La lezione è finalmente finita. Il professor Dawson spiega molto bene solo che l’argomento che stiamo trattando non mi interessa. Lo avevo già studiato a Los Angeles.
Ora di matematica. Noia! Non sono molto brava. E da quanto detto da Lesli la signorina Ellis è antipatica.
Sto uscendo da arte e qualcuno mi viene addosso.
- Ehi sfigata! Spostati! – alla voce si uniscono delle risate.
Un ragazzo grande come un armadio mi è venuto addosso urtandomi una spalla e adesso se la ride con due cheerleader bionde ossigenate. Cosa vuole?
- Lasciala stare Fred – una voce fredda e piatta mi raggiunge l’ orecchio. E’ dietro di me. La voce si rivela di Niall.
- Non sapevo f-foss-e t-tua amica. . – lo stronzo che prima se la rideva ora se la sta facendo addosso?
- Levati – e mentre Niall passava, le due oche avevano gli occhi a forma di cuoricino. Patetiche.
Lesli guardava la scena da lontano e come un fulmine mi si avvicino stringendomi un braccio.
- Horan che aiuta una povera ragazza quando è lui a picchiare gli altri? Wow! –
- L-lui picchia chi? – ora ho paura.
- Lui picchia chi gli si trova davanti – dice come se la cosa fosse ovvia.
- Ma è impossibile! Mi ha appena aiutata! –
- Già, molto insolito –
E cosi mi persi tra i pensieri e i numeri nell’ora di matematica.
- Bella addormentata! Svegliati! – la mia vicina di banco mi stavo scuotendo come un’ indemoniata.
- Ci sono! – urlai balzando in piedi.
- Eh menomale! – probabilmente mi stava chiamando da un bel po’.
- Andiamo a mensa! Si mangia! –
La mensa era già gremita di gente.
E non potevano mancare le solite divisioni tra studenti. Chissà Lesli dove andava.
Ci avviammo verso un tavolo vicino al muro e poco più in là vidi quel Fred. Lo odiavo di già.
- Eccolo! – la voce acuta di Lesli mi spostare lo sguardo su cinque ragazzi, tra cui Niall.
- Harry Styles, un figo di prima categoria –
E figo lo era. Alto, capelli ricci scuri. Occhi verdi e fossette che contornavano un sorriso smagliante.
Ma mai quanto quello di Niall. Che cosa stavo pensando?! No, sono impazzita.
- Harry è la mia cotta segreta – dichiarò Lesli.
- Che ora non è più segreta visto che lo so io – dissi facendola ridere.
- Hai ragione – ammise divertita.
- Chi sono? – dissi indicando gli altri tre ragazzi.
- Ah ecco. . Loro sono Zayn, Louis e Liam –
- Carini – cominciai a masticare la mela rossa.
E lo erano davvero. Zayn, quello moro avevo dei capelli molto curati e i suoi occhi erano color del cioccolata appensa fuso.
Louis aveva due occhi color ghiaccio e un abbigliamento strano, ma molto comodo.
Liam aveva un viso dolce, come un orsacchiotto e gli occhi color caramello.
Bella la combriccola.
- Dobbiamo stargli lontano. Altrimenti troie e company ci fucilano – la voce triste della mia amica mi fece girare verso di lei.
- Come? –
- Si, sai quelli come loro hanno tutti ai piedi. Soprattutto Jessica e le sue amiche –
- E chi sono queste? – ero curiosa.
- Le tipiche barbie. –
E infatti delle ragazze con delle gonnelline abbastanza corte da far intravedere le mutande si avvicinarono al tavolo dei ragazzi.
Saltellavano e sculettavano. Se questo non era esibizionismo.
Una ragazza mora si avvicinò a Niall e gli stampo un bel bacio sulla bocca per poi sedersi su di lui e continuare il suo lavoro.
Disgusto e tristezza. Già, era quello che provavo.
Hi!
Spero vi piaccia!
Il bello della storia deve ancora venire!
I primi capitoli fanno da introduzione ;)
Grazie a chi recensisce <3
Alla prossima <3