E VA BENE .....ORGANIZZIAMO IL MATRIMONIO...

.

Dopo due estenuanti, quanto snervanti giorni di ricovero ospedaliero, Rin e Kagome furono finalmente dimesse dall’ ospedale, ma sotto prescrizione medica, dovevano cercare di riposarsi il più possibile anche stando a casa. Le gravidanze demoniache non erano di certo nella scala delle gestazioni più semplici, anzi erano le più complesse, sia per madre che per cuccioli.

Rin e Kagome però non stavano un granchè. Entrambe erano convinte di dover mollare l’università, e con gli esami imminenti il loro nervosismo creavano a entrambe dolori e affannamento.

“Rin!” la richiamò Sesshomaru con sguardo crucciato.

“Che?” borbotto la ragazza.

“Ti vuoi dare una calmata! Sento il tuo nervosismo e i bambini dentro di te stanno soffrendo!” esclamò sesshomaru cercando di essere il più delicato possibile ottenendo l’effetto contrario.

“Oh, certo sono io quella che si deve calmare! Sono io quella che ha la colpa di essere incinta! Tu non c’entri nulla vero?” esclamò Rin risentita. “ Non sei tu quello che deve abbandonare l’università!” concluse!

“Già” confermò la sorella Kagome sbuffando.

“Wo, frena ragazzina! Chi ti dice che devi abbandonare gli studi? Si, sei incinta, e allora? Ci siamo io e Inuyasha a sostenervi e inoltre per esami, mio padre ha parlato con il prof e ci hanno concesso una deroga di un mese. Le cose, Rin, basta saperle organizzare. Ora datti una calmata e vatti a sedere sul divano” decretò Sesshomaru mentre Inuyasha prendeva in braccio la fidanzata annuendo alle parole del fratello per poi andarsi a sedere sulla poltrona posizionando Kagome sulle sue ginocchia.
“Davvero? Abbiamo una deroga?” borbottò Rin imbarazzata. Sesshomaru sorrise e raggiunse la fidanzata prendendola in braccio e andandosi a sedere con lei sul divano.

“Si, abbiamo una deroga. Quante volte ti ho detto, Rin, di non fasciarti la testa prima di essertela rotta?” chiese Sesshomaru con un sorriso beffardo.

“Tante!” esclamò Rin con un sorriso per poi fare la linguaccia al fidanzato.

“Peste!” esclamò  Sesshomaru prima che tutti e quattro scoppiassero a ridere. Poi Kagome si rabbuiò esclamando.

“Accipicchia so due!”

Anche Rin si oscurò e borbottò.

“Uno non bastava, no, due! Destino infame!”

Il problema per le ragazze non era solo i bambini, ma anche quel maledetto di Naraku che decantava e voleva la loro azienda. Che casino!

In quell’ attimo in salotto entrarono i genitori dei quattro ragazzi.

“forza ,forza, ragazze non è la fine del mondo!” Esclamò Inu no Tashio, cercando di mettere nochalance nelle sue parole.
SE: papà piantala ok..."non è la fine del mondo eh"

“papà tu dici che non è la fine del mondo,ma abbiamo 22 anni e tu dici che non è la fine del mondo? Certo, una nuova vita e sempre gradita, ma anche se cerchiamo di prenderla per il meglio, siamo ancora giovani!” esclamò Inuyasha contraddicendo le sue stesse parole. Nemmeno lui sapeva bene cosa provava, lui come il resto della combriccola.
“no....signor Tashio  è proprio l'apocalisse" “ borbottarono le due ragazze.
“ su figlie mie,sarà una nuova esperienza...” decretò Shinichi cercando di immettere allegria nell’aria tetra che si era venuta a formare in quella stanza.
“già...e poi vi aiuteremo noi” saltellarono le due future nonne izayoi e katrine.
“ E Naraku vuole la nostra azienda..” borbottò Sesshomaru.
“di questo, ragazzI non vi dovete preoccupare ora....” decretò serio Inu no tashio.
i quattro ragazzi si fecero pensierosi poi annuirono per poi andare nella loro camera da letto. Prima di separarsi per  la notte Rin chiese.

“Non avremo problemi vero ragazzi?”

“No, spero proprio di no.” Rispose Inuyasha prima di entrare nella sua stanza con Kagome. Infine anche Rin e Sesshomaru si dileguarono nella loro.

Quella sera, i quattro ragazzi fecero nuovamente l’amore nell’ intimità delle loro camere per ricevere un po di piacere da quella giornata così pesante ma alle tre di notte…
SVASH SVAH SVASH CRAK CRAK...

Dei rumori svegliarono l’intera casa.
“COSA MA CHE SUCCEDE!” esclamò Inu no Tashio alzandosi di scatto dal letto, facendo cadere la moglie a terra.
“ ahio….non lo so caro forse i ladri…” sussurrò Izayoi cercando di alzarsi da terra massaggiandosi la schiena. Lentamente uscirono dalla stanza, incontrando Shinichi e Kat.
“avete sentito....” chiese Shinichi.
“ci sono degli strani rumori...” confermò Kat.
“ chi non avrebbe sentito, fanno un tale baccano! ma facciamo piano non svegliamo i rag..
“papà sei tu? che succede..?” chiese Sesshomaru aprendo la porta della sua stanza.
“ ci sono degli strani rumori...”borbottò Inuyasha affacciando la testa dalla sua camera.
“ehhehe dimenticavo che anche i mie figli sono demoni …” sussurrò tashio grattandosi la testa.

“già”
Nel soggiorno tre sconosciuti frugavano di qua e di la.
??: dai dobbiamo trovare quei documenti...
?: si si ho capito se non li troviamo il capo ci fa fuori...
???: muovetevi pelandroni questa è una casa demonica se tashio e shinichi vi sentono sono guai ...
“ penso che ormai sia un po tardi Naraku...non ti facevo così meschino...” sospirò tashio rivelando l’identità del ladro.
“ah be troppo tardi...ci avete scoperti... bankozu jakotzu li avete trovati...” chiese naraku ai suoi scagnozzi.
“si capo”
“ bene portateli qui. in questo documento si attesta che la azienda pùò passare di proprietà anche ai figli solo se questi sono sposati a quanto pare non basta un bambino,anche se hanno ammesso le stesse ragazze di non aspettarne uno...” ridacggiò malefico Naraku.
“infatti Naraku, non è aspettimo uno ,ma due e il uhmmm” iniziò Rin per poi bloccarsi pensierosa.
“il tredici maggio ci sposiamo...il tredici maggi di quest' anno...” concluse Kagome sicura.
“il prossimo mese...” borbottò incredula Naraku.
“sorpreso?” ridacchiò Inuyasha.
“noo! Maledizione, sono stato sconfitto.....maledetti!” esclamò Naraku prima di fuggire via a gambe levate seguito dai suoi scagnozzi. Naraku va al convento e va a riprendersi Kikio che intanto si è fatta pure il parraco e si trasferisce per sempre al polo nord.

“ ragazzi quello che ha detto naraku è vero; bisogna essere sposati per il passaggio...” sospirò tashio.
“ e tu papà?” chiese Sesshomaru.
“ be se mi volete ancora posso lavorare insieme a voi” costatò tashio.
“si per me va bene e anche lei signor higurashi...” confermò Inuyasha senza alcuna riserva.
“Si, va bene” accettò Shinichi.

“Ok, bene e allora…organizziamo sto matrimonio!” esclamò inuyasha.
***
Da quel giorno passò velocemente il mese ed era finalmente giunto il giorno tanto atteso.
Alle ragazze era stato proibito di vedere i fidanzati visto che dovevano organizzare il loro addio al nubilato e per i ragazzi era lo stesso ...
CASA HIGURASHI
“ oh avanti Erin voglio solo chiedere una cosa a Sesshomaru ti pregoooo!!” esclamò disperata Rin.
“non se ne parla Rin domani tu e Kagome vi sposate ed oggi si passa la sera solo fra ragazze , giusto Sango?” decretò tassativa Erin.
“ si solo fra ragazze niente maschi fra i piedi specie i futuri mariti!” ridacchiò Sangio.
“ma Sango, solo dieci minuti lasciateci vedere Inuyasha e Sesshomaru solo per dieci minuti" chiese implorante Kagome e quasi con le lacrime agli occhi.
“no non se ne parla Kagome, oggi voi non andate da nessuna parte!” minacciò Ayumi.
“ma Ayumi...” esclamarono le due ragazze tristi e disperate-
“ niente ma Ayumi e così e basta...FIGURATEVI è già assai che le due case siano collegate da quella porta" indicando una porta rossa nella stanza delle ragazze che portava alla stanza di inuyasha e Sesshomaru.
Le ragazze rassegnate all' idea di non poter vedere i rispettivi fidanzati si goderono il loro addio al nubilato, nel mentre nella casa accanto la situazione non era poi così diversa infatti
“ senti Miroku solo due minuti andiamo da Rin e kagome chiediamo loro come stanno e torniamo subito” pregò Sesshomaru, cosa che lui non aveva mai fatto e che in quel giorno si era trovato a fare più e più volta davanti al tassativo no di Miroku.
“ al massimo ci stiamo dieci minuti ti prego Miroku” prego anche Inuyasha.
“ no!”
“scordatevelo!” diede man forte Koga al monaco.
“ non se ne parla!” esclamò Hakudoshi

“ ma dai ,solo un minuto o un ora" esclamarono i due demoni!
“ no!” la parola restava sempre quel maledetto no, e detta da hakudoshi faceva ancora più rabbia.
“hakudoshi, miroku koga se non la finite ci andremo con la forza” esclamò Sesshomaru cambiando tattica.
“ dai un minuto” chiese Inuyasha

“no inuyasha e non insistere!”
“ va bene l' avete voluto voi PAPààààààà!!!” esclamò Sesshomaru e cos’ facendo rendendosi straridicolo.
Cinque secondi dopo il padre era nella stanza dei figli
“ cosa c'è?”
“ non ci vogliono far andare da rin e kagome!” si lamentò Inuyasha
“ahahahah ma ragazzi è ovvio che facciano così oggi è il vostro addio al celibato!” annientò tashio con quella frase ogni speranza dei figli.
“per favore papà solo un minuto!” Chiese sesshomaru.
“ no figli miei non si può"
“un secondo nemmeno ?”
“no Inuyasha nemmeno e poi le vedrete domani no ?”
“OK”, Si rassegnarono i due demoni.

Anche inuyasha e sesshomaru furono costretti ad accettare le regole e nonostante tutto si divertirono.
Così l' indomani mattina di prima mattina i due ragazzi si svegliarono e cominciarono a prepararsi per la cerimonia che si sarebbe tenuta alle due.
Nel frattempo anche le ragazze si erano alzate presto e avevano cominciato a prepararsi fra parrucchiera, estetista e prova abito da sposa il tempo per loro passo velocemente al contrario dei ragazzi che già pronti non vedevano l' ora di vedere le loro future spose ma..
“. rin arrivo..” esclamò Sesshomaru.-
“kagome amore mio..” fece eco inuyasha.
“ alto la “ li fermo Ayame.
“ Ayame spostati devo vedere rin” decretò sicuro Sesshomaru.
“ed io Kagome”
“e no non si possono vedere le spose prima del matrimonio specie se già vestite andate a casa o in chiesa dove volete ma non qui..!” decretò Ayame dando la mazzata finale a Sesshomaru e Inuyasha..
I ragazzi sconsolati se ne andarono e Ayame ritornò dentro scatenando la curiosità delle ragazze
“ chi era?” chiese Kagome
“che volevano?” chiese Rin.
“calma! Allora,  erano inuyasha e sesshomaru e volevano vedervi!” risposa cheta Ayame.
“percchè non li hai fatti entrare?” borbottò sconsolata Rin. 
“aspetta li vado a chiamare” dichiarò rin facendo un passo verso la porta.
“cosa devono sentire le mie orecchie li vedrete in chiesa ora finiamo di vestirvi e truccarvi!” esclamò Sango afferrando rin per le spalle e kagome per un braccio.-

“ ma…” iniziò Rin.
“finitela!” esclamarono tutte le ragazze presenti nella stanza e Rin e Kagome si rassegnarono.
Passò un altra ora e le ragazze erano pronte per la cerimonia, i ragazzi invece erano già in chiesa che aspettavano le loro future mogli all' altare..
Dieci minuti dopo l' auto con abbordo rin e kagome fece il suo ingresso e le ragazze scesero e accompagnate all altare dal signor tashio e da loro padre, fecero il loro ingresso in chiesa mentre la marcia nuziale suonava.
arrivate all altare rin e kagome furono baciate sulla fronte dal padre dei due ragazzi e dal loro e mentre un raggio di sole le illuminava si avviarono prendendo la mano che i loro futuri mariti le offrivano ..
il rito fu bellissimo.

“ vuoi prendere tu Sesshomaru Nakamura questa donna come tua legittima sposa per amarla e rispettarla in salute e malattia finchè morte non vi separi’” chiese il parraco
“ si lo voglio”esclamò Sesshomaru fiero
“voi prendere tu rin higurashi quest' uomo come tuo legittimo sposo, per amarlo e rispettarlo in salute e malattia finchè morte non vi separi” chiese il parraco sta volta a Rin.
“si lo voglio” sussurrò Rin,con le lacrime agli occhi.
“vuoi prendere tu Inuyasha Nakamura questa donna come tua legittima sposa per amarla rispettarla in salute e malattia finchè morte non vi separi” chiese ancora il parraco sta volta a Inuyasha.
“si lo voglio”
“ vuoi prendere tu kagome higurashi quest' uomo come tuo legittimo sposo per amarlo e rispettarlo in salute e malattia finchè morte non vi separi”
“ si lo voglio, con tutta me stessa.”
Il rito cerimoniale giunse finalmente a termine e il prete diede loro il consenso di baciarsi, poi li presentò all’ intera chiesa.
“signori e signore vi presento i signori e le signore Nakamura!”
 
Al ricevimento fu tutto magnifico, regali pranzo e divertimento era il tema principale di quella serata giunti a casa..
“ehI mogliettina sei stanca?” Chiese Sesshomaru alla moglie.
“no per niente”
“tu moglie stanca?” chiese Inuyasha 
“ no tu marito?”
“no “
“bene …” esclamarono Rin e Kagome guardando i mariti con sguardo malizioso.

“ehi no frena frena frena” irruppe quel momento il padre di Inuyasha e Sesshomaru
“vi dobbiamo dare ancora il nostro regalo” diede man forte Shinichi.

Inu no tashio uscì dalla tasca un biglietto aereo e lo porse a Kagome.
I: ah
“ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh mio dioooooooo!”
“Kagome, che succede? “ chiese preoccupato Inuyasha.

“ ragazzi i nostri genitori ci hanno regalato una luna di miele in Egitto e ai Caraibi tutti e quattro assieme e casa mia e nostra e casa vostra adesso e diventata una sola casa ed nostra!
“oddei!” esclamò Sesshomaru.

“Dei papà grazie..” concluse Inuyasha.
“ un ultima cosa, grazie per le casa ma voi continuerete a vivere con noi non si discute” esordi fiero Inuyasha.
“grazie figlioli”
“ e adesso se permettete dobbiamo consumare il nostro matrimonio!” esclamò ridendo Sesshomaru.

EPILOGO

Dal giorno del loro matrimonio, sono passati due anni e Rin e Kagome hanno avuto a testa un maschietto e una femminuccia che chiamarono : Rin e Sesshomaru chiamarono i loro figli Makoto e Serin ; e Inuyasha e Kagome lo chiamarono i loro : Inuyamru e Sara.
Hakudishi e Erin si sposarono cinque mesi dopo Rin e Sesshomaru e Inuyasha e kagome e si sposarono insieme a Sango e Miroku e Koga e Qyame e infine Ayumi si era appena fidanzata..
“ancora non riesco a credere che sono passati due anni Inuyasha” sussurrò Kagome
“ nemmeno io ci posso credere..” borbottò Rin.
“ invece noi ci crediamo perchè questi due anni sono stati i più belli di tutta la nostra vita..” esclamarono felici Inuyasha e Sesshomaru.
Cinque secondi dopo
“papààààààààààààààà mi ci porti al mare?”
“ si anche a me “

“ pure io”
“ perchè io no”
“Inumaru, Serin, Sara,Makoto, sapete che non possiamo oggi mamma e zia lavorano!” esclamò Sesshomaru.
Infatti Sesshomaru, Inuyasha, Rin e Kagome erano tutti e quattro diventatati biologi marini.
“e chi ve l' ha detto questo oggi noi abbiamo il giorno libero come voi!”esclamò Kagome.
“ ma Rin io avevo altri programmi con te “ sussurrò Sesshomaru mettendo quasi il broncio
“e io pure” confermo Inuyasha rivolto alla moglie.
“se avevate in programma un altro bambino..”iniziò Rin.
“ già” affermarono adorabilmente Inuyasha e Sesshomaru.
“avete già operato, siamo incinte” concluse Kagome.
“ cosa!?” esclamarono i due demoni quasi soffocandosi.
“ quindi si va al mare!” concluse Rin.
“ Evviva
“ ti adoro mamma
“ sei mitica mammina
“. ti adoro mamma, ti adoro zia” esclamarono in coro i bimbi.
“ oh mammina e adesso si ricomincia da capo …su forza andiamo al mare!” esordì Inuyasha con un sorriso.
“possiamo venire anche noi” chiesero i genitori sbucando dal nulla.
“ si che bello anche io nonni!” esclamarono nuovamente i bimbi.
“Ok, su forza si va al mare!” esclamò Inuyasha!

“oh, Yes!” confermò Sesshomaru ridendo.

The end.

Finitaaaaaa

Dei non ci credo ho finalmente finito emergenza d’amore dopo tre anniii!

Be spero che vi sia piaciuta fatemi sapere

Un Kissone la

Vostra

Mei91