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Autore: _ayachan_    06/02/2008    28 recensioni
Naruto e Sakura: il giardino dell’Eden; i fratelli Uchiha: il serpente e la mela… Il peccato originale: il tradimento.
"Tutto ciò che credevo sicuro, si sgretolerà tra le mie mani...
Il mio passato, il mio presente, e il mio futuro...
Chi sono io?
Naruto o Kyuubi?"

[Pairing: cambieranno in corso d'opera, anche drasticamente! Threesome, in ogni caso. Molte]
Genere: Romantico, Drammatico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'L'eroe della profezia' Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
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Naruto-56

Capitolo cinquantaseiesimo

La barriera




Tu-tum.
Tu-tum.
Tu-tum.

La Volpe a nove code.
Namikaze Minato l’aveva sconfitta quasi diciotto anni prima, in cambio della sua vita.
Chi si era mai chiesto che fine avesse fatto?
Chi non aveva dato per scontato che fosse semplicemente scomparsa, evaporata come neve al sole?
Nessuno, tra i suoi conoscenti.
Nessuno parlava mai di Kyuubi, era tabù.
Ora, Hinata ne conosceva la ragione.
«Hinata!»
Una mano sventolò davanti alla sua faccia, facendola trasalire. Kiba sbuffò e abbassò il braccio, fissandola turbato. «Ci serve il byakugan» le ricordò.
«S-Sì, scusate» balbettò lei arrossendo.
L’Inuzuka distolse gli occhi, irritato.
Che in Naruto fosse sigillata la Volpe a nove code o un lecca-lecca alla fragola, per lui non cambiava nulla. Certo, quando glielo avevano detto era rimasto di sasso per un attimo... ma poi aveva ricordato che Naruto era sempre Naruto, qualunque cosa si nascondesse dentro di lui. Lo conosceva da anni, e, per quanto la cotta di Hinata per lui lo irritasse, gli piaceva. Era il suo “compagno di cazzate in libertà”, quando non c’era la bella Hyuuga in palio.
Ora, però, non poteva fare a meno di notare che lei invece era rimasta molto colpita dalla rivelazione. Non spaventata, questo no, ma lo shock era destinato a trasformarsi... Presumibilmente, di lì a mezzora avrebbe iniziato a pensare cose come “povero Naruto, avrà tanto bisogno di qualcuno che gli stia vicino!”.
Il che, ovviamente, lo mandava in bestia.
La foresta che li circondava era stranamente silenziosa. Akamaru annusava il sentiero, inquieto, e sembrava non trovare traccie né odori... sembrava quasi non raccapezzarsi più nel suo ambiente naturale.
«E’ inutile che vi ricordi quanto dobbiamo stare attenti» disse Kurenai a bassa voce. «Tutte le storie che avete sentito sulla nove code sono vere, anche le più spaventose. Non fatevi sorprendere, anche se a una prima occhiata vi sembrerà Naruto»
Lei ricordava l’attacco di Kyuubi, diciotto anni prima. All’epoca era più giovane di loro, e ai suoi occhi di ragazzina il demone era apparso come un incubo spaventoso, materializzatosi dal male più puro. Ricordava il suo chakra, e le sue code che frustavano l’aria. Li ricordava fin troppo bene.
Hinata deglutì, mentre il mondo le appariva distorto dal byakugan. Già sapeva che non sarebbe riuscita ad affrontarlo, ne era certa.
Lui era... Naruto...
«Se non riuscissimo a catturarlo?» chiese Shino all’improvviso, impenetrabile. Se la faccenda di Kyuubi lo aveva turbato, non lo dimostrava affatto.
Ma la domanda che non aveva fatto a voce alta era: “se dovessimo eliminarlo?
Per qualche istante nessuno rispose. Poi Kurenai si accigliò.
«Dobbiamo catturarlo» disse dura. «Non abbiamo scelta»
Ma la sua vera risposta era: “in quel caso saremmo morti prima di accorgercene

Shikamaru invidiò il maestro Asuma e la sua sigaretta.
Nicotina.
Tranquillante naturale.
Se ne sarebbe iniettato in vena due litri, se avesse potuto.
Non è che fosse proprio spaventato... era solo che all’improvviso le cose si erano ribaltate.
Tutt’a un tratto il nemico era diventato Naruto, l’unico dopo Choji su cui fosse assolutamente certo di poter contare, e di colpo si trovava in missione con l’ordine di riportarlo indietro a qualunque costo, il che significava vivo o morto.
Ma se si fosse trattato solo di Naruto non sarebbe stato poi così terribile, almeno in termini di probabilità.
L’incubo era che il vero obiettivo fosse il demone più potente della storia di Konoha... e che da diciotto anni fosse rinchiuso all’interno di un amico. Che da diciotto anni quell’amico si sobbarcasse il compito di contenerlo.
Lui, solo un ragazzo, prima ancora un bambino.
Che razza di persone potevano fare una cosa del genere?
Il quarto Hokage... come...?
Interruppe il filo dei suoi pensieri, mentre seguiva il maestro Asuma lungo i sentieri inquietantemente silenziosi della foresta.
Il quarto Hokage.
Che strano.
Perché si soffermava su quel particolare, adesso? Yondaime era un eroe... aveva perso la vita per salvare il villaggio... centinaia di persone...
...non sarà importante se suo padre è un eroe, se ha salvato centinaia di persone e neanche se lo ha amato...
Le parole di Naruto riecheggiarono da un orecchio all’altro, sovrapponendosi ai suoi pensieri.
Per un istante, un’ipotesi orribile prese forma nella sua testa.
E se il quarto Hokage fosse stato...?
No.
No, si rifiutava di crederlo.
...Anche se c’era una certa somiglianza... anche se era tecnicamente possibile... anche se...
No.
No, maledizione, no!
Che un padre dovesse lasciare al figlio soltanto un demone era troppo triste.
Ora che anche lui stava per diventare padre, sapeva come ci si sentiva, cosa si desiderava per il proprio bambino, cosa si voleva per il suo futuro... e la sola ipotesi che le cose fossero andate in quella maniera lo disgustava.
E lo rendeva triste.
«Shikamaru, tutto bene?» gli chiese Choji lanciandogli un’occhiata preoccupata.
«...Sì» si costrinse a rispondere lui, accantonando i suoi sospetti. Non voleva crederci, punto.
«Non preoccuparti, lo troveremo» gli assicurò l’amico con un sorriso incoraggiante. «Naruto non è uno sciocco, non si farà mettere i piedi in testa così»
Shikamaru ripensò all’ultimo piano dell’ospedale, distrutto per metà. Ripensò al corpo di Sasuke, coperto di sangue. Si incupì.
«Stai pensando a quello che ha fatto?» indovinò Choji, e per assurdo fece un mezzo sorriso, solo vagamente amaro. «E’ per questo che ti parlo così» commentò pacato. «Perché se davvero Naruto fosse... scomparso, la volpe avrebbe fatto ben di peggio. Ricordi cosa dicono di lei nei libri? Credi che di Sasuke sarebbe rimasto un solo pezzo riconoscibile se si fosse scatenata?»
Shikamaru inarcò le sopracciglia, suo malgrado stupito. A quello non aveva pensato.
«Dobbiamo avere fiducia in lui» continuò Choji, guardando dritto avanti a sé. «Beh, magari non quanta ne ho in te...» si corresse dopo un attimo. «Ma abbastanza per non andare nel panico»
Shikamaru sbatté le palpebre, e il maestro Asuma si concesse un attimo di moderata sorpresa mista a soddisfazione. Poi, il Nara sospirò e sorrise sghembo.
«Meno male che ci sei tu a ricordarmi queste cose» commentò.

Gli Anbu non si facevano battere da nessuno quando si trattava di muoversi in fretta e senza farsi notare.
Erano una squadra compatta e perfettamente organizzata, potevano davvero scovare il proverbiale ago nel pagliaio, e ci sarebbero riusciti in meno di dici minuti.
Nascondendo emozioni e volti dietro la maschera, attraversavano la foresta a una velocità spaventosa, senza turbarne la quiete irreale. C’erano ma non c’erano.
Erano a caccia.
Finché non si imbatterono nella barriera.


Se la velocità di Naruto era elevata, l’agilità di Orochimaru era quasi demoniaca.
Al primo colpo della Volpe, il serpente schivò con una contorsione impossibile e tentò di afferrare la sua gamba. Kyuubi liberò il chakra, sentendo la pelle sfrigolare, e ottenne di far balzare indietro il suo avversario.
Orochimaru ghignò.
«Non dovresti maltrattare i giocattoli nuovi, o si rovineranno subito...» sibilò.
«Potrei dirti lo stesso» ribatté la Volpe, e con uno scatto fu alle sue spalle, una mano già attorno al suo collo. Ma strinse aria, e anzi dovette abbassarsi di colpo per evitare la sua tecnica, dietro la schiena. Mentre ancora minuscole goccioline d’acqua restavano sospese come nebbia, una coda di chakra rovente fece accartocciare le foglie umide, abbattendosi contro il petto di Orochimaru e scaraventandolo contro il tronco di un albero.
Uno stormo di uccelli si alzò in volo, lanciando bassi richiami d’allarme.
Il serpente sorrise, un filo di sangue che colava dalle labbra.
Già, si trovò a pensare. Non stava affrontando l’inesperto ragazzino che tante volte gli aveva rotto le uova nel paniere... aveva davanti Kyuubi e duecento anni di pratica. Più che con la testa, la volpe si muoveva con l’istinto.
Non fece in tempo a concludere la riflessione, che il corpo di Naruto fu a un passo da lui, le zanne innaturalmente acuminate snudate in un ghigno di trionfo.
«Ho vinto» sibilò.
E affondò la mano nel suo petto, senza nemmeno ricoprirla di chakra.




Avevano trovato ancora vivi tutti i pazienti delle stanze all’ultimo piano, e li avevano trasferiti insieme a quelli del corridoio inferiore in altre ali dell’ospedale.
La frenesia, il mormorio brulicante e l’ansia erano scomparsi, lasciando il posto a un desolato e cupo silenzio. Il sole si alzava sopra le case di Konoha, e illuminava macerie grigie di polvere. All’ultimo piano non c’era più nessuno, al di fuori del ninja incaricato di sorvegliare gli accessi.
Nella stanza d’angolo invasa dalle macerie subito sotto, un’ampia pozza di sangue segnava il punto in cui Tsunade aveva trovato Sakura e Ino.
Ma di loro non c’era traccia.

Il corpo di Sasuke giaceva su un letto dalle lenzuola macchiate di sangue.
L’unica zona di pelle che non fosse imbrattata della stessa sostanza era il volto, bianco e immobile nella luce di quell’alba infinita. Nessun segno, nessuna ferita, nessuna cicatrice.
Solo lui, avvolto nel nobile splendore degli Uchiha.
Seduta accanto al letto, all’altezza del cuscino, Sakura affondava il viso tra le braccia, incrociate sul materasso macchiato. Le sue spalle erano scosse da singhiozzi leggeri.
Tsunade le si avvicinò, fissando l’Uchiha con espressione cupa.
«Non piangere» disse piano. «E’ vivo»
«Lo so» sussurrò Sakura, senza alzare la testa. «Lo so... lo so... lo so...»
E anche Tsunade lo sapeva.
Non era solo per lui che lei piangeva.
Non era per il sollievo, anche se era un vero miracolo che fosse sopravvissuto – con il contributo delle capacità di guarigione di Orochimaru – e non era perché il sigillo maledetto continuava a stillare sangue, rovente come mai prima d’ora... era perché era successo, e basta. Perché Naruto aveva davvero ceduto alla Volpe. Perché era quasi riuscito a uccidere Sasuke.
Perché Sakura sapeva di chi era la colpa.
«Sakura...» mormorò ancora Tsunade, chiudendo gli occhi. «Ti chiedo scusa. Lo sapevo. L’ho sempre saputo, probabilmente. E... ho lasciato che accadesse. Perché avevo bisogno di Sasuke»
Sakura non ebbe nessuna reazione, anzi sembrò non sentirla nemmeno.
«Io l’ho lasciato solo» si limitò a dire, con voce a malapena udibile. «Questa notte, l’ho lasciato solo... e lui ha il terrore di restare solo. Lo sapevo, ma comunque me ne sono andata... perché volevo vedere Ino, volevo sfogarmi... e l’ho lasciato solo. Con lei» Lentamente, alzò la testa e asciugò le lacrime. «Non chiedetemi scusa, non ce n’è motivo. La colpa resta sempre mia. Non ho saputo stargli vicino...»
Guardò Sasuke, che respirava piano, e sollevò una mano a sfiorargli la fronte, scostando una ciocca di capelli neri.
«Maestra...» spostò gli occhi su Tsunade, e la sannin vi scorse una scintilla di determinazione che aveva visto nel suo sguardo solo quando le aveva chiesto di diventare sua allieva. «Permettetemi di andare a cercare Naruto. Per favore»
Non era vendetta.
Lei non lo odiava.
...O almeno... non lui.
Sakura voleva riavere indietro Naruto, voleva strapparlo alla Volpe e rimediare ai suoi errori, standogli finalmente vicino. Non come prima, non avrebbe più potuto essere come prima, ma sapeva che amare Sasuke non significava automaticamente dover abbandonare Naruto.
E voleva dimostrarlo a tutti quanti.
A costo di ottenere il pubblico disprezzo, a costo di essere tacciata di ipocrisia, Sakura voleva una sola cosa, come l’aveva sempre voluta: il gruppo sette. Forse non come prima, forse mai più come prima... ma le cose cambiano. Non devono necessariamente sgretolarsi, possono... assumere un’altra forma. Glielo avevano dovuto spiegare un anno prima, e lei lo aveva capito.
E lei voleva vedere il nuovo gruppo sette.
Lo voleva disperatamente.
Tsunade la guardò, combattuta.
Se da un lato Sakura sembrava aver riacquistato una certa lucidità, dall’altro era altamente probabile che lasciarla andare avrebbe avuto come unica conseguenza il suo prematuro decesso. Le condizioni di Sasuke, le bende macchiate che gli avvolgevano l’addome, erano la dimostrazione tangibile di quanto Kyuubi avesse il controllo di Naruto.
Se al suo risveglio l’Uchiha si fosse ritrovato vivo ma solo, unico superstite per la seconda volta, allora lei si sarebbe trovata di fronte all’ennesimo problema, per non parlare dell’aumento del dolore... e dei ricordi...
...Però... Tsunade conosceva i sentimenti di chi vuole qualcosa con tutto sé stesso.
Di chi non può stare fermo, di chi deve agire.
Di chi ama.
Li conosceva e li scopriva sul viso di Sakura, così intensi da farla sentire una povera vecchia ormai inutile.
Avrebbe quasi ceduto... se Jiraya, appoggiato al muro della stanza con le braccia incrociate, non si fosse fatto avanti in quel momento.
«Tsunade» la chiamò, facendola voltare. La sua espressione era insolitamente grave, molto più del solito. «Ci sono»
Lei sentì il cuore fare un balzo nel petto. Una goccia di sudore le solcò la tempia, scivolando fino al collo. Deglutì. Poi annuì piano, sotto lo sguardo confuso di Sakura.
Jiraya sorrise.
«Non preoccupatevi più di nulla»




Il ghigno sul volto di Naruto era sporco di sangue, che colava lento dalle labbra.
La destra pendeva a lato del corpo, rilassata, gocciolando a terra piano.
Poi, c’era lo squarcio nel suo petto, grossomodo nel punto in cui Sasuke aveva colpito tanto tempo prima. E lì la chiazza rossa era molto più ampia.
Kyuubi tossì, senza smettere di sorridere. Gli occhi rossi si armonizzavano con il colore del sangue, in un macabro accostamento.
Orochimaru, illeso, stava davanti a lei, a qualche passo di distanza.
«Non sottovalutarmi» disse, soddisfatto. «Non sei l’unica a sapersi difendere»
La Volpe inspirò a fondo, sentendo il dolore lancinante che le attraversava le vene, irradiandosi come veleno. Il polmone perforato guariva a vista d’occhio, rigenerandosi con un filo di fumo, ma lei non avrebbe atteso che fosse guarito.
Quando aveva sentito la mano affondare nel petto di Orochimaru, non si era accorta che era una copia, e non aveva visto l’originale alle sue spalle. Probabilmente era stata colpita a destra per non danneggiare eccessivamente il prezioso corpo di Naruto Uzumaki.
Ghignò.
«Ti brucia, eh» sibilò, quasi dolcemente. «Sconfitto dallo sharingan, hai cercato di ottenerlo. Superato da Namikaze Minato, ora vuoi il corpo di suo figlio. C’è sempre qualcuno migliore di te, non è così? C’è sempre qualcuno che è un passo avanti...»
Orochimaru si irrigidì.
«E’ solo questione di tempo» ribatté tagliente, con un sorriso fin troppo ampio, forzato. «Sono immortale, posso provare mille volte... e alla fine sarò il migliore, alla fine conoscerò ogni tecnica»
«E verrai sconfitto lo stesso» Kyuubi gli gettò un’occhiata di sarcastico compatimento. «La storia è piena di esseri umani boriosi in cerca della perfezione... e nessuno ha ottenuto ciò che voleva. Ho giusto in mente un bell’esempio...» ghignò, ripensando a Madara. «Lo shinobi più forte del mondo, dicevano. Sconfitto una volta dal compagno che riteneva inferiore, e un altra dal ragazzino che considerava solo un ostacolo, il piccolo contenitore del suo animale da compagnia... E’ l’arroganza che fa commettere i peggiori passi falsi. Che, alla fine, vi fa sempre, sempre, sempre perdere»
Involontariamente, davanti agli occhi di Orochimaru scorsero le immagini di un’intera vita.
La sconfitta con Itachi, l’annuncio del quarto Hokage, il suo scontro con il maestro Sarutobi e quello con Jiraya, e anche il suo tentativo di avere Sasuke...
...Arrancava, questa era la verità.
Sconfitto da ogni parte, inseguiva l’immortalità per dimostrare che era il migliore, che nessuno sarebbe riuscito a superarlo.
E invece, anno dopo anno, gli avversari si moltiplicavano, ed erano sempre più forti... Mentre lui agonizzava, passando di corpo in corpo, e ogni volta si sottoponeva a riabilitazioni da incubo, ragazzini idioti crescevano nella bambagia e diventavano mostruosamente forti.
Itachi Uchiha.
Minato Namikaze.
E ora Sasuke Uchiha e Naruto Uzumaki.
La nuova generazione superava la precedente, e i vecchi restavano indietro, per quanto con un corpo giovane, per quanto... immortali...
Orochimaru strinse i denti.
E allora?
Dov’era il problema?
Bastava procurarsi ogni volta uno dei ragazzini idioti. Bastava cambiare, sempre cambiare. Essere immortali non significava restare uguali a sé stessi, anzi... significava migliorare.
Fino a raggiungere la perfezione.
«Mi costringi a danneggiare un po’ quel corpo» sibilò, ignorando volutamente le parole di Kyuubi. «Ma uscirai di lì, in un modo o nell’altro»
La Volpe alzò lo sguardo al cielo che si faceva azzurro, oltre la chioma degli alberi. Assottigliò gli occhi, annusò l’aria. Captò un odore familiare.
Ah... poteva essere un problema.
Riabbassò il capo, e questa volta non sorrideva.
«Il nostro tempo è scaduto» disse asciutta. «Un solo colpo»
Orochimaru non riuscì quasi a finire di ascoltarla, che una ventata d’aria rovente lo investì, strinando i capelli del corpo di Kabuto. Sotto i suoi occhi, bolle di chakra scarlatto presero vita, trasudando dalla pelle, corrodendola a sangue, sfrigolando come fuoco. In meno di un attimo avevano ricoperto Naruto, e altrettanto in fretta avevano preso sembianze familiari...
...Brillanti occhi scarlatti, solcati da una pupilla tanto stretta da essere una sola linea verticale, artigli in grado di affondare nel terreno duro senza il minimo sforzo, un corpo di chakra, danneggiato e protetto allo stesso tempo... poi, calde e ribollenti... e alte, alte fin sopra gli alberi strinati, accartocciati, feriti a morte...
...di nuovo, dopo diciotto anni, nove code si sollevarono su Konoha.
Prima di pensare a non danneggiare il corpo di Naruto, Orochimaru si rese conto che avrebbe dovuto preoccuparsi di quello di Kabuto.


Le code furono visibili fino alle mura del villaggio.
I ninja di guardia strabuzzarono gli occhi, e brividi e incubi che credevano sopiti si svegliarono bruscamente, facendoli fremere nei loro abiti.
Un attimo prima che, presi dal panico, suonassero l’allarme, videro l’Hokage arrivare a passo pesante, con l’espressione più dura che mai; era sola, ed era in abiti comuni, ma lo stesso capirono che era lei che dovevano temere, e non la nove code lontana.
«Via di lì!» esclamò, e lo shinobi che stava per dare l’allarme si fece indietro bruscamente. «Non una parola, sono stata chiara?» sibilò, raggiungendolo. «E’ tutto sotto controllo, non c’è nessuna emergenza in atto. Hai capito?»
Una minaccia in piena regola, ecco cos’era. Ma si trattava pur sempre dell’Hokage... bisognava obbedire... ordini, fiducia, rispetto... e anche... terrore.
Lo shinobi scambiò un’occhiata spaventata con il compagno di guardia, impietrito.
Poi, il cuore a mille, annuì veloce.
Tsunade distolse lo sguardo da lui e lo puntò sulla foresta, e sul chakra lontano. Le chiome degli alberi ondeggiavano, visibili anche a quella distanza, ma a circa seicento metri dall’epicentro tutto si faceva improvvisamente tranquillo... come se una grande cupola fosse stata tesa sulla zona.

«...Questo è un pessimo segno» mormorò Kakashi, fermo sulla cima di un pino, l’unico occhio fisso sulle code che si agitavano in aria. Nonostante il suo albero fosse immobile, a pochi metri di distanza le foglie si agitavano, scosse da un vento impetuoso.
Il jonin balzò a terra, dove Sai lo aspettava paziente.
«Nove» comunicò al jonin, che tuttavia non sembrò scomporsi più di tanto.
Senza commentare, gettò uno sguardo verso il sottobosco; neanche dieci passi più in là, i cespugli frusciavano, i rami gemevano, e le foglie crepitavano sferzate da un vento caldo.
Poi, c’era il rombo lontano, ovattato.
Distante ma ugualmente terribile.
Sai tese una mano verso la zona sconvolta, e le sue dita incontrarono una superficie invisibile e tiepida, di uno spessore e una consistenza invidiabili.
«...Bisognerebbe sapere di chi è opera...» mormorò.
Kakashi, alle sue spalle, non poté fare altro che annuire.
Avevano provato a oltrepassarla in mille modi, con mille tecniche diverse, ma non aveva ceduto. Non una crepa, non una fenditura, non un punto debole.
Era una barriera semplicemente perfetta.
Impotenti, i due erano rimasti a guardare il muro invisibile che sbarrava loro la strada, e la devastazione che si compiva più in là, nel folto.
E Kakashi si era sentito in colpa.
Perché avrebbe voluto fare di più... e invece non poteva proseguire.
Sai era rimasto impenetrabile, come sempre. Ma un occhio allenato avrebbe visto la ruga pressoché invisibile che gli solcava la fronte...
...e forse avrebbe intuito della memoria incerta, che iniziava a ricordare la sensazione di perdere un fratello...


Il boato dell’esplosione, benché attutito dalla barriera, fece sollevare in volo interi stormi di uccelli. Ci furono una luce accecante e un calore intenso, che trapelò oltre la cupola invisibile sotto forma di brezza tiepida.
Quando il team Kurenai e il team Asuma, che si erano incontrati sul cammino, riuscirono a riaprire gli occhi, videro che una parte della foresta, semplicemente, non esisteva più. O meglio, era stata piegata e spezzata tanto da essere rasa al suolo.
Hinata sbiancò, le mani sulla bocca.
Come poteva essere sopravvissuto qualcosa a un’esplosione del genere?
Non sapeva che, contro ogni aspettativa, all’interno della barriera tutti gli esseri umani erano rimasti pressoché illesi.
Il fumo si sollevava dalla pelle di Naruto in spire sottili, mentre le cellule si rigeneravano per l’ennesima volta, andando a ricoprire la carne viva e il sangue che trasudava dai tessuti.
Il chakra di Kyuubi era scomparso, di nuovo sigillato all’interno del suo corpo, e la Volpe era costretta ad ansimare pesantemente. Il che non le impediva di sorridere.
Di Orochimaru non si vedeva alcuna traccia, nella conca devastata.
Braccia e gambe erano gli ultimi a guarire, di solito. La riparazione iniziava dal petto, poi passava alle estremità, e al momento era più o meno al livello delle spalle. Le mani erano scosse da un lieve tremito, provate dagli sforzi insopportabili.
Ma Kyuubi non sapeva cosa volesse dire prendersi cura di un corpo.
E quando suoi artigli penetrarono nel terreno, affondando fino al gomito, si limitò a liquidare il dolore con una stretta di denti simile a un ghigno.
Sentì sotto le dita la pelle dura e fredda di Orochimaru, sentì le unghie affondare nella carne e artigliarla, mentre lo tirava su di peso e fuori dal suo nascondiglio.
Il serpente cercò di morderlo, puntando al collo, ma lui lo fermò piantandogli una mano sul viso, le dita premute su fronte e mandibola.
Si concesse qualche istante di piacere, nella contemplazione degli occhi irosi e iniettati di sangue di Orochimaru, e senza smettere di guardarlo bloccò il suo tentativo di liberarsi, afferrandogli una mano e stringendo fino a sentire le ossa che si spezzavano.
«Sei finito» sussurrò, e con un calciò gli tolse il fiato, affondando nella carne morbida dello stomaco.
Orochimaru cadde indietro, sollevando una nuvoletta di polvere, e sputò sangue in un rantolo.
Kyuubi non gli lasciò il tempo di rigenerarsi, e posò un piede sul suo orecchio premendo in una vaga minaccia. Sorrise, certa della vittoria, e aumentò la pressione.
Ma ancora una volta il serpente non aveva esaurito le sue carte. Il braccio a contatto con il terreno, nascosto dal corpo, si era già insinuato nel terriccio per ricomparire alle spalle di Naruto, e afferrare la caviglia che lo sosteneva, facendogli perdere l’equilibrio. Kyuubi barcollò e si piegò in avanti, rischiando di cadergli addosso; ma non si oppose alla gravità; anzi ricoprì il braccio di chakra e tentò di affondarlo nel corpo di Orochimaru, mentre lui tendeva una mano diretta al suo stomaco.
Si sarebbero trapassati a vicenda. Si sarebbero colpiti e rigenerati per l’ennesima volta, come un normale essere umano non avrebbe mai potuto sperare di fare...
...Se qualcosa non si fosse frapposto all’ultimo istante tra loro.
Furono scagliati indietro, colti alla sprovvista, ed entrambi dovettero frenarsi graffiando le mani sul terreno. Alzarono lo sguardo, indispettiti, e spalancarono gli occhi.
Jiraya occupava l’esatto punto in cui si erano trovati loro un attimo prima.
«Smettetela di giocare con corpi che non vi appartengono» ringhiò, e il suo sguardo si puntò su Kyuubi, duro come granito.




Sakura era ancora seduta sulla sedia accanto al letto di Sasuke, ma ogni suo pensiero era molto più distante, perso nella foresta... insieme a Naruto.
E le parole pronunciate da Jiraya pochi minuti prima tornarono nei suoi ricordi, riecheggiando.

«Non preoccupatevi più di nulla»
Tsunade guardò Jiraya, incapace di nascondere un’ansia leggera. «Lo hai trovato?» chiese nervosa.
Il sannin non smise di sorridere, ma per un attimo sembrò anche... amareggiato.
«C’è Orochimaru con lui»
Silenzio.
Scioccato silenzio, per la precisione.
«E’... vivo?» alitò Tsunade, incredula.
«Così sembra... se dovessi fare un’ipotesi, direi che ormai Kabuto Yakushi non esiste più» ribatté Jiraya, piano.
«E cosa vuole da Naruto?» chiese Sakura ad occhi spalancati.
I due sannin si scambiarono uno sguardo.
«Tirando ad indovinare...» mormorò lui, cupo. «...Il suo corpo»
«No!» gridò la kunoichi, allarmata, e scattò in piedi.
Le tornarono in mente le vicende di sei anni prima, quando l’obiettivo di Orochimaru era Sasuke... ricordò il segno maledetto che lo corrodeva e lo avrebbe ucciso, e ricordò l’espressione dell’Uchiha quando lo avevano rivisto, dopo più di due anni dal suo tradimento.
Pensare che Naruto potesse vivere le stesse esperienze... pensare di riviverle, lei... le mise addosso un terrore assolutamente irrazionale.
«Stai tranquilla, Sakura» le sorrise Jiraya, rassicurante. «Non lo avrà. Ci penso io»
Lei gli lanciò uno sguardo smarrito. «V-Vengo con...!» balbettò poi, facendosi avanti.
«Non puoi» la interruppe lui. «Quando li ho trovati e ho visto Orochimaru ho eretto una barriera attorno a loro, e nessuno riuscirà ad attraversarla in qualunque senso, credimi»
«Ma allora voi...»
«Io sono già dentro»
Tsunade, al corrente di ogni cosa, teneva lo sguardo basso.
«Io solo so come riattivare il sigillo del quarto Hokage...» spiegò Jiraya, pacato. «Riporterò indietro il vecchio Naruto»
«Riattivare il sigillo...? Ma...» Sakura esitò. «Yondaime... non era morto, creandolo...?»
Nel silenzio che seguì alla sua domanda, cercò lo sguardo dei due sannin, senza trovarlo.
Poi, Jiraya alzò la testa bruscamente.
«Oh, accidenti. La Volpe sta esagerando...» mormorò preoccupato. «Di questo passo tutti e due...»
«Jiraya» lo chiamò Tsunade, di sottecchi. Si guardarono, per un secondo. «Orochimaru... potrebbe salvare Sasuke» ricordò. «Cerca di riportarlo indietro» deglutì. «E... anche tu. Torna»
Nonostante l’accenno a Sasuke le avesse fatto contrarre lo stomaco, Sakura non si fece distrarre. «Ma... il sigillo... Yondaime...» ripeté ansiosamente.
Jiraya si limitò a sorriderle.
«Devo andare» disse, e si dissolse in uno sbuffo di fumo silenzioso.
Sakura fissò Tsunade, incapace di capire come potesse lasciarlo andare così, ma la sannin evitò il suo sguardo.
«Vado a organizzare un paio di cose» mormorò ostentando freddezza. «Tu resta qui con Sasuke, e non ti muovere per nessuna ragione»

Lei aveva obbedito, come una brava kunoichi.
Aveva ancora le mani sporche di sangue, le braccia tremanti, i capelli sconvolti... ed era rimasta lì.
Ma mai come in quel momento avrebbe desiderato essere altrove... là dove si decideva tutto.
Per Naruto, per Sasuke, e anche per la sua maestra.










Nel prossimo capitolo:

«E’ così dunque...» sussurrò, passandosi una mano sul labbro sporco di sangue. «E’ per questo che sei tanto fiducioso...»
Il sannin le lanciò uno sguardo cauto. Cosa aveva scoperto in quei dieci secondi?
«Naruto dovrebbe rivoluzionare il mondo dei ninja, eh?» spiegò la volpe, concedendosi una risata asciutta. «Sicuro che si tratti proprio lui?»











*      *     *   *    ȣ    *   *     *      *

Spazio autore

Questi ultimi capitoli li ho scritti in pieno blocco, vi rendete conto?
Ora, rileggendoli, mi viene da dirmi: caspita, fossi sempre in blocco!
Va beh... sarà che le scene d'azione mi entusiasmano...
Comunque!
Sasuke è vivo.
Sì, lo so, qualcuno di voi sarà felice, qualcun altro scuoterà la testa dandomi della pusillanime...
...ma i miei piani erano questi sin dall'inizio.
Per cui, prendete le cose così come vengono e fate le vostre ipotesi.
Chi ci lascerà le penne prima della fine?
(della fine sorprendentemente vicina, oserei aggiungere... diciamo che il capitolo 60 potrebbe essere un buon riferimento)

*___*
31 recensioni.
31!
Sto piangendo e ridendo allo stesso tempo,
perché sono incredibilmente felice (e quindi piango di commozione)
e perché ci metterò tre ore a rispondere a tutti (e quindi rido istericamente)!
E' un nuovo, elettrizzante record, signore e signori!
Non posso che ringraziarvi dal profondo del cuore!

Questione canzoni:
grazie a tutti per i suggerimenti che mi avete mandato!
Non ho messo nessuna indicazione sul genere che ascolto di solito perché mi piace pensare di essere aperta ad ogni novità,
e questo è anche un modo per allargare il mio panorama musicale!
Poi, in questi giorni mi è capitato sotto mano un famoso videogioco con una chitarra... (niente pubblicità)
*_* Io amo "Infected" dei Bad Religion! *_*
E mi è anche capitata sotto mano "Alive" dei P.O.D., che tra parentesi vi consiglio per il prossimo capitolo!
Insomma, gente: l'ispirazione naviga a gonfie vele!

Sono indignata!
Finalmente ricordo perché avevo smesso di guardare Naruto.
Una puntata splendida, toccante, stavo per piangere per Sasuke, sbavavo sul doppiaggio perfetto di Itachi...
...E loro mi hanno tagliato completamente le scene degli Uchiha morti!
Senza le quali si perde un bel pezzo di effetto!
Ora, non dico di far vedere il sangue che schizza, ma potrei giurare che c'erano scene visibili anche per gli idioti (a parere del MOIGE) ragazzini italiani!
Ahh, sono inviperita!
E' in questi momenti che vorrei diventare in fretta doppiatrice, e scalare la gerarchia dell'ambiente per avere in mano gli anime!
>__<
 
Kaho_chan: credo che il mio stile si possa agevolmente definire cinematografico. Procedo per immagini, per colpi di scena, inquadrature... forse non è un caso che io sia finita a fare DAMS indirizzo cinema, dopotutto (io ero convinta che lo fosse! XD). Ma non ci ho mai pensato troppo a lungo... più che altro, scrivo cercando di ottenere qualcosa che io sarei felice di leggere. E penso che facciano tutti così, bene o male. Certo, ogni tanto scivolo nel teatrale... ma, e che diamine, Kishi non lo fa ogni due pagine? Vogliamo parlare (SPOILER) dell'esplosione di Deidara? Del combattimento sulla testa delle statue in stile Signore degli Anelli? E poi stiamo sempre parlando di ninja che camminano sull'acqua... senza un briciolo di teatralità sarebbero ragazzini normali (belli da morire, ma pur sempre normali! XD). "La Volpe si fa i suoi giretti" <-- quando ho letto questa frase sono scoppiata a ridere! Mirabile esempio di sintesi: si fa i suoi giretti. Ovvero devasta mezzo ospedale, inizia un combattimento che rade al suolo parte della foresta (teatralità, teatralità...), e minaccia di tornare ad essere il più potente e incontrollato demone di sempre. I suoi giretti. XD Sasuke alla fine l'ha sfangata, come si è visto. Lo so, lo so... anche io storco il naso. U_U Ma se lui è a posto, tutti gli altri possono occuparsi a tempo pieno di Naruto, che quindi catalizza tutte le attenzioni! *_* Uhuhuh...
Oh, Tsunade. ç_ç E Jiraya. Sigh. Mi torna in mente il discorso di ieri sera con Cami...
_Eleuthera_: 18 marzo, eh? Io segno. E poi saprai, saprai... Dunque. Iniziamo con il dire che nella mia assoluta demenza mi sono accorta solo ieri di quanto tu sia brava a scrivere oltre che a commentare. U_U Lo so, che io faccia sempre così non è una giustificazione, ma permettimi di chiederti umilmente perdono e di sperare di essermi leggermente riabilitata con la recensione che ti ho lasciato! Poi, parlando di questi capitoletti "Sinnersiani" di poca importanza (lascia perdere... oggi sono strana, non far caso al mio stupido tono), mi ha fatto un grandissimo piacere sapere che le scene hanno avuto l'effetto sperato! Come ho già detto, li ho scritti mentre ero in crisi... e sul momento mi facevano davvero schifo! XD Ma per mia fortuna ho imparato a cestinare l'autovalutazione, e ora mi affido soltanto all'esperienza e alla clemenza dei lettori. Sakura l'ho mossa con una certa irritazione... sapevo che doveva essere preoccupata per Sasuke, che era normale, che era d'obbligo... ma continuavo a dirmi: "cacchio, preoccupati per Naruto invece! Sasuke rischia di schiattare ogni due capitoli, ma lui è nelle mani della Volpe!" Sono disgustosamente di parte... E infatti mi chiedo ancora perché l'emoboy sia sopravvissuto. ò_ò Eh, lo so che il micio è stato un brutto colpo... ç_ç Non sai quanto dispiace a me. Non a caso non ho avuto il coraggio di descrivere la scena! Mi spiaaaaace...! >_<
ShAiW: bentornata!! E auguroni per il compleanno! Ahh, mi sarebbe piaciuto farti un regalo, maledizione! >_< Una di quelle sciocchezze che ho promesso, una flashfic, o magari una risposta sincera - per una volta - a una domanda sulla storia... Se li accetti ancora, pure con un briciolo di ritardo, sono disposta a farli. Altrimenti, non dovessimo sentirci, ti dedico il prossimo capitolo, che sarà proprio sabato! ^^ Che dire? Shika e Tema sono i miei beniamini, lui soprattutto, e mi ci sono messa davvero d'impegno per renderli bene! Il conflitto tra NaruSakunesimo e SasuSakunesimo è una piaga comune, a quanto sembra... non sei l'unica e non sarai l'ultima a soffrirne! Ma soprattutto, confesso che sono stata io a fare in modo che venisse a crearsi. Era il mio preciso obiettivo! XD E, se mi ricordo, alla fine spiego anche il perché (al di là della mia presunta obiettività di autrice, che non vorrebbe indirizzare i lettori ma lasciare che siano loro a farsi un'idea). Kakashi, Kakashi... che ne sarà di lui? Fino a quale punto sarò stronza con l'orbo (XD) più amato di Kishi? Fin troppo, credimi... fin troppo. A presto, allora! ^^ E di nuovo auguri (anche se in anticipo forse portano sfortuna... °_°)
Lily_90: ma quale ultima degli ultimi? XD C'è sempre qualcuno che arriva due secondi prima dell'aggiornamento, non farti illusioni! E' mille volte più difficile essere l'ultima che non la prima! XD Comunque, ancora una volta mi trovo a ringraziarti per la recensione, con gli occhioni sbrilluccicanti! I commenti fanno sempre, sempre piacere... ma quando vengono da una persona che si ammira hanno tutto un altro valore! >_< Non ho mai capito bene perché, ma quando c'è Tsunade in un capitolo quasi tutti la citano nella recensione! XD Si vede che l'adoro proprio, anche se è un amore recente, e mi impegno parecchio per renderla bene! Sasuke è campato, ahimé. Ma se non altro ho fatto felice un po' di gente, forse anche te! ^^ A presto, allora! (magari... per commentare Beautiful Bore... *_*)(cogli la velata spintarella ad un aggiornamento rapido... XD)
Reina: fosse per me Ino avrebbe bisogno di un manuale di istruzioni anche solo per respirare. Ma, sebbene Kishi non ci abbia mai detto molto di lei (tranne in quei quattro capitoli mosci in cui combatte con Sakura, di cui avrei volentieri fatto a meno per avere un po' più di Naruto), penso sia ragionevole supporre che lei è un po' il ninja medico del suo team. Adesso non saprei dirti precisamente dove, ma mi pare di ricordare che ogni tanto è lì a curare qualcuno, almeno un po'. E poi... se non sapesse almeno un briciolo di teoria medica sarebbe assolutamente inutile! XD Parlando di altri esseri inutili, ebbene sì: Sasuke è vivo. Purtroppo. Davvero, se non avessi già previsto tutta la trama sarei stata molto, molto tentata di ucciderlo... ma poi mi sarei trovata con qualche problemuccio per quanto riguarda Sakura e Naruto, quindi mi sa che è meglio evitare... XD Magari, un giorno, in una flashfic... potrei togliermi lo sfizio... Un'ultima cosa: occhioni teneri di Orociok...? °_° Confessa: tu sei intima amica di Hanabi, vero?
tonyesp: non è che io ti abbia preso per idiota. E' che... uhm... ogni tanto mi capita di prendere le persone per sceme. Ma è normale e fisiologico. Non ti dico che casini ne uscivano quando lo facevo con i prof... (sì, ne ero capace) Le idee simili sono un bel problema. Penso che esistano già, e che ci siano almeno otto milioni di fanfic più o meno come la mia, ma quando due autori si conoscono le somiglianze balzano all'occhio. E a questo punto, "vince" chi pubblica prima! XD Per quanto riguarda la sopravvivenza di Naruto, ti rendo noto che in effetti ho già scritto qualcosa in cui ci lascia le penne. Per mano di Sasuke, pure. Quindi non darei per scontato che lo salvo, solo perché lo adoro... anzi. Oh, potresti essere come Kakashi solo se ti accecassi un occhio e andassi in giro con la maschera. Il 60% del suo fascino viene dall'imperscrutabilità! E tu, mio caro, sei un libro aperto da quel punto di vista! XD Niente cicatrici, niente misteri... tsk tsk, non ci siamo mica!
rina: uhm... sai che non sono tanto sicura di infilarci la rivelazione del quarto Hokage? XD Ora come ora, non saprei dove inserirla! Però almeno Kyuubi dovevo metterla... anche se all'inizio non era prevista! Meno male che i miei piani d'azione sono molto elastici! XD Sasuke e Sakura possono schiattare? Oh beh, è esattamente il mio pensiero, al momento!
Maobh: la "carcassa umana" dovrebbe fare un po' meno pena ora che è viva... Ma Orociok e Kabuto faranno sempre, sempre, sempre schifo! XD Il viscido leccapiedi unito al viscido serpentone... il disgusto avanza!
trinity87: ohh, Sasuke ha sofferto tanto? Che dici mai? Sasuke avrà ancora molto di che soffrire... da qui all'eternità, più o meno... *_* Per quanto a sette anni fosse praticamente adorabile, è, mi duole dirlo, cresciuto malissimo. E ne pagherà le conseguenze. Brr, la sola idea di Orociok all'interno di Naruto mi mette i brividi... piuttosto la morte, decisamente!
Talpina Pensierosa: per la recensione ho già provveduto, e il capitolo è qui adesso! ^^
arwen5786: ma come? Non ti fidi più della mia mente malvagia? E' la cosa più affidabile sulla faccia della terra! Certo, è imprevedibile, di umore variabile, soggetta a idee improvvise e incontrollate... ma nella sua mutevolezza hai la certezza che non ti dà certezze! (giuro che se hai capito questa frase ti regalo un ovetto kinder) XD A parte tutto... Sasuke è vivo. Gioisci, poiché, dopo tanto penare, l'ho salvato... Certo... c'è sempre il problema Naruto all'orizzonte, e c'è sempre la possibilità che lui e Sakura decidano allegramente (?) di andare ad affrontarlo, ridotti come sono... ma per ora c'è. E i riflettori si spostano su Jiraya... Dimmi un po', quante A ha nel nome? E Kakashi, quante ne ha? (nota: il numero non c'entra niente in realtà... è solo la presenza che conta) Io e i miei trabocchetti... che poi, non so come mai, finisco per starci più male io di voi. ç_ç (vedi micio) Oh, io tengo d'occhio gli aggiornamenti di "Cosa vuol dire... Normale?" in vista della recensione numero 500... Deve. Essere. Mia! E finalmente le mie domande su Choji avranno una risposta! *_* (il mio è un chiodo fisso!)
sammy1987: chi odiare di più tra Kyuubi e Orociok? Risposta molto semplice: il biscione. Dai, lui non ha nemmeno il corpo (*ç*) di Naruto! E' brutto, è a pezzi, ed è vecchio. E aveva pure un interesse morboso per Sasuke... Dai, fa schifo! XD Anche se... a ripensarci meglio... il corpo di Sasuke in sé, senza la sua anima bastarda... *ç* Però ora anche lui è praticamente a pezzi. -.- Se sopravvive, gli resteranno le cicatrici temo.
harryherm: sigh. Mi sono giocata la statua salvando Sasuke... ç_ç Ma l'atmosfera è sempre più cupa, e questo non è male! Anzi, come direbbe Clà, è cosa buona e giusta! E i sensi di colpa rodono e rodono Sakura... come la prenderebbe se, per ipotesi, Mr Jiraya dovesse...? Con che occhi potrebbe guardare ancora Tsunade? (ohh, non farmici pensare che gongolo... Soffri Sakura, soffri) Su, su, non dare per scontata la NaruHina. Clà blatera a vuoto, non dovresti ascoltarla. Ogni tanto quando siamo in multichat con te e Anna organizziamo dei mega scherzoni alle vostre spalle! (se glielo chiederai negherà con tutta se stessa! Lei è Dio, ufficialmente neutrale... ma io posso fregiarmi del titolo di "male supremo"!) Al momento, non è certo nemmeno chi vive e chi muore. C'è Kakashi in sospeso, e ora Jiraya, Naruto che è sempre lì, sul filo... le ipotesi possono essere mille mila! In sostanza, mi sa che devo prepararmi agli insulti! XD
Julia83: a proposito di Tsunade... tu hai mica sentito di una certa intervista a Kishi...? (lascio in sospeso la domanda perché potrebbe essere uno spoiler che non vuoi) Comunque, Sasuke è vivo e lontano dalla battaglia - per ora - e Naruto, anzi Kyuubi, si trova davanti Jiraya... hai ragione, dopo Redenzione da me puoi aspettarti di tutto... anche che io segua le orme di quel bastardo di Kishi... E dopo quest'ipotesi inquietante, saluto con un sorriso infido! ^_^ Bacio!
Kyuubi: tuuuuu! *_* Oh, che piacere rivedere questo nome tra le recensioni! Avessi le tue code scodinzolerei! (ecco, mi ci metto pure io a identificarti con Kyuubi!) Grazie per il commento! Spero che questo capitolo e i seguenti siano abbastanza per soddisfare la tua smania di distruz... ehm, di leggere della distruzione che fa Kyuubi. Ehm. L'altra Kyuubi, non tu. Ok, sto andando in confusione! XD Ma hai capito, no? XD A presto, spero! E per il compleanno... uhm, è un po' in là... ma vediamo di riuscire a fare qualcosa, se possiamo. Ho visto le immagini, e la mia opinione è... che Sakura potrebbe anche levarsi da lì e lasciarmi guardare in santa pace Naruto. U_U Scherzi a parte, sono molto belle! ^_^ Ah, per quanto riguarda le canzoni, degli Evanescence ho tutta la discografia! Solo che quando avevo quindici anni me li sono ascoltati un po' troppo, diciamo... e ora ho qulche problema a risentirli! XD Ma mi sto già procurando qualcosa di quel genere!
Rhymes: tranquillo, nessuno mi ha insultata! XD Erano solo discussioni stupide tra persone ancora più stupide! (io e qualcun altro XD) Comunque sono davvero contenta che la storia ti appassioni così tanto! Davvero, potresti essere tu il fan numero uno, nonostante quello che dice qualcuno! Sasuke è purtroppo vivo, ma le cose stanno andando in direzioni a noi piuttosto gradite, mi sembra... bene o male, tutti si stanno rendendo conto che avevano sottovalutato Naruto, e Kyuubi sta provvedendo a cambiare questa idea... chissà fin dove si spingerà... perché uccidere qualcuno va bene... ma se questa morte dovesse mandare in crisi Naruto, allora non ci saremmo più!
0000: le canzoni sono sempre utili, diciamocelo. Sia per questa fic, che per tutto il resto, vita compresa! XD Più che le parole, comunque, io presto attenzione alla musica, e alle atmosfere. Mi serve il sottofondo per dare il ritmo, in un certo senso. Ma se puoi consigliare qualcosa - qualunque cosa - io sono qui, in trepidante attesa!
Rory_chan: le tue preghiere sono state esaudite! Sasuke è vivo! Stappa pure lo champagne! XD Grazie davvero per i complimenti allo scorso capitolo, mi sono sciolta! Avendolo scritto in un periodo un po' difficile per la mia vena artistica, ero molto dubbiosa sul risultato... ma per fortuna sembra buono! Mi ha fatto piacerissimo il commento sull'IC dei personaggi (anche Ino, sì XD), e sull'atmosfera, e spero di riuscire a mantenere entrambe le cose fino alla fine! Ehh, ma che domande sono? CERTO che ho sentito Amaranth dei Nightwish! Me li sono passati tutti, i Nightwish! Ma grazie lo stesso per il suggerimento, gentilissima! ^^
Ino_Chan: io spero che Kishi NON prenda idee da me... è già abbastanza stronzo così. -.- Mi segno il tuo compleanno, e poi vediamo se per allora ci siamo ancora! XD
sonja: ebbene, sarai la prima a usufruire del "bonus compleanno"! Dimmi, carissima, cosa preferisci? Una domanda sulla trama - con garanzia di risposta sicura, anche se spoilerosissima - o una flashfic - soggetti a tua discrezione? Sfortunatamente sono le uniche due opzioni, perché via web non si può fare di più e con il disegno sono TROPPO arrugginita! XD Avanti, a te la scelta!
Hila92: beh, non è che Sasuke e Sakura abbiano "tramato" alle spalle di Naruto... è che è successo, si sono trovati a rotolarsi tra le lenzuola (o meglio, su una sedia), e non hanno avuto il coraggio di dirglielo subito... lei, ma anche lui. In fondo se è riuscito ad arrivare fino al suo quartiere una volta, nulla gli vietava di alzarsi, andare da Naruto e dirgli: "Sakura è mia!". Ma non farti ingannare: anche se razionalmente, come autrice, li giustifico... umanamente li indico e sghignazzo, sperando che muoiano tra atroci tormenti, o meglio che vivano tormentati e poi muoiano dolorosamente, dopo moooooolti anni. Non ti preoccupare per l'incasinamento della situazione... ho un piano. Ehm. Più o meno. XD
Hipatya: prima che mi dimentichi: per le scans italiane conosco solo www.gameternity.com (o .net? Boh, se non ti si apre provali un po' tutti! XD) e www.akatsukifan.org (e per trovare quest'ultimo mi sono riletta una delirante conversazione a 4 che mi ha distrutta psicologicamente). Se invece le vuoi in inglese (io le preferisco, perché l'italiano maccaronico con cui si rischia di trovarle mi distrugge...), le prendo da www.narutofan.com. E, ovviamente, c'è l'arcinoto www.mangashare.com, che però te le fa leggere solo online, forse... Ah, e anche www.gotnaruto.com. A questo punto, hai solo l'imbarazzo della scelta! ^^ Ora ti ringrazio per l'utilissimo elenco di canzoni, che mi servirà parecchio, me lo sento, e poi... faccio una confessione scioccante: ebbene sì, anche Sasuke può essere affascinante. Esteticamente parlando, è molto appetibile. Peccato che per tutto il resto vorrei farlo a pezzi... =_= E finalmente arriviamo alla risposta al commento! Grazie mille per i complimenti, la mia massima aspirazione in campo fanficciano (?) è tormentare i lettori e tenerli nell'angoscia... per poi dargli le soddisfazioni che meritano all'ultimo capitolo! *_* E, tra parentesi, ha visto? Sasuke è vivo!
Killkenny: aaah, ecco il misterioso significato degli asterischi! Grazie per la spiegazione! XD E, a proposito, dicevi che lo scontro Kyuubi-Orociok sarebbe stato un problema... ma vogliamo parlare dello scontro Kyuubi-Orociok-Jiraya? Qui si che son cavoli... (perché devono sempre essere 3, mi chiedo io?)
kimi: Gaara al momento prende il sole sul tetto del palazzo del Kazekage. O almeno, mi piace pensare che lo faccia... possibilmente in costume. O anche senza. *ç* Certo che ce l'hai un bel po' con Naruto! XD Povero, e dire che per una volta è lui la vittima! E la Volpe gli ha fatto un'offerta allettante... Insomma, sei compassionevole con Sakura e Sasuke ma non con lui?? Come puoi??
lale16: c'è sempre qualcuno che si ricorda della dispersa Tenten! XD Ebbene, fugherò i tuoi dubbi: siamo entrati in settembre! Il che significa... che prestissimo ci sarà la rivelazione...! Per quanto riguarda lo scorso capitolo, grazie mille per tutti i complimenti! >_< Anche in questo Tsunade ha una certa parte, spero che sia piacevole quanto la scorsa! E tranquilla, puoi riprendere a dormire sonni sereni (beh, più o meno...): Sasuke è vivo! U_U
DuniettaS: ed ecco la seconda che si ricorda di Tenten! XD Dai, che siamo entrati in settembre! Tra pochissimo scoprirai il suo misterioso segreto...! Per quanto riguarda Naruto e Orociok, invece, li vedrai combattere ancora un po', credo. Poi ora che è spuntato Jiraya... la tua ipotesi del "mi sacrifico per Naruto e lui si ripiglia" potrebbe avere un nuovo candidato nel ruolo di protagonista... E Tsunade... e Sakura... oh beh. Tutti faranno la loro mossa prima della fine. E la fine, ormai è vicina...
Urdi: ehi, smettila di pensarci! La tua domanda non mi ha delusa affatto! Anche io probabilmente, se fossi nella tua situazione, chiederei un dettaglio marginale! Il bello di una storia è la sorpresa, è scoprire le cose passo dopo passo! ^_^ Mi ha fatto piacere che a vincere fosse una lettrice di vecchia data, ma mi ha fatto piacere sapere anche che è una lettrice che non vuole tutto e subito, ma che ci arriva piano piano! E' la mia "tipologia" preferita! ^.^ Sfortunatamente, ora passiamo alle note dolenti: Sasuke è vivo. Lo so, è terribile anche per me. U_U E Jiraya lo vedo pure male... povera Tsu, cosa succederà adesso? Oh, per quanto riguarda Sakura... prima della fine si attiverà anche lei, vedrai...
roby chan: guarda, hai azzeccato in pieno i tre nomi a rischio. Ma, ora che si sa che Sasuke è vivo, il mio velato consiglio è di sostituirlo con Jiraya... così, per mantenere il numero...
Jenna Uchiha: infine la terza che si chiede che fine ha fatto Tenten! Ancora un po' di pazienza, per favore, lo saprete tra pochissimo! ^^ Allora, adesso che Sasuke è vivo tiri un sospiro di sollievo? Per quanto riguarda le canzoni, i Linkin Park sono già una certezza nella mia playlist, e degli altri gruppi o cantanti che hai nominato mi cercherò qualcosa sul tubo! XD Grazie per i consigli, e anzi, se hai qualche titolo in particolare da darmi, ne sarei davvero felice! ^^


Aya
  
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