‘Harry…mi serve tanto alcool.’ordinai attraverso il cellulare…
PASSANO I GIORNI…
CHELSEA’S POV.
‘Da quanto è che non vedi Niall?’mi chiese Rose seduta accanto a me sul letto
‘Sarà passata una settimana,forse due.’sospirai in preda al magone
 Mi guardò dispiaciuta.
Le avevo raccontato tutto. Era la mia migliore amica,non potevo non dirglielo. Aveva pianto più di me non appena lo aveva saputo. Ma al contrario di Niall,mi era sempre stata accanto. Le volevo un bene dell’anima,a volte la trascuravo,soprattutto nell’ultimo periodo,ma lei sapeva,come lo sapevo io,che per me lei era tutto.
Mi preparò un thè e poi mi lasciò riposare,ero molto debole negli ultimi tempi e se non fosse stato per lei,sarei stata ancora più depressa di quanto già non lo ero.
Caddi lentamente in un sonno profondo…sentivo che stava per arrivare quel…’momento’.
 
ROSE’S POV.
 
Era così debole,così fragile,così depressa.
L’allontanamento di Niall l’aveva distrutta ancora di più. Per lei Niall era essenziale,eppure lui l’aveva abbandonata.
Avevo sentito voci di corridoio che dicevano che aveva iniziato a drogarsi e ad ubricarsi ogni sera,’per dimenticare’ dicevano.
La guardavo dormire.
Il respiro era fiacco,lento,affaticato.
Era bellissima,lo era sempre stata,anche adesso con ciò che aveva,era rimasta una bellissima creatura. La pelle le era diventata di un color porcellana che le faceva risaltare gli occhi verdi. Se solo avesse avuto una possibilità in più per rimanere qualche istante in più su questa terra…
Riecco il groppo in gola seguito dalle lacrime…non poteva abbandonarmi,non ora.
 
NIALL’S POV.
 
‘Basta Niall’mi urlò Harry mentre ingurgitavo l’ultimo sorso di birra.
‘Non rompere i coglioni’gli urlai incazzato.
 
Aprii un’altra birra e iniziai a mandare giù anche quella.
La gola pizzicò come al solito,perché allora continuavo a farlo?!
Per dimenticare?!Per dimenticare ciò che avevo fatto?!Non penso.
Nel frattempo mi accesi una canna e iniziai a fumarla.
Due,tre,quattro colpi di tosse.
Ecco ciò che ero diventato dopo aver lasciato Chelsea una o due settimane prima.
Harry afferrò con violenza la canna che tenevo tra l’indice e il medio e la schiacciò con prepotenza dentro il posacenere.
‘Ti rendi conto di ciò che stai diventando,eh?!’mi disse aggressivo
‘E cosa importa?!Ormai l’ho persa.’dissi buttandomi a peso morto sul divano finendo la birra che avevo aperto poco prima.
‘No,non l’hai persa,alzati e va da lei cazzo!’urlò
‘No,la vedrei soffrire e soffrirei anch’io.’biascicai
‘Sei un caso perso. Vuoi vederla morta?Vuoi ricordarla mentre piange perché tu l’hai abbandonata,eh,è questo che vuoi?’mi chiese
 
Ci pensai un po’ su.
Volevo veramente vederla morta per poi ricordarla come l’ultima volta che l’avevo vista,mentre piangeva perché me ne stavo andando?!Era questo che volevo veramente?!
‘Non so più cosa voglio.’dissi con la voce rotta dalle lacrime
‘Fanculo Niall.’urlò Harry uscendo con violenza fuori dalla porta.
 
ROSE’S POV.
 
Il suo respiro si faceva sempre più lento. Più affaticato,più pesante.
 
‘Quando inizierà a respirare in modo fiacco,affaticato…capirete che…il momento è arrivato.’ci disse il dottore che teneva in cura Chelsea mentre le lacrime facevano capolino tra i suoi occhi.
Guardai in faccia Evelyn e scoppiammo a piangere mentre attraverso la porta di vetro che dava sulla stanza pediatrica,vedevamo Chelsea giocare con dei bambini malati,e sorrideva. Nonostante tutto,sorrideva.
 
Andai nel panico.
La mia amica,la mia migliore amica…stava morendo.
Cercai di farla svegliare in tutti i modi,ma non ne voleva sapere.
Il petto le si alzava e le si abbassava costantemente,ma non voleva rivolgere le sue iridi verdi verso di me.
Chiamai di corsa la zia di Chels che salì in camera.
Iniziò a piangere,cercando anche lei di svegliare la nipote.
Afferrai il cellulare di Chelsea che era sul comodino e cercai tra tutti i contatti,quel numero.
Avviai di fretta la chiamata e dopo qualche suono,una voce maschile rispose.
 
‘Pronto.’tubò con una voce di un ragazzo che aveva appena finito di piangere.
‘N-Niall…Chelsea,sta per morire.’sospirai attraverso la cornetta mentre le lacrime iniziarono a scendere.
 
Sentii il telefono dall’altra parte cadere a terra,provocando dei suoi metallici nel mio orecchio.
Chiusi la chiamata,sperando che lui avesse ricevuto la mia telefonata…
 
 
‘Ti prego Niall…lei ha bisogno di te!’ sussurrai tra le lacrime…




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EECCOMI!!
Chiedo umilmente perdono per avervi fatto aspettare così tanto tempo,almeno vi ho tenuto sulle spine,muahahahaha,ok basta!
Allora,vi avverto che questo è il PENULTIMO capitolo!
Eh già,la storia è quasi arrivata al termine,scoprirete colpi di scena e forse piangerete anche un pò nel prossimo capitolo,ma vi giuro che non farò la stronza,e ve lo pubblicherò il più presto possibile!
Intanto lasciate tante recensioni a questo capitolo!
Grazie di tutto a tutti (?) :P