Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: AngleRei    11/02/2008    0 recensioni
Sorge una triste alba su di un campo di battaglia insenguinato, è appena terminata un'aspra battaglia tra reggimenti, al comando delle mie truppe, mi muoverò all'attacco delle linee nemiche sempre più in profondità nonostante i continui attacchi.
Genere: Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

RISVEGLIO

Il titano warhound emise un ruggito ferale dal motore mentre piantava il piede destro nella neve creando una scossa sismica che fu avvertita sino a 500 metri di distanza.
La ragazza all'interno della cabina di guida abbassò la corazza sui vetri e si rannicchiò sul sedile mangiando una razione K accompagnata da una bevanda dal gusto orrendo.
Stava ormai albeggiando, e ancora le mancavano parecchi chilometri prima di poter arrivare a Torino.

Il colonnello Shultz stava dormendo sulla sedia accanto al generale quandò ne udì la voce-
-Un rasoio... Shultz, portami un rasoio...- disse il generale con la bocca impastata dal sonno a causa dei farmaci somministratigli.

Shultz mi abbracciò gridando di gioia, rimasi leggermente imbambolato in quanto non credevo di essermi appena risvegliato da un coma, mi strappai quelle maledette flebo e mi alzai scoprendo con somma vergogna di essere nudo.
Arraffai i miei vestiti, posti al fondo del letto e mi feci spiegare ogni cosa mentre mi radevo nel bagno della stanza.

-andiamo Shultz, ora dobbiamo tornare al fronte...-
-ma coza tico al doktoren?-
-a quello ci penso io, raduna la truppa e dai un'occhiata al ruolino, poi portami tutti i rapporti da quando sono entrato in coma ad oggi, dobbiamo partire entro dopodomani-

Shultz si congedò e andò ad eseguire gli ordini.
Sorse una triste alba dalle dita di rosa sulle trincee deserte e innevate che circondavano la linea H2, in lontananza erano visibili dei fuochi, segno di una battaglia ormai terminata e di centinai di eroi morti da soli senza che nessuno posasse un singolo fiore sulle loro inesistenti tombe.

Entrai nella sala ufficiali e tutti mi salutarono, riuscii ad incontrare il medico che mi aveva curato durante il coma, lo ringraziai, gli offrii da bere e mi congedai.
Mi recai in una saletta desolata dove Shultz mi raggiunse poco dopo portandomi quanto richiesto.

Dopo l'uccisione del principe demone Bale, le sottili e mutevoli correnti del Warp si erano spezzate, nessuno se ne poteva ancora accorgere, ma stava per accadere una cosa che non si ripeteva da almeno mille anni, i cancelli degli squarci si stavano riaprendo.
Un Panzer Panther ausf G atterrò in una radura seguito da una formazione di panzer della 5a SS Panzer Kompanie.
Il portellone della torretta del carro si aprì cigolando e gemendo ed un ufficiale, con una cicatrice che partiva dalla bocca e arrivava all'ochio sinistro, emerse dalla pancia del bestione d'acciaio.
L'ufficiale si guardò intorno, prese la trasmittente e abbaiò alcuni ordini. L'intera compagnia corazzata si disperse nella boscaglia e i teli mimetici vennero dispiegati.
In pochi minuti, dei 50 carri armati non rimase la minima traccia.

In un altro punto imprecisato del bosco nei dintorni di Torino, apparvero 3 Basilisk e un Chimera. Il comandante, per l'ultima volta in mille anni, ordinò di lanciare un SOS su tutte i canali di comunicazione.

La richiesta di soccorso venne captata dalla compagnia corazzata del generale commissario AngleRei, che diede immediata risposta partendo con la sua compagnia corazzata e una compagnia di carri di soccorso al seguito. La risposta venne intercettata dalla compagnia di SS.

L'ufficiale SS sorrise, finalmente delle forze dell'asse, a giudicare dall'italiano, ormai c'era solo da stabilire se si trattasse di amici o nemici...

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: AngleRei