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Autore: jomarch    06/02/2008    3 recensioni
E' una what if:lLily e James non sono morti e Voldemort è stato sconfitto quando Harry era piccolo. Harry è al suo ultimo anno ad Hogwarts,sua sorella Elisabeth al primo.Si terrà un avvenimento importante,il Torneo Tremaghi,soprannominato da James anni prima Coppa Quattromalandrini. Tra prove da superare,guai,malandrinate,litigi e riappacificazioni,vecchi e nuovi personaggi si vivrà la più magica delle avventure:crescere.
Genere: Romantico, Commedia, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Ginny Weasley, I Malandrini, Il trio protagonista, Lily Evans
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO QUARTO:L'attesa

Quando il treno arrivò alla stazione di Hogsmeade erano ancora tutti e tre piuttosto scossi dall'accaduto.Scesero dal treno e per un momento Beth dimenticò quello che era successo,impegnata come era a guardarsi attorno e ad evitare di perdere Harry in quella confusione.

“Primo anno!Primo anno!Chi è del primo anno mi segua!”Sentendo la voce di Hagrid l'attenzione di Beth si ridestò.

“Hagrid ciao!”

“Oh ciao Beth!forza!che aspetti!segui i tuoi compagni!”

“a dopo Beth...ci vediamo nella Sala Grande...andrà tutto bene”la rassicurò Harry vedendo i suoi occhi spaventati sì,ma anche desiderosi di iniziare quell'avventura.Beth si incamminò e prese posto su una barca.

Guardava con stupore tutto quello che la circondava..il Lago Nero,la Foresta Proibita di cui suo padre le aveva tanto parlato,una pianta che doveva probabilmente essere il platano picchiatore(ricordava ancora l'espressione di sua madre non appena aveva saputo che non solo Harry e Ron avevano perso il treno,ma erano andati a scuola con un auto volante che si era poi schiantata contro il platano picchiatore)e sorrise pensando a tutte le storie che le avevano raccontato...e poi eccolo lì...il castello...certo..glielo avevano descritto...ma non immaginava certo che fosse così imponente....alla vista di quello spettacolo anche i pensieri preoccupati che l'avevano perseguitata dall'arrivo di Malfoy sembravano scomparsi...Beth era così assorta da non essersi nemmeno accorta che Margaret Longbottom era seduta esattamente di fianco a lei e la stava chiamando.

“Beth!Beth!terra chiama Beth!!!!”le disse sventolandole la mano sotto gli occhi

“oh Margaret!sei tu!scusa...stavo pensando!”

“me ne sono accorta...-e a sentire quelle parola gli altri due ragazzi che erano con loro sorrisero-ti ho cercato sul treno sai?si può sapere dov'eri?pensavo che avremmo potuto fare il viaggio insieme...”

“scusa Meg...non ti ho trovata...ero con Harry..e prima sono stata con Dan e i suoi amici”

“ok..non importa...io invece ho viaggiato con loro due...avanti ragazzi!presentatevi anziché guardarvi attorno come due troll da montagna!”

Beth sorrise..la sua amica era così..sempre con la battuta pronta...

“Certo scusa!io sono Lucas Franchester”le disse il ragazzino biondo

“e io Thomas McNarrow!”fece l'altro

“piacere..Elisabeth Potter!”

“oh..sarebbe bellissimo se fossimo tutti nella stessa Casa!”

“bè...lo scopriremo presto..guardate..è ora di scendere!”rispose Beth all'amica

“Bene!e ora fate in fretta a scendere....mi aspetterete nell'atrio..e quando verrò a chiamarvi entreremo insieme nella Sala Grande per lo smistamento.Le Case di Hogwarts sono quattro,ciascuna richiede ai suoi membri doti diverse,sarete pertanto smistati tramite una prova.Per i prossimi sette anni la vostra Casa sarà per voi come una famiglia.Ogni vostra azione meritevole le farà guadagnare punti e ogni nota di demerito ne farà perdere.tutto chiaro?bene..allora a dopo!Ah..io sono la professoressa McGranitt vicepreside ed insegnante di Trasfigurazione”disse loro una donna dal cipiglio severo,vestita di nero e con i capelli raccolti in una rigida crocchia.

“sì..lo immaginavo fosse lei...corrisponde alle descrizioni di Harry e papà”pensò Beth

“URG!una prova?????!!!!!!!!!!!ma io non so fare NIENTE!!!!!NEANCHE LO SAPEVO DI ESSERE UN MAGO!io vengo da una famiglia di.....come è che li chiamate voi?bè...sono l'unico ad avere poteri magici...e c'è una prova...e io non so far nulla...mi rimanderanno a casa”esclamò Thomas con aria afflitta

“Babbani..li chiamiamo così”rispose Lucas

“e comunque non ti devi preoccupare...molti ragazzi vengono da famiglie babbane.e imparano in fretta”provò a dire Margaret

“e poi devi stare tranquillo...anche noi non sappiamo fare nulla...a casa non ci permettono di usare la magia!e anche se sei di nascita babbana non sei diverso..anche mia madre veniva da una famiglia babbana...e ora è un'ottima strega”lo rassicurò Beth

“sarà..ma io non sono molto convinto....poi con questa prova...”rispose il ragazzo

“ecco giusto la prova!qualcuno sa in che cosa consista?mia madre ha studiato in Francia e quindi non sa nulla...e mio padre non ha voluto parlarmene...una sorpresa...dice lui...ma a me fa venire un infarto intanto!”esclamò Lucas

“Ecco cosa ho dimenticato di chiedere a casa!della prova!”se ne uscì Margaret

“lo so io...tranquilli..c'è un cappello stregato,il Cappello Parlante...una volta indossato riesce a leggere i tuoi pensieri e ti assegna alla casa più adatta”spiegò Beth

“solo questo?”chiesero in coro gli altri tre rassicurati

“credo di sì..per la verita quest'estate il mio amico Dan e Fred e George,due amici di mio fratello,mi hanno fatto credere che ci fossero degli ostacoli da superare con la magia....ma non sarebbe sensato chiederci una cosa del genere no?siamo qua per imparare....e poi mia madre e mio padre hanno detto solo del cappello....”rispose nuovamente Beth,riuscita ora a recuperare un po' di sangue freddo,

“Prego,da questa parte”disse la McGranitt comparendo all'improvviso.




Vieni Ginny..vedo i Thestral...sono là”le disse Harry prendendola per mano non appena scesero dal treno.

Harry era uno dei pochi a poter vedere i Thestral;di tutti i ragazzi che conosceva soltanto Luna ne era in grado...entrambi avevano scorto da vicino la morte,lei aveva addirittura visto morire sua madre...per la verità anche lui aveva rischiato di veder morire i suoi genitori (e ogni tanto pensava a come sarebbe stata la sua vita in qual caso....probabilmente sarebbe cresciuto con Sirius ed Hellen..l'avrebbero amato come un figlio,certo...ma non sarebbe stata la stessa cosa....la vita senza il suo scapestrato padre e senza sua madre che lo rimproverava e senza Beth non appariva per nulla invitante)oppure sarebbero,cosa molto più probabile(del resto nessuno era mai sopravvissuto all'anatema che uccide)morti tutti e tre per mano di Voldemort,un potente mago oscuro che fin da prima che Harry nascesse seminava il panico nel mondo magico e non.

I suoi genitori facevano parte dell'Ordine della Fenice,un' organizzazione creata da Silente per combattere Voldemort e sapevano di essere da lui ricercati...erano stati traditi da un amico e se Sirius e Remus non l'avessero scoperto in tempo arrivando con tutto l'Ordine...bè...la famiglia Potter non ci sarebbe più stata.Voldemort era stato catturato e sottoposto al bacio del Dissenatore e successivamente ucciso.

James era solito dire ai figli,sperando di riuscire ad educarli in quella convinzione,che nessuno,nemmeno il proprio peggior nemico merita di morire,di essere ucciso,ma ancor meno privato della propria anima.

Per questo James insieme a Silente e a pochi altri si era schierato contro il ministero quando era stata decretata quella condanna per il mago oscuro..sostenevano che Azkaban bastasse..ma la gente voleva giustizia...Non era in quel tipo di giustizia che credevano James e Sirius...pertanto si ritirarono dall'Accademia per Auror abbandonando così una promettente carriera.Si dedicarono al Quiddich come professionisti giocando per diverse stagioni nei Cannoni di Chudely(era la squadra che entrambi tifavano fin da bambini...nonostante i suoi scarsi risultati) e nella Nazionale...ora che avevano appesa la scopa al chiodo erano gli allenatori di quella squadra che non era più così perdente....

Ehi Harry!Ginny!Aspettateci!siamo qui!”urlò Ron da lontano

Buongiorno Caposcuola!allora come è andato il viaggio?ti senti potente ora?”

Cavolo Harry!vuoi mettere??!!Faccio quello che voglio,posso stare in giro di notte,torturare i Serpeverde e togliere loro punti...cosa vuoi di più dalla vita?io proprio nulla!Gioco anche nella squadra di Grifondoro quindi....”

Harry sorrise e Ginny alzò gli occhi al cielo ma a parlare fu Hermione:

Ronald Bilius Weasley!ma si può sapere se in testa hai segatura,il cervello di un troll oppure se l'unico tuo neurone ha preso le ferie?!?essere caposcuola significa responsabilità!Proprio quello che manca a voi due!e non guardarmi così eh Harry!!essere caposcuola non vuol dire stare in giro la notte a bighellonare,cosa che tra l'altro voi due avete fatto per sei anni senza farvi troppi problemi....”

Guarda che con noi spesso c'eri anche tu!”la interruppe Ron ed Harry annuì.

Hermione arrossì impercettibilmente ma continuò:

e non vuol dire nemmeno togliere punti a Serpeverde così per hobby solo perchè Malfoy ti sta antipatico e ti infastidisce”

lui però lo fa senza problemi,togliere i punti,abusare del suo potere dico...”intervenne Harry con rabbia.Hermione stava per dire che proprio per quel motivo loro avrebbero dovuto mostrarsi migliori,più maturi di lui e delle sue provocazioni.Fu però interrotta da Ron:

perchè dici così Harry?è successo qualcosa?”e facendo queste domande i suoi occhi vagavano dall'amico alla sorella.

no Ron.nulla...stai tranquillo...è stato un viaggio normale”gli rispose Ginny,con uno sguardo che,però,non ingannava proprio nessuno.

Harry annuì..ma smise di ascoltare i battibecchi dei due amici....pensava solo che se Draco Malfoy avesse osato dire ancora una qualsiasi parola a sua sorella o a Ginny..bè si sarebbe pentito di essere nato..in quel momento pensò a sua madre che prima di partire,a casa, gli aveva detto:

Non cacciarti nei guai Harry,lascia perdere Malfoy e i suoi amici..mostrati superiore...mostrati una persona migliore..un uomo migliore..non ascoltare ciò che dicono...anche perchè un altro duello come quello dell'anno scorso potrebbe costarti l'espulsione..e questa volta nemmeno l'amicizia di Silente ti sarà d'aiuto..non buttare via tutto per un bullo arrogante”

Harry continuava a pensare che sua madre avesse ragione....però....lui accettava i dispetti,le scaramucce e tutto quanto ne conseguiva...dopo tutto Grifondoro e Serpeverde erano nemici giurati..ma quando si toccavano la sua famiglia e i suoi amici...bè...allora non ci vedeva più...

Ehi Harry!vuoi scendere?!che hai?non hai aperto bocca!sei preoccupato per lo smistamento di Beth?”gli chiese Ron

eh....sì....Ron...sì...”

  
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