Si era seduto al suo posto aveva messo il muso e continuava a guardare fuori. Non ne potevo più mancavano quattro fermate a casa mia e tre per casa loro, l'autobus si fermò così decisi di scendere, l'autista disse un arrivederci, appena scesa mi sistemai mi tolsi il cappellino per aggiustare i capelli, prima che l'autobus fosse ripartito i ragazzi si erano affacciati e mi avevano visto, erano rimasti a bocca aperta tranne Liam e Niall che erano rimasti dov'erano. Stronzo Niall. E stronzo Liam. Incominciai a camminare con lo sguardo basso, non avevo voglia di incrociare lo sguardo di nessuno poi sentii qualcuno che urlava. x: ehi tu... Ti prego fermatii, e dai possibile che tu sia sorda?- Mi girai e vidi una ragazza veramente bella, con una mia busta in mano. x: meno male che qualcuno lassù ti ha dato il buonsenso di girarti, questa e tua no?!- I: em... Si si è mia. Piacere Megan- A: piace mio Alice, cavolo certo che stavi pensando a qualcuno di speciale per non sentirmi.- Avrei voluto risponderle di no, aveva i capelli castani ricci, dueo occhini celesti che facevano venire i brividi, aveva una maglietta del Hard Rock Caffè blu, dei jeans e le supra bianche. A: allora sei di queste parti?- I: no, mia sorella abita quì da un pò e io mi sono trasferita qui momentaneamente per una sorta di borsa di studio. A: scommetto che sei italiana ;)- I: come l'hai capito???- A: un pò l'accento e poi anch'io ho origini italiane, comunque dove vai di bello??- I: a casa... Anche se è un pò lontana. u.u"- A: ahaha dai ti accompagno.- Mi raccontò tutto quello che le era successo, che aveva la passione per il canto e che amava i One Direction, le dissi che mi piacevano e così incominciammo a sclerare, mi raccontò che tantissime volte aveva cercato di trovare la loro casa ma che non ci era mai riuscita. Le piaceva Lu, il mio Tommo, solo che sapeva benissimo che tra lei e lui non sarebbe mai successo niente per via di El. Io di questo non ne ero tanto sicura, ultimamente Lu mi aveva raccontato che tra lui e El stavano nascendo spesso delle discussioni, sopratutto per il lavoro, a lui dispiaceva ma se avessero continuato così si sarebbero lasciati. E io avevo tutta l'intenzione di far uscire Louis e Alice. Dopo una bella camminata riuscii ad arrivare a casa. I: Aly grazie per avermi accompagnato a casa:)- Fece un sorriso a 32 denti. A: figurati, aspetta ti dò il mio numero così almeno ci teniamo in contatt :D- Prese una penna dalla tasca posteriore dei jeans e scrisse il suo numero su una busta, le sorrisi e poi se ne andò. Entrai dentro, sentivo provenire delle voci dalla cucina, andi di sopra ad appoggiare la roba, siccome non avevo voglia di rimanere in jeans mi cambiai. ( Mi misi questa roba,http://weheartit.com/entry/24682248, con i pantaloncini più lunghi fino a metà coscia.) Misi il cellulare in carica e incominciai a mettere apposto la roba seduta sul pavimento, i regali dei ragazzi e delle ragazze li volevo impacchettare, però dovevo scendere giù a prendere la carta per pacchi, mi alzai del pavimento e scesi giù, andai in salone a frugare nei pensili per vedere se c'era qualcosa ma niente, poi andai nel stanzino vicino alla cucina per vedere se c'era qualcosa e BINGO! Trovai un sacco di carte colorate le presi tutte, presi anche dei nastri per i fiocchi mi serviva dello schoc e delle forbici, con la carta nelle mani andai in cucina, solo che quello che vidi non mi fece piacere così mi cadde tutta la roba sul pavimento. E: cos'hai ? Ti senti male?- Si avvicinò a me mi toccò una spalla e poi prese ciò che mi era caduto. I: che...- Non riuscivo a parlare avevo la gola chiusa e secca, avevo tutti e cinque nella mia cucina, in casa di mia sorella e c'erano pure Niall e Liam. Strappai dalle mani la roba a mia sorella e andai a prendere lo schoc, Niall era prorpio li difronte si doveva solo spostare ma non lvolevo nemmeno parlarci. Così con passo veloce andai verso di lui e quando arrivai allungai un braccio per prendere ciò che mi serviva le forbici invece erano sul tavolo le andai a prendere e sgattaiolai dalla cucina, sentivo dei passi così mi sbrigai, corsi su per le scale a andai in camera chiudendo la porta, sentii qualcuno che si femava difronte, aspettai in piedi e in silenzio, poi bussarono. H: scema vuoi aprirmi?- Appoggiai le mie cose nel pavimento e aprii di qualche centimetro guardai dietro di lui e di lato ma non c'era nessuno, aprii la porta e lo lasciai entrare. H: wow e tutta questa roba?- I: sono dei ragali, Harry che c'è ?- H: ch c'è ?? Dimmi tu che ti prende! Prima eri nell'autobus e non ci hai nemmeno salutato, perchè fai così?? :/- Lo guardai negli occhi, quelle distese verdi, avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno e lui era lì, pronto a sentirmi, così incominciai a raccontarli ciò che era successo, perchè stavo così, di quanto mi fossi illusa e lui mi guardava come se fossi una bambina piccola che ha bisogno di essere ascoltata, non mi interruppe nemmeno una volta e quando mi era scesa qualche lascrima non si era mosso e non aveva detto niente voleva capire voleva rendersi utile, riuscii a torgliermi un altro peso dal cuore. Ma non bastava parlarne con qualcuno bisognava agire. H: mi dispiace tantissimo, è vero quella settimana avevano litigato, sinceramente io credo che Niall sia uno stupido, non meriti di soffrire, anche a Lu glielo dico sempre che El è fabtastica ma se si comperta in una maniera oppressiva non è la ragazza giusta per lui. Piccola non voglio che tu soffra okay?! Ti prego incontra qualcuno e dimenticati di lui.- Feci di si con la testa aveva ragione non potevo soffrire in eterno, dovevo godermi la vita, lo abbracciai e lui ricambiò l'abbraccio, era un vero amico su questo non c'erano dubbi. Scendemmo giù e vedemmo i ragazzi in salone mangiando la pizza sul pavimento stavano parlando tranquillamente, quando si accorsero che eravamo scesi calò il silenzio, Harry si sedette affianco a Emma, lei gli diedi un cartone di pizza, lui l'aprì e si mise a divorarla. Guardai Lu che mi fissava come se avesse paura che non gli rivolgessi più la parola, feci una corsetta verso di lui e mi misi in braccio al mio migliore amico, l'abbracciai forte e lui mi strinse a se. Lu: ti prego non essere arrabbiata con me non lo sopporto! :(- *O* O mio dio quanto cazzo era tenero?!! I: ma che dici minkione io non sono arrabbiata con te! Non potrei mai ti voglio troppo bene non riuscirei a stare meno di un minuto senza di te.!!- Lu: eppure mi hai evitato fino a ieri... Comunque adesso tutto apposto?- I: si scemo! Adesso passami un pezzo di pizza!!- Lu: scordatelo!! Te la devi conquistare :D- I: uffa!!!!- Mi alzai da lui, e andai in cucina presi un bicchiere d'acqua, mentre stavo bevendo sentii delle braccia stringermi da dietro, rimasi immobile, mi girai sempre con il bicchiere in mano. L: scusa per prima... Io, mi dispiace ecco, sopevo benissimo che tu ci stai male e ho fatto il coglione. Mi perdoni??- Dio santo... Allora casa mia era diventata Stupraland, perchè dove mi giravo e mi rigiravo trovavo dei ragazzi super fighi a consolarmi, presi un bel respiro e facendo uno sforzo enorme sciolsi l'abbarccio con Liam. Mi andai a sedere vicino a Malik, stava mangiando la pizza e mi guardava io sorrisi. Mi avvicinai a lui e a abbassai la voce. I: hei mi dai una fetta della tua pizza?? :3- Mi sorrise con un sorriso malizioso, OMM.. ( O mio Malik) I: BBB smettila, si o no ??- Z: tieni sciocca... E non chiamarmi così ;)- Presi in fretta una fetta ti pizza e incominciai a mangiarla, Luois si affaccio e mi vide, poi guardò Zayn con uno sguardo tipo "come cazzo hai potuto", io gli feci la linguaccia. Lu: vedrai cosa ti capita dopo,- avevo ancora fame poi vidi l'ultima fetta di pizza, in quel momento non pansai nemmeno di chi fosse allungai la mano e la presi. Calò il silenzio più totale, mi guardarono tutti io ero rimasta con la fetta di pizza a mezz'aria e la bocca aperta. L: n-o-n- t-i m-u-o-v-e-r-e....- H: non fargli sentire la tua paura...- Mia sorella era incredula a quello che stava accadendo, le veniva da ridere, alla fine addentai la pizza. Lu,Z,H&L: SCAPPAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!- Si spostarono tutti compresa mia sorella, si erano allontanati dal divano, mi girai e vidi Niall seduto immobile. E poi capii... N: hai mangiato l'ultima fetta della mia pizza..- I: si ed era anche buona non sai quello che ti sei perso! :P- La finii di mangiare tutti e sei mi guardarono stupefatti, nessuno aveva mai osato mangiare le cose di Niall James Horan e se una volta ci avevano provato era un miracolo che fossero ancora vivi. Niall si alzò e si mise in piedi difronte a me. Io lo guardai ancora seduta sul pavimento. N: corri...- Mi alzai e non mi mossi da lì. I: sei stato lento Horan la prossima volta sarai più fortunato, notte! ;)- Mi allontanai e salii in camera, mi chiusi a chiave non avevo più voglia di scherzare e poi ero stanca. Poi mi ricordai di Alice, presi il telefono e la busta e memorizzai il suo numero, poi le scrissi un messaggio. :Non fare la pazza. Domani ci vediamo da Milka. Ciao Aly, sono contenta di averti conosciuta!: Appoggiai il telefono e mi addormentai.