Tra il silenzio di quella notte si sentivano solo i suoi passi e il mio respiro pesante.... Le sue braccia mi sostenevano forti, la mia testa poggiata sulla sua spalla, le mani strette al suo collo, gli occhi persi nel buio di fronte a noi...
< Siamo quasi arrivati >
disse velocizzando il passo. Sentii a malapena la sua voce, la mia mente stava ripercorrendo gli eventi di quella notte: Zayn, la chitarra, l' odio nei suoi occhi..... Non era la prima volta che succedeva ma con l' avanzare del tempo la mia corazza si stava rompendo lasciando trapelare la mia fragilità... Le mani del ragazzo scivolarono sulle mie gambe lasciandomi scendere dalle sue spalle
< è questa ? >
domandò guardandomi... Annuii facendo un passo avanti, ci trovavamo davanti casa di Abby: dopo la crisi il ragazzo si era offerto di accompagnarmi a casa e io gli avevo dato le indicazioni per casa della mia migliore amica...... Titubante allungai un dito verso il campanello, il suono rimbombò acuto nelle mie orecchi... La porta si aprì mostrando Abby in pigiama e con la faccia assonata
< Ma chi.... >
non finì la frase trovando il mio viso con lo sguardo
< Caroline che è successo ? >
chiese avvicinandosi. Io non risposi guardando in basso con gli occhi ancora lucidi
< C' entra Zayn ? >
chiese. Annuii mettendo le mani in tasca ....
< Lui ? >
chiese spostando lo sguardo sul ragazzo....
< Io sono Liam, l' ho incontrata per strada e vedendola così lo accompagnata qui >
spiegò guardandola...
< Grazie >
disse Abby rivolgendogli un sorriso
< Ora ci penso io >
continuò allungando una mano verso di me, la presi avvicinandomi a lei
< Allora ci si vede >
sorrise Liam allontanandosi

< Abby chi era ? >
la voce della madre di Abby ci sorprese
< è Caroline >
urlò girandosi
< Caroline ti accompagno a casa ok ? >
< No, non posso tornare, Zayn, lui ha detto che non posso rientrare fino a domani mattina >
sussurrai
< Cosa ? >
esultò sbalordita
< Lui ha ....... >
raccontai tutto alla mia amica che mi strinse la mano per tutto il tempo...
< Il suo comportamento è imperdonabile, io adesso ti porto a casa, non può cacciarti >
disse prendendo le chiavi dal tavolo
< No, può è casa sua >
dissi


< Non mi importa, non può continuare così >
disse aprendo la porta, io rimasi lì, ferma, dentro la casa....

LIAM POV

Mi allontanai di alcuni metri dalla casa quando sentii una voce chiamarmi
< Liam, Liam, aspetta >
girandomi vidi una ragazza correre verso di me
< Mi serve una mano >
disse fermandosi davanti a me
< Un' ultimo favore poi ti lasceremo in pace >
avvicinandomi la riconobbi, era la ragazza di poco prima .... Acconsentii cominciando a seguirla...
< Caroline >
urlò la ragazza quando tornammo davanti alla casa, la ragazza uscì con uno sguardo diffidente
< Andiamo >
disse l' altra prendendola per mano. Dopo un paio di minuti chiesi
< Potrei sapere dove stiamo andando ? >
< A casa sua >
rispose la ragazza indicando l' amica... I miei occhi la raggiunsero, non avevo mai visto una ragazza così, chi era la causa di quel pianto disperato, perchè era in un vicolo da sola, nessuno avrebbe avuto il diritto di ridurre una persona in quel modo....
< Eccoci >
esultò
< Abby no ! >
udii una voce seria, mi girai e capii che era lei, non aveva ancora parlato in mia presenza, ma ora c' era terrore nella sua voce.... Abby, da quello che avevo capito quello era il nome dell' amica, attraversò il giardino di una casa raggiungendo la porta
< Zayn ! >
urlò bussando, non si sentì alcuna risposta...
< Zayn apri questa cazzo di porta !! >
continuò con tono aggressivo, ancora niente.... Incuriosito mi avvicinai seguito dalla strana ragazza.
< Zayn ! >
urlò per l'ultima volta poi la porta si aprì
< Che cazzo vuoi ? >
chiese un ragazzo, senza rispondergli Abby entro in casa spostandolo
< Cosa fai ? Esci da casa mia ! >
urlò bloccandole il braccio
< Non puoi fare questo >
disse lei fredda
< Oh, quindi è stata lei a chiamarti >
disse divertito... Il tocco di qualcuno mi sorprese, mi girai vedendo la ragazza dietro di me con una mano sulla mia spalla e gli occhi chiusi..
< Caroline !! >
urlò il ragazzo uscendo dalla casa... Sentii la sua presa sulla mia maglia intensificarsi con il suo arrivo..
< E tu chi sei ? >
chiese il ragazzo fermandosi davanti a me
< Liam >
risposi confusi
< Bene Liam ora tu ti levi dal cazzo >
sputò avvicinandosi
< Ti prego no >
udii la sua voce dietro di me... Rimasi fermo mentre lui mi guardava incazzato
< Zayn smettila >
intervenne Abby che s fermò dietro di lui..
< Che ce non ha più il coraggio di affrontarmi ? >
chiese lui guardando verso di me, sapevo che non ero io il suo obbiettivo.....

CAROLINE POV

< Che ce non ha più il coraggio di affrontarmi ? >
udii la voce di Zayn che riuscì a cogliere il mio sguardo anche dietro quel ragazzo.... Cosa mi prendeva ? Perchè ora tutto questo mi spaventava? Perchè una delle sue tante sfide all' improvviso mi scombussolava tanto ? Forse avrei dovuto fare finta di niente, entrare e ignorarlo.... Staccai la mano dalla schiena di Liam e mi allontanai dalla sua ombra... Guardando in alto ricevetti lo sguardo preoccupato di Abby ma io volevo solo che tutto questo finisse.... Cominciai a camminare, passai accanto a Zayn e la sua reazione non mi stupì minimamente
< Ti ho detto che non puoi entrare >
disse sbarrandomi la strada
< Chiamerò tuo padre >
lo minacciai
< Tu cosa ? >
rise
< Davvero credi che a lei importi qualcosa di te ? Non ti sei accorta che ti odia esattamente come io odio te ? >


riuscii solo a balbettare un '' io '' perchè fui interrotta dalla sua voce


< Caroline, tu non hai nessuno al mondo, non importa a nessuno dove sei o come stai, possibile che credi di essere utile a qualcosa, i tuoi genitori sono morti, sei sola, come parente hai solo me ma io ti odio.... >
sentii un altra stretta al cuore, quel giorno era la seconda volta che permettevo a Zayn di ferirmi , ma avrei dovuto resistere, ancora per pochi minuti...
< Sei esilarante >
commentai
< Non ti rendi conto di essere nella mia stessa situazione ? Chi hai ? A qualcuno importa veramente di te ? sei solo anche tu >
continuai urlando .... Vidi la mascella di Zayn tendersi
< è meglio che vada prima che meni un puttana >
sputò allontanandosi ....


< Caroline >
sentii la voce di Abby sempre più vicina.... Finalmente se ne era andato ma le sue parole rimbombavano incensanti nella mia testa... Fu come se solo in quel mi resi conto che era tutto vero, io ero sola.... Cercai di resistere ma le sue frasi mi avevano già colpito ferendomi.... Sorrisi lasciando che il peso sulle mie spalle mi schiacciasse ma ancora una volta qualcuno fermò la mia caduta... Alzai lo sguardo trovando il suo sorriso
< Liam >
sussurrai
< Non è vero, non creder alle sue parole, non so cosa sia successo in passato ma non permetterò che qualcuno ti tratti di nuovo in questo modo >
Rimasi sorpresa dalle sue parole, chi era quel ragazzo ? Perchè mi stava dicendo quelle cose ? ma la mia testa si spense quando chiusi gli occhi ancora tra le sue braccia....