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Autore: fournipples    28/07/2013    2 recensioni
“Paul, WTF? Cosa pensi, noi non siamo ragazze pervertite!” urlò Claudia.
Proprio in quell'istante, io stavo osservando due apine che ci davano dentro.
“Vai così apina, fagli sentire la presenza” dissi agitando il pugno per aria.
“Ripeto, non li istigate” disse impertinente. Stupido Paul... non è vero, io ti amooo Paul! Non me ne resi conto e glielo urlai. “Paul io ti amo!”. Cazzo, Minchia.
“E' esattamente questo di cui parlavo” mi rispose come se non gli avessi detto niente.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Oh yeah baby. -


Uscimmo di scuola talmente felici, io in special modo.
Aaaaah avevo avuto 7 in greco, cazzo mai in 5 anni di scuola!
E sopratutto la settimana dopo saremmo partite per Londraaa.
Porca Baldracca era il giorno più felice della mia vita, così saltando addosso alla Baddry le urlai nell'orecchio più forte che potevo: “Oggi andiamo a fare shopping, è chiaro?! Ho assolutamente bisogno di comprare qualche vestito stupendo!”
“Chià che cazzo urli? Ho capito andiamo, a fare shopping.” mi disse con la faccia sconvolta. Giuro non stavo nella pelle, avevo bisogno di comprare qualsiasi cosa, anche una caramella. “Ma non ho intenzione di guardarti provare qualcosa di leopardato, altrimenti potrei non rispondere delle mie azioni. Sono orrende! Che ci posso fare, non mi piacciono proprio, ti ricordi quando prov...” stava parlando animatamente, controllando contemporaneamente le notizie su Twittah, quando si fermò di botto.
La guardai, mi guardò e iniziò ad urlare come se Harry avesse visto la Flack senza trucco. Assurdo! Le diedi uno schiaffo sulla fronte per farla zittire e quando si riprese con una voce squillante disse “Chià, Teamworld ha messo un concorso; dobbiamo compilare una cosa spedirla e possiamo vincere una vacanza con i ragazzi a Londra. Dove dobbiamo andare, è un segno del destino!” accentuando con un movimento della mano l'ultima parola.
Personalmente non ho mai creduto in questi concorsi, sono solo stronzate , perchè dover scegliere proprio noi? Pff.
“Clà sai cosa ne penso di queste cose, sono solo stronzate” le dissi sbuffando.
“Ti prego, ti prego, ti pregooo fallo per me” mi disse facendo gli occhi dal gatto con gli stivali.
Quella ragazza non si arrende mai, solitamente non li fa bene gli occhioni dolci, ma quella volta il colore grigiastro aveva prevalso sul mio povero e piccolo cuoricino.
“Ok Baddry, fai come vuoi.” le dissi nuovamente sbuffando.
Lei viveva a Napoli, ma non vicino me, così decisi di farla venire a casa mia, perchè il pomeriggio dovevamo andare a fare shopping. Già l'ho detto?


Dopo una settimana


Era la mattina della partenza e... vi state chiedendo perchè stavamo andando a Londra.
Bhe, io ho sempre voluto fare la stilista ma ho deciso di fare quel fottuto liceo classico perchè avevo paura di non riuscire a realizzarmi.
Claudia invece ha sempre voluto fare cinema, ma aveva la mia stessa paura, così ora che abbiamo finito i nostri studi e abbiamo fatto gli esami, abbiamo deciso di andare a vivere a Londra.
All'inizio staremo da mia cugina Vicky che vive lì già da 2 anni, poi pian piano affitteremo una casa.
If it hadn't been for cotton-eye joe
I'd been married long time ago
Where did you come from? Where did you go?
Where did you come from cotton-eye joe?
Ancora la sveglia, ma da quel giorno la mia vita sarebbe cambiata... oggi mi sento estremamente poetica.
Seriamente, scattai in giù dal letto e andai a fare una doccia.
Misi una camicetta rosa, un pantaloncino di jeans, scarpe e borsa di pelle e un cappello di paglia. Hey, sarebbe stato il mio debutto a Londra!
Avevo l'aereo alle 8:00, erano le 6:30 ed io ero già pronta, ero troppo emozionata.
La mia vita sarebbe cambiata entro tre ore... mi mancherà il Vesuvio, Sorrento, il mare, il sole, ma sapete cosa vi dico?
Io sto per andare a Londraaa!


Eravamo finalmente in aeroporto e dopo i vari saluti - devo ammettere che ho anche pianto un po' - salimmo sull'aereo eee... ci addormentammo.
Dopo 3 ore di viaggio mi accorsi che eravamo arrivate perchè Claudia si era svegliata e mi aveva dato una gomitata per stiracchiarsi.
Finalmente, dopo anni di sofferenze in quel cazzo di liceo, io e la mia Baddry saremmo diventate libere.
Davanti a me mentre scendevamo c'era un donna con uno strano capello giallo, e la sentivo ansimare infastidita da qualcosa, ma stava orgasmando?
A' signò, ma che me ne fotte di cosa ti da fastidio? Fammi scendere, devo assaporare l'odore della libertà.
Fortunatamente riuscimmo a superarla, e mentre scendevamo la scaletta  venimmo invase da flash, urla, domande, gente che ci chiamava, paparazzi, la stampa, urlavano i nostri nomi... ma che minchia sta succedendo?!


Buonsalve a tutta la gente!

Sì, può sembrare strano che in un giorno abbia pubblicato  sia il prologo che il primo capitolo, ma personalmente penso che i primi capitoli fino al 10 fanno cagare ai maiali stitici, quiiindi vi prego di aspettare  ancora un pò prima di mandarmi definitivamente a fanculo. Ah giusto, volevo avvertirvi: NON SONO UNA RAGAZZA ROMANTICA MA I RARI MOMENTI DI DOLCEZZA SARANNO ESTREMAMENTE ROMANTICI. Il miele nella panna con lo zucchero, il caramello e la nutella sono  più amari - per me, ovvio. Un bacio a tutti i miei fanz e adesso mi dileguo *puff*

p.s. ho addirittura caricato il banner oggi, who-oh! Sentiamoci potenti, e grazie Cla per avermelo fatto. Yep.
p.p.s non so quanto vi possa interessare, ma l'outfit che ho scelto per partire è questo. Byeeee!
  
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