Ormai dopo qualche giorno la situazione si era tranquillizzata. Tutte le nostre cose erano al loro posto, il loro nuovo posto. E nonostante tutto stavo bene. Non l'ho ancora visto e tutto ciò mi metteva ancora più ansia.  Ero sdraiata sul mio letto  ascoltando Haunted della Swift. Quella donna mi è incredibilmente vicina in questi momenti. 

Ad  un certo punto mi rendo conto che è tardissimo e devo andare a lavorare. Faccio la babysitter ad un bambino che abita nella mia stessa via, quindi niente di impegnativo. E' giusto qualcosa per poter arrotondare, per non dipendere unicamente dai miei.  Prendo la borsa, metto le mie converse ed esco di casa. Mentre cammino mi rendo conto che a pochi metri da me si sta avvicinando una persona. E' alta, mora, occhi azzurri di quelli che ti colpiscono dentro e ti fanno male. Iniziano a tremarmi le gambe. Nel mio stomaco una ventina di farfalle in questo momento stanno facendo una danza. E' lui.  Non sono pronta. Non so come comportarmi, non so cosa devo fare. Lo saluto o no? Dio perchè è così difficile. Si sta avvicinando. Ormai siamo faccia  a faccia. Chi farà la prima mossa? Dio è ancora più bello, sempre ammesso che sia possibile. 
 

-Ciao-  e lo dice come se fosse la cosa più naturale del mondo. Certo per lui forse. 

-Ehi. - dico cercando di rimanere tranquilla.
 

Ma sono tutto meno che tranquilla. Infatti passano circa trenta secondi, in cui ci fissiamo negli occhi, senza dire una parola. Mi era mancato perdermi in questo modo negli occhi di qualcuno.
 Ad un certo punto decido di fare la cosa più stupida di sempre. Inizio a correre via. Scappo da lui, da tutto quello che mi provoca. Ancora non riesco a gestire le mie emozioni verso di lui. Ancora non riesco a gestire me quando sono con lui.  Questo era solo il primo di una serie di incontri e di certo non potevo comportarmi in questo modo per sempre. Finito di lavorare, tornando a casa, lo vidi all'inizio della mia via. Volevo morire. Come era possibile? Dopo tutte quelle ore, lui era ancora lì. Che diavolo ci faceva lì? 





SPAZIO SCRITTRICE:

Buongiorno a tutti, o meglio buonasera vista l'ora. Comunque ecco il secondo capitolo della mia storia. Questa storia è molto personale, prendo spunto da una mia storia e ci tengo molto a tutto ciò. Grazie mille a tutti voi che leggete, mi riempite il cuore di gioia e mi portate a scrivere sempre di più. Un grazie particolare a Melle che mi ha aiutato a pubblicare questo capitolo, grazie tesoro. :3

Al prossimo capitolo. ;)