8 Agosto 2013
 
 
Cara Steffy,
mi manchi.
Quando passeranno questi tre anni?
Non vedo l’ora di ricominciare ad amare.
Ho sempre la tua immagine nei miei pensieri.
Ho bisogno delle tue carezze sulle braccia, dei tuoi occhi.
Ho bisogno della tua fragilità anche se non vuoi mostrarla, ho bisogno del tuo essere così testarda, ho bisogno dei tuoi abbracci.
Ho bisogno del tuo dire ‘ho fame’ e poi mangiare uno yogurt solo perché devi mantenere la linea.
Ho bisogno dei tuoi occhi arrossati quando hai sonno, ho bisogno dei tuoi sogni che sono un po’ anche i miei.
Ora vado.
Per sempre tuo,
 
                                       Liam.
 
 
                                                                       9 Agosto 2013
 
Caro Liam,
domani ho un matrimonio e di sicuro mi uscirà una lacrima, visto che ti avevo detto che il prossimo matrimonio a cui sarei andata sarebbe stato il nostro.
E’ il matrimonio di mia zia, quella che abita nella tua città.
Ora vado a farmi la doccia visto che è tardi, poi domani mattina mi lavo i capelli e mi faccio bella.
A presto.
Per sempre tua,
  
 
                                                       Steffy
 
 
 
 
Ed eccola, alle 7 in piedi, pronta per truccarsi, vestirsi, farsi bella e andare da sua zia.
Il matrimonio ci sarebbe stato alle 10:30 ma eccoli alle 9 già in partenza, data la distanza.
Steffy avrebbe fatto la damigella d’onore, era agitatissima.
Eccola entrare subito dopo sua zia, aveva, anche in chiesa, un posto prenotato, vicino al paggetto, che ancora non sapeva chi fosse.
Si siede visibilmente commossa.
-hei.
Lei alza lo sguardo, si asciuga le lacrime e spalanca la bocca, guardando Liam seduto vicino a lei.
-ciao.- disse lei più fredda che mai.
La cerimonia passò e il paggetto e la damigella dovettero fare con gli sposi migliaia di foto.
Steffy non voleva stare lì, in quel vestito si sentiva imperfetta, troppo ragazza, proprio il suo contrario.
Sua zia chiese a lei se volesse accompagnarla a farsi le foto dopo il matrimonio e lei accettò ma con lei e gli sposi si aggiunse anche Liam.
Finite le foto e finito il pranzo, un cameriere chiede a tutti gli invitati di salire al piano di sopra.
Steffy sale per prima e si trova davanti un’enorme sala da ballo.
“oh no!” pensa. Lei non sapeva ballare.
Dopo poco iniziarono tutti a ballare, lei era seduta su una sedia.
Si avvicina qualcuno o meglio, si avvicina lui.
-ciao Steffy.
-ciao Liam
-Posso sedermi?- chiede.
-sisi certo!
-Vuoi qualcosa da bere?
-no grazie, sono apposto così.
-Ti va di venire a ballare con me?
-non ne sono capace.
-Neanche io! Proviamo?
-ok.
Lui le prende la mano e la porta in pista.
 
 
 
 
Ciao popolo!
Scusate per il ritardo!
Eh che dire…
Potete lasciare una recensione?
Grazie mille a chi lo farà!
Paul