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Autore: Anicemirto    01/02/2008    9 recensioni
La mia seconda fic su Death Note!! >w< Una semplice riflessione su Misa Amane e sul suo rapporto con Raito (Light)!
Genere: Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Light/Raito, Misa Amane
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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E’ strano pensarci adesso…

Al modo in cui mi hai trattata,al modo stesso in cui mi ponevo al mondo esterno…e a te. Perché,per quanto mi sforzassi,non sono mai riuscita a farmi notare da te. Certo,dirlo così è stupido,potresti rispondermi di non dire sciocchezze…che noi due siamo sposati,che mi ami…eppure a me sembra tutto così falso,ogni mio gesto,per quanto atto a richiamare la tua attenzione,i tuoi sguardi…rimane sempre inosservato,come se la mia presenza per te non fosse altro che un imposizione scomoda che ti sei dato.

Capita spesso che io mi guardi allo specchio,è normale no?

Ma il fatto che io pianga tutte le volte che mi vedo riflessa…no,questo non è affatto normale!

Ma la cosa peggiore,è che tu non te ne accorgi,non ti accorgi della mia espressione risentita quando mi urli contro…non ti sei mai accorto delle lacrime di cui sono macchiate le pagine che mi obblighi a scrivere ogni giorno.

A volte mi avvicino a te,ti poso una mano sulla spalla,ti abbraccio con dolcezza,per risollevarti l’umore e per darti un po’ d’affetto,del resto sono tua moglie,devo renderti il più felice possibile.

Ma tu ti scansi,mi spingi via,mi congedi in malo modo dicendomi che non abbiamo tempo per certe sdolcinatezze.

Del resto…devi lavorare,giusto?

Non chiedo molto,non sto certo dicendo che tu ti debba dedicare anima e corpo a me,non ne hai il tempo,non puoi certo gettare via il tuo tempo,rimandare i tuoi impegni,buttare via la tua vita…non puoi farlo è ovvio…tanto ci sono io a farlo per entrambi!

"Misa dimmi come si chiama quest’uomo!"

Non è una richiesta gentile,è sempre un ordine perentorio,qualsiasi cosa io debba fare non può essere decisa da me. Assolutamente no,Misa è troppo stupida per capire il modo meschino in cui la stai trattando,vero?

"Certo Raito chan!"

Dico zampettando vicino a te,la mia voce è ancora quella di una bambina,i miei atteggiamenti anche…ma del resto anche tu sei un bambino,non vuoi crescere,vuoi sempre avere l’ultima parola,vincere ad ogni costo…e non ti importa di chi viene schiacciato sotto i tuoi piedi!

"Grazie Misa…portami qualcosa da bere!"

Parli senza neppure guardarmi in faccia,il viso incollato allo schermo del pc,la luce azzurrognola dello schermo illumina il tuo volto stanco.

"Certo Raito chan!"

Ripeto dandoti una carezza sulla guancia,mi scansi con la spalla,io sorrido amareggiata,ma non smetto comunque di sorridere…perché ormai non mi rimane che questo,continuerò ad annegare nella falsità che circonda il nostro matrimonio,la nostra stessa vita.

Perché ti amo davvero Raito chan.

"Ecco qui Raito chan!"

Un adorabile bambola meccanica. Ecco cosa sono,non faccio altro che ripetere la stessa interminabile sequela di parole zuccherose e untuose…e a te va bene,non te ne importa poi molto,basta che la tua bambolina sia in grado di procurarti quello che desideri,il resto non conta!

"Grazie Misa…ah,potresti smetterla di chiamarmi con il suffisso chan? E’ fastidioso!"

Stavolta ti sei girato a guardarmi,mi hai lanciato un occhiata scocciata,come se la mia presenza non fosse altro che un peso per te.

"Ma nooooo! Raito chan,siamo sposati adesso! E’ bello usare il suffisso chan,così sembriamo una vera coppia di sposini novelli!"

In queste mie frasi lascio intendere la mia remota speranza che tu possa davvero capire cosa provo per te…e magari provarlo anche tu per me. Ti abbraccio appoggiando la testa sulla tua spalla,m’immergo nel tuo odore di whisky e sigarette…un odore molto virile ritengo,peccato che non ti appartenga,questo è solo l’odore degli uomini con cui lavori durante il giorno. Mi rendo conto sempre più spesso che di te io non so nulla! Se divenissi cieca,non saprei come riconoscerti in mezzo a tante persone!

"Misa,spostati adesso…poi se lo vorrai ci faremo il bagno insieme…d’accordo?"

Questa è forse la frase che mi lascia più amareggiata in assoluto,sembra che tu pensi di potermi comprare utilizzando questi stratagemmi che dovrebbero indurmi a dimenticare il modo in cui mi hai trattata tutto il giorno.

"Yay!! Che bello Raito chan! Corro subito a preparare la vasca!"

Però…non posso fare altro che sciogliermi quando mi dici queste cose,perché anche se non mi ami,se non mi apprezzi,a me va bene,sul serio,mi basta così!

Non mi importa se averti accanto significa solo fare sesso. Non mi interessa se per stare insieme a te io debba sempre e comunque umiliarmi e sacrificarmi…

Non mi importa davvero…

 

…Va bene così…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Eccomi qui con la mia seconda fanfic su "Death Note"!!!

In questa one-shot ho voluto analizzare bene il personaggio di Misa,una delle tante donne di questo meraviglioso manga…e come tutte le altre donne,non sembra brillare per intelligenza o per altre particolari doti!

Ritengo che questa sia forse l’unica pecca di questo manga,dove a farla da padrone sono gli stereotipi,dove gli uomini sono forti e pieni di carattere,mentre le donne non sono altro che indifese e ignare fanciulle da proteggere!

Comunque…non sono qui per fare un dibattito femminista! XD

Spero che la fic vi piaccia,e spero di aver reso bene il personaggio di Misa,anche se ovviamente l’ho descritta secondo il mio punto di vista!

Concludo ringraziandovi per gli incoraggiamenti e i complimenti ricevuti nella mia prima fic su "Death Note": "A little surprise"!

Alla prossima allora! Ciau ciau by tobichan!

P.S I personaggi di Death Note non sono miei…(peccato però!) XD

   
 
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