

“aspetta potete stare da noi! Passami il telefono che lo dico io a tua madre! Esclamò Louis che quasi mi strappo via i cellulare di mano!

“pronto, salve sono Louis!

“le ragazze potrebbero stare da noi!

“ci siamo conosciuti in underground!

“si poi le accompagniamo noi in aeroporto! 

“ok grazie salve!”

Riattaccò il cellulare e me lo passo dicendo:

“tua madre ha detto ok e che sembro un ragazzo molo responsabile!”

“mia madre sta perdendo colpi!” risposi io con ironia

“molto spiritosa!” ribatte Lou

“si molto, comunque a mezzogiorno dobbiamo andarcene dalla stanza!”

“quindi fra 5 minuti!” esclamo giuly guardando l’ora

“o cazzo dobbiamo ancora preparare le valige!”

Cominciammo a correre ognuna nel proprio armadio, tirando fuori la valigia e i vestiti. Ci preparammo e a mezzogiorno in punto uscimmo dalla camera, va be Nina e Giuly si dimenticarono di vestirsi e rimasero in pigiama ma non importava. Per fortuna io e ale avevamo i cappotti lunghi e glie li prestammo a loro per non fargli fare una figuraccia davanti a tutti i londinesi. 

10 minuti dopo…

“eccoci accomodatevi! Disse Harry aprendo la porta.

“ma che cortese! Esclamo Nina entrando per prima.

Quando entrammo tutte ci sedemmo sul divano mentre loro ci portavano dentro le valige;

“dove stiamo noi?” chiesi io cominciando a giocare con i capelli di Ale

“allora noi pensavamo, di mettere Ale in stanza con Liam” cominciò Zayn

“e di mettere Giuly e Nina nella stanza di Harry” continuò Louis

“Louis, Harry e Zayn nella stanza di Louis” concluse Niall

“ci sarei anch’io!” esclamai 

“Ah giusto tu starai con Niall” disse Liam prendendo la valigia di Ale e scortandola in camera sua.

“per me va bene” esclamai io diventando rossa, giuly per fortuna se ne accorse prima di Niall e mi portò in bagno cercando di farmi tornare normale; ad un tratto sentimmo il campanello suonare, uscimmo dal bagno e notammo Liam correre ad aprire, ma quando neanche vi era davanti la porta sbattè e una mora entrò urlandò:

“dov’è lui?” chiese rivolgendosi a me ovviamente in inglese

“sono qui!” esclamò Liam

“vieni!” la mora lo condusse fuori mentre io ale e giuly spiavamo dalla finestra.

La misteriosa ragazza gli sbraitò contro, non sentivamo quel che dicevano ma non dev’essere stato molto bello; quando si calmò cominciò ad avanzare verso Liam, che pian piano indietreggiava, finche non lo sbattè contro il muro, ale rimase li a guardare con una faccia tipo WTF?, Liam cominciò a scendere fino a sedersi per sul erba leggermente umida, la mora si sedette  cavalcioni su di lui e cominciò a sbottonargli la camicia e a baciarlo, io guardai ale che ormai non sapeva più che pensare e delle lacrime le scesero sul viso fino ad arrivare alle labbra.

ALE’S VISION

Cosa stava facendo? Chi era lei? perché lui non si ribellava se stava con me? Forse non si ribellava solo perché io ero solo la seconda, la ragazza con cui stare quando il suo “amore” non c’era?

Quelle domande mi ferivano più guardavo e più stavo male, più pensavo all’ errore che avevo fatto, perché mi ero messa con uno che conoscevo appena?

Eli notò le mie lacrime e corse ad abbracciarmi, poi mi lasciò e corse ad aprire la porta per poi cominciare ad urlare contro Liam, io intervenni, Liam mi vide piangere e scostò la ragazza ancora seduta su di lui, per correre da me ma Eli lo bloccò:

“tu hai già fatto abbastanza! Non avvicinarti più a lei!” esclamò lei mettendogli una mano sul petto

“Ale io…” disse lui cercando di spiegare

“no! Eli ha ragione, stammi lontano!” conclusi io scappando via, fuori da quel cancello che poco prima avevo attraversato con tanta gioia, scappando via non sapendo neanche dove andare, mi bastava andare via da lui! Corsi senza fermarmi, corsi fino a quando non arrivai davanti ad un giardino; Eli mi raggiunse e mi abbracciò. Piano piano la tristezza si era trasformata in rabbia, decisi di affrontarlo di affrontare quella mora, di affrontare la mia tristezza, di affrontare tutto, tornai in dietro e notai Liam guadarmi dalla finestra per poi corrermi in contro cercando di abbracciarmi, Eli si mise davanti a me:

“stalle lontano!” ringhiò lei

“lascia stare, dissi io, devo chiarire da sola!”

“va bene vi lascio soli! Ma se hai bisogno chiama!” concluse Eli andandosene

Mi diressi nel giardino posteriore seguita da lui, e mi sedetti sul dondolo, lui piano piano si avvicinò sedendosi per terra davanti a me:

“chi è lei?” chiesi io più fredda possibile

“ale io…”

“ti ho solo chiesto chi è lei!”

“Danielle Peazer” 

“è la tua ragazza?”

“lo era prima di te!”

“e se lo era perché ti è saltata addosso e perché tu non ti sei ribellato?”

“io non potevo, già averla lasciata è stato un atto gravissimo!”

“perché?”

“non te lo posso dire, scusa”

“scusa cosa? Chiesi io alzandomi , sono la tua ragazza o almeno lo ero fino a 15 minuti fa, non ti fidi di me? Perché non ti fidi?”

“non è che non mi fido lo faccio solo per il tuo bene, io non ti voglio perdere!”

“bè troppo tardi direi!”

“ale dammi un’ altra possibilità!”

“ti darò un'altra possibilità quando ti fiderai di me come io i fido di te e quando ti deciderai a dirmi tutto!” conclusi io alzandomi

“ma io mi fido di te ciecamente!”

“bè non mi sembra!”

“va bene ti dico tutto ma tu devi stare zitta!”

“ok!”

“i nostri genitori si conoscono allora una notte sono andato a casa sua a dormire e lei mi ha messo del sonnifero nell’ acqua, subito mi sono addormentato, e mentre dormivo mi ha spogliato e ha messo una bambina di 7 anni a cavalcioni su di me mi ha fatto delle foto che tiene sempre in borsa, è da li che mi continua a minacciare e già averla mollata è stato un grave errore!”

Io rimasi scioccata, corsi dentro e andai davanti alla mora e con un falso sorriso le chiesi:

“ti va di fermarti a mangiare qui?”

“certo! Con molto piacere!” mi rispose lei dopo qualche minuto mi chiese:

“ma cosa c’è tra te e Liam?”

“niente, siamo solo amici!”

“ah ok perché Liam è il mio ragazzo lo sai?”

“si lo so e mi ha anche detto che ti ama tantissimo e che senza di te non può vivere!”

“infatti è il mio patato!”

Continuammo a parlare finche Eli non ci chiese di apparecchiare la tavola. In quel momento mi venne in mente il piano perfetto, con una scusa banale andai in salotto e ravanai nella borsa di nina; dopo un po’ che ravanavo lo trovai il barattolino che cercavo, corsi in cucina e vidi tutti a tavola, mi sedetti vicino a Danielle e cominciai a mangiare;

dopo una mezzora lei andò in bagno e io versai un po’ di gocce dentro al suo bicchiere colmo di acqua.

ELI’S VISION

“cosa vuoi fare?” gli chiese Liam alquanto spaventato

“non lo so ancora… ma qualcosa ad Eli verrà in mente!”

Tutti cominciarono a guardarmi:

“dovrei sapere qualcosa?” chiesi io cercando di rimpicciolirmi

“ale!” urlò Liam

“non gli dico niente!” rispose lei 

“ale ti posso parlare in privato?” chiesi io

“va bene!”

La presi per mano e la portai in sala:

“è per Danielle?” le chiesi sedendomi

“si!”

“fammici parlare, poi vedremo cosa fare”

“ma se…”

“ma se niente! Fammi fare a me, sistemerò tutto!”

“grazie sei la best più perfetta che esista!” concluse lanciandosi nel mio abbraccio; tornammo in cucina e vidi Danielle afferrare il bicchiere di acqua, io mi precipitai da lei fermandola:

“Danielle aspetta!” esclamai io 

“cosa c’è? Chiese lei appoggiando il bicchiere sul tavolo, tirai subito un sospiro di soglievo.

“il tuo bicchiere, è sporco, te lo cambio!”

“oh grazie, sei un tesoro!” mi porse il bicchiere e io lo risciacquai sotto il lavandino e dalla credenza ne presi un altro per poi porgerglielo. 

Dopo cena Ale e Liam mi presero da parte:

“perché gli hai tolto il bicchiere? Stava per bere il sonnifero!” comincio Ale

“perché lo hai fatto?”

“deve pagare!” continuò lei

“cosa le hai detto?” dissi rivolgendomi ad Ale

“le ho raccontato quello che mi ha fatto!”

“dimmelo se no non so proprio come aiutarvi!” risposi io sedendomi contro il muro, tutti e due si sedettero davanti a me per poi raccontarmi la storia, poco dopo feci un commento che fece incazzare Ale e non poco:

“e quindi vi sembra questo il comportamento da avere?”

“cosa? Hai capito cos’ha fatto?”

“non so chi tu sia, ma di sicuro non sei la mia migliore amica! Quindi finche non torni ad essere lei non voglio avere niente a che fare con te!” conclusi andandomene.

Entrai in salotto con ormai le lacrime agli occhi, perché piango? Ale, non è più la mia best, non è più Ale, ed è la prima volta che litighiamo, ecco perché, tornando alla storia, ci entrai sperando che non ci fosse nessuno, ma il mio desiderio non fu avverato, appena entrai di colpo Louis, Niall, Harry, Zayn ,Nina, Giuly e Danielle si zittirono e mi guardarono, stavano per chiedermi qualcosa ma io li precedetti:

“Danielle ti fermi qui a dormire?”

“no, devo andare da mia sorella, ma tu cos’hai?” continuò avvicinandosi.

“niente, ora ho sonno, vado a dormire!” corsi su per le scale e mi fiondai in camera di Niall, mi sedetti sul davanzale della finestra, tirai su le ginocchia e cominciai a piangere di nuovo, mi dava fastidio piangere ma non riuscivo proprio a smettere, e in tanto pensavo, ho pianto più in questa vacanza che in tutto l’anno, perché devo piangere? Ma presto i miei pensieri furono interrotti:

“Ehi posso entrare?” 

“certo Niall è camera tua!” la porta si aprì e il biondino si avvicinò a me fino ad essermi affianco 

“cos’è successo?”

“niente, ho litigato con Ale!”

“hai bisogno di un abbraccio?” mi girai e lui mi avvolse nelle sue braccia, per poi prendermi in braccio e lanciarmi sul letto. Si sdraio su di me e mi immobilizzò le braccia sul letto impedendomi ogni movimento:

“ora devi promettermi una cosa!” disse lui dopo qualche secondo di silenzio

“che cosa?”

“devi promettermi che ogni volta che ti viene da piangere mi vieni a dire il perché! Così almeno trovo un modo per starti accanto!” in quel momento qualcuno bussò alla porta e Niall si alzò in piedi per andare ad aprire:

“chi è?”

“sono Dani!”

“entra!” esclamai io; la porta si spalanco e lei pian piano si avvicinò al letto, sedendosi accanto a me:

“Niall ci puoi lasciare da sole?” gli chiese lei cortesemente

“certo!” velocemente si congedò lasciandoci in un imbarazzante silenzio
ciao beeelleeeee !! in quante anno letto quelle 2 sstorie che vi ho consigliato?? spero in tante comunque è entrata una nuovo personaggio: la ex di Liam... la rivelazione ha scatenato in Ale una rabbia che le ha cambiato il carattere... ora Eli sta cercando di risolvere il problema... che cosa le dirà danielle?? litigheranno o le cose si sistemeranno?? cosa pensate?? tante recensioni!! kiss kiss Eli =) <3