Anime & Manga > Dai la grande avventura/Dragon Quest
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Autore: SovranoSupremo    19/07/2013    1 recensioni
[Dragon Quest ]
Un giorno della sua vita un ragazzo come tanti si ritrova scaraventato in una guerra fra mostri, demoni ed esseri umani che si svolge ogni generazione, questo ragazzo, però scoprirà di non essere una persona qualunque ma dotato di straordinari poteri, che si evolveranno durante tutto il racconto e il suo segreto si cela dietro un misterioso simbolo dorato che compare sulla sua fronte, il segreto del suo potere e della sua nascita e cosa rappresenta...
Genere: Avventura, Fantasy, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Dopo aver parlato con mia madre mi cambiai e mi andai a fare un giro per le strade della mia città, niente mi sembrava più come prima, tutto aveva perso di significato, vedo la gente parlare, sorridere, vivere come se nulla fosse, se solo sapesse dell'orrore che invece si cela attorno a loro.

  • Vedo che ti stai preparando per il nostro incontro ragazzo

  • Zdo'??? dove ti nascondi?

  • Non ti preoccupare non è ancora il momento di farti fuori

  • voglio farti una proposta se proprio vuoi uccidermi ti do appuntamento in una zona disabitata fuori città vicino la strada statale poco dopo le ultime abitazioni verso sud, ti aspetterò li per le 18,00 di oggi pomeriggio mi raccomando non mancare.

  • Cosa fai mi sfidi?? divertente, ma non credere che vada come l'altra volta, i miracoli non accadono sempre, ahahaha.

  • Mai dire mai, tutto può essere

  • mi spiace eliminarti sei il primo che non ha paura di me, non filartela o eliminerò sia te che tutti i tuoi cari

  • non ci provare

    A quelle parole sentii nuovamente salire la rabbia dentro di me, tanto che sentivo nuovamente la sensazione dell'altra sera, la mia voce cambiò tono divenne più grave e feroce

  • Osa Zod e sarai tu a provare terrore, ti farò a pezzi non avrò alcuna pietà di te verme schifoso, ahi sentito

    gli gridai tutta la mia rabbia

  • però sei un tipo suscettibile, ti aspetto nel luogo e all'ora convenuta non mancare

  • ci sarò contaci e sarà la tua fine.

    Dopo di che non sentii più la sua voce , continuai a camminare per le vie della città senza meta, la visitai tutta come se la stessi salutando per l'ultima volta, presagivo la mia fine e ne avevo paura, ma non so sentivo come un'altra sensazione dentro di me, che ce l'avrei fatta a superare questo momento e che dovevo assolutamente affrontare quel mostro.

    Tornai a casa, mi cambiai e non dissi nulla della mia conversazione con Zod, pranzai con i miei genitori e i miei fratelli senza dire una parola ma io e mia madre sapevamo cosa si agitava nel mio cuore e nella mia mente, paura e domande.

    Dopo aver finito di pranzare mi sdraiai sul letto per riposare e rimettere insieme le idee, ma non ci riuscivo la tensione era troppa.

    Arrivarono le 16,30 mi lavai e mi cambiai nuovamente per il mio incontro con il destino, anzi con la morte, ero come un soldato che andava incontro alla morte certa, forse Zod aveva ragione i miracoli accadono una solo volta e questa volta sarebbe stata la fine di tutto, avrei lasciato la mia famiglia i miei amici, e poi la ragazza che amo più della mia vita, anche se in effetti noi due non stiamo insieme, ironia della sorte.

    Mi finii di preparare, presi al spada di Sage e uscii fuori di casa

  • Dove vai?

  • Da nessuna parte mamma

  • e da nessuna parte ci vai con la spada??

  • vado ad affrontare quel mostro

  • Nico cosa ti avevo detto? di non cercarlo

  • questa mattina mi ha contattato telepaticamente, non so come abbia fatto, comunque ho intenzione di combattere e fare a pezzi quel mostro, se no nessuno di noi potrà più vivere tranquillo.

  • Nico non andare, cosa dovrei dire a papà, a Beppe, ad Alessandro e a Tommy? Tu non vai proprio da nessuna parte!

  • Io devo andare, solo così quest'incubo avrà fine

    Per un momento vidi l'espressione di mio figlio cambiare e vidi anch'io il volto che aveva nel racconto che mi ha fatto questa mattina.

  • Sai è la prima volta che ti vedo così convinto e determinato, sai è sembrato anche a me di vedere il volto della bestia feroce. Sai forse tutto questo non mi sembra strano, da piccolo hai sempre avuto una nobiltà negli occhi che non mi riuscivo a spiegare, mi dicevo che forse era perchè tu eri il mio primo figlio, non lo so, e ora quella nobiltà nei tuoi occhi brilla ancora di più, ti sembreranno solo pensieri da mamma però secondo me ce la farai a superare questa prova e tornerai a casa vincitore, ne sono sicura ho fiducia in te, come ce l'hanno papà i tuoi fratelli e come l'avevano i tuoi nonni e lo zio Tommaso che ha sempre avuto fiducia in te

  • E io lo deluso, spero oggi di redimermi

  • Tu non hai deluso nessuno, sei solo tu che non stimi abbastanza te stesso, ma oggi, come ti ho detto ti vedo diverso più determinato, non ti arrendere mai d'avanti a nulla.

    Dopo quella chiacchierata salutai mia madre e mi diressi verso il luogo in cui avrei combattuto contro Zod, la tensione che avevo fino a poco fa era svanita come se non fosse mai esistita, mi sentivo tranquillo come se niente potesse scalfirmi, ero concentrato su me stesso senza dubbi, senza incertezze era una strana sensazione non capivo dovuta a cosa, ma andai avanti ed arrivai al luogo dell'appuntamento con Zod, mi guardai attorno ma non vidi nessuno, quando all'improvviso una folata di vento alla mie spalle e sentii la sua terrificante voce

  • Allora sei venuto, pensavo che non venissi più e ti fossi andato a nascondere

  • nascondermi da chi da te?? Allora veramente sarei uno stupido

  • Come osi ragazzo, tu non hai capito con chi hai a che fare

  • no no lo capito, con u buffone che non vale nulla

  • ah la metti così allora combatti, sfodera pure la spada di Sage, ma non ti servirà a nulla, ti farò a pezzi e continuerò la mia missione.

  • Tu non farai un bel niente perchè ti eliminerò prima io

    A quelle parole i due avversari si lanciarono l'uno verso l'altro, il metallo delle spade che si scontravano risuonava nell'aria come una melodia di guerra, riuscivo senza capire come a schivare tutti i suoi attacchi e a ferirlo senza problemi, mentre Zod non si capacitava della sua incapacità.

  • Però sei ingamba nel giro di una notte sei diventato più forte, ma ora è venuto il momento di chiudere questa battaglia

  • che vuoi dire??

  • ora vedrai il mio vero volto, devi sentirti onorato che usi la mia massima forza è un evento più unico che raro.

    All'improvviso la terra iniziò a tremare e Zod cominciò a cambiare a diventare più grande e più spaventoso si trasformò in una specie di enorme toro che si ergeva in posizione eretta, con tanto di corna e zoccoli ed enormi ali da pipitrello.

  • Ed ora a noi...

    Dopo quella trasformazione divenne più forte e veloce, riuscì a ferirmi e a buttarmi a terra senza problemi, ero finito forse avevo cantato vittorie troppo presto.

  • Hai visto ragazzo è arrivata la tua fine ora, comunque ti manderò a fare compagnia non solo i tuoi genitore e i tuoi fratelli, ma anche i tuoi amici e già che ci siamo la ragazza che ami così almeno all'altro mondo potrete stare insieme visto che non potete da vivi, ahahahahahahah!!!!!!!!!!

    A quelle parole sentii salire la rabbia furiosa dentro di me, la terra cominciò a tremare, una violenta scossa di terremoto si abbatté su tutta la zona circostante facendo tremare tutti i palazzi mandando in pazzi vetri e facendo suonare allarmi a ripetizione, mi rialzai accecato dalla rabbia e come l'altra notte avvenne nuovamente la trasformazione.

  • Cosa? Com'è possibile?cos'è quest'aura gigantesca? Proviene da te ragazzo. Un attimo fa eri in fin di vita ed ora sei in piedi e le tue ferite sono guarite, non ci posso credere, chi sei? Chi sei veramente dimmelo??

  • cosa volevi fare tu?? verme schifoso, osa solo pensare di farle del male e ti farò a pezzi nessuno deve permettersi neppure di pensare di farle del male, ora patirai le tue vuote minacce

  • a si prendi questo

    Zod mi scagliò un pugno e io risposi, all'impatto del suo pugno con il mio il suo non solo finì in pezzi ma glielo distrussi ed arrivai fino al gomito, poi mi attaccò con l'altro che fece la stessa fine.

  • Aaaaaaahhhhhhhhhhh come hai potuto!!!!!!!!

    resosi conto che la sua fine era vicina tentò di scappare in volo, ma con un rapidissimo salto lo raggiunsi e lo colpii in pieno petto

  • Zod prendi questo! Kakaroth Ryuken!!!

    Lo colpii e lo feci schiantare sul terreno, dal mio pugno cosa strana emanò una potentissima energia che non solo disintegrò Zod prima ancora che toccasse terrà ma non mi fermai e continuai tanto che sul luogo dell'impatto si creo un enorme cratere, ero in preda alla rabbia, minacciando le persone che amo mi ha fatto infuriare ma quando ha minacciato anche lei la mia furia ha preso il sopravvento su di me, non sarò soddisfatto finchè non lo avrò fatto a pezzi.

    - Ehi ragazzo calmati lo hai fatto a pezzi quel mostro.

    Mi voltai e vidi due figure sconosciute scendere nel cratere che avevo creato con il mio pugno.

    La battaglia mia e di Zod era stata seguita da due persone una della quali avrebbe dato una svolta alla mia vita.


  
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