Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |       
Autore: chameli    26/07/2013    8 recensioni
-Ma ti piacciono proprio i miei occhi eh?!- dice finendo come suo solito in una risata, e che risata! La sua voce è capace di mandarmi fuori controllo, tutto di lui mi manda fuori controllo.
-Hai degli occhi che fanno invidia al mare, Louis - dico senza rendermi conto di quello che ho detto, è come se mi avesse incantata - certo che li amo.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Prologo

-Del!-
-Del muoviti! E’ tardi!- fui svegliata da un tono di voce troppo brusco e acuto per i miei poveri timpani, d’altronde erano le 9 di mattina! Chi vuoi che sia sveglio alle 9 di mattina? Bah.
-Del, se non ti alzi da quel letto ti verrò a svegliare ogni mattina alle 6! Muoviti!- urlò Logan, mio fratello gemello.
-Sono sveglia!- gridai dirigendomi in cucina, avevo una fame da matti. Arrivata in cucina notai che eravamo solo in due.
-Dov’è la mamma?- chiesi mezza assonnata.
-Che domande fai? La mamma è al lavoro, ha ricominciato la settimana scorsa- sbuffò mio fratello addentando un pezzo di ciambella. Già, il lavoro. La teneva occupata giorno e notte, faceva l’ostetrica, e non c’era mai. Amavo mia mamma, è un mio idolo, ha riuscito a crescere due pesti come noi da sola. Mio padre? Era ritornato in Italia dai suoi genitori. Lui e la mamma litigavano sempre e così dopo il divorzio decise di andarsene lì. Mia mamma era inglese, mio padre no, questo spiegava anche il nostro cognome: Simone.
Delilah Simone. Del per gli amici, 19 anni, quasi 20 per la verità.  Ero stata in Italia una volta sola, avevo credo 12 anni ma non ricordo niente di quell’estate. Vivo a Doncaster, una città niente male, sempre meglio di niente! Anche considerandomi una completa inglese, ero la tipica ragazza sud-italiana: capelli scuri ondulati, occhi verde chiaro, alta e abbastanza magra. Non mi definivo uno schianto però avevo comunque un minimo di autostima. Amavo la fotografia, la musica e leggere. Non leggevo libri, io li divoravo.
-Ah giusto!- borbottai, la amavo ma la odiavo anche, non c’era mai!
-Del muoviti è tardi!- urla Logan mentre cerca di salire il più velocemente le scale, cercando di non cadere.
Mio fratello? Un completo idiota, nel vero senso della parola. Ma gli volevo un bene dell’anima, senza di lui non so che fine avrei fatto. Ci assomigliamo molto: occhi verdi capelli castani tirati in un ciuffo, insomma due gemelli!
-Si ora! Dio che fretta, non ti preoccupare Lottie non scappa e il bar può aspettare un po’, a quest’ora non ci sarà praticamente nessuno!- farnetico, mentre salgo le scale con la più totale calma. Ah, si dimenticavo, io lavoro, per racimolare un po’ di soldi in più, non fanno mai male. Lavoro in un bar di proprietà a dei signori un po’ anziani, sempre di qui, molto cordiali. “Coffee and cigarettes”, tipico locale anni ’60. Per me era una seconda casa. E dimenticavo anche che Logan è fidanzato con Charlotte. Oramai tutti la chiamiamo Lottie, è una ragazza molto solare e cordiale, simpatica e perfetta per mio fratello. La tipica Barbie versione intelligente: bionda, occhioni azzuri, fisico da invidia, ma per fortuna, come già detto con la testa sulle spalle.
Comunque ritorniamo a noi, dopo una velocissima doccia, ritorno in camera e mi vesto: semplice, jeans, una maglietta della Hollister, le mie Vans e un giubottino di jeans per un eventuale sicurezza, in fondo eravamo alla fine di Settembre faceva abbastanza freschetto.
 
-Forza Del, accellera, Lottie mi sta aspettando!- borbottà Logan.
-Uff! Logan potevi anche guidare tu! Non ti preoccupare, non è colpa mia se abbiamo trovato traffico! Capirà!- esclamai al limite della mia pazienza. Diventava insopportabile quando si trattava di Lottie, si vedevano praticamente tutti i pomeriggi, ma oggi essendo Sabato mattina era pìù agitato del solito perché c’era anche la mamma di Lottie, Johannah. Una donna incantevole e molto, molto affettuosa. Lottie aveva altre 3 sorelle e un fratello: Felicity (o Fizzy), due gemelline Daisy e Phoebe, e Louis. Si, Louis quello dei One Direction!


-Logan, Lottie sta di sopra. Delilah vuoi entrare?- mi chiede Johannah gentilmente. E’ proprio vero, le persone non cambiano mai. Lei era rimasta quella di sempre, nonostante le grandi preoccupazioni che doveva portarsi avanti ogni giorno.
-No, non ti preoccupare Jay, devo andare a lavoro! Ciao- le rispondo, a dire la verità non avevo tanta voglia di rientrare in quella casa. Quella casa per me aveva sempre significato: FAMIGLIA.-




Salve ragazze! 
Questa è la mia prima FF, siate gentili! Non si capisce molto lo so lol *sonomalefica* ahahahhahahahhah fatemi sapere se vi piace o se non. In ogni caso, fatemi sapere! aahahahhahahah
Torniamo a noi lei sopra è la nostra Delilah! Yeeeee! aahhahahahhahahahhahah per Logan sono ancora indecisa!
Vado, fatemi sapere.
Besos, la vostra Nah :')

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: chameli