A
Pattie piace osservare George mentre suona. In questo momento le
piace guardarlo mentre, chino sulla sua chitarra elettrica e con la
fronte corrugata in un'espressione concentrata, fa scorrere
delicatamente il plettro sulle corde.
Il
palco è ormai vuoto, ad eccezione di George e di Pattie, che
si
tiene in disparte in un angolo sperando che lui non la noti. Il
concerto che i Beatles hanno registrato come scena finale del film
è
terminato da un quarto d'ora; eppure George ha preferito rimanere
lì
a suonare la chitarra invece di unirsi a Paul, John e Ringo per una
bevuta al bar nell'angolo.
Pattie ha fatto la sua parte, unendosi agli spettatori del concerto, e ora dovrebbe andarsene: ma non vuole. È George che vuole: parlare con lui, guardarlo negli occhi, sfiorare le sue mani e scoprire cosa proverebbe baciandolo.
Pattie ha fatto la sua parte, unendosi agli spettatori del concerto, e ora dovrebbe andarsene: ma non vuole. È George che vuole: parlare con lui, guardarlo negli occhi, sfiorare le sue mani e scoprire cosa proverebbe baciandolo.
“Vai
e parlargli.”
La ragazza inizia ad avvicinarsi al centro del palco e i suoi passi attirano l'attenzione di George, che alza lo sguardo dalla chitarra: il sorriso sorpreso che il ragazzo le rivolge è bellissimo. Forse non troppo sorpreso, considerati tutti gli sguardi che George e Pattie si sono scambiati durante le riprese del film e tutte le volte in cui si sono sfiorati volutamente.
La ragazza inizia ad avvicinarsi al centro del palco e i suoi passi attirano l'attenzione di George, che alza lo sguardo dalla chitarra: il sorriso sorpreso che il ragazzo le rivolge è bellissimo. Forse non troppo sorpreso, considerati tutti gli sguardi che George e Pattie si sono scambiati durante le riprese del film e tutte le volte in cui si sono sfiorati volutamente.
Qualcosa
sarebbe successo alla fine. Entrambi lo sanno.
-È
stato un bel concerto, complimenti.- sorride Pattie, avvicinandosi a
George. Poggia un mano sul manico della sua chitarra e si finge
interessata allo strumento, ma tutto quello che le importa in questo
momento è lo sguardo del ragazzo fisso su di lei.
-Sono
felice che ti sia piaciuto.- risponde allegramente George. -Posso
chiederti qual è stata la tua canzone preferita?
Inizia a far danzare il plettro sulle corde della chitarra e i primi accordi di If I fell rimbombano sul palco vuoto. Pattie alza lo sguardo e sbatte le ciglia, per poi poggiare la mano sul fianco di George e accostare le sue labbra a quelle del ragazzo.
Inizia a far danzare il plettro sulle corde della chitarra e i primi accordi di If I fell rimbombano sul palco vuoto. Pattie alza lo sguardo e sbatte le ciglia, per poi poggiare la mano sul fianco di George e accostare le sue labbra a quelle del ragazzo.
-Mi
leggi nel pensiero per caso?- mormora. -La mia canzone preferita dei
Beatles è proprio If
I fell.
Non
appena finisce di parlare, George la bacia. Muove delicatamente le
labbra contro le sue, e Pattie pensa confusamente che se esiste un
paradiso allora è questo, che darebbe di tutto per
assaporare ogni
giorno della sua vita un contatto così dolce e meraviglioso.
Quando
si separano leggermente, gli occhi di George sono vivi e brillanti
come non mai.
-Allora,
Pattie? Adesso ci vieni a cena con me?
La ragazza sorride.
La ragazza sorride.
-Certo
che ci vengo, George.
Note.
Con questa flash si conclude la raccolta. Spero che vi sia piaciuta, ringrazio le persone che hanno recensito e anche quelle che hanno semplicemente letto. Alla prossima.;)
Note.
Con questa flash si conclude la raccolta. Spero che vi sia piaciuta, ringrazio le persone che hanno recensito e anche quelle che hanno semplicemente letto. Alla prossima.;)