-Quindi siamo finiti ad un interrogatorio?- Chiese lei.
-Non proprio, Rui. Qui siamo preoccupati per… Un paio di cosette.- Disse il cuoco, sedendosi.
-Oh, immagino.- Rispose.
-Cosa significa? Anche prima, il tuo riferimento al giornale.- Irruppe Zoro.
-Ve l’ho detto, sono un'informatrice, le informazioni sono il mio pasto quotidiano. Prima mi riferivo alle alleanze pirata, mentre ora mi riferisco al vostro prigioniero e alla vostra prossima destinazione.- I presenti ebbero un sussulto. -Ehi, non è difficile capirlo. Trafalgar Law, prima residente a Punk Hazard, sottintendente di Joker. Per favore, non sottovalutatemi o mi sentirò offesa…-
-Non porti il tuo titolo inutilmente, eh?- Chiese ironicamente Law.
-Ehi, rendeteci partecipi.- Disse Sanji.
Ancora una volta si fece silenzio, mentre Law e Rui si guardavano negli occhi.
-Non posso spiegare quest’ultimo particolare.. Scusatemi.- Disse Law dopo un po’. -Se ve lo dicessi, ci ucciderebbe tutti.-
-Tzè, come se fosse possibile.- Ribattè Zoro competitivo.
-Roronoa, al momento nessuno su questa nave può battere questa donna.- Sentenziò gelido il chirurgo della morte.
Ancora sorpresa si dipinse sui volti dei due mugiwara.
-Law, stai esagerando. Troppe informazioni adesso.- Disse Rui.
Sanji la guardò senza parole. -Troppe informazioni?-
-Non avete ancora capito che meno sapete su di me, meglio sarà per il vostro viaggio?- Continuò lei.
-Perché?-
-Perché io ho inseguitori disseminati in tutto il mondo che venderebbero l’anima al diavolo pur di possedere le informazioni che risiedono nella mia testa, o semplicemente per uccidermi o vendicarsi. Aaaah! Ormai non vale più la pena, vi dirò qualcosa, però… Origliare non è educato, gatta ladra.-
Tutti guardarono verso la porta, che si aprì poco dopo per far entrare Nami. La navigatrice si sedette di fronte a Sanji e tese le orecchie. -Ok, continua adesso.-
Rui sospirò. -Ma insomma, vi sembra che questa sia l’ora per parlare… Uff... Non so quanto avete creduto a quello che vi ho detto prima o quanto vi abbiate prestato attenzione… Comunque, essendo un informatore, ci sono molti personaggi eminenti che mi vogliono morta o morirebbero per interrogarmi o chissà che altro. Law prima ha accennato a un titolo… Bè, esiste una gerarchia, quasi militare, per cui l’informatore all’apice della piramide conosce tutto ciò che sanno gli altri informatori più le sue stesse conoscenze. Io sono a un livello piuttosto alto, ecco a cosa si riferiva. Ma questo ha poca importanza. Il problema principale è che ora sapete di me, e potreste usare alcune delle informazioni che vi ho dato quando ne avrete bisogno, ma… Possono più facilmente ritorcervisi contro… Se qualcuno come Joker sapesse che Law ha fatto affari con me o che voi mi avete conosciuto, non solo vi vorrebbe morti, ma vi torturerebbe per spillarvi la più insignificante delle informazioni… E comunque parliamo di Joker… Ci sono persone molto più in alto.- Fece una pausa. “Starò andando troppo oltre…?”
Nami notò che Rui era caduta in una spirale di pensiero piuttosto preoccupante e interruppe quel flusso dicendo: -Queste sciagure non ci colpiranno se nessuno saprà mai di questo incontro, giusto?-
-E’ più facile a dirsi che a farsi.-
-Ah gia, Luffy…-
-No, in realtà, lui è quello che mi preoccupa meno.- Sorrise Riu. -Dopotutto…- Si fermò. -No, niente.-
Nami la guardò e gli chiese improvvisamente: -Dimmi, fino a che punto realmente sai tutto di noi?-
Rui la guardò negli occhi. -Non so se è la tua sete di denaro o il tuo lato femminile a parlare… Comunque, se vuoi continuare a guadagnare soldi, non fare ciò che stai pensando adesso. E’ un circolo vizioso, da cui non si esce se non morti. Ma ti risponderò. Conosco ogni più recondito pensiero o segreto della vostra mente. L’esatto livello della vostra forza, del vostro haki. Se avete cattive abitudini. I vostri sogni…- Disse, con voce un po’ più dolce. Indicò Sanji e disse: -L’All Blue.- poi Nami: -La mappa del mondo.- ancora Zoro: -Lo spadaccino più forte del mondo. Ma uno vi accomuna, e riguarda il vostro Capitano, che tanto ha fatto per voi.- Sorrise.
-Ehi, aspetta un attimo, e Law?- Disse Sanji.
Rui guardò il capitano dei pirati Hearts e sorrise misteriosa. -Diciamo lo One Piece…- E rise piano.
-Comunque… Credo che la nostra conversazione possa finire ora…- Continuò. -Sono le due di notte. Ora ho almeno un po’ della vostra fiducia?-
Sanji e Nami la guardarono e sorrisero.
-Lo prenderò per un sì… Ora però voglio andare a dormire…- Disse Rui alzandosi e andando verso la porta, da cui Zoro si spostò.
-Aspetta, dove vai?- Le chiese Nami.
-A dormire… Ehm… A me va bene dormire sul ponte, perché mi piace l’aria aperta e posso vedere le stelle. Quindi... va bene così.- Le rispose sorridente, uscendo e dando la buonanotte. Dopo di lei uscirono anche gli altri, che si diressero nelle proprie stanze, tranne Zoro, che aveva il turno di vedetta. Rui sistemò il mantello a terra e la sacca come cuscino, poi si stese e osservò il cielo.
“La luna e le stelle… Non cambiano da un punto di osservazione all’altro.” Pensando questo, si addormentò quieta.


Ed ecco un altro capitolo :) Spero davvero che vi stia piacendo :) Fatemi sapere sia se vi piace sia se non gradite, per favore :)
Grazie delle visite!!