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Autore: Aagainst    19/07/2013    3 recensioni
Federica è una ragazzina italiana dalla vita piuttosto turbolenta. Per una serie di circostanze si troverà costretta a scappare fino a Franklin ed entrerà pericolosamente nella vita di una band che tutti conosciamo piuttosto bene.
Dal primo capitolo:
Ora erano solo loro due. Hayley si sedette su una sedia e offrì l’altra a quella misteriosa ospite. -Come ti chiami?-. Silenzio. -Ok, domanda sbagliata? Beh, da dove vieni?-. Silenzio. -Un’altra domanda sbagliata? Beh, posso almeno sapere perché hai impegnato così tanto Ray e sei venuta qui? Per un autografo?-. Silenzio. -Ok, allora chiamo la polizia.-. -No!- Hayley si era alzata per prendere il cellulare. Si voltò: la ragazzina era in lacrime e la guardava con uno sguardo pieno di paura, come per chiederle aiuto. La cantante si mise vicino a lei."
Questa è la prima fanfiction che scrissi. La pubblicai sul forum tempo fa e ora la riposto qui, su efp, riveduta e corretta! Spero vi piaccia!
Buona lettura :)
Genere: Azione, Drammatico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Quasi Tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Whoa!'
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CAPITOLO 3
Era passata una settimana da quando Hayley aveva deciso di tenere con sé Federica.  Eppure non aveva trovato risposte, ma solo nuove domande. Federica non era una ragazza facile. L’inglese lo sapeva molto bene, eppure non parlava molto. In più, non era entrata molto in sintonia con Chad e, purtroppo, neanche con la signora Williams. La mamma di Hayley pensava che la figlia fosse impazzita. Crescere una ragazza, neanche sua, da sola? << Sarà stressata per il lavoro! >> continuava a ripetere. Il signor Williams, invece, non aveva osato commenti. Meglio, forse. O peggio?                                                                                                   Federica si trovava molto, invece, con Jeremy, Kathryn e Taylor. I due ragazzi la divertivano come due fratelli maggiori e  Kathryn le sembrava una specie di zia. Eppure Hayley non era per lei una mamma. Per la ragazzina la cantante assomigliava più a una sorella maggiore, forse anche per lo scartò d’età, non molto grande. In più, in realtà, non solo non parlava, ma soprattutto se ne stava quasi tutto il giorno in camera a fissare il vuoto. Gli unici momenti in cui socializzava erano i momenti in cui anche gli altri due membri della band entrava in casa Williams, ma siccome a causa della stesura del nuovo album accadeva meno raramente che si presentasse la situazione inversa, la cantante aveva iniziato a pensare di aver commesso uno sbaglio a prenderla con sé.  
Federica era in camera sua, pensierosa, quando Hayley arrivò. L’abbracciò, ma lei si divincolò, Ora Hayley era proprio stufa. Le aveva sconvolto la vita, non poteva permettersi di comportarsi così. Le prese la testa e la girò verso di sé. Le due si guardarono, in silenzio. Federica cedette. Si abbandonò sulla spalla della rossa. Le lacrime scendevano copiose. Hayley la fece sfogare. Poi le chiese:<< Qual è la verità? >> << La verità è che sono una stupida! >> << Ma cosa dici? Non è vero! >> Hayley la guardò con estrema tenerezza. Federica non si poté sottrarre a uno sguardo come quello. Non ce la faceva più. Si appoggiò con la schiena al petto della cantante. << Sono nata in una bellissima famiglia. Niente di che, sia chiaro. Ma era fantastico. Solo che non durò. Mi ritrovai da sola. Incidente d’auto! Bah, chi c’ha mai creduto! Papà sapeva guidare e anche piuttosto bene! La verità non l’ho mai saputa. Mai! >> << E sei venuta fin qui perché qui avrai le risposte? >> << No. Sono venuta qui per un altro motivo. Dopo l’incidente fui ospitata in un istituto, fino a quando no fui adottata da una coppia. >>. Hayley non capiva. << E’ una cosa bella ritrovare una famiglia. No? >> domandò. << Ma quella non era una famiglia! Mi usavano! Ero una schiava per loro. Mi costrinsero a fare il corriere! Ho visto più droga io che la sezione narcotici della polizia! Tu non ne hai idea! E ogni volta che ti rifiutavi di fare qualcosa… BAM uno schiaffo! La coppia felice era composta da due malviventi. Loro mi facevano andare a scuola la mattina e poi mi facevano fare lavori di tutti i tipi di pomeriggio! >> << E la polizia? Non potevi chiamare? >> << C’avevo pensato. Poi ho scoperto che mio padre conosceva quei due. E allora mi sono detta:” Perché non ne approfitto?” E quindi sono rimasta lì. Ho indagato per conto mio. >> << E cosa hai scoperto? >> << Che sono coinvolti nell’omicidio dei miei. >>.  Hayley l’abbracciò e le diede un bacio sulla fronte. << Nei mesi seguenti pensavo solo a una cosa: fuggire da quei due e scoprire la verità. Nel frattempo chiesi alla mia banda una mano. Sai, eravamo tutti dei piccoli teppisti o criminali. Facevamo parte di una gang, ci chiamavamo i Metalcore, perché ascoltavamo per lo più quel genere di musica. Lavoravamo per dei tipacci, ma qualcosa ce lo intascavamo anche noi. Cioè, io me lo sarei intascato volentieri se i miei “genitori adottivi” non prendessero tutto. >>. Federica sorrise. Dopotutto erano i suoi amici. Chissà quando li avrebbe rivisti. << E che cosa avete fatto? >> chiese la cantante. << Beh, io e una mia amica ci intrufolammo in casa dell’uomo per cui lavoravano tutte le gang della zona. E’ un tipaccio, si fa chiamare Brandon “Corvo Nero”. Trovammo delle carte che riguardavano me, ma siccome era rischioso che io me le portassi a casa, le prese lei. Scomparve il giorno dopo. >>. Hayley rabbrividì. << S-scomparve? >> << Sì. E così anche i miei amici mi abbandonarono. Non che li possa biasimare, eh! Avrei fatto lo stesso. D’altronde, glielo stavo anche per chiedere. Insomma, non volevo ficcarli nei guai. Decisi perciò di fare tutto da sola e cercai qualcosa che potesse incastrare gli assassini. Cercai in tutte le vecchie cose di mio padre e di mia madre e trovai un nome: Omar Graver. Abitava qui a Franklin. Mi feci forza e presi una decisione: scappare e andare a Franklin. Fu facile: è bastato nascondersi in un baule per riuscire a essere messa in stiva. Non sono molto furbi in aeroporto. >>. Hayley la fermò. << Aspetta, vuoi dirmi che la ragazzina con passamontagna che è venuta clandestinamente negli Stati Uniti e che è apparsa su tutti i giornali… Sei tu? >> domandò, incredula. Federica sorrise. << Sì, sono io. Beh, ma è facile, non sai quante volte l’ho fatto per trasportare droga. Ma il punto non è quello. Il punto è che sì, riuscii a trovare Graver. Solo che lo trovai morto. E, forse questo non dovrei dirtelo, ma… >> << Ma? >> si disperò la cantante. << In mano aveva una tua foto e allora venni da te. Il resto lo sai. >>. Hayley non voleva credere a quello che aveva appena ascoltato. Eppure sapeva che era la verità. Rimasero mute, tutte e due. << Hayley. >> la chiamò lei. << Sì? >>.  La rossa abbassò lo sguardo. Federica era distrutta. << Tu non mi abbandonerai, vero? >>. La cantante rimase in silenzio. Poi la guardò negli occhi e affermò, con estrema certezza:<< No. Mai. >>.

Angolo dell'Autrice

Allora, ve l'aspettavate una storia del genere? Ditemi la verità,è un po' improbabile! Sì, lo so, ma ora vi svelo un segreto: questa storia è nata in seguito a un sogno che feci, quindi, anche se l'ho riadattata, non può essere molto normale ;)
Ringrazio
  • Benny92
  • ItsOzzyCobain
  • Chocobomb
per le recensioni. Poi ringrazio anche chi legge "silenziosamente", anche se vorrei una vostra opinione sulla storia! Insomma, a me farebbe piacere, quindi non siate timidi :)
Al prossimo capitolo!
   
 
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