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Autore: Hell Girl    19/07/2013    4 recensioni
Un giorno, Hayley Morgan riceve una lettera da se stessa 10 anni nel futuro. All'inizio pensa che si tratti di uno scherzo ma cambia idea quando gli avvenimenti che vengono descritti nella lettera accadono veramente, tra cui il trasferimento di un nuovo studente, Louis Tomlinson.
La Hayley di dieci anni dopo ripete più volte che ha molti rimpianti, e che vuole che lei li rimedi facendo le giuste decisioni, specialmente quelle che riguardano Louis. La lettera finisce con la preghiera della Hayley del futuro alla Hayley del passato di prendersi cura di Louis, perchè con suo grande rimorso nel futuro lui non ci sarà più.
"Nella primavera dei miei 16 anni, ho ricevuto una lettera. Perchè è stata inviata? E chi l'ha inviata...?"
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
Capitoli:
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CHAPTER 5 (Too Late..)
 
PRESENTE

 
" 1 Maggio, 
 
            ● Dopo aver giocato una settimana, Louis ha abbandonato il club del calcio.
            ● Assicurati che ritorni a giocare.
 
            ○ Anche se lui è irragionabile, voglio che giochi. Sono sicura che proprio lui in realtà voglia giocare."
 
La lettera era molto chiara. Louis doveva ritornare a giocare a calcio e Hayley era sicura di se nel far in modo che accadesse.
<< Buon giorno! >> ecco l'entusiasmo di Harry nel entrare in aula e vedere che Hayley era già presente e dando una pacca sulla spalla di Louis che stava anche lui per entrare, si diedero tutti il 'Buon giorno' con un sorriso sul volto.
Tutti riuniti nel banco di Hayley, Harry diede la bella notizia  a tutti con enfasi << Oggi Louis, è diventato un membro ufficiale del club di calcio!! >>
<< Avevo intenzione di giocare solo una settimana temporaneamente, ma Harry era così insistente... così mi sono unito. >> disse Louis ormai rassegnato.
Però Hayley guardava stranita la cosa. La lettera diceva che lui avesse deciso di abbandonare il club... che il futuro iniziasse già a cambiare?
Tutto quello che c'era scritto nella lettera si era avverato... pensò Hayley senza dare una spiegazione a una cosa simile.
<< Hayley, avrò gli allenamenti mattutina da domani, conto su di te per svegliarmi >> disse felice Louis.
La ragazza a tale simile bella notizia accettò contenta di poter aiutare il ragazzo che le piaceva.
Sono sicura che la me che gli prepara il pranzo e la futura me che mi invia le lettere.. faremo il futuro migliore. Aspetta... quindi Louis ora c'è nel futuro? E le lettere?? Quindi visto che ho ancora le lettere vuol dire che non è ancora stato salvato? Ora si che sono confusa. Pensò con gli occhi che ormai roteavano per il fatto che non capiva più niente di questa storia, così decise che ci avrebbe pensato più tardi. Di sicuro sarebbe riuscita a cambiare il futuro, ne era positiva al riguardo.
 
<< Hayley, stai pensando a qualcosa? >> Louis le picchiettò in testa il quaderno che aveva in mano, in modo da ottenera la sua attenzione << guarda avanti altrimenti cadrai su qualcosa >> la rimproverò lui notando come fosse distratta tra i suoi mille pensieri mentre si dirigevano all'ora successiva: chimica. Lei fu felice di un gesto simile.
<< Ciao! >> una ragazza che passava dal lato opposto dal loro salutò Louis con un gesto della mano superandoli e andando dietro l'angolo. Era molto bella con i capelli scalati da maschio, anche se era corti le donavano molto con quel colore rosso ramato che facevano risaltare i suoi occhi cioccolato amaro e con il fisico perfetto a clessidra lasciò spaesato Louis che domandò ad Hayley se la conoscesse, perchè lui non sapeva chi fosse, l'aveva solo notata mentre giocava a calcio perchè spesso veniva a vedere gli allenamenti.
<< E' abbastanza conosciuta visto che è molto bella. Si chiama Serina Clarke e fa terza, è un anno più grande di noi. >> rispose in modo da togliere tutte le curiosità dell'amico.
Però Hayley era preoccupata... sembra che fosse interessata a Louis per come l'avesse guardato.
Cosa dovrei fare?... Forse lui... e passò così la giornata con diverse preoccupazioni fino al mattino seguente che si svegliò presto e ancora in pigiama prese la lettera successiva e la lesse:
 
" 2 Maggio,
 
            ● Prima delle vacanze primaverili, abbiamo mezza giornata di scuola.
            ● Durante l'intervallo, Serina si dichiara a Louis.
 
            ● Si mettono insieme dopo la sua dichiarazione. "
 
 
Con sguardo indecifrabile osservava la lettera. Non riusciva a mandar giù la cosa.
Ring Ring... 
Il suo cellulare inziò a suonare la sveglia che indicava l'ora di svegliare Louis, così prese il cellulare, dalla rubrica prese il suo numero e cliccò il pulsante 'chiama'.
Dopo vari squilli, si decise a rispondere, ma dal sonno non osò nemmeno dire 'pronto?'
<< Ciao Louis?! E'  ora di svegliarti! >> disse orgoliosa di se Hayley, ma non riceveva nessuna risposta dall'altro lato del telefono << Louis? >> chiese in modo di accertarsi che ci fosse.
<< ... Giorno... >> disse dopo un po' con voce assonata. Era così carino con quella voce che non potè evitare di sorridere tra se e se.
 
 
            ● Si mettono insieme dopo la sua dichiarazione. 
Ripensando a quello che diceva la lettara, decise che avrebbe cambiato il futuro, che non avrebbe lasciato che finisse in quel modo.
Dopo l'ora di ginnastica, le fu ordinato dal professore di mettere via gli attrezzi utilizzati quel giorno ed erano delle racchette per volano e la scatola era piuttosto pesante, ma all'insegnante non parve importare visto che le avesse affidato quel compito, così prendendo la scatola e con immenso sforzo iniziò a dirigersi verso lo sgabuzzino che si trovava dall'altra parte della palestra, ma appena Louis vide la povera Hayley corse in suo soccorso e prese dalle sue  mani la grande scatola che nelle mani di lui sembrava molto più leggera di quello che era in realtà. 
<< Grazie per la chiamata questa mattina >> e dopo averla ringraziata insieme si diressero verso il ripostiglio.
Davvero... inizieranno ad uscirei insieme?... Se è qualcosa che sceglie Louis è diverso... ma sono comunque preoccupata.
Questi erano i pensieri che l'assilavano, ma furono interroti dal  ragazzo in questione.
<< Hey Hayley, c'è qualcuno in cui sei interessata? >> 
Lei rimase sorpese dalla sua domanda chiestale con calma e girandosi verso di lei insistette visto che non ricevette nessuna risposta: << C'è? >>
<< NO! >> gridò dall'imbarazzo con il volto rosso e anche se non era vero, era l'unica cosa che potesse dire << ...e tu? C'è qualcuno che ti piace? >> chiese con tutto il coraggio che possedeva.
<< mmm... No. >>
<< E riguardo Serina? >>
<< Mi piace il suo viso >> rispose pensandoci un secondo. E da quella risposta Hayley nemmeno rimase sorpresa, perchè era vero, lei aveva un bel viso, ma come il resto del suo corpo.
La conversazione finì lì, così come l'ora successiva di matematica segnando l'inizio dell'intervallo e Louis perdendo a sasso, carta, forbici, fu costretto a comprare da bere per tutto il gruppo che moriva di sete. Chiesto ad ognuno ciò che volevano bere scrivendoselo in un foglietto di carta per non dimenticarli toccò a Hayley la quale a disagio disse che stava bene così.
<< Davvero? >> chiese sospetto Louis << non hai sete dopo che abbiamo fatto ginnastica? >> lei ormai colta in fallo si arrese << cosa vuoi, Hayley? >>
<< Mi va bene qualsiasi cosa.. >>
<< Davvero? Anche del caffè? >> chiese di nuovo sospetto beccandola in fragrante visto che lei odiava il caffè << solo 'qualsiasi cosa' non va bene >> le disse sorridendo.
<< ...aranciata... >> disse arresa e in imbarazzo.
<< Okay! >> rispose felice Louis lasciando l'aula per dirigersi alle macchinette.
Passati un paio di minuti, videro fuori dall'aula ancora dall'altra parte del corridoio, l'amico che aveva in mano tutte le bibite che sorrideva correndo verso la loro direzione, fino a quando non fu fermato da una ragazza.
<< Quella non è Serina? >> costatò Blake osservando la situazione.
<< Chissà di che cosa parlano.. >> si chiese Niall.
<< Forse... si sta dichiarando? >> ipotizò Harry e quella frase fece risvegliare una lampadina a Hayley, che iniziò a ricordarsi di quello che c'era scritto nella lettera.
Appena notarono che Louis stava ritornando verso di loro, si fiondarono su di lui aiutandolo con le bibite, ma subito dopo lo bombardarono di domande.
<< Che è successo? Era una dichiarazione d'amore? >> si chiese Blake.
<< Oh, sì.. >> rispose con poca importanza.
<< Cosa?? Davvero? E che le hai risposto? >>
<< Che le avrei dato una risposta a fine scuola >> e iniziò a distribuire le bibite facendosi rimborsare per quello che lui aveva dovuto spendere e mentre Hayley stava per dagli i soldi che gli doveva, lui li rifiutò: << Non ti preoccupare, mi fai sempre il pranzo quindi pago io >> disse sorridente ma poi l'intervallo finì e Hayley non ebbe occasione per bersi la sua araciata.
La lettera parlava anche dell'ora successiva:
 
            "● 4° ora --
Ho imprestato a Louis una matita e una gomma visto che lui aveva dimenticato il suo astuccio. 
 
            ○ L'ora successiva --
Quando Louis me li restituisce, guarda all'interno della copertina di carta che ha intorno la gomma.
 
            ○ Sii onesta con i tuoi sentimenti."
 
<< Ah! Ho dimenticato il mio astuccio quando cambiavamo aula per venire a chimica >> si disse Louis e Hayley aspettava solo questo e preparata dalla sera prima, tirò fuori una matita pulsante azzurra e una gomma con l'involucro di carta blu e bianco dal suo astuccio, glie li pose immediatamente dicendoli di usarli pure.
<< Davvero?!  >> chiese sorpreso << Anche la tua gomma?! >>
<< Non preoccuparti, ne ho due >>
<< Wow! Sei come una veggente! >> esclamò Louis, mentre Hayley sudava freddo per l'ultima frase detta da lui, sforzandosi di ridere alla sua battuta.
E l'ora passò così, non ci furono più contatti tra loro, lei si tormentava mentalmente riguardo Serina, non voleva assolutamente che i due si mettesero insieme, ma lei che poteva fare? Solo al suono della campanella che segnò la fine delle lezioni potè distrarsi visto che Louis la ringraziò per quello che le aveva imprestato. 
Voleva assolutamente sapere cosa c'era all'interno della gomma, appena la prese, pronta per controllare che cosa ci fosse, arrivò Amber che la costrinse ad andare con lei in bagno visto che si doveva sistemare il trucco e si sà: le ragazze non vanno mai da sole in bagno.
Senza poter rifiutare ripose la gomma all'interno dell'astuccio sperando che l'amica avrebbe fatto in fretta.
Per sua fortuna Amber non era una di quelle ragazze che si truccavano molto, quindi riuscì ad uscire dal bagno ed arrivare nell'aula ormai deserta visto che tutti erano andati orami a casa visto che quel giorno la scuola finiva prima, c'erano ancora le cose dei suoi amici quindi constatò che loro erano ancora in quell'edificio.
Prese la gomma dal suo astuccio riposto sul banco con il fiatone per la corsa appena fatta.
 
            "● All'interno della gomma che Louis a preso in prestito, c'è un messaggio.
Io non lo avevo notato quel giorno. 
Se lo vedi, probabilmente il futuro cambierà."
 
C'era incastrata un pezzo di carta ripiegato. La ragazza lo tirò fuori e iniziò a spiegarlo, aperto il bigliettino c'erano scritte le bibite che prima Louis si era segnato e la cosa non aveva senso, almeno non era una cosa di vitale importanza per salvare Louis. Così girò il foglio sperando di avere più fortuna e così fu.
 
"Per te va bene se mi metto insieme a Serina?"
 
Ecco il contenuto della carta, guardò il suo zaino e corse a prendere un pezzo di carta che ritagliò a mano da un quaderno, non le poteva importare se era uno di quelli di qualche materia importante, senza pensarci troppo lo aveva già tagliato lasciando la pagina in uno stato orribile. Prese una penna dall'astuccio e senza esitazione scrisse quelle che doveva. Doveva essere onesta con i suoi sentimenti, basta essere imbarazzata, basta indulgiare, Louis doveva essere ancora a scuola così ripiegò il bigliettino in due e corse negli armadietti. Dalla fessura che era posizionata in alto infilò il pezzo di carta che scivolò all'interno senza problemi nell'armadietto di Louis.
Posso cambiare il futuro pensò tra se e se Hayley mentre ritornava in classe, ma questa volta non era più sola, c'erano anche le sue amiche e Niall tutti affacciati alla finstra.
<< Che succede? >> chiese vedendoli tutti incuriositi.
<< Vieni, Louis sta parlando con Serina da un po' >> le rispose Blake entusiasta come sempre.
Poi videro Serina allontanasi sorridente da Louis, appena se ne andò Blake urlò al amico: << Louis! Cos'hai detto? Vi siete messi insieme? >>
Lui sorridente fece un 'Sì' alzando il pollice della mano e tutti si congratularono con lui tranne Hayley che corse via prendendo la sua tracolla dicendo che doveva andare a casa, ma Harry appena arrivato e visto che la ragazza stava correndo via la richiamò, ottenendo la sua attenzione. Ma senza voltarsi lei semplicemente si fermò nel mezzo dei corridoi deserti.
<< Stai bene..? >> le chiese raggiungendola.
<< Sì.. scusa >>
<< ... Ti... piace Louis, vero? >> disse mettendole una mano nella parte alta della schiena e cercando di vedere il viso di lei. Lei si voltò verso di lui con uno sguardo sull'orlo del pianto, ma anche imbarazzato. Harry non potè fare niente se non osservarla triste e Hayley corse via.
Scusa futura me. Non ho potuto cancellare questo rimpianto che tu avevi. Mi dispiace.
 
Louis ritornò al suo armadietto per prendere i libri con i quali avrebbe dovuto fare i compiti per il giorno dopo, e quello che trovò fu un bigliettino e quando lo aprì capii subito da chi provenisse e guardò rassegnato quella risposta, perchè lo aveva letto troppo tardi.
"NO" tutto qui, scritto in grande, ma anche se era una semplice parola rispondeva chiaramente alla sua domanda senza troppi giri di parole.
 
Ormani ritrornata a casa, corse su per le scale per raggiungere la sua camera.
<< Hayley, hai delle preferenze per la cena? >> le chiese la madre appena la vide arrivare.
<< Non ho fame >> rispose, liquidandola in fretta, perchè voleva rimanere sola.
 
" 2 Maggio,
 
            ● Prima delle vacanze primaverili, abbiamo mezza giornata di scuola.
            ● Durante l'intervallo, Serina si dichiara a Louis.
 
            ● Si mettono insieme dopo la sua dichiarazione. "
 
Questa volta, si era avverato tutto e lei non aveva potuto fare niente per cambiare questa cosa.
A causa del dolore che provava al petto che faceva così male, non potè mangiare la cena. Seduta sul suo letto con in mano l'aranciata comprata da Louis, lo bevve tutto, fino a quando non fu completamente vuota con le lacrime agli occhi.
L'arancia era dolce e amara... un triste e doloroso gusto.


 
 
To be continued...




 ♪ Spazio Autrice ≧◡≦


 Tratta da ORANGE by Takano Ichigo

Ecco che riaggiorno la mia fanfic! Forse non mi è uscito molto bene questo capitolo, perchè più lo leggo e più mi sembra di averlo scritto un po' male e noioso... speriamo in bene però..!



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