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Autore: alice_directioner    03/08/2013    3 recensioni
"La mano di Harry mi trascinò verso il parcheggio dove si trovava la sua auto .
Ci trovavamo in macchina, Harry guidava e io stavo seduta nel sedile affianco al suo; aveva poggiato la sua mano sul mio interno coscia , risalendo ogni volta di più verso il mio inguine. Potevo comprendere la sua agitazione , ad ogni semaforo rosso la sua mascella si tendeva, aveva il respiro leggermente affannato.
Finalmente giungemmo a casa sua ; aprì la sua portiera scendendo dalla vettura , e venendo ad aprire la mia, in pochi secondi fummo travolti da un vento di passione; a stento riusciva a pronunciare parole di senso compiuto , che subito venivano sopraffatte dai gemiti di piacere.
Il suo respiro era così irregolare tanto quanto il mio che a ogni suo movimento aumentava sempre di più.
Spalancò la porta e in un secondo , tra un bacio e l’altro, ci ritrovammo nella sua stanza. Le nostre lingue erano rimaste fin dall’inizio unite, se non per quegl’istanti di cui necessitavamo per respirare.
Sfilai la maglietta ad Harry lanciandola infondo alla stanza, rivelando un fisico tonico e abbronzato, mentre lui slacciava a me i pantaloncini" [tratto dal cap.12]
L'amore capita, ... non si sceglie
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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she's not afraid FF




Stavo seduta sul letto di Harry, mentre attendevo che finisse di farsi la doccia. Le palpebre mi restavano aperte a stento, era forse l’una del mattino , e la stanchezza aveva preso ormai il sopravvento su di me. Sentivo il rumore dell’acqua scendere e cadere sul pavimento della doccia; mi lasciai cadere a peso morto sul letto di Harry e chiusi gli occhi, senza addormentarmi. Erano già passati trenta minuti e Harry ancora non aveva finito.
‘peggio di una donna …’ .Sussurrai tra me e me.
***
Ero ancora sdraiata sul letto quando dalle scale mi giunse una voce ‘ Harry sono arrivato’, mentre sentivo che la persona che aveva appena parlato stava salendo le scale. Mi ricomposi sedendomi alla fine del letto.
‘ Harrr … oh! Ma tu non sei Harry!’. Disse sorridendo.
‘ non proprio …!’. Gli risposi con un sorriso un po’nervoso;
‘e quindi tu saresti la fidanzata di mio fratello?’.
‘ io non …’ non feci in tempo a rispondere perchè proprio in quel momento la chiave del bagno si girò , e vidi Harry uscire con un asciugamano legato in vita, abbassai lo sguardo per evitare di fare figuracce.
‘ ah, bene! Vedo che hai già conosciuto Zayn, Alice!’ .
Zayn era un ragazzo molto … non bello … attraente, forse anche un po’ sexy! Aveva dei lineamenti del viso perfetti, e portava i capelli in una cresta; sembrava ci tenesse molto, non aveva un capello fuori posto, la sua pelle era di un color ambrato, che contrastava con i denti bianchi, e i suoi occhi erano color cioccolato.
‘ e voi due, insomma …’ .Disse guardandoci.
‘noi due cosa?’. Sbottai io.
‘ si, insomma …’ . Io e Harry stavamo cercando di capire quello che voleva dire Zayn.
‘ voi due state insieme?’. Disse lui.
‘no!’ - ‘si!’ . La sua risposta si era accavallata sulla mia.
‘ Harry ma che …’ . Lo stava facendo apposta? Non mi lasciava parlare …
‘ si! Alice è la mia ragazza!’. Disse lui convinto, mettendomi un braccio intorno al collo sorridendo al fratello. Mentre io sfoderavo il più falso grande sorriso di sempre.
‘ allora vi lascio soli … ciao ciao!’. Detto ciò ci lasciò in camera da soli facendomi l‘occhiolino. Io ero rimasta sconvolta, con la bocca aperta.
‘ perché l’hai fatto?’ . Gli chiesi togliendomi il suo braccio dalla mia spalla.
‘ emm … fare cosa?’. Mi rispose con un sorrisetto snervante.
‘ mi prendi per il culo?’. Non riuscii a trattenere un sorriso che poco dopo prese il sopravvento sulle mie labbra. Il suo sorriso era ancora presente e non accennava a spegnersi.
‘ ma se … ti vai a coprire?’ . Gli dissi girando lo sguardo, per cambiare discorso.
‘ma se … resto così?’ . mi rispose sfacciatamente lui.
Mi misi le mani agli occhi e indietreggiando mi buttai a peso morto sul letto, ‘preferisco non risponderti Harry …’
Si sdraiò anche lui di fianco , messo su un lato ‘perché?’ , io lo guardai e poi mi rigirai ignorandolo. ‘ dai sto scherzando, vado a coprirmi scema ♥’ , stavo già per controbattere quando mi stampò un bacio sulla guancia facendomi azzittire. Si alzò dal letto, si avvicinò ad un cassetto e ne tirò fuori un paio di pantaloncini neri, poi si diresse verso il bagno. In meno di due minuti era già fuori dalla porta, nel frattempo io mi ero già accomodata tra le lenzuola del letto di Harry.
‘ vedo che ti sei già accomodata …♥’
‘già …’. Gli risposi con la faccia sprofondata nel cuscino, che rese la mia voce quasi incomprensibile, ero stanchissima. Detto ciò, Harry si buttò sul letto facendomi rimbalzare, alzai il viso dal cuscino mentre lo guardavo con una faccia mezza addormentata; stavo a pancia in giù con le mani sotto il cuscino in modo da sentire il fresco del cuscino. C’era silenzio. Si sentivano solo i nostri respiri. Era rilassante. Ed era strano che ci fosse tutta quella tranquillità , anche se d’altronde all’una di notte la gente dorme. Si stava bene in quella stanza, …

***

Era buio. All‘inizio ero totalmente cieca, non riuscivo a riconoscere oggetto, se non il cuscino; ma dopo qualche secondo riuscii a riconoscere le sagome nere di alcuni oggetti,
‘ma che ore sono?’, pensai.
Girai lo sguardo nel tentativo di trovare una sveglia, o un orologio ma nulla. Com’era possibile? Una stanza senza orologio …? Lasciai perdere e cercai di ricordare dove avevo lasciato il cellulare. Mi alzai e cautamente procedei nella stanza buia cercando di non colpire o inciampare in qualcosa. Stranamente riuscii nel mio intento, così presi il cellulare e mi diressi verso il letto , dove Harry aveva già occupato con un braccio la parte del letto che spettava a me. Mi sedetti su un ginocchio e tentai di sollevare il braccio di Harry, ma l’impresa si stava rivelando un po’ troppo difficile, così lo spostai semplicemente; mi sedetti e presi il cellulare per vedere l’orario: 3,36 ! Wow, così presto? Stavo dormendo da solo due ore e mezza? Appoggiai per terra il cellulare e mi girai a pancia in giù, con le mani sotto il cuscino, ma senza andare sotto le coperte, dando le spalle a Harry. Ci vollero minimo dieci minuti per riprendere sonno, e far si che le mie palpebre sentissero il bisogno di rincontrarsi ancora (?), quando una mano sul mio sedere mi fece sobbalzare! Girai immediatamente la testa e vidi Harry che dormiva tranquillo, ma la sua mano aveva, come dire … invaso la mia privacy! Così la spostai , e mi rigirai; nel preciso istante in cui appoggiai la testa al cuscino? … ancora ! Ma lo faceva apposta? Gli rispostai la mano, ma quest’ultima non ne volle sapere , e così ritornò sul mio fondoschiena. Tentai svariate volte di tenerla a bada, ma ottenni risultati decisamente sconfortevoli, stavo sprecando energie e basta, quindi lasciai stare e mi riaddormentai con la sua calda manina curiosa sul mio didietro.
***

HARRY’S POV.

Era mattina, e faceva freschino con le finestre aperte quindi aprii gli occhi e mi resi conto che la mia mano era ancora sopra il sedere di Alice, ‘ mmh, sodo però!’ pensai, mentre ridevo mentalmente. Mi alzai e andai ad accostare le finestre della mia camera, poi ritornai a letto. Mi piaceva vedere quella ragazza mentre dormiva, trasmetteva serenità! Però sarebbe stato ancora più carino se “qualcuno” le avrebbe dato fastidio. Andai vicino a lei e solleticai il collo, lei piegò la testa ed emise un gemito per poi riprendere a dormire serenamente. Mi avvicinai ancora di più al suo viso , ed incomincia a soffiarle leggermente nell’orecchio sinistro . Le dava fastidio, ci stavo riuscendo! Ridacchiai quando si colpì con la mano il lato del viso che le solleticava, facendola gemere nel sonno. Mi divertiva la situazione!
Dopo poco Alice aprì gli occhi , anche se era ancora mezza addormentata, mi guardò con un’espressione interrogativa,
‘bel culo!’, le risposi ridendo.
Di colpo sembrò che tutta la sua stanchezza svanì, aveva gli occhi spalancati come se avesse avuto un’apparizione alle mie parole,
‘ ce tu …’
‘io cosa?’ le risposi con un sorrisetto snervante.
‘cazzo, tu eri sveglio! Non stavi dormendo! e Lo facevi apposta allora. Santo Dio, Harry sei un pervertito!’ mi rispose sorpresa/sconvolta, mentre io ero lì che me la ridevo. Si mise in ginocchio sul letto e mi scaraventò il cuscino in faccia, o almeno quella era la sua intenzione perché lo riuscii a bloccare in tempo.
‘ eh no, non si fa così bimba!’.

ALICE’S POV.
‘bimba?’. Ribattei io. ‘ adesso vedrai questa bimba di cosa è capace …!’





hei1 :) come vi è sembrato questo capitolooo?? :3 ve è gustato ('?) ? bene! recensite Xx. Ali
  
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