La mattina seguente, la domenica, ero con harry, nel letto. Sgranai gli occhi. Solo dopo pochi secondi realizzai che ero addosso a quel mostro. Eppure era cosi caldo, e bello. Poco dopo senti le mani di harry sul mio culo. No questo era troppo. 

 

Harry: aw le caramelle. Gommose

 

Ripeteva nel sonno. Sembrava un bambino ma contemporaneamente un ragazza cosi sexy ed eccitante. 

Avevo le guancie in fiamme. Poi mi abbracciò sempre piu forte. 

 

Harry: orsacchiotto fatti mangiare. 

 

Incominció pian piano a succhiarmi la spalla sinistra. Stavo andando su di giri. 

 

Harry: che buono aww :Q_

 

Mi stavo incazzando di brutto. Diedi uno schiaffo a quel pervertito. Lui si sveglió tutto di un colpo. 

 

Harry: no! L'orsacchiotto mi ha picchiato! Che brutto sogno.

Io: ero io. 

 

Solo dopo aver visto che mi stava ciucciando la mia spalla, abbracciando e toccando il mio culo si accorse di me.

 

Harry: buon giorno! Un bel risveglio ho fatto!

Io: vedo! 

Harry: dai scusa pensavo alle caramelle 

 

Harry per farsi perdonare mi diede un bacio tenero sulle labbra.  

 

Harry: questo ti basta?

Io: no.

 

Annui. Voleva da lui altri 484838383848594939 baci. 

Lui me ne diede un altro più appassionato. Poi un altro. Un altro ancora. 

 

Io: ok ok basta. Hai vinto. 

 

Avevo le guancie rosse. A malapena riuscivo a respirare. 

Mia mamma come al solito era al lavoro e mi aveva lasciato un bigliettino.

 

[ciao puzzola :p allora divertita con harry? Ringraziami! Buona colazione! Aspetta ho dimenticato di farvi la colazione. Scusami. Allora tu e harry da soli hihihi ora vado che sono in ritardo ciao ti voglio bene]

 

Harry: allora?

Io: mia mamma si e scordata di farci la colazione. Anzi l'ha fatta apposta. .-. Quindi dobbiamo uscire. E comprare la colazione. 

Harry: va bene. Offro io.

Io: nah. Offre mia madre. Ecco i soldi che ci ha dato.

Harry: hai proprio una madre premurosa. 

Io: che fai ci provi con mia madre?

Harry: ahaha no senó me la sarei portata gia a letto.

Io: cosa?!

 

Avevo la bocca aperta. Ero scioccata. Quel riccio. Che nervi!

 

Harry: scherzavo scherzavo. Preferisco te..sei cosi..eccitante.

Io: scherzi vero?

Harry: no. 

 

Mi fece uno dei quei sorrisi che amavo di lui. Quando lo guardavo avevo una voglia matta di baciarlo. 

 

Io: smettila.

Harry: di fare cosa?

Io: quei sorrisetti. Mi innervosiscono.

Harry: mh. Non penso ti stiano dando fastidio noto che ti stai mordendo le labbra da due ore. Mi piaci quando fai cosi. 

 

Mi stavo davvero innervosendo. Pero aveva ragione. Mi piaceva un casino quando mi sorrideva. 

 

Io: bene usciamo. Prima che divento pazza

Harry: ow si.

Io: bah. 

 

Lo trascino fuori di casa mia. Il sole era ormai sorto. Gli uccellini canticchiavano sugli alberi. Mi ero accorta che stavo passeggiando con harry mano nella mano. Mi piaceva. Ma era anche un po snervante. Tutti ci guardavano. Entrammo subito nel bar. 

 

X: chi si rivede! 

Io: salve. Scott.

Scott: da quanto! Sei cresciuta! E chi e quello?

Harry: il suo ragazzo.

Io: cosa?

Scott: come?

Harry: eh?

Io: non sono..

Scott: beh sono troppo grande per te quindi non potrei che sfortuna. 

Io: scott!

Scott: scherzavo piccola! Dai vado a prendervi subito dei caffe.

 

Dopo aver preso il caffe parlammo un po con scotty. Harry rideva come un cojone. Eppure era meraviglioso come rideva. Scott ricordava tanto mio padre. Era sempre cosi gentile con mia madre. Era edentico. Molto. Ma una cosa non aveva. Provare l'amore verso mia madre. Non li piaceva. Invece mio padre amava mia mamma. 

 

Io: va bene. Harry aspettami fuori che pago il conto. 

Harry: va bene tesoro.

Scott: ok sono £15 

Io: va bene. Ciao scott! 

Scott: arrivederci. E grazie.

 

Usci dal bar e trovai harry con una ragazza. 

Aspetta. Quella ragazza. 

 

Ilaria: ciao harry. 

Harry: c-ciao.

Ilaria: ti ricordi di me?

 

Disse con un aria non molto simpatica.

Harry: s-si. 

Io: ciao str-ehm. Ilaria. 

Ilaria: ciao. 

 

Con aria infastidita.

 

Ilaria: harry hai visto che mi e cresciuto il seno?

 

Abbracció harry appoggiando il suo grande seno nella faccia del riccio. Come si permetteva? Brutta stronza puttana maledetta.

 

Io: lascialo. 

Ilaria: chi sei tu per deciderlo?

Io: la sua ragazza. Quindi sposta le tue FINTE tette dalla faccia del mio ragazzo.

Harry: sto morendo.

 

Presi la mano di harry e ce ne andammo via.

 

Harry: stavo morendo. Soffocato. Grazie.

Io: di niente.

 

Ero nervosa. Stavo stringendo la mano a harry con forza. 

Non so perche sto facendo tutto questo. Ero gelosa, ero incazzata. Non lo so. Ce l'avevo con quella troia della mia ex amica.

 

Harry: ehi piccola tutto bene?

Io: si.

Harry: davvero sono il tuo ragazzo?

Io: n-.. Bho. 

Harry: ti amo. 

Io: ti odio.

Harry: lo prendo come un ti amo.

 

Andammo a casa sempre mano nella mano. 

 

Spazio autrice: salve!!! Ragazze spero vi sia piaciuto! Lella si comporta strano con harry. Sara un nuovo inizio per harry e lella? A presto! Tanti kiss❤❤