21/07/2013
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Chapter 3
Amanda's pov
Non riuscendo più a dormire,decisi di alzarmi e scendere per prepararmi qualcosa da mangiare,quando il telefono di casa iniziò a squillare.
"pronto?" risposi finendo di mangiare i miei cereali.
"tesoro,sono mamma. Volevo dirti che io e papà dobbiamo rimanere fuori per altre settimane.." disse la donna con tono malinconico.
Loro erano sempre fuori per lavoro e molte volte rimanevo sola anche per un intero mese.
"ah... Ok.." le risposi alquanto sconfortata.
"ma per non lasciarti sola,ho detto a Louis di raggiungerti!" affermò facendomi sorridere.
Louis è sempre stato il mio migliore amico,ma da un anno si era trasferito a Doncaster,da sua mamma,per non lasciarla sola. Aveva saltato l'ultimo anno di scuola per andare a lavorare direttamente nell'officina di suo padre qui a Londra,ma credo che da quando si è trasferito abbia cambiato lavoro.
"dici sul serio?! Grazie mamma!"
"di niente amore... Comunque preparati,dovrebbe arrivare in serata... Adesso vado,ti voglio bene tesoro.." disse con tono dolce.
Riattaccai e sempre con un sorrido da ebete in faccia iniziai a fare qualche pulizia e preparai la stanza degli ospiti. Dovevo abituarmi a vedere confusione ovunque,Louis non è mai stato un ragazzo ordinato...
"secondo me è già davanti casa che ti sta mandando a fanculo perché non può entrare.." disse Taylor mentre leccava il suo gelato ed io mi mettevo a ridere.
"si arrangia... Può benissimo aspettarmi!" ribattei finendo la mia granita.
"oh grazie molto gentile da parte tua!" qualcuno mi strinse i fianchi da dietro facendomi sobbalzare e quando mi girai trovai quei due occhi quasi grigi che non vedevo da più di un anno. Louis!
"TOMMOOOOO!" gli saltai al collo e lui iniziò a ridere stringendomi per non farmi cadere.
"ehy,Taylor... Non è diventata un po' più normale in questo anno?" chiese il moro a Taylor che sorrise divertita alla domanda.
"credo sia peggiorata..."
"parla quella!" affermai facendole la linguaccia che lei ricambiò subito.
Iniziammo a girare per il centro con Louis e alla fine ci fermammo da Nando's per cenare.
"per quanto ti fermi da me?" chiesi a Tomlinson mentre mangiavo le mie patatine fritte.
"fino a quando i tuoi non tornano,tua mamma mi ha pregato perché venissi a controllarti e farti compagnia... Non voleva che tu dassi fuoco a tutta la casa.." scherzò spettinandomi i capelli.
"Oh no... Merda...." la bionda si mise il menù in testa per nascondersi,così mi guardai intorno per vedere da chi non voleva essere vista e trovai Niall,Zayn,Harry e... Liam che appena mi notò mi sorrise e senza accorgersene andò a sbattere contro Malik che si mise a ridere notando che si era incantato a guardare me ed io diventai rossa e tornai a guardare Le mie patatine.
"mm.... Taylor che si nasconde e Amanda che diventa rossa... Cosa succede? Mi sono perso qualcosa?" Louis sembrava alquanto interessato a questa situazione,ma fortunatamente il tutto fu interrotto da Harry che si accorse della presenza di Tommo.
"Ragazzi,c'è Tomlinson!" i quattro ci raggiunsero al tavolo e Taylor arrossì di colpo vedendo Niall stare vicino a lei,sicuramente non si ricordava di averla baciata. Liam invece inizialmente era dietro a Louis che si trovava difronte a me,ma poi si spostò al mio fianco sedendosi sulla mia stessa panca facendomi attraversare la schiena da dei brividi al contatto fra i nostri bracci. Cosa stupida,ma a me piaceva stare lì al suo fianco...
Ok,ero cotta di Payne.
Liam's pov
Stavamo uscendo dal ristorante e Amanda e Taylor avevano preso un'altra strada,mentre Tomlinson era rimasto con noi,come ai vecchi tempi.
"allora,dove andiamo?" chiese Louis curioso.
"andiamo a bere qualcosa? Tanto c'è Payne che ci controlla!" disse il biondo guardandomi con occhi supplichevoli.
"va bene,fate come vi pare.." acconsentì e così raggiungemmo una discoteca poco affollata e, mentre i ragazzi presero degli alcolici, io bevevo una coca-cola sotto gli sguardi divertiti degli altri quattro.
"cosa avete da guardare? E' molto meglio la mia coca invece delle vostre stupide bevande super alcoliche!" dissi fulminandoli con lo sguardo,mentre loro si misero a ridere,bah.
Come previsto tutti e quattro erano ubriachi e dovetti riportarli ognuno a casa propria. L'ultimo fu Louis,dovevo portarlo a casa di Amanda,così parcheggiai la macchina davanti casa mia e lo feci scendere tenendolo per non farlo cadere.
"casa dolce casa!" disse il moro facendomi ridere.
"ma lo sai che tu e Amanda stareste bene insieme?" rimasi sbigottito dalla sua affermazione e le mie guance si colorarono di un rosa più acceso.
"ma cosa dici,Louis!" ripresi a camminare e lui si mise a ridere,poi finalmente raggiunsi la porta di casa.
"ehy,Liam mi accompagni in camera? Non credo di riuscire a raggiungerla da solo.." chiese congiungendo le mani a mo' di preghiera.
"o-ok.."
Presi dalle sue mani le chiavi ed aprì la porta. Lui mi fece strada fino alla sua camera,facendomi imprecare tutte le volte che perdeva equilibrio e si lasciava cadere addosso a me. Finalmente arrivò alla camera e si buttò sul letto.
"notte Liam.." Louis si addormentò subito ed io uscì dalla sua camera ridendo,ma dei rumori di passi dal corridoio mi fecero tornare serio. Mi avvicinai prendendo fra le mani un libro che avevo trovato sul tavolino nel corridoio. Continuai ad avanzare girandomi di spalle per vedere se ci fosse stato qualcuno,quando la mia schiena si scontrò contro qualcuno e saltai via urlando.
"AAAAAAAAAH CHI CAZZO SEI?! CHE CAZZO VUOI?!" aspetta,era Amanda!
"AMANDA! CAZZO STAVO PER AVERE UN INFARTO!" dissi portandomi una mano sul petto e la sentì sospirare ed accendere la luce. Aveva un pigiamino celeste con due mici che si scambiavano coccole sulla maglia,aww. Poi vidi che fra le mani stringeva una mazza da baseboal.
"Liam! Credevo fossi un ladro..." disse posando la mazza e portandosi una mano fra i capelli.
"vedo che però sei preparata!" inidicai la mazza e lei si mise a ridere contagiandomi.
"cosa ci fai qui?" chiese lei mentre riprendeva a respirare regolarmente.
"ho dovuto accompagnare tuo fratello fino in camera... si sono ubriacati tutti e quattro.." dissi sbuffando e lei alzò gli occhi al cielo.
"sono sempre i soliti... " sorrise ed io non potei non fare altrettanto,poi mi ricordai di avere in tasca le chiavi di casa di Louis,così glie le porsi e lei le afferrò squadrandole.
"sono le chiavi di casa di Louis... adesso vado,sennò i miei non mi faranno più uscire per un mese... ci si vede Amy!" lei sorrise ed io le schioccai un bacio sulla fronte senza pensarci,ma per non farle vedere che ero diventato più rosso di lei,scesi in fretta le scale ed uscì.
Sto diventando ancora più codardo del solito.
Heylaaa c:
ho aggiornato con un capitolo più lungo del solito,yeee! Comunque,spero che vi piaccia,io adoro la parte in cui Liam e Amanda si spaventano a vicenda,awww c':
Ho anche fatto un banner,spero vi piacca anche quello :)
alla prossima e grazie per le recenzioni! xx
Martina.