- Prologo -

Ciao sono Mario ho 42 anni... NO.
Salve salvino, sono Chiara Elisabeth Raimo - sì, ho due nomi di merda - ho 17 anni e vivo a Napoli. Non vi sembra tipo una di quelle riunioni di tossici? Vabbè.
Ho gli occhi castani, i capelli che mi arrivano alle spalle perchè sono una cazzona e ad Ottobre mi è venuta la geniale idea di tagliarmeli per farli sembrare più ricci come quelli di Harry.
Aaah giusto, Harry. Lui fa parte degli One Direction, wa sembra un nome che ti ispira potere, ma loro sono solo 5 coglioni. Che amo.
Il mio è un carattere di merda: odio quasi tutto il mondo, rompo il cazzo dalla mattina alla sera e mi infastidiscono estremamente le persone che hanno un gusto nel vestire pari all'intelligenza della mia professoressa di greco. Cioè zero.
Abbina le calze verdi con ghirigori gialli ad una maglia blu e la gonna viola. REALLY?!
L'unica persona che riesce a sopportarmi è la mia Baddry, si chiama Claudia Beverly Franzese ed è fottutamete convinta di essere brutta, ma vi giuro sulle tartarughe di Liam che quella ragazza è uno splendore, ha i capelli lunghi e gli occhi tendenti al grigio. E' perfetta.

If it hadn't been for cotton-eye joe, I'd been married long time ago...
Where did you come from? Where did you go? Where did you come from cotton-eye joe?
Cazzarolina era la mia sveglia.
Erano le 7:05 e non avevo nessun intenzione di alzarmi, ma nel preciso momento in cui mi stavo accoccolando sotto le coperte, spuntò mia madre.
“Chiara alza il tuo bel fondoschiena da quel letto e scendi a fare colazione”
“Prima o poi io me ne andrò da questa casa” dissi alzando l'indice in aria come in quegli spettacoli teatrali dell' Ottocento.
Mi avviai verso il mio bagno e presi i vestiti che avevo preparato la sera prima.
Ovviamente siccome io sono una persona normale e cammino con gli occhi chiusi, andai a sbattere contro la porta del bagno che stranamente era chiusa.
“Cazzo!” borbottai tra me e me.
Bussai e rispose mio fratello Claudio.
“Cazzo Clà, hai un bagno tutto tuo perchè devi venire a rompere le palle nel mio?”
“Mamma mia come sei agitata, sto uscendo.” urlò dall'altra parte della porta.
Ma che problema ha? Lui occupava il mio bagno, e io dovevo stare anche calma.
Quando uscì ebbe qualche schiaffo, poi entrai io e feci una doccia veloce quanto Niall che mangia il pollo da Nando's.
Scesi in cucina e afferrai un biscotto dalla forma strana, lo guardai e lo misi in bocca, fissai mia madre con una faccia schifatissima.
“Ma chi caaavolo ha fatto queste cacate della fabbrica delle Gocciole?” le dissi sputandole il biscotto sul grembiule.
“Chiara così mi offendi! Li ho fatti io, perchè cosa hanno che non va?” mi disse con una faccia da cucciolo bastonato.
Offendi un cazzo, mi stava avvelenando.
Non le risposi neanche, presi la borsa e, per paura di essere uccisa con bevande allucinogene, scappai velocemente di casa.
Presi il cellulare dalla tasca e chiamai la Baddry, che sul cellulare ho memorizzato come “My Tommo”.
“Hazza dove minchia sei? Sono le 7:45” urlò dal telefono. Cazzo, manco stessi facendo tardi alla prima di This Is Us.
“Tommo stai calma, sono appena uscita di casa, adesso mi faccio dare un passaggio da Claudio con la macchina.” le urlai nello stesso tono che aveva usato con me.
Baddry, quando si tratta delle scuola diventa una ragazza seria, forse un po' troppo.
Come al solito entrai in pieno orario, ero fatta così, non c'era mai bisogno di allarmarsi per la scuola.
Tanto tra poco saremmo partite per LONDRA!

Saaaalva!
Non so cosa scrivere perchè Claudia (la co-protagonista nonchè mia migliore amica) mi ha costretto a scrivere questo commento.
Non ho ancora idea di come far finire la fan fiction ma sarà molto lunga poichè amo inventare e fantasticare su quello che potrebbe succedere.
Vi ameeeee tanto - a chiunque abbia letto, anche senza recensire, perchè vuol dire che qualcuno mi ha cagato.
See you later (?), byeeee!