H come Hot dog
La piccola bambina osservava interessata il carro degli Hot Dog, il suo giovane stomaco che brontolava rumorosamente. Sospirò appena, tastandosi le tasche del vestitino e appurando di non avere i soldi necessari per comprare uno di quegli invitanti panini.
« Nami chan!!! »
Lei si voltò osservando il bambino dai capelli neri che le correva incontro « Rufy chan, ciao! » sorrise contenta.
Il moro si guardò intorno « Chi aspetti? »
« Io? Nessuno, stavo solo guardando uno di questi Hot Dog… »
« Hot Dog? Un cane caldo? Dove?! » chiese meravigliato, cercandolo con lo sguardo.
La risata allegra della rossa si alzò nell’aria « Ma no, è un panino!!! »
« Un panino? »
« Si, con un wurstel in mezzo! »
« …Un wurstel di cane? »
« No!! » rise nuovamente.
Rufy la guardò confusa « E… Volevi mangiare un panino al cane? »
« No Rufy, figurati!! E comunque non avrei nemmeno i soldini per farlo! »
« Oh.. Però hai fame »
« Già… » sospirò piano lei. Poi alzò lo sguardo verso il moro che le porgeva una caramella sorridendo « Tutto quello che ho! »