I'm who I've Got To Be

"You can sing again?"

 

Aria è finalmente giunta a destinazione e non aveva la minima idea di che ora fosse per colpa del fuso orario, così si mise alla ricerca di un orologio all'interno dell' aeroporto, dopo vari minuti di esplorazione ne trovò uno, il quale segnava le 12.35.
"Cavolo in Italia sono già le 18.35! Mi conviene dare un colpo di telefono a mia mamma..."
DRIN DRIN, Aria guardò il cellulare e... "Come non detto, Pronto mamma!!"
"Ciao cara, allora sei già arrivata? Che ore sono lì? Ti piace? Mi fai venire in mente quando io e tuo padre ti abbiamo portata per la prima volta..."
"Mamma se mi fai parlare!!! Comunque qua è la mezza e sono ancora in aeroporto alla ricerca della valigia... Ci sentiamo domani che sono un po' occupata"
"Certo Aria, a domani, ti voglio bene."
"Anche io, notte" concluse Aria staccando la chiamata e andando alla ricerca della sua enorme valigia facilmente riconoscibile dal suo colore verde limone ed eccola spuntare sul nastro trasportatore, una volta recuperata Aria si è diretta all'uscita.
"TAXIIIIII" urlò Aria cercando di fernarne uno. Uno di quei veicoli gialli si fermò, fece salire la ragazza, "Università della musica di Manhattan" disse Aria all'autista che partì immediatamente.
Dopo circa mezz'ora Aria arrivò davanti al cancello dell'Università, una volta entrata le si presentò davanti un enorme giardino colmo di studenti.
"Cavolo è magnifico da fuori figuriamoci da dentro... Comunque ora devo cercare la segreteria per la camera all'interno della scuola e per il genere di corsi che voglio frequentare..." disse bisbigliando mentre posò gli occhi su un cartello sul quale indicava la strada per la segreteria e seguendo la via si ritrovò all'interno di un piccolo edificio semideserto, così Aria si affacciò allo sportello...
"Salve, sono Aria Borghino, la ragazza che ha vinto la borsa di studio in Italia..."
"Si si, la stavamo aspettando" rispose una signora sulla cinquantina "Questa è la chiave della sua camera signorina Borghino, la numero 103 al padiglione Rock, è facilmente riconoscibile perchè è l'unico edificio nero di tutto il Campus, questi sono gli orari della lezioni per tutto il periodo scolastico... Domande??"
"No no è stata chiarissima, arrivederci" concluse Aria uscendo dall'edificio dirigendosi al padiglione Rock, notandolo in lontananza.
Una volta dentro Aria iniziò a guardarsi attorno cercando la sua stanza ma finì per trovare la sala prove del padiglione completamente vuota, lasciò la valigia all'ingresso e andò verso il palco, salì e prendendo il microfono in mano iniziò a cantare... 

"WAAAAAAAAA" Aria sentì un urlo provenire alla sue spalle e girandosi si ritrovò un cappello accanto ai piedi e alzando lo sguardo vide un ragazzo abbracciato al pavimento, mentre Aria lo fissava il ragazzo si alzò e disse:
"Scusa, mi dispiace di averti spaventata, ma ero nelle quinte per cercare di riflettere e poi ho sentito una voce e mentre camminavo verso il palco per vedere a chi appartenere questa bellissima voce, mi sono inciampato in una delle corde... Che impedito che sono... Comunque io sono Michael Way ma chiamami Mikey come fanno tutti."
Mikey era un ragazzo alto, magro, biondo, aveva gli occhi protetti da un paio di occhiali bianchi e neri, portava un paio di jeans neri e una t-shirt mentre il cappello era grigio...
Aria cominciò a ridere e rispose: "Piacere mio, io sono Aria".
"Aspetta, Aria Borghino? La ragazza della borsa di studio italiana? Non fanno che parlare di te qui al padiglione! Ho sempre voluto conoscere una ragazza italiana!!"
"Frena la lingua Mikey! Si sono io e sei stato il primo a parlarmi in tutto il campus."
"Wow! Non ho parole!! Anche se ci conosciamo da pochissimo, potresti farmi un favore??" chiese Mikey con un tono mooolto docile.
"Spara!"
"Canteresti ancora? Per me?" chiese il biondo.
"Certo ma ad una condizione!"
"Quale?" si domandò Mikey.
"Aiutarmi a trovare la mia camera..." concluse Aria.
"Ci sto!"

Dopo il dialogo Aria cominciò di nuovo a cantare con passione, Mikey era letteralmente sbalordito e pensava che Aria era davvero una ragazza fuori dal comune...

 

Hihihi eccomi dinuovo, e anche il secondo capitolo è concluso... Quante sorprese per il prossimo e chi legge gradirei che recensisca :D grazie e alla prossima!
XOXO My Chemical Green Romance